Calciomercato – Pagina 6 – Milanismo

Taggato: Calciomercato

Guardiola chiama Gigio al City: pronti per il Milan 25 milioni

Il progetto del nuovo Milan stenta ancora a prendere contorni ben definiti e i gioielli del club vengono così presi d’assedio. L’oggetto del desiderio di mezza Europa è ovviamente il 18enne portiere azzurro Gigio Donnarumma, il cui rinnovo del contratto che scade nel 2018 appare ancora lontano e potrebbe dunque avere un destino in Premier League. Stando al ‘Sun’ infatti, lo stesso numero uno avrebbe confessato ad alcuni amici la volontà di giocare nella prossima stagione in Premier League.

In prima fila per lui i due club di Manchester, con Pep Guardiola disposto a scaricare Bravo e a mettere sul piatto un ingaggio da circa 4,2 milioni di euro a stagione per battere la concorrenza dello United di Mourinho e portarlo al City. Tra l’altro, alla luce della situazione contrattuale e del conseguente rischio di perderlo a parametro zero fra un anno, il Milan potrebbe accontentarsi di una cifra inferiore ai 25 milioni di euro.

Conferme in qualche modo sono arrivate dalle parole dello stesso Guardiola: «Donnarumma è un portiere top, assolutamente, ha qualità enormi per avere solo 18 anni – ha detto l’ex allenatore di Barcellona e Bayern Monaco prima di parlare poi del recupero contro il West Bromwich in programma domani, fondamentale per la qualificazione alla prossima Champions League -. Domenica prossima cominceremo a parlare con i singoli, so che siete curiosi ma è importante rimanere concentrati sul presente. Se non avessimo obiettivi sarebbe diverso ma stiamo giocando per tante cose e spero che i calciatori siano concentrati su questo».

Fonte: Corriere dello Sport

Percassi: “Gomez, Conti e Kessié via per offerte irrinunciabili”

Antonio Percassi, presidente dell’Atalanta, ha parlato delle situazioni di mercato relative ai gioielli orobici:

“Noi non vogliamo far partire il Papu nemmeno con un’offerta irrinunciabile, ma se arrivasse toccherà a lui decidere cosa fare. Stesso discorso per Conti. Noi non svendiamo nessuno, ma se per necessità dovessimo cedere qualcuno lo faremo alle nostre condizioni e cifre.

Kessié al Milan può essere uno dei titoli estivi, ma c’è anche la Roma ed è molto ambito. Per ora e nostro poi a fine stagione decideremo cosa fare, ma di sicuro non lo svendiamo. Chi sarà disposto a pagarlo di più, potrà prenderlo”.

Gomez: “Montella mi vuole al Milan”

L’attaccante dell’Atalanta, Alejandro Gomez, ha parlato della stagione con i bergamaschi e del possibile approdo in rossonero:

“Ad inizio stagione non pensavamo di finire così in alto. Dopo Natale abbiamo iniziato a crederci di più, poi non siamo mai calati. C’è un grande gruppo, pieno di giovani che lavorano al massimo. Europa con un gruppo diverso? In tanti potrebbero andare, io incluso ma ho un contratto. Non parlo della mia prossima possibile squadra, se arriva un’offerta ne parlerò con la società. Vado via da qui per la Champions e lo scudetto.

Milan? Con Montella ho un ottimo rapporto. Abbiamo lavorato bene al Catania, mi voleva alla Fiorentina e so che mi vuole anche adesso. Ma non ci sono contatti veri, ci siamo solo sentiti. C’era qualcosa col Milan a gennaio – ha dichiarato il Papu a MilanNews – ma non me la sentivo di lasciare la Dea. Evitare i preliminari? Sì, l’idea è quella. Fare ancora il punto che ci serve per garantirci l’Europa League diretta”.

Donnarumma-Milan, rinnovo in stand-by. E Guardiola lo corteggia: “È già portiere top”

L’allenatore del City ha manifestato il suo apprezzamento per Gigio, il cui futuro non è ancora chiaro

I campionati in corso stanno per dare i loro verdetti, poi tutte le varie squadre – dall’Italia all’Europa – rifletteranno su quanto accaduto e prenderanno le giuste decisioni in vista della prossima stagione. Prima di ricominciare la preparazione verrà il tempo del mercato, con le grandi che punteranno a rinforzarsi andando a cercare le pedine migliori. Chi da anni mostra di non avere problemi economici è il Manchester City, che dopo aver accontentato il tecnico Pep Guardiola nella scorsa finestra di mercato estivo si prepara a nuovi, grandi investimenti nelle prossime settimane. Uno dei ruoli su cui dovrà riflettere l’allenatore spagnolo è quello del portiere e l’ex Barcellona avrebbe già individuato il calciatore su cui puntare.

“Gigio portiere top anche se molto giovane”
Si tratta di Gianluigi Donnarumma attualmente a Milano con una situazione ancora da definire con il suo attuale club, ma già con gli occhi di tutte le più grandi squadre d’Europa su di sé. Proprio Guardiola ha parlato alla vigilia della partita contro il WBA, fondamentale per la corsa alla prossima Champions League, strizzando l’occhio al portiere classe 1999 di proprietà dei rossoneri: “E’ un giocatore top, assolutamente un grande portiere che ha qualità enormi per avere soltanto 18 anni”, ha detto lo spagnolo. Già l’anno scorso – al momento del suo arrivo – Guardiola aveva avviato una vera e propria rivoluzione per il ruolo del portiere: Hart era stato mandato in prestito al Torino ma da luglio tornerà a Manchester in attesa di conoscere il suo destino. Da Barcellona era invece arrivato il cileno Claudio Bravo, che più di una volta però ha deluso le aspettative dell’ambiente. Per questo il tecnico potrebbe aver iniziato una nuova ricerca per trovare l’uomo giusto a cui affidare i pali dei Citizens.

Raiola vuole un Milan competitivo
Donnarumma è riuscito a impressionare il tecnico del Manchester City così come già aveva fatto con Mourinho – viste le voci che erano rimbalzate sui tabloid inglesi. La volontà del portiere rossonero però è quella di rimanere in Italia per vestire i colori della sua squadra del cuore (come più di una volta ha sottolineato l’interessato). Per fare chiarezza bisognerà aspettare ancora, il Milan dovrà incontrare l’agente del calciatore Mino Raiola, che nelle ultime settimane è stato impegnato lontano dall’Italia dove ha seguito l’evoluzione dell’infortunio di Zlatan Ibrahimovic. Raiola, come lo stesso calciatore, ha più volte espresso il desiderio di vedere un Milan più competitivo – caratteristica necessaria per far rimanere Gigio a Milano. Si annuncia un’estate importante per il futuro del portiere classe 1999, intanto dall’Inghilterra arrivano le parole di apprezzamento di Guardiola.

Fonte: Sky Sport

Ag. Lapadula: “Vuole restare al Milan, vedremo il da farsi”

Alessandro Moggi, agente di Lapadula, ha parlato del futuro del proprio assistito:

“A fine stagione parleremo con la società e vedremo il da farsi, se il giocatore verrà considerato importante per il progetto del Milan. Gianluca si trova bene in rossonero – ha dichiarato Moggi a Premium Sporte vuole restare, vediamo”.

Donnarumma, interesse dei due Manchester

Pressing di City e United su Gigio Donnarumma. Il portiere del Milan piace a tutte le big d’Europa, ma sarebbero i due club di Manchester quelli maggiormente interessati e attivi per il numero 99 rossonero – scrive il Sun -, soprattutto i Red Devils: Mourinho è alla ricerca del sostituto di De Gea.

Kessié-Milan, in settimana la chiusura: decisiva la volontà del giocatore

Tutto pronto per il passaggio al Milan di Franck Kessié. Il presidente dell’Atalanta Percassi e il d.s. rossonero Mirabelli – scrive il Corriere della Sera – si rivedranno nei prossimi giorni per definire la trattativa che riguarda il centrocampista attualmente alla corte di Gasperini. Il Diavolo ha superato la concorrenza della Roma, da gennaio in accordo con i bergamaschi per il trasferimento dell’ivoriano: decisiva la volontà del giocatore.

Milan, prosegue il pressing su Kessié: è la priorità. Piace anche Luiz Gustavo

Proseguono i contatti diretti tra il Milan e Franck Kessié. In occasione del match tra l’Atalanta e i rossoneri, in cui l’ivoriano ha impressionato ancora una volta: il Diavolo ha però rimandato il discorso definitivo a quando sarà stato raggiunto l’obiettivo Europa – potrebbe arrivare l’aritmetica già domenica -, anche se i contatti informali continueranno ancora.

La necessità milanista – scrive La Gazzetta dello Sport è tenere a distanza la Roma: Fassone e Mirabelli hanno già pareggiato l’offerta giallorossa (28 milioni) e alzato la proposta al giocatore (2 milioni contro gli 1,2 capitolini, poi alzati a 1,8 più bonus). Informalmente, l’intesa tra tutte le parti è già stata raggiunta, con il giocatore che preferisce la proposta del Milan (qui i dettagli)

Kessié, in ogni caso, è il profilo più caldo e apprezzato per la mediana. Più del brasiliano Luiz Gustavo, per il quale c’è stato un incontro sette giorni fa con l’agente (suo e di Ricardo Rodriguez). Il centrocampista del Wolfsburg avrebbe il compito di reggere centralmente il centrocampo, ma nelle gerarchie il talento dell’Atalanta è in netto vantaggio: convince soprattutto per l’età più verde dell’ex Bayern.

Caldara poteva essere del Milan: “colpa” del closing

Proprio il Milan ha pagato in conto di un’altra ottima prestazione da parte di Caldara, ieri sera all’Atleti Azzurri d’Italia. E qualcuno rimpiangerà Mattia perché poteva essere rossonero: tra novembre e dicembre, Galliani e Berlusconi hanno provato a bloccare Gagliardini in coppia con Caldara in un’unica operazione. Discorso avviato con Percassi poi bloccato dalle tempistiche del closing rinviato, il Milan non ha trovato il momento giusto per chiudere accontentando l’Atalanta che poi ha ceduto Caldara alla Juventus per 15 milioni più 6 di bonus, oltre che Gagliardini all’Inter. Era destino, forse. Marotta e Paratici si godono il difensore del futuro.

Fonte: calciomercato.com

Napoli, piace Suso

Interesse del Napoli per Suso. Il centrocampista del Milan non ha ancora rinnovato il contratto con i rossoneri e potrebbe tentare fortuna altrove: i partenopei – scrive il quotidiano spagnolo Marca – sarebbero pronti a inserirsi tra il Diavolo e il giocatore per regalare a Sarri un rinforzo per la trequarti.

Ricardo Rodriguez-Milan, si punta ad abbassare la cifra per il cartellino

In Germania danno l’affare come fatto, ma il Milan conta di abbassare ancora di più l’esborso per l’acquisto di Ricardo Rodriguez. Per la Bild, rossoneri e Wolfsburg avrebbero trovato l’accordo per il trasferimento del terzino sulla base di 18 milioni di euro più 3 di bonus, ma da via Aldo Rossi – riporta il Corriere della Sera – arriva una precisazione: si vuole chiudere a cifre inferiori.

Milan, settimana prossima si chiude per Kessié

Franck Kessié è praticamente un giocatore del Milan. Il centrocampista ivoriano – si legge sul Corriere della Sera – sarà il primo acquisto del nuovo corso rossonero: la chiusura della trattativa con l’Atalanta è prevista la prossima settimana.

Musacchio e Kessiè al Milan, ci siamo quasi

Non perdono tempo Massimiliano Mirabelli e Marco Fassone essendo già alla ricerca di acquisti per il calcio mercato estivo. I due nuovi dirigenti, riporta questa mattina La Repubblica, hanno stabilito due giocatori in entrata: Frank Kassiè, centrocampista dell’Atalanta e Mateo Musacchio, difensore del Villarreal.

Milan, il primo obiettivo è la Champions 2018-19

L’obiettivo principale per la nuova dirigenza del Milan è la qualificazione alla Champions League 2018-19. Come riporta il quotidiano La Repubblica, non si può sbagliare nessuna mossa nel mercato estivo per raggiungere questo traguardo importante perché nelle stagioni successive bisognerà raggiungere il pareggio di bilancio chiesto dalla UEFA.

Dalla Cina devono arrivare intanto della documentazione per i controlli sulla nuova proprietà da parte di Figc e Lega Serie A. Il Milan aspetta la certificazione di rispettabilità di Yonghong Li e la sua sostenibilità finanziaria.

Ricardo Rodriguez, c’è l’accordo Milan-Wolfsburg

Conferme dalla Germania sull’accordo Milan-Wolfsburg per Ricardo Rodriguez. I due club – riporta l’autorevole Bild – avrebbero trovato l’accordo per il trasferimento in rossonero del terzino della Nazionale svizzera sulla base di 18 milioni di euro più 3 di bonus, con il Diavolo che sarebbe così riuscito a strappare un piccolo sconto rispetto alla clausola rescissoria del giocatore (vicina ai 22,5 milioni).

Ag. Paletta: “Non so se resta al Milan”

Martin Guastadisegno, agente di Paletta, ha parlato così del proprio assistito e del futuro al Milan:

“Fin qui ha disputato 30 partite. Molto bene nella prima parte, più altalenante nella seconda come il resto della squadra. Se resterà? Questo non lo so – ha ammesso il procuratore di Paletta a tuttomercatoweb.com – non mi sono ancora confrontato sulla questione con la nuova società. Si sono insediati da quattro settimane e, probabilmente, avranno altre priorità. Ma non abbiamo fretta.

C’è bisogno di chiarezza, su questo non c’è dubbio. Nel momento in cui ci confronteremo, la nostra volontà sarà quella di capire se la società vorrà ancora puntare su un difensore che, per rendimento, negli ultimi anni ha dimostrato di essere tra i migliori della Serie A. Se si vorrà andare avanti insieme bene, altrimenti ci guarderemo intorno”.

Kjaer-Milan, nodo ingaggio

Non solo Musacchio. Il Milan punta anche a un altro centrale: il nome caldo è quello di Simon Kjaer, difensore del Fenerbahçe e della Nazionale danese. Già accostato ai rossoneri in passato, protagonista in Serie A con le maglie di Palermo e Roma, per Kjaer il nodo principale è rappresentato dall’ingaggio: il giocatore – scrive il Corriere dello Sport percepisce ben 4 milioni all’anno.

Honda rifiuta gli USA, vuole restare in Europa

Honda-Milan, è finita. Il giapponese svestirà il rossonero dopo tre anni e mezzo, alla fine del contratto che lo lega al Diavolo sino al 30 giugno 2017. Nel limbo con Seedorf, tra alti e bassi con Inzaghi, benissimo con Mihajlovic e desaparecido con Montella, Honda ha alternato momenti positivi ad altri fortemente negativi, ma sempre con dedizione alla causa milanista e massima professionalità.

Ora Il nipponico è ricercato negli Stati Uniti, ma per ora ha rifiutato l’offerta dei Seattle Sounders. Non è escluso – scrive calciomercato.com – che squadre della MLS possano tornare alla carica (in particolare i Los Angeles FC, franchigia che nascerà nel 2018), ma Honda vorrebbe restare in Europa: Inghilterra, Spagna, Germania o anche Italia, per giocare ancora in uno dei quattro maggiori campionati al mondo.

Barcellona, dubbi su Deulofeu: non è più sicuro di riscattarlo

Marcia indietro del Barcellona su Gerard Deulofeu. Se fino a un mese fa sembrava scontato il riscatto dei blaugrana (detengono il diritto di recompra dall’Everton per 12 milioni di euro) oggi tutto è molto meno chiaro: il Barça – scrive il quotidiano catalano Sport non sarebbe più convinto di riportare a casa Deulofeu, soprattutto per la volontà del giocatore di non tornare tra le fila culé.

 

Milan-Wolfsburg, intesa per Ricardo Rodriguez: previsto viaggio in Germania

Il Milan ha raggiunto un’intesa di massima con il Wolfsburg per Ricardo Rodriguez. Operazione da 18-18,5 milioni più bonus, con un piccolo sconto rispetto ai circa 22 milioni della clausola. Aggiungiamo che la prossima settimana ci sarà quasi sicuramente un blitz in Germania per chiudere. A Rodriguez verrà proposto un pluriennale da circa tre milioni più bonus per arrivare a 3,5 milioni a stagione. Con il Wolfsburg si parlerà di Luiz Gustavo, un altro obiettivo che può concretizzarsi.

Per Kessié il Milan pensa di aver mosso i passi decisivi, in agenda incontro con l’Atalanta magari da concordare sabato prossimo quando i rossoneri giocheranno a Bergamo. Come già raccontato, Luiz Gustavo prescinde da Kessié, Duncan un’idea non prioritaria, mentre Pellegrini piace da tempo ma la situazione è attualmente in stand-by.

Aspettando Musacchio, il Milan poi sparerà il colpo in attacco: Morata resta il sogno, su Aubameyang i rossoneri vogliono davvero capire se il Borussia Dortmund e il diretto interessato accetteranno la proposta dal Psg. Belotti? Va tenuto in lista, dopo l’incontro di ieri con Petrachi, pur tenendo conto che il Toro ha messo una clausola da 100 milioni per l’estero. Ma il mercato non ha ancora avuto inizio…

Fonte: Alfredo Pedullà

Poli piace al Torino

Il futuro di Andrea Poli potrebbe essere con l’ex rossonero Mihajlovic. Il centrocampista di Vittorio Veneto, il cui addio al Milan è quasi certo, potrebbe proseguire la carriera al Torino: i piemontesi – fa sapere SportMediaset – si sono mostrati molto interessati al giocatore nel corso dell’incontro avuto ieri pomeriggio tra i due d.s. Mirabelli e Petrachi.

Milan, chieste nuovamente informazioni per Badelj della Fiorentina

Kessié, Pellegrini, Duncan…e non solo. Tra i tanti nomi sondati dal Milanper la rivoluzione a livello di rosa assegnata a Marco Fassone e Massimiliano Mirabelli, torna di moda anche il profilo di Milan Badelj, centrocampista della Fiorentina in scadenza di contratto nel 2018 con il club viola.

Alla ricerca di un play davanti alla difesa, la società rossonera ha infatti richiesto nuovamente informazioni per il croato classe ’89, già sondato nelle precedenti sessioni e vecchio obiettivo di mercato milanista. Un elemento che, per ruolo e caratteristiche, va chiaramente ben al di là dei possibili arrivi di Kessié e Duncan (considerato più come investimento in prospettiva), utile a regalare qualità in più al centrocampo della squadra di Montella.

E che dopo qualche mese torna, ancora, a far parte della possibile lista degli arrivi di un nuovo Milan in fase di ricostruzione.

Fonte: Gianluca Di Marzio

Milan, attacco nuovo: via Bacca, Honda e Ocampos, dubbi Deulofeu-Lapadula

Rivoluzione in vista nel parco attaccanti del Milan. Tra addii certi e situazioni in bilico, il reparto offensivo di Montella subirà una decisa rinfrescata: Bacca verrà sicuramente ceduto e rimpiazzato da una nuova punta, Honda non rinnoverà il contratto in scadenza a giugno e Ocampos farà ritorno al Marsiglia – scrive stamane La Gazzetta dello Sport. Dubbi su Deulofeu – il Milan vorrebbe mantenerlo oltre il prestito, ma il Barcellona è intenzionato a esercitare il diritto di recompra – e Lapadula, che potrebbe sia restare da riserva sia cercare fortuna (e spazio) altrove.

Torino, Gabriel può interessare

Anche Gabriel potrebbe essere tra i nomi caldi sull’asse Milan-Torino. Con il contratto in scadenza di Padelli – scrive Gianluca Di Marzio – e il ritorno al City di Hart, i granata cercano un portiere: il brasiliano può rappresentare un profilo interessante.

Milan-Toro, si è parlato pure di Niang. E quelle domande su Belotti, Baselli e gli altri italiani…

Incontro conoscitivo, lo hanno definito. Incontro conoscitivo, come altri già andati in scena in questi ultimi tempi, con in azione il ds del Milan, Mirabelli, ex capo degli osservatori interisti. Conoscitivo in tutti i sensi: nelle vesti di nuovo uomo mercato del Milan, Mirabelli ha avuto ieri pomeriggio un lungo incontro con Petrachi, nel capoluogo lombardo, utile a entrambi per un giro d’orizzonte in vista dei rispettivi mercati estivi.

E così il ds granata ha potuto ad esempio battere la pista Niang, giovane attaccante che piaceva molto a Mihajlovic nella scorsa stagione, quando lo allenò a Milano, e che nello scorso gennaio finì nel mirino del Torino, ma invano. A fronte dei problemi incontrati con Montella, Niang fu prestato dai rossoneri al Watford, in virtù delle migliori condizioni economiche che offrivano gli inglesi (prestito oneroso con diritto di riscatto a 18 milioni). In Premier il giovane francese, di origini senegalesi, si è fatto apprezzare, ha segnato un paio di reti in 13 presenze. Tanto che il Watford non ha affatto escluso la possibilità di procedere al riscatto: trattative da affrontare con il Milan per cercare di abbassare la cifra. Il Torino sta alla finestra: Niang può giocare sia da seconda sia da prima punta, e dunque può essere una soluzione più che interessante per il club granata, che vuole sostituire Maxi Lopez con un nuovo attaccante di movimento e ben più eclettico tatticamente.

POLI, KUCKA, ZAPATA, GOMEZ E PALETTA – L’incontro è stato utile a Petrachi anche per chiedere informazioni su Poli e Kucka, centrocampisti non certo blindati dal Milan (in specie l’italiano, così come i difensori Zapata, Gomez e Paletta). Mirabelli ha cercato di comprendere le strategie del Torino su Belotti (che Cairo non intende cedere: Petrachi lo ha ribadito), nonché sui giovani di maggior qualità dei granata: in testa Baselli, ma anche Zappacosta, Barreca e Benassi.

Fonte: Tuttosport

Petrachi (d.s. Torino): “Sì, ho parlato col Milan di Belotti”

Il direttore sportivo del Torino, Gianluca Petrachi, ha parlato dell’incontro avuto oggi a Casa Milan col il d.s. rossonero Mirabelli:

“Le operazioni al Toro le fa il sottoscritto, poi Cairo è un presidente meticoloso a cui piace assistere alle trattative. Ma chi vuole fare una trattativa deve chiamare me, oggi sono stato dal Milan e il presidente già lo sapeva. Belotti piace a tante squadre, a chi non piace un attaccante così? E’ un ragazzo umile e caparbio, migliora giorno dopo giorno. Se dovesse arrivare un top club che punta a vincere lo scudetto, potrebbe partire, altrimenti resta con noi. Il Milan è un top club? Per la storia sì, ma oggi non gioca per il titolo.

Incontro con Mirabelli? Non lo conoscevo se non per sentito dire – ha dichiarato Petrachi a Sportitalia – mi ha chiamato per conoscerlo e nel pomeriggio ci siamo visti, abbiamo parlato di tante cose perché lui è arrivato da poco, mi ha chiesto delle cose. Se abbiamo parlato di Belotti? Sì, perché a lui Belotti è sempre piaciuto, però non mi ha detto che avrebbe certi soldi per Belotti. E’ difficile, ribadisco, che un club italiano possa prenderlo. Andrea parte solo per un top club. Secondo me, a lui servirebbe infatti farsi un altro anno da noi e confermarsi in granata prima di cercare gloria altrove”.

Il Milan incontra il d.s. del Torino Petrachi: sogno Belotti, ma non solo

Il nuovo Milan di Marco Fassone e Massimiliano Mirabelli continua la sua sequenza di incontri espolorativi per pianificare le mosse della prossima stagione. Dopo aver condotto l’operazione per il centrocampista dell’Atalanta Kessie, sorpassando la Roma, e aver portato avanti i primi contatti per Keita, Ghoulam, Luiz Gustavo e Ricardo Rodriguez, secondo quanto appreso da calciomercato.com il ds rossonero ha incontrato a Casa Milan l’uomo mercato del Torino Gianluca Petrachi.

Il Milan cerca un grande attaccante per la prossima stagione e il nome di Andrea Belotti, autore di 25 gol in campionato, non lascia indifferente la nuova dirigenza, che lo valuta in alternativa a Morata, Aubameyang, Dzelko e Kalinic. L’ostacolo principale è rappresentato dall’altissima valutazione del cartellino data dal presidente Cairo, non inferiore ai 100 milioni di euro. Nel Torino gioca anche il centrocampista classe ’92 Daniele Baselli, vecchio pallino del Milan e in trattativa in questi giorni per prolungare il contratto in scadenza nel 2019. Infine, Mirabelli chiederà informazioni su Davide Zappacosta e Antonio Barreca, i due giovani laterali difensivi granata che piacciono e molto anche al nuovo Milan.

Fonte: calciomercato.com

Milan-Wolfsburg, per Ricardo Rodriguez si tratterà a fine campionato

Il Milan sembra aver individuato il terzino sinistro del futuro in Ricardo Rodriguez. L’esterno del Wolfsburg e della Nazionale svizzera è il candidato forte a raccogliere l’eredità di De Sciglio, destinato a partire in estate: Fassone e Mirabelli hanno già parlato con gli agenti del giocatore, che gradisce l’ipotesi rossonera.

La trattativa con i tedeschi, tuttavia, potrebbe partire più tardi rispetto ai contatti coi procuratori del difensore elvetico: Milan e Wolfsburg – scrive La Gazzetta dello Sport potrebbero aspettare la fine di Serie A e Bundesliga. Rodriguez ha una clausola rescissoria pari a 22,5 milioni di euro.

Musacchio vuole solo il Milan, arriverà per 18 milioni

Mateo Musacchio ha in testa solo il Milan. E presto potrà coronare il proprio sogno di “sposare” i rossoneri: il difensore argentino -riporta La Gazzetta dello Sport – sarà il primo colpo della nuova proprietà cinese, che per averlo verserà 18 milioni di euro nelle casse del Villarreal.

Vola l’hashtag #BelottiMilan: i tifosi vogliono il Gallo. E il Milan…

Sono tantissimi i tifosi milanisti che hanno aderito a un nuovo momento popolare che sta chiedendo a gran voce l’acquisto di un calciatore. Non Aubameyang o Morata, i profili ricercati per l’attacco, né i vicinissimi Musacchio-Kessié e nemmeno il duo Luiz Gustavo-Ricardo Rodriguez, il cui agente è stato lunedì a Casa Milan: i supporters rossoneri vogliono Andrea Belotti. E hanno avviato una campagna social per convincere la dirigenza a puntare sul Gallo, intasando il web con l’hashtag #belottimilan in ogni dove: account personali, articoli di giornali e siti, profili social del giocatore e non solo.

I risultati sono stati notevoli: 4 milioni di interazioni in una settimana, viste da 1,6 milioni di persone. #belottimilan non è entrato tra i trend topic, cioè tra i più usati di twitter, ma restano comunque numeri importanti che sottolineano la voglia matta dell’ambiente milanista di abbracciare Belotti. Piace la sua implacabilità sotto porta (in questa stagione, tra Torino e Italia, ha segnato la bellezza di 36 reti) ma soprattutto la sua risaputa fede milanista: è cresciuto nel mito di Shevchenko – ricorda La Gazzetta dello Sport – e faceva le foto con Maldini e Inzaghi. E in più è un ragazzo con la testa sulle spalle, umile e semplice: un caso raro al giorno d’oggi.

Ma non sarà affatto facile portarlo al Milan, perché Cairo chiede una cifra altissima: 100 milioni di euro, lo stesso valore della clausola rescissoria del Gallo (che in teoria vale soltanto per l’estero). Il club di via Aldo Rossi – svela la Rosea – ha parlato con Belotti (e oggi ha anche incontrato il Torino, qui i dettagli), ma si è concentrato su altri obiettivi come Aubameyang e Morata, anche perché il Toro ha il preciso desiderio di tenerlo ancora per un’altra stagione. Ma tutto, come sempre, dipenderà dalla volontà del giocatore. E chissà che non voglia vestire quella maglia rossonera che sognava da bambino…

Milan su Kjaer

Il Milan vuole Simon Kjaer. Dalla Turchia insistono: i rossoneri hanno puntato il difensore del Fenerbahce e della Nazionale danese, tanto che il giocatore avrebbe addirittura chiesto il permesso di venire in Italia per trattare personalmente l’ingaggio con il club di via Aldo Rossi. Per Kjaer, già accostato di recente al Milan, sarebbe un ritorno in Serie A, avendo vestito le maglie di Palermo e Roma.

Keita-Milan, affare in stand-by

Se tuttavia la “questione Suso” poteva sembrare chiaramente nota a chiunque, dalle pagine dell’agenda di Fassone e Mirabelli, decisamente meno attesi si sono rivelati altri tre incontri avvenuti oggi presso gli uffici di Via Aldo Rossi 8. Anche Roberto Calenda, agente di Keita Baldé, ha infatti incontrato la dirigenza rossonera, per un possibile affare tra le parti al momento in stand-by: in scadenza con la Lazio nel 2018, l’esterno offensivo senegalese piace molto anche alla Juventus, che sta spingendo forte per mettere le mani sul gioiellino classe ’95.

Fonte: Gianluca Di Marzio

Milan, si raffredda la pista Fabregas

Milan tra Kessié e Luiz Gustavo. Con la pista Fabregas, al momento, decisamente più fredda. La attenzioni dei rossoneri sul fronte centrocampo si sono spostate sull’ivoriano dell’Atalanta e sul brasiliano del Wolfsburg: l’ex Barça è decisamente più lontano, anche perché – scrive Tuttosportchiede un ingaggio nettamente più alto.

Milan, si trattano Ricardo Rodriguez e Luiz Gustavo col Wolfsburg

Intenso via vai ieri a Casa Milan, chiusasi soltanto alle 21 dopo visite di diversi agenti. I rossoneri, però, possono dire di aver raccolto almeno due frutti: Ricardo Rodriguez e Luiz Gustavo – scrive La Gazzetta dello Sport. Il Diavolo è interessato ai due calciatori e ieri sono stati presi i contatti con gli agenti (gli stessi per tutti e due) anche se Fassone predica calma.

Il procuratore di entrambi è Roger Wittmann. Il primo dei due corteggiato è Ricardo Rodriguez: terzino sinistro, all’occorrenza anche centrale di difesa, sarebbe l’erede in rossonero di De Sciglio, ormai partente da Milano. È un classe ’92 ed è stabilmente nella Nazionale svizzera, con cui ha disputato i Mondiali del 2014 e gli Europei del 2016. Prezzo: 22,5 milioni di euro, la clausola rescissoria del contratto che lo lega al Wolfsburg. Il Milan – prosegue la Rosea – è disposto a trattare sul prezzo, così come l’ingaggio del giocatore.

L’altro “puntato” è Luiz Gustavo: il mediano che potrebbe arrivare insieme a un altro centrocampista, Kessié. 29 anni e in scadenza al 30 giugno 2018, il brasiliano ha un prezzo più basso del compagno di squadra: 15-20 milioni potrebbero bastare per vestirlo di rossonero. Seguito con attenzione in passato da Inter e Juventus, Gustavo è cresciuto in Brasile e si è affermato in Bundesliga con le maglie di Hoffenheim, Bayern Monaco e Wolfsburg: in Baviera ha vinto il campionato e la Champions League. Nazionale brasiliano – ha raccolto 41 presenze in totale – non viene tuttavia chiamato dalla Seleçao da quasi un anno.

 

Bacca, agente a Casa Milan: cessione nel destino

La prima scossa è arrivata, a sorpresa, da Sergio Barila, agente di Carlos Bacca, recatosi presso la sede del club rossonero per parlare della situazione del colombiano. Tre panchine consecutive, da titolare inamovibile nella prima parte di stagione, e la voglia di conoscere pienamente, da parte dell’entourage del giocatore, i motivi di un’esclusione così prolungata e ripetutasi nel corso dell’annata: per il Milan il giocatore resta ora, chiaramente, una pedina importante, pronto alla staffetta con Lapadula in un finale di stagione caldissimo.

Ma il destino del calciatore, come più volte ipotizzato anche a stagione in corso, appare comunque segnato, verso la voce “cessione”: le parti, dopo tre ore di incontro, si riaggiorneranno comunque a fine stagione, per prendere una decisione in merito che appare, vista anche la volontà di arrivare ad un grande attaccante per Mirabelli e Fassone, al momento chiara.

Fonte: Gianluca Di Marzio

Milan su Ricardo Rodriguez: accordo raggiunto col giocatore

Le novità di giornata, tuttavia, non finiscono certo qui, soprattutto grazie alla presenza dei procuratori di Luiz Gustavo e (soprattutto) Ricardo Rodriguez a Casa Milan: se la strada che potrebbe portare all’arrivo del centrocampista brasiliano è, al momento, bloccata, con i rossoneri fiduciosi di chiudere con l’Atalanta per Kessie, caldissima è invece la pista relativa al terzino del Wolfsburg.

Nel mirino di Inter (con tanto di intesa trovata con il giocatore, per poi aver allentato la presa in favore di Samir) e Napoli già dagli scorsi mesi, Rodriguez ha già raggiunto l’accordo economico con il Milan, pronto ad approfittare di una generale situazione di impasse per tentare di mettere le mani sul giocatore: nei prossimi giorni sono previsti ulteriori contatti con il Wolfsburg per cercare di portare lo svizzero in rossonero alle migliori condizioni possibili.

Rodriguez è infatti attualmente legato al proprio club da una clausola di 22,5 milioni di euro: cifra che il Milan vorrebbe raggiungere questa cifra inserendo qualche bonus, proseguendo nella piena (reciproca) volontà arrivare alla conclusione di questa trattativa. Ultima scossa di una giornata da terremoto di mercato con epicentro Casa Milan: tra incontri, dialoghi costanti ed intese raggiunte, per trattative da portare a compimento. Con Fassone e Mirabelli impegnati sempre più in una rivoluzione Milan al via, post closing, anche sul campo.

Fonte: Gianluca Di Marzio

Everton su Romagnoli

Sirene dalla Premier League – riferisce il Mirrorper Alessio Romagnoli. Il difensore del Milan sarebbe entrato nel mirino dell’Everton.

Il presidente del Milan Yonghong Li

Milan, fissato il budget per il calciomercato

Arrivano conferme sulle (ingenti) disponibilità economiche del Milan per il prossimo mercato. Fassone e Mirabelli – si legge sul Corriere dello Sport – potranno spendere ben 150 milioni di euro per rafforzare la squadra in vista della prossima stagione.

Mirabelli

Mriabelli: “Kessié ci piace. Morata? Ero a Madrid per la partita”

Massimiliano Mirabelli, d.s. del Milan, ha parlato di mercato e delle prospettive rossonere:

La qualificazione o meno all’Europa League non cambierà la nostra pianificazione per il futuro. La nostra è una rosa giovane: sappiamo che dovremo inserire degli elementi che alzeranno l’attuale tasso tecnico – ha spiegato ai microfoni di Premium Sport -. Quando arriverà il mercato ci regoleremo di conseguenza, ma abbiamo le idee abbastanza chiare: nel futuro il Milan non dovrà stare nelle posizioni di classifica che ha occupato in questo periodo. Morata? A Madrid sono andato a vedere la partita, ci sarà tempo per il mercato. Kessie? Ci piace come ci piacciono altri giocatori, ma è ancora prematuro fare dei nomi. Bocciatura per Bacca? Nessuna: Lapadula è altrettanto bravo, sono scelte che competono il mister e che vanno rispettate”.

Fassone: “Il Milan dell’anno prossimo ci farà divertire”

Al termine dell’incontro ha parlato a Milan TV l’a.d. rossonero, Marco Fassone:

Il pubblico è stato straordinario stasera, anche nel momento della difficoltà, è il valore aggiunto, lo sto scoprendo partita dopo partita. Il messaggio che vorrei a dare a tutti loro è di concentrarsi sulle prossime tre partite, sui potenziali 9 punti. Il 28 maggio penseremo al futuro: il Milan dell’anno prossimo ci farà divertire“.

Impossibile non parlare della partita: “Dobbiamo utilizzare questa settimana per sbloccare quel qualcosa che oggi ci ha impedito di giocare sui nostri ritmi, anche se indubbiamente la Roma è una squadra che probabilmente ci è superiore. Forse non era questa la partita in cui potevamo immaginare di dominare, ma adesso ci aspettano tre partite contro squadre affrontabili. La sfida della prossima settimana ha un sapore particolare perché l’Atalanta di quest’anno ha fatto un campionato straordinario. Il sesto posto non fa parte della nostra storia ma sarebbe importante per tornare in Europa, nell’Europa League che sta diventando una competizione importante, contro avversari diversi rispetto a quelli che siamo abituati ad affrontare nei confini domestici. La società vuole fortemente tornare in Europa, lo abbiamo detto a squadra e allenatore. La proprietà ha preso impegni importanti, a luglio e agosto dovremo operare nel modo migliore. Stiamo preparandoci”.

In chiusura c’è spazio per degli elogi: “Gigio questa sera è stato il baluardo, il migliore in campo come spesso gli capita. Non so se è un buon segno o un cattivo segno. Non si può che fargli immensi complimenti, è un giocatore importante”.

Fonte: acmilan.com

Ag. Kovacic: “Milan? No, resta a Madrid”

Nelle ultime settimane si è parlato con insistenza di un suo possibile ritorno in Serie A, con Roma e soprattutto Milan pronte a duellare per strappare il del Real Madrid, club che lo ha acquistato dall’Inter nel corso dell’estate 2015 per una cifra importante, pari a circa 30 milioni di euro.

Stando alle parole del suo agente, Mateo Kovacic dovrebbe però rimanere nella Capitale spagnola anche nella prossima stagione, respingendo quindi i sondaggi e le offerte delle varie società europee, italiane comprese.

Questo lo scenario presentato da Nikky Vuksan, procuratore del centrocampista classe ’94 di Linz, che in esclusiva per TuttoMercatoWeb ha smentito categoricamente che il proprio assistito cambierà squadra durante la sessione di mercato estiva.

Soprattutto in Italia si sta parlando di un’avventura-bis in Serie A: ci sono delle novità in merito?
“Non ci sono novità. O meglio, non ci sono possibilità che ciò possa realizzarsi, assolutamente. Mateo ha un contratto molto lungo con il Real Madrid valevole fino al 2021. Pertanto non capisco tutte queste voci, tutte queste speculazioni in merito al suo futuro”.

Milan e Roma resteranno deluse da queste parole.
“Kovacic gioca in un grandissimo club come il Real Madrid ed è felicissimo. Ogni giorno sento e leggo di notizie che spiegano di un suo possibile addio, ma non è assolutamente vero. Ha un ottimo rapporto con i compagni e con l’allenatore, quindi lo ribadisco molto chiaramente: Kovacic non andrà via dal Real Madrid, resterà sicuramente. Questo è quanto, tutto ciò che esula dalle mie parole sono solo voci e speculazioni. Niente di vero”.

Fonte: tuttomercatoweb.com

Kolasinac, settimana prossima la decisione. City favorito

Sta per essere svelato il futuro di Sead Kolasinac. Il terzino della Bosnia, in scadenza di contratto con lo Schalke 04, ha ricevuto offerte da Milan, Arsenal e Manchester City e renderà pubblica la propria scelta nel corso della prossima settimana: il giocatore – riferisce la Bildsembrerebbe destinato ai Citizens, con i quali ci sarebbe un pre accordo sulla base di una cifra vicina ai 7 milioni netti all’anno.

Milan-Roma, dallo sgarbo Kessié a Dzeko e Pellegrini: intrecci di mercato

Milan-Roma è una sfida decisiva per il finale di stagione di entrambe le squadre, ancora in lotta per i rispettivi obiettivi, seppur ridimensionati rispetto all’inizio dell’anno. Ma Milan-Roma è anche molto di più, perchè in vista della prossima estate sono tanti gli intrecci di mercato che riguarderanno le due squadre e la sfida di San Siro potrà essere l’occasione giusta per allentare le pressioni scaturite dalla trattativa per Franck Kessie.

GLI OBIETTIVI IN CAMPO – Sul rettangolo verde di San Siro da un lato ci sarà la squadra allenata da Vincenzo Montella, che è padrona del proprio destino nella corsa all’ultimo posto valido per la qualificazione all’Europa League. Dall’altro, invece, quella di Luciano Spalletti che più che insidiare la Juventus per lo scudetto deve difendere il secondo posto dalla rincorsa del Napoli.

LE TENSIONI PER KESSIE – Ma la partita più importante sarà giocata sugli spalti di San Siro dove si incroceranno il nuovo direttore sportivo dle Milan, Massimiliano Mirabelli,  e quello della Roma, Monchi. I due si sono già scontrati nella loro nuova veste dirigenziale per il centrocampista dell’Atalanta Franck Kessie. Una battaglia che, ad oggi, è vinta dal Milan che ha sorpassato con decisione e non senza tensioni la Roma che su Kessie aveva messo gli occhi ormai da gennaio.

DA DZEKO A PELLEGRINI – Tensioni che dovranno essere stemperate perchè se Kessie è pronto a vestire la maglia del Milan, sono altri i giocatori in bilico fra le due squadre. E’ il caso di Edin Dzeko, uno dei candidati a lasciare la Roma in estate e obiettivo di mercato del Milan per sostituire Carlos Bacca. Ma è soprattutto il caso di Lorenzo Pellegrini, attualmente di proprietà del Sassuolo, ma per cui esiste un patto con la Roma per riacquistarlo a giugno per 11 milioni. Anche Pellegrini è infatti un obiettivo del Milan che sta giocando sulla volontà del giocatore il quale, per l’anno prossimo, vuole sì il salto in una big, ma con la certezza di avere grande spazio fra i titolari. Obiettivi concreti per un incrocio pericoloso. Milan-Roma non si giocherà soltanto in campo.

Fonte: calciomercato.com

Keita tra Juve e Milan

Sembra passato un secolo da quando Keita Baldè sembrava un corpo estraneo alla Lazio. In ritardo agli allenamenti, ai margini del progetto, con poca voglia di riallacciare i rapporti e tantomeno di rinnovare il contratto in scadenza nel 2018. La prestazione nel derby è solo l’ultima fotografia di una rinascita che pochi prevedevano.

La Juventus lo tenta, lo corteggia ma ha due ostacoli: il primo è dettato dai rapporti non proprio idilliaci a livello di politica istituzionale fra Agnelli e Lotito (in Lega è guerra aperta), il secondo è rappresentato da un ruolo non proprio da protagonista che potrebbe offrire all’attaccante classe 1995. Il Milan da mesi lo sta corteggiando: ottimi sono i rapporti fra Mirabelli e l’agente del senegalese e pure fra Fassone e Lotito in via Rosellini. Senza contare che a Milano avrebbe il posto da titolare assicurato.

Fonte: Corriere della Sera

Milan, Yonghong Li pensa in grande: un mercato da 145 milioni

Da carlofesta.blog.ilsole24ore.com

Mistero Yonghong Li. Chi è davvero l’uomo d’affari che ha rilevato il Milan? Mr Yonghong Li, dicono in Cina, è un uomo d’affari che si sarebbe fatto da solo. Mentre si attende il curriculum in vista dell’assemblea del 18 maggio che darà il via libera all’aumento di capitale dei primi 60 milioni, i rumors riportano qualche indiscrezione sulla sua vita personale. Sarebbe nato da famiglia abbastanza umile a Maoming, una città della provincia cinese del Guangdong, e si sarebbe appunto fatto da solo. Mr Li ci tiene a mettere in evidenza il suo nuovo status. Utilizza infatti un vezzo dei cinesi abbienti, mettendo dunque ben in vista una caratteristica propria dei cinesi che si vogliono evidenziare rispetto a quella che un tempo era considerata la classe contadina: cioè una lunghissima unghia del dito mignolo in evidenza. Parla un dialetto cinese particolarmente difficile da comprendere per gli stessi cinesi: né cantonese né cinese mandarino, tanto che in conferenza stampa a Casa Milan nella sua finora unica apparizione pubblica le stesse traduttrici hanno avuto qualche problema di comprensione.

Il suo patrimonio è di circa 500 milioni. Basterà per riportare il Milan tra i grandi del calcio mondiale? Per ora la somma destinata alla campagna acquisti è così suddivisa: 55 milioni dal bond che verrà emesso dal Milan a Vienna, 60 milioni disponibili con il secondo aumento di capitale per il quale ha la delega il Cda, altri 30 milioni ottenibili dalle dismissioni di alcuni giocatori come ad esempio Carlos Bacca. In tutto fa 145 milioni di euro.

Fonte: di Carlo Festa per “The Insider – Dietro le quinte della finanza

Milan, ora c’è Kalinic nel futuro

Morata è il sogno, ma resta complicato. Nelle preferenze del Milan torna l’attaccante della Fiorentina: con Dzeko è il piano B

L’oggetto dei desideri, in casa Milan, continua ad essere Morata. Ma, tra le alternative al centravanti spagnolo, si va ad aggiungere anche Kalinic. Il croato, insieme a Dzeko, ad oggi, rappresenta il piano B. Ma potrebbe presto diventare piano A se l’assalto al bomber del Real Madrid dovesse rivelarsi impraticabile. I tempi, però, non sono ancora maturi per comprendere le effettive possibilità del club rossonero di riportare in Italia l’ex attaccante della Juventus. Mirabelli, infatti, è stato nella capitale spagnola anche martedì scorso in occasione del derby di Champions con l’Atletico. Tuttavia, i vertici delle merengues hanno cortesemente respinto qualsiasi tipo di approccio. Zidane e i suoi giocatori sono in piena corsa sia per vincere la Liga sia per confermarsi campioni d’Europa e non è il caso di creare turbative nell’ambiente. Da giugno, invece, ci sarà tutto il tempo per parlare di Morata, e magari anche di Kovacic.

TETTO FISSATO – Pur non avendo saputo direttamente dal Real l’effettiva valutazione di Morata, Fassone e Mirabelli sono consapevoli che i 50 milioni stanziati per il nuovo centravanti dal Diavolo potrebbero non essere sufficienti. Sulle tracce dell’attaccante spagnolo, infatti, c’è sicuramente anche il Chelsea, che, volendo Abramovich, potrebbe sbaragliare la concorrenza del Milan. Intendiamoci, quella cifra può anche essere ritoccata, ma non più di tanto, perché poi si ridurrebbero i margini per gli altri innesti necessari a rendere davvero competitiva la squadra. Per lo stesso motivo, peraltro, è stato messo nel cassetto il “file” di Aubameyang. Di contro, sono state prese in considerazione alternative sulla carta a costi decisamente inferiori: prima Dzeko e poi, come premesso, Kalinic.

Fonte: Corriere dello Sport

Milan, piace anche Schick

Il Milan segue Patrick Schick. Il talento della Sampdoria è apprezzato e corteggiato da tutte le big della Serie A, gruppo a cui si è aggiunto anche il club rossonero: il Diavolo – riporta Premium Sport – è sul giocatore solo se non dovesse chiudersi l’operazione Morata. Per Schick c’è l’interesse anche di Juventus, Inter e Napoli, con i partenopei che sembrano fare sul serio per assicurarsi l’attaccante ceco: la clausola rescissoria è fissata attorno ai 25 milioni di euro.

Ag. Pasalic: “Vuole restare, al Milan sta benissimo”

Il Milan è scatenato sul mercato, con l’affare Kessie in fase avanzata e i sondaggi approfonditi per i due giocatori del Sassuolo Duncan e Pellegrini. Una mini rivoluzione a centrocampo che potrebbe rivelarsi il preludio anche a degli addii. In discussione il futuro di Mario Pasalic, arrivato in prestito secco dal Chelsea. Marko Naletilic, agente del croato, prova a fare chiarezza ai microfoni di calciomercato.com.

Naletilic, avete avuto contatti con la nuova proprietà del Milan per il futuro di Pasalic?
“Non ancora, sono arrivati da poco e per il momento hanno altre priorità. Conosco i nuovi dirigenti, sono ottimi professionisti”.

Un futuro ancora da decidere…
“Si, penso che con il Milan avremo un confronto a fine stagione. Siamo tranquilli, non abbiamo fretta”.

Conte sembra soddisfatto della sua stagione: c’è stato un contatto con il tecnico italiano?
“Con Conte non ho mai parlato di Pasalic fino ad oggi. L’ultimo contatto con il Chelsea risale a due mesi fa, abbiamo fatto il punto della situazione”.

Pasalic la sua scelta l’ha già fatta?
“Mario sta benissimo al Milan, vorrebbe rimanere. Questo è il suo pensiero, ma dipende da tanti fattori. Anche da quelli che saranno i programmi, le valutazioni del Chelsea. Noi abbiamo grande rispetto per loro, hanno puntato su di lui per primi in passato. E’ chiaro che per noi sarà importante il progetto tecnico, lo spazio che Pasalic potrebbe avere. Nel suo percorso di crescita è fondamentale che giochi, che sia considerato”.

Una condizione possibile al Milan, forse meno al Chelsea…
“Chiaramente si. Ripeto, aspettiamo la fine della stagione e parleremo con il Milan”.

Montella potrebbe essere un alleato: si sono parlati nelle ultime settimane?
“Certo, ma non di mercato. Quelle sono decisioni che non spettano a loro. Posso dire che hanno un ottimo rapporto professionale”.

Fonte: calciomercato.com

Milan, Morata primo obiettivo. In alternativa c’è Kalinic

Per l’attacco mirino puntato su Alvaro Morata, seguito ormai non più velatamente dai rossoneri. Sullo spagnolo del Real Madrid – al quale aveva pensato anche la Juventus con qualche contatto ma senza mai approfondire – ci sono il Chelsea e soprattutto il Manchester United, ma la fidanzata italiana – con la quale Morata andrà a nozze il prossimo giugno a Venezia – potrebbe spingere per un ritorno in Italia.

Per questo motivo quella legata al classe ’92 resta una possibilità ed una pista che il Milan vuole percorrere finchè potrà. E se il profilo di Morata – o Aubameyang – dovesse risultare irraggiungibile, ecco che i rossoneri inizieranno a muoversi su attaccanti che giocano in Serie A. In questa lista c’è anche Nikola Kalinic, che piace soprattutto a Montella.

Fonte: Gianluca Di Marzio