Gattuso: “Complimenti ai miei ragazzi. Al Milan mancava il veleno, e oggi…”
L’analisi di mister Gattuso nel post partita di Milan-Inter
Mister Gennaro Gattuso ha parlato così del derby tra Milan e Inter, vinto 1-0 ai supplementari e valso l’accesso alle semifinali di Coppa Italia:
“Volevo dare il senso di quello che pensavo veramente dicendo che questo derby valeva come un Mondiale. Venivamo da un periodo negativo e per noi questa era una partita fondamentale. Devo fare i complimenti a tutti i miei ragazzi.
Io ho vinto da calciatore, ma sono giovane da allenatore. Sapevo a cosa andare incontro allenando il Milan: è una grande società, sono arrivati tanti giocatori ma stiamo facendo fatica. Ma con il lavoro e con il senso di appartenenza si può fare bene. Io li vedo i ragazzi e durante la settimana lavorano. Il veleno spesso gli è mancato, ma oggi abbiamo tenuto bene il campo e saputo battagliare ed è venuta fuori la nostra qualità.
Questa vittoria ci dà fiducia e lavorare con più tranquillità. Forse sono il più scarso in Serie A perché ne devo mangiare di pasta asciutta per migliorare, ma fa parte del mio carattere voler sempre vincere. Spero che questi ragazzi mi dimostrino quello che mi fanno vedere in settimana, poi ce la giocheremo di partita in partita.
Se è la svolta del Milan? Mi piacerebbe dire di sì – ha dichiarato Gattuso a Rai Sport -, ma ne ho viste tante da calciatore ma da allenatore poche. È stata una partita importante, sapevamo che c’era da soffrire, ma ora dobbiamo guardare avanti. Abbiamo due partite prima della sosta e speriamo di fare punti anche in campionato perché per noi è fondamentale.
Da allenatore sono giovane ma ho toccato spesso il fondo, non mi sono fatto mancare nulla mentre oggi abbiamo tutto, con una società puntuale e con tutto all’avanguardia. Ora sta a me tirare fuori il massimo da questi giocatori.
In questo momento bisogna andare alla ricerca di tirar fuori il massimo da ogni ragazzo. Non c’è stata credo grande differenza tra la partita di oggi e con l’Atalanta, abbiam fatto qualcosa in più ma anche sabato non mi era dispiaciuta la prestazione. Alla prima difficoltà subiamo gli avversari”.