Calciomercato – Pagina 16 – Milanismo

Categoria: Calciomercato

Ibrahimovic-MLS, opzione prestito in Europa. Il Milan ci pensa?

In Inghilterra arrivano conferme sul futuro di Zlatan Ibrahimovic, che molto probabilmente sarà negli Stati Uniti, ai Los Angeles Galaxy. La novità riportata oggi dal Daily Mail riguarda però un’opzione che sarebbe presente nel prossimo contratto di Ibra: la possibilità di disputare la prima parte della stagione 2017-18 in Europa, in prestito.

PRESTITO, OPZIONE MILAN? – Lo svedese, classe 1981, potrebbe quindi restare al Manchester United in prestito fino a febbraio 2018, per poi trasferirsi definitivamente nella MLS per l’inizio della stagione nuova agonistica (che tradizionalmente va da marzo a novembre). Ma il Manchester United non sarebbe l’unica opzione per questo prestito, perché anche altri club potrebbero essere interessati al progetto, e Ibra non chiuderebbe loro la porta pregiudizialmente. In passato, ricordiamo che il Milan fu protagonista di un’operazione del genere, quando tesserò David Beckham (gennaio-giugno 2009 e gennaio-giugno 2010). Chissà che anche la nuova proprietà rossonera non possa essere tentata da una suggestione di questo tipo. Per i tifosi, molti dei quali scontenti della stagione di Bacca e Lapadula, anche solo sei mesi di Ibrahimovic sarebbero una cosa grande.

Fonte: calciomercato.com

Musacchio-Milan, c’è un accordo di massima

C’è un’intesa di massima tra il Milan e Mateo Musacchio. Il difensore del Villarreal, corteggiato anche la scorsa estate, vuole vestirsi di rossonero ed è già sostanzialmente in accordo con la nuova dirigenza milanista – riporta stamane La Gazzetta dello Sport. Fassone e Mirabelli, ora, dovranno trovare la quadra anche con il club spagnolo: per liberare Musacchio, il Submarino Amarillo potrebbe accontentarsi di una cifra tra i 15 e i 18 milioni di euro.

Fernandez (d.s. Barça): “Deulofeu? Valuteremo, l’importante è che sia sereno”

Il d.s. del Barcellona, Robert Fernandez, ha parlato del possibile ritorno in blaugrana di Deulofeu:

Deu tornerà al Barça? Possiamo esercitare l’opzione per riprenderlo e valuteremo con grande attenzione a fine stagione questa cosa. Sta facendo benissimo – ha dichiarato a Premium Sport – ma per noi la cosa più importante è che continui a farlo con la massima serenità“.

Milan, blitz di Mirabelli e Montella a Montecarlo: osservato Aubameyang

Rincorsa all’Europa ancora da completare, a 6 giornate dal termine, con pensiero tuttavia già rivolto al mercato, unito alla grande voglia di rinforzare un Milan che, con la nuova proprietà cinese, vuol tornare grande. Il nuovo ds rossonero Massimiliano Mirabelli e Vincenzo Montella, dopo aver speso insieme alla squadra la giornata odierna a Milanello, si sono infatti recati allo stadio “Louis II” di Montecarlo per assistere a Monaco-Borussia Dortmund, ritorno dei quarti di finale di Champions League: osservato speciale numero uno dal vivo Pierre-Emerick Aubameyang, uno dei primi obiettivi del mercato rossonero e del blitz che ha portato Mirabelli e Montella a respirare, almeno per una sera, aria d’Europa, monitorando da vicino l’attaccante gabonese. E attendendo il termine della stagione per sperare di centrare un’Europa che, se raggiunta, potrebbe aprire scenari di mercato ancor più interessanti, con Aubameyang al centro dell’attenzione rossonera.

Fonte: Gianluca Di Marzio

Milan, Montella convinto: Pasalic deve restare. E adesso si tratta col Chelsea

Non solo Gerard Deulofeu. Tra i giocatori più importanti da trattenere al Milan c’è anche Mario Pasalic: arrivato in sordina, il centrocampista classe croato classe 1995 ha conquistato la fiducia di Vincenzo Montella che è diventato il suo primo sponsor. L’allenatore rossonero è stato chiaro anche con la nuova dirigenza, vuole che si faccia di tutto pur di trattenere Pasalic. Perché giocatore di personalità, prezioso tatticamente, con qualità e quantità. Insomma, uno da Milan del futuro.

SI TRATTA – Dalla prossima settimana partiranno i colloqui con il Chelsea per cercare un accordo sul riscatto di Pasalic. Sarà fondamentale la volontà del giocatore che rimarrebbe volentieri in rossonero per giocare. Ma con quale formula? Il contratto in scadenza nel 2018 con il Chelsea impone ai Blues di studiare una formula vantaggiosa e non penalizzante, come sarebbe un semplice altro anno di prestito. E peserà il parere di Antonio Conte, tutt’altro che intenzionato a dare il via libera a cifre da ‘saldo’ per un centrocampista che stima come Pasalic. Il Milan è avvisato, ma vuole trattenerlo…

Fonte: calciomercato.com

Milan, è Morata il regalo per il sì di Montella

Summit tra Marco Fassone, Massimiliano Mirabelli e Vincenzo Montella

Quasi tre ore di colloquio per gettare le basi programmatiche di quella che si annuncia un’estate molto intensa. Marco Fassone, Massimiliano Mirabelli e Vincenzo Montella si sono trovati, ieri pomeriggio, seduti attorno allo stesso tavolo ed hanno discusso di quelli che saranno mesi caldi, sia dal punto di vista del campo sia del mercato. Non si è parlato del prolungamento di contratto dell’allenatore (era assente il suo agente, Alessandro Lucci), ma si sono toccati vari aspetti, con qualche accenno relativo ai profili che potrebbero rimpolpare le cronache mercatare del Milan, con il nome di Alvaro Morata che rimane in cima alla lista dei desideri come colpo di livello della nuova era.

Mirabelli e Montella – che hanno cenato insieme alla vigilia del derby durante la visita di Yonghong Li e del nuovo management alla squadra – si erano sfiorati nel pomeriggio, quando il responsabile dell’area sportiva milanista si era recato a Milanello, ma complice il forte vento, ha seguito la seduta d’allenamento dalle vetrate della palestra. Poi il viaggio in macchina fino a Casa Milan, nel corso del quale i due hanno iniziato a parlare di presente, ma anche di futuro. Mirabelli, che è estremamente contento di poter iniziare ufficialmente questa nuova avventura, sarà molto vicino a Montella e alla squadra ed avrà un confronto diretto e quotidiano con l’allenatore e con Fassone. Un primo incontro ufficiale per capirsi ulteriormente e pianificare al meglio le prossime tappe di quello che dovrà essere il punto di ripartenza del Milan.

Fonte: Tuttosport

Inter, sondaggio per Belotti. Gallo sul “no”: tifa Milan

Andrea Belotti, ci prova l’Inter. I nerazzurri pensano a grandi attaccanti in caso di partenza di Icardi e il Gallo è un profilo gradito, tanto da aver già fatto un sondaggio con il Torino e con il giocatore – scrive La Gazzetta dello Sport. Ma Belotti non è molto “caldo”: il numero 9, infatti, è un grande tifoso del Milan e non sarebbe particolarmente propenso a sposare la causa dell’altra squadra meneghina.

Milan, due nomi apprezzati da Montella: Tolisso e Kalinic

Si pensa già al Milan del futuro. Dopo l’incontro andato in scena oggi tra Montella e la nuova proprietà, si è fatto il punto sul finale di stagione e si è accennato al mercato. Da quanto risulta, a Montella due nomi che piacerebbero molto sarebbero due: quello del centrocampista classe ’94 Corentin Tolisso del Lione e Nikola Kalinic, l’attaccante della Fiorentina. Perché anche se la stagione non è ancora giunta al termine, la nuova proprietà e l’allenatore pensano già al Milan del futuro…

Fonte: Gianluca Di Marzio

Barcellona? Deulofeu preferisce il Mondiale

Lo spagnolo può avvalersi della clausola che gli permette di opporsi alla “recompra”: al Milan ha più chance di andare in Russia

Il futuro di Gerard Deulofeu è al centro delle cronache di mercato del Milan e non solo. Secondo quanto emerge dalla Spagna, il Barcellona è pronto a riscattare il giocatore dall’Everton per 12 milioni di euro, esercitando così la clausola di recompra. Ma c’è un ma. Pare che Deulofeu possa far saltare il trasferimento, rifiutando di firmare l’eventuale nuovo contratto col club che lo ha cresciuto e lanciato nel calcio che conta. La situazione sarà decisamente più delineata dopo il Clasico della prossima settimana, quando a Barcellona si terrà l’incontro tra la dirigenza catalana e gli agenti del giocatore, che è tornato ad alti livelli dopo il suo passaggio in rossonero. Non è un caso, infatti, che Ariedo Braida fosse in tribuna sabato scorso per assistere a Inter-Milan, partita nella quale Deulofeu ha fatto vedere, ancora una volta, quello che sa fare con il pallone tra i piedi.

GARANZIE E VOLONTÀ – Da quello che traspare dagli ambienti vicini al giocatore, ci sarebbe la sua volontà di rimanere al Milan, visto che a Milano si è trovato bene e Montella lo considera fondamentale per il suo sistema di gioco. Deulofeu, infatti, non vorrebbe tornare al Barcellona senza avere delle garanzie su un impiego di un certo livello all’interno dell’undici titolare, soprattutto nella stagione che porterà al Mondiale di Russia 2018. L’attaccante rossonero, dopo quasi tre anni, ha ritrovato la maglia della nazionale spagnola e non ha alcuna intenzione di mollarla. Ecco perché potrebbe spingere per una permanenza al Milan. Se, invece, Deulofeu dovesse tornare al Barça, Fassone e Mirabelli si concentrerebbero soprattutto su Keita della Lazio (piace anche Berardi del Sassuolo).

Fonte: Tuttosport

Milan, Montella insiste per De Rossi

De Rossi-Roma, un rinnovo che continua a tardare. E diversi club cominciano a farsi sotto per assicurarsi il centrocampista giallorosso, tra cui anche il Milan: il Diavolo – riferisce SportMediaset – sta valutando di avanzare una proposta contrattuale al Capitan Futuro romanista, spinto dalle richieste di mister Montella. De Rossi è in scadenza al 30 giugno 2017 e si libererebbe dalla Roma a parametro zero.

Fabregas nel mirino, ma Conte vuole prima il sostituto

Dopo alcuni mesi l’idea Fabregas è tornata viva per il club di via Aldo Rossi, che tenterà di portare l’ex Barcellona in rossonero. Ma il primo ostacolo da superare è il tecnico del Chelsea Antonio Conte – riporta La Gazzetta dello Sportche vorrebbe prima trovare un degno sostituto dello spagnolo.

Milan, si complica il rinnovo di Suso

La qualificazione in Europa League da conquistare in questa stagione, ma dopo il closing e il passaggio di proprietà da Silvio Berlusconi a Yonghong Li i pensieri del Milan sono rivolti sempre al futuro. Oltre agli obiettivi di calciomercato, tra le priorità del club rossonero c’è la conferma di alcuni punti di forza, dall’allenatore Vincenzo Montella fino a Gigio Donnarumma e Suso.

E proprio la pista che porterebbe al rinnovo del contratto dell’esterno spagnolo si è complicata nelle ultime ore. Il vecchio accordo tra le parti, trovato lo scorso 21 febbraio a Casa Milan da Adriano Galliani con l’assenso anche del nuovo ad Fassone – intesa prolungata dal 2019 al 2021 ed ingaggio aumentato da 1 a 3 milioni l’anno – non è stato mai ratificato ed adesso andrà riformulato. Da quanto emerge, infatti, oltre alla mancanza di nuovi contatti, da parte dell’entourage di Suso ci sarebbe la volontà di capire meglio il progetto e le prospettive del nuovo Milan. Oltre a questi fattori, il calciatore spagnolo avrebbe voglia di ricevere un’offerta economicamente più vantaggiosa. Strada in salita e futuro in rossonero che adesso appare meno chiaro per Suso, anche se la situazione non è del tutto compromessa.

Fonte: Gianluca Di Marzio

Genoa su Lapadula, il Milan chiede Simeone

Il Genoa vuole Lapadula, il Milan risponde chiedendo il Cholito Simeone. A svelare il retroscena di mercato è Sky Sport: i liguri hanno sondato il terreno per l’ex Pescara, trovando da via Aldo Rossi una controproposta suggestiva. Che però, di fatto, ha portato al naufragio della trattativa, in quanto il Grifone valuta l’argentino una cifra importante: 25 milioni di euro.

Milan, Musacchio vicino: l’accordo è pronto. E l’incontro segreto…

Il primo colpo del nuovo Milan può davvero essere in difesa. Un pilastro da regalare a Vincenzo Montella e accanto a cui far crescere Romagnoli, con le spalle coperte: Mateo Musacchio è sempre più vicino a vestire il rossonero per la prossima stagione. Con un anno di ritardo, perché già nella scorsa estate è stato a un passo dal passaggio al Milan quando aveva trovato l’accordo economico all’epoca con Galliani; poi, con il Villarreal non si è trovata l’intesa per chiudere. Oggi è un’altra storia.

INCONTRO SEGRETO – Un incontro segreto a febbraio scorso che vi abbiamo raccontato su Calciomercato.com ha aperto la strada di una trattativa non semplice, ma favorita dall’apertura totale del difensore argentino al Milan. Musacchio vuole vestire rossonero e ha messo in standby qualsiasi altra ipotesi, il vertice di due mesi fa è stato utile per confermare al giocatore la volontà di prenderlo, condivisa dal ‘vecchio’ e dal nuovo Milan, Mirabelli in testa. Il filo rosso(nero) è stato Montella, convinto del difensore del Villarreal come nome perfetto per rinforzarsi.

COSA MANCA – Adesso Musacchio è davvero a un passo dal Milan come primo colpo della nuova gestione cinese. L’intesa con il giocatore è praticamente fatta, l’accordo sul contratto è pronto anche agevolato dalla sua attuale situazione con il Villarreal, scadenza 2018. Ovvero, addio praticamente assicurato. Gli spagnoli offrono ancora il rinnovo, in Premier League ci sono due offerte, Musacchio non ci pensa neanche: priorità al Milan e attesa perché si chiuda l’ultimo passaggio, ovvero l’accordo definitivo col Villarreal. Tutto già pronto, 15 milioni più bonus ma ultimi dettagli da limare. I contatti sono partiti da tempo. E nella difesa rossonera del futuro può davvero esserci Musacchio.

Fonte: calciomercato.com

Milan, Deulofeu e Pasalic vogliono restare: tocca convincere Barça e Chelsea

Non solo Deulofeu: il Milan farà il possibile per trattenere anche Pasalic. I due giovani calciatori, entrambi in rossonero in prestito secco, dovranno fare ritorno rispettivamente al Barcellona e al Chelsea, ma i rossoneri si attiveranno presto per provare a mantenerli nella rosa: il d.s. Mirabelli – riferisce Gianluca Di Marzio – punterà sulla loro volontà di rimanere a Milano. Ma, evidentemente, sarà necessario convincere i club proprietari dei cartellini.

Benzema-Aubameyang, Milan solo con l’Europa. Il gabonese gradirebbe l’Italia

Benzema e Aubameyang, i due nomi più caldi e chiacchierati per l’attacco del nuovo Milan di Li. Fassone e Mirabelli sono a caccia di una punta di spessore internazionale e sul taccuino sono loro i profili seguiti con maggiore attenzione. Per sperare di piazzare il colpo, il Diavolo dovrà necessariamente entrare in Europa League: senza le coppe, infatti, non prenderebbero in considerazione di vestirsi di rossonero.

Per Aubameyang, però, c’è qualche speranza in più di riuscire a concludere la trattativa. L’attaccante del Borussia Dortmund e del Gabon – scrive Gianluca Di Marzio gradirebbe tornare in Italia: il “17” è già passato nel nostro paese – proprio al Milan, nonostante non abbia messo piede in campo in gare ufficiali giocando solo in qualche amichevole e con la Primavera – e vedrebbe di buon occhio un ipotetico bis.

Milan, anche Kessié sul taccuino dei cinesi

C’è pure Franck Yannick Kessié tra gli osservati di Mirabelli in vista del prossimo calciomercato. Il centrocampista ivoriano, tra le migliori rivelazioni della sorpresa Atalanta, potrebbe essere uno dei regali per Montella della nuova proprietà cinese, pronta a stanziare un budget da 120 milioni di euro: per Kessié – scrive la Repubblicasi dovrebbero sborsare 35 milioni di cartellino e 3 all’anno di stipendio.

Milan, la strategia di mercato: rinnovi, Musacchio e due campioni per centrocampo e attacco

Con la nuova proprietà insediata, il Milan può finalmente cominciare a ragionare in prospettiva futura. La priorità della nuova dirigenza rossonera è garantire la continuità, stando a quanto riporta Peppe Di Stefano per Sky Sport. Per questo, si discuteranno i rinnovi di Donnarumma, Suso e Montella. Sempre in tema di permanenze, ci si attiverà per trattenere Deulofeu e Pasalic, puntando sulla volontà dei due di voler rimanere a Milano. Bisognerà convincere, però, Barcellona e Chelsea per la loro cessione.

In difesa, potranno essere i mesi decisivi per Musacchio, mentre a centrocampo i nomi sulla lista di Mirabelli sono diversi. Kovacic è un’idea, ma non dispiace nemmeno un profilo più esperto come De Rossi, soluzione gradita a Montella che è in scadenza con la Roma. Tuttavia, è una pista complicata in quanto potrebbe rinnovare con i giallorossi, o comunque potrebbe rifiutarsi di giocare in un altro club italiano. Ad ogni modo il Milan gli ha comunicato l’apprezzamento. In questo senso, piace anche Vidal: Mirabelli l’ha visionato in più occasioni in Germania. In Bundesliga c’è anche Luiz Gustavo, per il quale sono stati incontrati degli intermediari: una soluzione che ha infastidito l’entourage del calciatore, con cui andrà chiarito questo impasse qualora si volesse tornare sul giocatore. Sempre vivo, inoltre, l’interesse per Cesc Fabregas, con il Chelsea però concentrato unicamente sul campionato in questo momento, quindi una trattativa ancora in fase di stallo.

Per l’attacco, nomi stellari. Morata il primo, ma piace molto anche al Chelsea di Antonio Conte. Poi, Benzema e Aubameyang, che sarebbero difficili da convincere nel caso in cui il Milan non riuscisse a centrare un piazzamento europeo. L’attaccante del Dortmund, comunque, potrebbe considerare più seriamente una proposta dal momento che gradirebbe un ritorno in Italia. Mirabelli aveva pensato anche a Lacazette, sul quale però è nettamente in vantaggio l’Atletico Madrid.

La richiesta del Genoa per Lapadula ha portato alla controproposta del Milan per uno scambio con Simeone, ma vista la richiesta per il giocatore (25 milioni) la trattativa non si è concretizzata.

Fonte: Gianluca Di Marzio

Milan, accordo verbale con Fabregas

Un’idea di mercato, un obiettivo concreto, non solo un sogno di una notte di mezz’estate. Dopo aver completato il closing, il nuovo Milan cinese vuole chiudere il primo colpo e ha deciso di accelerare per Cesc Fabregas. Il centrocampista spagnolo classe 1987, già seguito e corteggiato la scorsa estate, è il primo nome sulla lista della coppia Mirabelli-Fassone, che lo considerano il profilo giusto per rinforzare il centrocampo e per dare al gruppo esperienza e dimensione internazionale. I contatti, che si erano arenati a inizio 2017, sono ripresi nelle ultime settimane e secondo quanto riporta la stampa inglese ci sarebbe già un accordo di massima tra l’entourage dell’ex Arsenal e Barcellona e la nuova dirigenza rossonera.

MANCA ANCORA QUALCOSA – Fabregas è stuzzicato dall’Italia e dal nuovo progetto del Milan, che considera uno dei club più importanti della storia. Si sente stimolato dalla possibilità di partecipare alla ricostruzione di una squadra così gloriosa, per arrivare alla fumata bianca mancano però alcune garanzie e soprattutto l’accordo economico con il Chelsea. In primis ci sono le richieste di Fabregas, che chiede un ingaggio di 4,5 milioni più bonus, poi quelle dei Blues, che vogliono monetizzare dalla sua cessione, forti del fatto che il catalano ha un contratto in scadenza nel 2019. Il suo cartellino è valutato 25 milioni di sterline, al momento troppe per il Milan.

Fonte: calciomercato.com

Kolasinac-Milan, si spera ancora: “Decisione entro due settimane”

Milan, non è ancora sfumata la pista che porta a Sead Kolasinac. Considerato praticamente già dell’Arsenal (qui i dettagli), il difensore dello Schalke 04 e della Bosnia non ha ancora definito il proprio futuro e a breve sceglierà se sposare i Gunners, vestirsi di rossonero o accettare altre offerte. A svelarlo è stato il padre di Kolasinac: “Entro le prossime due settimane decideremo tutto”, ha dichiarato alla tv bosniaca TV N1.

Deulofeu, incontro agenti-Barcellona dopo il Clasico

Deulofeu-Barcellona bis? Sì, ma solo a certe condizioni. Il ritorno di Geri in Catalogna dopo il prestito al Milan non è ancora scontato, nonostante il diritto di recompra dei blaugrana per il suo cartellino a soli 12 milioni di euro e la volontà della dirigenza culé di riportarlo alla casa madre: sarà determinante il parere del giocatore, che può porre il veto sull’esercizio della clausola e decidere di andare altrove (qui i dettagli).

A scegliere, dunque, sarà Deulofeu. Al Milan si sta trovando benissimo, coccolato a Milanello ed esaltato in campo dagli schemi di Montella, ma il richiamo del Barça è forte: Deu sembra voglia tornare. Ma solo se ottenesse un posto di rilievo nel nuovo progetto tecnico – con Messi-Suarez-Neymar sarebbe una riserva fissa – e l’assicurazione di non essere utilizzato come pedina di scambio. Settimana prossima, dopo il Clasico, ci sarà un incontro tra il Barcellona e gli agenti.

Milan, bloccato Luiz Gustavo

Il Milan ha in mano Luiz Gustavo. Il centrocampista del Wolfsburg e della Nazionale brasiliana – riporta la Repubblica – sarebbe promesso sposo dei rossoneri: l’acquisto sarebbe solo da concludere, pronto a essere finalizzato nel caso in cui da Casa Milan (e Milanello) arrivasse la definitiva decisione di puntarci sopra. 30 anni il prossimo luglio, di ruolo mediano, Luiz Gustavo ha il contratto in scadenza con i Lupi al 30 giugno 2018.

L’Arsenal chiude per Kolasinac: il Milan aveva una prelazione

Un milione e via. A fondo praticamente perduto, tutta colpa del precedente closing saltato a pochi metri dal traguardo. Il nuovo Milan aveva bloccato Kolasinac fino al 3 aprile, con una prelazione pagata profumatamente. “Ci aspetti?”, lui ha aspettato sì, prendendosi i soldi chiesti e poi…scappando. Non nella forma, chiaro, ma nella sostanza sì. Infatti l’esterno dello Schalke 04, in scadenza a giugno, ha ormai deciso di sposare la Premier. Inizialmente, era vicino all’Everton, ma poi l’Arsenal ha battuto ogni concorrenza, ottenendo oggi la firma del giocatore.

Un milione non cambierà certo il budget del prossimo mercato rossonero, tanto meno la vita/carriera di Kolasinac ma è pur sempre un milione. Che aggiunto a quelli in arrivo dall’Inghilterra fanno una bella somma per l’esterno liberatosi a zero dalla Bundesliga. Sedotto e poi abbandonato dall’Italia: la Juve lo ha trattato e poi mollato, Conte ci ha parlato a gennaio per il Chelsea ma senza poi chiudere, il Milan aveva puntato persino la sua cifra per farlo sentire desiderato. Ma la scelta finale è ricaduta sull’Arsenal.

Fonte: Gianluca Di Marzio