Calciomercato – Pagina 5 – Milanismo

Taggato: Calciomercato

Milan, sogno Nainggolan

È l’obiettivo, o meglio, il sogno proibito del Milan: Radja Nainggolan. Il Nazionale belga – racconta Sky Sport – ha le caratteristiche tecnico-tattiche che vorrebbero Montella e la dirigenza rossonera, il profilo ideale ricercato per la mediana del futuro. Ma è un sogno, perché la Roma non vuole cedere il giocatore neanche per 40-45 milioni e non c’è stato alcun contatto tra Milan e Roma: resta un’idea di mercato.

Anche perché i capitolini, pure se fossero costretti a cederlo, avrebbero alla porta una fila di squadre blasonate e con la possibilità di giocare la Champions, come Chelsea, PSG e tante altre: ora i rossoneri sono un passo indietro. C’è stato solo un piccolo sondaggio del Milan con l’entourage del giocatore, ma niente di più: il Diavolo si iscrive alla lista degli interessati, ma è molto in fondo. Ma il centrocampista ricercato dovrà avere le caratteristiche di Nainggolan.

Poli, pista Bologna

Praticamente scuro l’addio al Milan, incerto il futuro. Andrea Poli deve ancora decidere il da farsi in vista della prossima stagione, che sarà con ogni probabilità lontano dai colori rossoneri: il centrocampista di Vittorio Veneto – scrive il Corriere di Bolognaè nel mirino del Bologna.

Casa Milan, incontro con De Sciglio: avrebbe chiesto la cessione

Incontro nel tardo pomeriggio a Casa Milan tra Mattia De Sciglio e la dirigenza rossonera. Il terzino della Nazionale, accompagnato dagli agenti Branchini e Orgnoni, ha parlato col d.s. Mirabelli del proprio futuro: il numero “2” – riferisce Sky Sportavrebbe confermato l’intenzione di voler lasciare il Milan in estate. De Sciglio è in scadenza di contratto al 30 giugno 2018: su di lui c’è da tempo l’interesse della Juventus.

Biglia-Milan, offerto un triennale da 3 milioni all’anno

È Lucas Biglia il nome caldo per il centrocampo del Milan. Il regista della Lazio e dell’Argentina, 31 anni, è stato l’oggetto (insieme a Keita) della missione romana di ieri di Fassone e Mirabelli, i quali hanno incontrato l’agente del giocatore: per il Principito – scrive il Corriere della Seraè pronto un contratto triennale da 3 milioni a stagione. La Lazio, dal canto suo, chiede 20 milioni per liberare Biglia, in scadenza tra un anno con i biancocelesti.

Donnarumma come Nedved: il Milan ci crede

Milan, 40 milioni per Biglia e Keita: la Lazio ne vuole 55. Rossoneri sui laziali e Paredes. E Gigio…

Come Nedved. Questo il desiderio dei nuovi dirigenti del Milan, soprattutto di Li Yonghong che considera Gianluigi Donnarumma una delle colonne del suo futuro Milan. Come Nedved, perché pur assistito da Mino Raiola non ha voluto lasciare la Juventus né dopo la retrocessione in Serie B, né quando Mourinho cerco di convincerlo a trasferirsi all’Inter nonostante le insistenze del porcuratore italo-olandese. Marco Fassone e Massimiliano Mirabelli in questo momento di impasse riguardo la trattativa vorrebbero che fosse proprio il giovane portiere a muoversi in prima persona perché la situazione si chiarisca presto, come del resto ha detto chiaramente anche Montella.

Intanto il Milan continua a muoversi sul mercato: dopo l’acquisto di Musacchio (a Milanello per i test di Milan Lab) che firmerà il contratto nel pomeriggio a Casa Milan, la missione dei due dirigenti rossoneri a Roma ha avuto come obiettivi i due laziali Lucas Biglia (già incontrato l’agente dell’argentino in uno studio legale) e Keita: pronta una offerta di 40 milioni per i due giocatori ma la Lazio vuole sul piatto non meno di 55 milioni di euro.

Potrebbero esserci stati contatti anche con la sponda giallorossa per un centrocampista che piace tanto a Montella, l’altro argentino Leandro Paredes, ma anche un sondaggio per Dzeko. Martedi 30 è il giorno di Franck Kessie: è la data dell’incontro con il presidente Percassi per chiudere la trattativa già avanazata. Nel caso di esito positivo delle trattative già abbozzate, rimamgono ancora due ruoli da chiudere: il difensore di fascia destra e soprattutto l’attaccante centrale. Ma si comincerà a lavorare solo dopo la finale di Cardiff. Due i sogni: Alvaro Morata (ma il Milan vorrebbe capire quali siano le possibilità per il tentativo) e Andrea Belotti, il preferito dai tifosi del Milan.

Fonte: di Carlo Pellegatti per “Premium Sport HD

Belotti: “Io, con la passione per il Milan grazie a mio fratello”

Attaccante del Torino e della Nazionale italiana, ma vero e proprio sogno di mercato del Milan, Andrea Belotti ha parlato così della propria fede rossonera:

“Mio fratello è un milanista sfegatato e mi portava a veder le partite del Milan. Da lì è nata questa passione – ha dichiarato il Gallo a inizio stagione, in un’intervista riproposta oggi da Sky Sport 24 – ma quando ho iniziato a giocare a livelli professionistici si è un po’ spenta perché dovevo pensare alla squadra in cui giocavo“.

Kessié-Milan, si chiude tra sette giorni

Bisognerà aspettare ancora una settimana per la chiusura della trattativa Kessié. Tra sette giorni, il 30 maggio, è previsto l’ultimo decisivo incontro tra la dirigenza del Milan e il presidente dell’Atalanta Percassi: sarà questa – riferisce Premium Sport – l’occasione per chiudere la trattativa, già in fase molto avanzata. Con l’ivoriano, invece, c’è già un’intesa per un ricco contratto quinquennale.

 

Lazio, il Milan punta Keita e Biglia: offerti 40 milioni

Non sarà proprio una passeggiata, perché nonostante la condizione del cartellino in scadenza di contratto, la valutazione che fa il presidente della Lazio dei suoi giocatori è di 25 milioni per Biglia e 30 per Keita. Un pacchetto complessivo di 55 milioni, molto distante dai 40 che il Milan metterà inizialmente sul piatto per entrambi i calciatori, protagonisti di questa stagione esaltante agli ordini di Simone Inzaghi. C’è un’ampia forbice tra domanda e offerta, insomma, ma considerando anche le tempistiche e le esigenze del club rossonero, non è niente di insormontabile e che non possa essere colmato dopo una lunga (e probabilmente estenuante) trattativa.

L’incontro tra società avverrà nelle prossime ore a Roma e la sensazione e che sarà il primo di una lunga serie. La Lazio proverà a resistere, per esaudire le richieste del suo allenatore. E se anche non ce la dovesse fare, Inzaghi ha già spiegato che cosa si aspetta come “piano B”: “Se andranno via dei campioni, mi aspetto qualcuno dello stesso valore”.

Non smentisce l’interesse del Milan il direttore sportivo Igli Tare, che a margine del Premio Maestrelli a Norcia, ha confermato che la Lazio farà di tutto per trattenere i suoi campioni: “La cosa più importante è che la volontà della società sia quella di trattenere questi giocatori. Stiamo parlando con loro per il prolungamento del contratto e come ho già detto prima della gara con l’Inter, serve la volontà di entrambi e tutte e due le parti devono essere contente. Se c’è la possibilità di trattenerli ben venga. Loro hanno dato tanto alla Lazio, ma il discorso vale anche a parti invertite. Noi faremo al massimo delle possibilità per cercare di trattenerli. Vediamo da qui alla fine cosa succederà”.

Fonte: la Repubblica

Milan, per l’attacco si ripensa a Simeone

Il Milan sta pensando al futuro e per l’attacco spunta l’ipotesa Simeone. Il Cholito, che quest’anno ha segnato dodici gol in trentacinque presenze con la maglia del Genoa, è finito nei radar rossoneri. L’intenzione è quella di impostare la trattativa con uno scambio con Lapadula più conguaglio economico.

Simeone, dopo un’ottima annata nonostante la stagione deludente del Genoa, viene valutato intorno ai 15-18 milioni di euro dal Milan mentre la valutazione del Genoa è sui 25, come quelli richiesti circa due mesi fa.

Fonte: Gianluca Di Marzio

Biglia-Keita, la Lazio chiede 50 milioni

Non solo difesa però, il Milan sta lavorando su ogni reparto per tornare competitiva su tutti i fronti già dalla prossima stagione. Oggi l’ad Marco Fassone e il ds Massimiliano Mirabelli sono stati protagonisti di una ‘missione romana’. Obiettivi della visita nella capitale Biglia e Keita.

Incontro avvenuto con il presidente Lotito nel primo pomeriggio in uno studio legale romano. Presente anche il centrocampista argentino, che si è intrattenuto insieme alla dirigenza del Milan. La richiesta della Lazio è di 50 milioni per Biglia e Keita. Sull’attaccante, però, sembra sempre in vantaggio la Juventus, che già da tempo segue il giocatore con interesse.

Fonte: Gianluca Di Marzio

Montella: “Gigio, ora devi fare una scelta. Keita? Se ne parlo il prezzo si alza. Deu…”

L’allenatore del Milan, Vincenzo Montella, ha parlato a 360° del mercato del Milan. Di seguito le dichiarazioni più importanti rese dal mister.

Su Donnarumma: “La società sta facendo degli sforzi enormi per riconoscere le sue grandi qualità – dice l’Aeroplanino a Premium Sport -. Gli voglio bene come a un figlio, ma ora deve fare una scelta e capire cosa vuole fare da grande. Ma con la massima serenità perché il club sta facendo di tutto per tenerlo”.

Su Keita: “Ci sono tanti Keita bravi nel mondo. Quello della Lazio è un giocatore molto interessante ma ogni volta che parliamo di un giocatore si alza il suo valore, poi con Lotito ancora di più”.

Sul futuro numero 9 tra Keita, Kalinic e Morata: “Forse nessuno dei tre. La maglia numero 9 è di Lapadula e per il momento se la tiene lui. Quando giocavo e arrivava un attaccante forte che voleva il 9 non gliel’ho dato”.

Su Musacchio: “È un giocatore che ha il gradimento da tutte le parti”.

Su Deulofeu: “Ci ha dato tanto e ha avuto un grande impatto. Non è un giocatore del Milan quindi il suo destino non lo decidiamo noi ma io penso che tutti i giocatori sono sostituibili, così come gli allenatori”.

Milan, proposto Zabaleta. Ma andrà al West Ham

E potranno esserci tanti altri giocatori che rispondono all’identikit che ha in mente il ds rossonero (un esterno destro, ndr): nelle scorse settimane è stato proposto al Milan anche Pablo Zabaleta, terzino dell’Argentina a scadenza col Manchester City.

Non se ne è fatto nulla, Zabaleta andrà al West Ham, ma rende l’idea di come la lista sia lunga e non esclude nuove ipotesi. Per un Milan che si rifarà il look, anche sulle fasce.

Fonte: calciomercato.com

Milan, piace anche Thauvin se salta Keita

Per quanto concerne l’esterno offensivo, invece, spunta un’alternativa a Keita Baldé, in caso il senegalese decidesse di sposare il progetto Juventus: il nome buono può essere quello di Florian Thauvin, autore di un’ottima stagione al Marsiglia (spesa in prestito) e di proprietà del Newcastle neopromosso in Premier League.

Cercato dalla Lazio nella passata stagione, come possibile sostituto del partente Candreva, il francese rappresenterebbe il piano B per i rossoneri. Pronti a muoversi sempre più sul mercato, con la dirigenza attiva per regalare a Montella una rosa di livello in vista della prossima stagione.

Fonte: Gianluca Di Marzio

Milan, primi sondaggi per Aleix Vidal

Nome nuovo per la corsia destra. Il Milan ha avviato i primi sondaggi per Aleix Vidal, esterno in forza al Barcellona: capace di giocare sia da terzino sia da ala, lo spagnolo potrebbe essere il jolly di Montella per la corsia, utilizzabile “alto” e “basso” nel 4-3-3 che ha in mente l’Aeroplanino per la prossima stagione.

Utilizzato poco da Luis Enrique, Vidal può partire dal Barça per una cifra relativamente bassa, anche se sarà a disposizione solo da fine luglio: l’ex Siviglia – riferisce Sky Sport – sta recuperando dalla rottura della caviglia dello scorso febbraio. Per l’out destro piace anche l’atalantino Andrea Conti.

 

Milan, Fassone e Mirabelli in missione a Roma: Biglia e Keita gli obiettivi

Raggiunto l’obiettivo Europa League, per il Milan è già tempo di pensare a rinforzare la squadra in vista della prossima stagione. In difesa i colpi Musacchio – che oggi ha sostenuto le visite mediche – e Ricardo Rodriguez – ormai in pugno -, ma la società rossonera continua a muoversi per regalare altre pedine importanti a Vincenzo Montella.

Nella giornata di oggi è in programma una ‘missione romana’ per l’ad Marco Fassone e per il ds Massimiliano Mirabelli: ci sono buone possibilità che l’obiettivo della missione sia Lucas Biglia. Si cercherebbe infatti un contatto con l’argentino della Lazio, profilo considerato ideale per il centrocampo rossonero. ‘Missione romana’ per Fassone e Mirabelli: è possibile che l’obiettivo del Milan sia Biglia.

Aggiornamento: le due società dovrebbero vedersi in queste ore non solo per parlare di Lucas Biglia – con il quale ci sarebbe stato in segreto un incontro oggi nel primo pomeriggio -, ma anche per provare ad approfondire il discorso legato a Keita Balde. In programma dunque un appuntamento tra il Milan e il presidente biancoceleste Lotito, nelle prossime ore sono attesi sviluppi. Incontro tra Milan e Lazio, sul tavolo Biglia e Keita.

Fonte: Gianluca Di Marzio

Milan, è Belotti l’alternativa a Morata: contatti continui. Si punta sul suo essere “milanista”

Dall’ufficialità ormai prossima di Musacchio ai colpi Kessié e Ricardo Rodríguez ormai chiusi, passando per la ricerca del bomber utile a regalare al Milan della prossima stagione un profilo importante per competere al meglio tra Italia ed Europa.

La dirigenza rossonera ha individuato in Andrea Belotti la principale alternativa ad Alvaro Morata e Pierre-Emerick Aubameyang per l’attacco: profilo sul quale la società rossonera si è spostata con convinzione, nonostante la richiesta del Torino resti attualmente pari alla clausola rescissoria (da 100 milioni) fissata per una possibile cessione all’estero.

La strategia rossonera resta incentrata sull’essere ‘milanista’ di Belotti, per un’esperienza rossonera che per l’attaccante granata rappresenterebbe il coronamento di un sogno, e sulla consapevolezza che il Toro non può rischiare, dopo la fantastica stagione vissuta, di non cederlo. Contatti continui nelle scorse ore e nei prossimi giorni, anche con l’agente del giocatore, per tentare il colpo: in casa di mancata riuscita positiva, possibile la virata su profili alla Nikola Kalinic.

Fonte: Gianluca Di Marzio

Milan, domani l’ufficialità di Musacchio

Le visite mediche questa mattina alla clinica “La Madonnina”, le firme nella giornata di domani. Il Milan e Mateo Musacchio sono finalmente pronti a dirsi “sì”: il trasferimento in rossonero dell’argentino, annunciato da diverse settimane, diverrà ufficiale domani 23 maggio. Nelle casse del Villarreal finiranno 18 milioni di euro, mentre il giocatore si legherà al Diavolo con un contratto quadriennale.

Aubameyang, sogno del Milan: la corsa entra nel vivo

Bundesliga, Premier League e Liga concluse. La Serie A si congederà fra sette giorni. Questa che è appena entrata, però, potrebbe essere già la settimana di uno dei più ambiti uomini mercato, Pierre-Emerick Aubameyang. Oggi in Germania si è ricamato molto sulle ultime sue dichiarazioni, sintetizzabili in uno stringato “in settimana ci siederemo con la società e decideremo il mio futuro”. Un futuro che, con elevatissime probabilità, sarà lontano da Dortmund. Per l’attaccante gabonese, laureatosi capocannoniere in Germania davanti a Lewandowski, c’è la fila da tempo.

Auba è il sogno del nuovo Milan, come raccontatovi sin da gennaio con la consapevolezza che la montagna da scalare è altissima. Psg e Manchester City, grazie alle proprietà made in Qatar, possono soddisfare qualsiasi richiesta economica e offrire lo scenario della Champions League. Discorso simile anche per il Chelsea, senza dimenticare la vecchia promessa fatta da Pierre al nonno sul Real Madrid e il fatto che, in generale, un attaccante con le sue caratteristiche, nel pieno della maturità agonistica (compirà 28 anni a giugno), farebbe comodo davvero a chiunque. La corsa ad Aubameyang entra davvero nel vivo.

Fonte: Alfredo Pedullà

Musacchio-Milan, ci siamo: visite mediche in corso

Questa mattina Mateo Musacchio è stato avvistato alla clinica La Madonnina dalle telecamere di SportItalia. Il difensore del Villarreal è a Milano per svolgere le visite mediche, primo passo verso l’ufficialità del trasferimento in rossonero.

Ecco la foto che immortala l’arrivo del calciatore argentino.

Aubameyang in italiano: “Futuro? Vedremo…”

Con la qualificazione in Champions League è finita la Bundesliga del Borussia Dortmund ed anche la straordinaria stagione di Pierre-Emerick Aubameyang: l’attaccante del Gabon ha segnato 39 gol in 45 presenze, migliorando le 39 reti in 49 partite dello scorso anno. Naturale che sia cercato da mezza Europa, anche se Milan (nelle cui giovanili ha già giocato nel 2007/08) e Real Madrid sono sicuramente in prima fila. 

Dopo il match con il Werder Brema, Aubameyang ha risposto in modo criptico alla domanda sul suo futuro e, imprevedibilmente, lo ha fatto in lingua italiana: “Questo lo vedremo, devo decidere la settimana che viene”. L’intervistatore si rivolge allora verso il traduttore che rimane di stucco. E Aubameyang ribadisce: “Digli quello che vuoi, vedremo, questa settimana devo parlare con il club, vediamo cosa facciamo”. Indizio di un futuro in Serie A?

Fonte: Premium Sport HD

Milan, Conti e Modric apprezzano la nuova maglia: i tifosi sognano

L’atalantino e il croato hanno messo “mi piace” rispettivamente alle foto di Lapadula e Pasalic: un indizio per il calciomercato?

Nella giornata di ieri il Milan ha ufficializzato la nuova prima maglia rossonera per la stagione 2017/18 che esordirà domani contro il Bologna a San Siro. Non sono mancati gli apprezzamenti da parte di alcuni giocatori del Milan tanto da pubblicare la nuova divisa su i social network.

Ma a far sognare i tifosi rossoneri ci hanno pensato Andrea Conti e Luka Modric. Il giocatore dell’Atalanta e quello del Real Madrid hanno messo “mi piace” rispettivamente alle foto di Gianluca Lapadula e Mario Pasalic. Il calciomercato si avvicina e la mossa dei due potrebbe alimentare le voci di un loro futuro con la maglia rossonera. Un indizio che non fa una prova ma nel calcio si sà, mai dire mai.

Fonte: Corriere dello Sport

Pasalic: “L’Europa è troppo importante. Futuro? Al Milan sto bene, ma…”

Il centrocampista del Milan, Mario Pasalic, ha rilasciato un’intervista sulle colonne de Il Giorno. Di seguito le dichiarazioni più importanti.

Sulla corsa all’Europa: “Iniziamo a vincere, poi faremo i calcoli. Il nostro obiettivo deve essere fare sei punti con Bologna e Cagliari così possiamo evitare di guardare gli altri campi. È banale, lo so, ma sono due finali e così dovremo affrontarle. Tornare in Europa era il nostro obiettivo dichiarato, era troppo importante dopo 4 anni di nulla. L’Europa League è il primo passo, poi vedremo di tornare in Champions”.

Sul futuro: “Le carezze del mister fanno piacere. E un allenatore che sa parlare ai giocatori e ha un grande futuro davanti. Io al Milan sto bene, ma non so cosa riserverà il futuro. AI Chelsea ci sono grandi giocatori e giocare diventa difficile. Il mio sogno? Uno l’ho già realizzato. Ho giocato, segnato e vinto un Derby con il mio Hajduk contro la Dinamo. Poi vorrei vincere una Champions,un Europeo o un Mondiale”.

Sul rigore di Doha e sul gol all’andata col Bologna: “Sono stati grandi emozioni. Ho solo preso la mira e il resto è storia. Al Dall’Ara invece abbiamo fatto un miracolo, in nove uomini. Eravamo stremati. Ma è stata una vittoria fondamentale, basta guardare la classifica per capire quanto. Eravamo in un momento poco fortunato e ci siamo sbloccati”.

Sul calo nella stagione: “Siamo un gruppo giovane e abbiamo commesso qualche errore. Abbiamo sbagliato qualche partita, soprattutto con le piccole. Forse ha pesato un po’ la pressione di dover fare risultato a tutti i costi e in qualche momento è mancata un po’ di concentrazione”.

Milan, previsto blitz in Germania per Ricardo Rodriguez e Aubameyang

Giornata di incontri abbastanza interlocutori nella sede del Milan. Una precisazione a scanso di equivoci: l’intermediario Petralito si è presentato all’improvviso, non aveva preso appuntamento, non è stato ricevuto. L’agenda era piena tra rivisitazione del settore giovanile e altri incontri. Intanto è stato deciso che la settimana prossima ci sarà il blitz in Germania per formalizzare l’operazione Ricardo Rodriguez: ci sono il sì dell’esterno sinistro e l’apertura allo sconto del Wolfsburg rispetto alla clausola di circa 22 milioni. Al Milan piace molto Luiz Gustavo, ma non è certo scontato che chiuda entrambe le operazioni, proprio per capire eventuali altre possibilità magari più di spessore (Fabregas è il sogno; Badelj solo attraverso uno scambio con la Fiorentina, situazione tutta da verificare e comunque oggi non una priorità).

Insomma, chiudere Rodriguez è una priorità, il resto lo vedremo. Con Kessie e Musacchio già predestinati in rossonero, il summit in Germania potrebbe essere utile per capire i margini di manovra in direzione Aubameyang. Il Milan era già stato a Dortmund nei mesi scorsi, come raccontato: il gioiello del Borussia Dortmund non è certo un profilo alternativo a Morata (altro nome in cima alla lista rossonera), ma bisogna capire i margini di manovra rispetto all’ingaggio in doppia cifra che l’attaccante chiede. Per il reparto offensivo il Milan sosterrà il massimo sforzo, il viaggio in Germania consentirà di avere un quadro più chiaro e preciso.

Fonte: Alfredo Pedullà

Milan, per l’attacco spunta Farias

Sondaggio con il Cagliari per l’attaccante italobrasiliano. Montella lo aveva seguito già in passato

Diego Farias è nel mirino del Milan e quell’interesse manifestato sotto traccia nei mesi scorsi potrebbe a breve trasformarsi in qualcosa di più concreto. Montella lo aveva seguito già in passato, prima di approdare sulla panchina rossonera, e l’ha monitorato con attenzione in una stagione che ha visto l’italobrasiliano segnare sette reti in diciotto partite di campionato. Ala destra o seconda punta, giocatore rapido e tecnico, Farias con la sua duttilità può adattarsi a diverse soluzioni tattiche. Una carta in più in un attacco che il Milan sta per ristrutturare profondamente. Tra Milan e Cagliari c’è una forte sintonia in fatto di mercato, non a caso i due club a gennaio si sono aiutati risolvendo le rispettive grane tra i pali con lo scambio Gabriel-Storari.

In questi mesi, intanto, Farias ha maturato il diritto alla cittadinanza italiana: il 21 febbraio l’attaccante ex Chievo è arrivato a 10 anni di residenza ininterrotta nel nostro Paese. Deve essere convocato ora dal Comune di Cagliari per prestare giuramento e ritirare la nuova carta d’identità che gli permetterà, tra l’altro, di muoversi all’estero come calciatore comunitario, il che può aprirgli più facilmente certe piste straniere. A Cagliari è arrivato nel 2014, con un riscatto di 2 milioni di euro pagato al Chievo. La valutazione oggi è decisamente in doppia cifra.

Fonte: Corriere dello Sport

 

Milan, ipotesi Vrsaljko. Chieste info per Conti

Oltre ad Aubameyang, occhi anche tra esterni di difesa ed attacco: dopo aver raggiunto pochi minuti fa la sede milanista, Giuseppe Riso potrebbe discutere con la dirigenza del Milan dei tanti giovani posseduti nel settore giovanile rossonero, allargando poi inevitabilmente il discorso anche alla pista che porta a Papu Gomez. Non da escludere anche l’ipotesi Vrsaljko, attualmente all’Atlético Madrid, per la corsia difensiva di destra: ruolo in cui il Milan interverrà in attesa del pieno recupero di Ignazio Abate, infortunatosi all’occhio nella gara contro il Sassuolo e destinato a saltare l’ultima parte della stagione, chiedendo anche informazioni all’Atalanta per Andrea Conti nella discussione dell’affare Kessie.

Per una rosa destinata a cambiare in maniera importante, al termine di una stagione che, per il Milan, dovrà necessariamente veder centrato l’obiettivo Europa League. Per una competizione da disputare con ben altro volto e tanti rinforzi in più a partire dalla prossima stagione.

Fonte: Gianluca Di Marzio

Milan, viva la pista Aubameyang: per ora ostacolo ingaggio

Testa ad un’Europa da conquistare nelle ultime due giornate di campionato, con un sesto posto da difendere ai danni di Fiorentina ed Inter, ed anche al mercato, con una lunga serie di incontri ancora in atto tra la nuova dirigenza rossonera e tanti agenti per costruire, attraverso una vera e propria rivoluzione, il Milan del futuro. L’ad Marco Fassone e il ds Massimiliano Mirabelli continuano nel proprio giro di appuntamenti per rinforzare la rosa a disposizione di Montella, a partire dall’attacco: in giornata, appuntamento con un intermediario legato alla Germania e forte di rapporti stretti con il Borussia Dortmund, con l’intenzione di mantenere comunque viva e calda la pista che porta a Pierre-Emerick Aubameyang, tra le principali alternative ad Alvaro Morata (prima scelta) e Kalinic(alternativa più realizzabile) per il reparto offensivo.

La società tedesca vorrebbe cedere il calciatore quest’estate, facendo leva su una carta d’identità che l’anno prossimo, per il gabonese, vedrà il dato relativo all’età raggiungere i 29 anni. Richiesta iniziale attorno ai 70 milioni con prezzo finale possibilmente ribassato, per Aubameyang, non intenzionato a provare l’esperienza cinese e tantomeno attirato da un’avventura in Premier League. Real Madrid e Barcellona non sono interessate al calciatore, mentre il PSG, nonostante le voci, non ha mai concretamente avviato alcun contatto diretto con il BVB. L’ostacolo principale in un possibile affare resta l’alta richiesta d’ingaggio del padre, attualmente fissa sui 12 milioni netti nonché il triplo rispetto a ciò che guadagna ora (4 milioni annui): senza alternative forti, tuttavia, la richiesta potrebbe scendere nei prossimi giorni, ed il Milan aspetterà il momento giusto per muoversi verso il giocatore.

Fonte: Gianluca Di Marzio

Ag. Gonzalo Rodriguez: “Milan interessato”

Gonzalo Rodriguez, occasione a parametro zero che il Milan valuta con attenzione. Difensore centrale di mestiere e temperamento, ben conosciuto da Montella per i trascorsi comuni alla Fiorentina, può essere il puntello giusto da affiancare al tandem Musacchio-Romagnoli, destinato a essere il titolare della prossima stagione. L’agente dell’argentino, Raul Iglesias, ha parlato così del futuro del giocatore e dell’ipotesi rossonera:

Il Milan? Si, è tra le squadre interessate – ha confermato il procuratore di Rodriguez a calciomercato.com – mi hanno domandato per distinte vie però dal club niente di ufficiale. Posso comprendere che è in atto un processo di nuova organizzazione. Noi stiamo parlando anche con altri club che mi chiedono del suo futuro. Per il momento non posso dire più nulla, entro qualche settimana avremo novità importanti.

Ci sono varie situazioni in Grecia, Italia, Argentina e Messico. La Lazio? Ho sentito di questa cosa, posso dire che ancora nessuno mi ha contattato per qualcosa di ufficiale. Ricevo tante chiamate da parte di intermediari che mi chiedono com’è la situazione di Rodriguez: io prendo in considerazione solo quando un club mi chiama direttamente e, per il momento, non è successo. Se sarà, perché no? Sarebbe una opzione interessante in più rispetto a quelle che ci sono già. Gonzalo – ha concluso Iglesias – valuterà tutto e prenderà la decisione migliore per il suo futuro professionale”.

Donnarumma, pronto un ingaggio da 3,5 milioni

“Nell’ultimo anno abbiamo analizzato un calo sul monte ingaggi, legato anche al calo dei risultati sportivi. Ma, nell’aggiungere giocatori di un certo livello, il monte-stipendi può nuovamente crescere”. Sono queste le parole di Marco Fassone sul rinnovo di Gianluigi Donnarumma, così riporta il Corriere della Sera. Al portiere rossonero, che attualmente percepisce 800.000 euro, è stato offerto un ingaggio da 3,5 milioni se decidesse di prolungare il suo contratto in scadenza nel 2018.

Morata apre al Milan

Sembrava aver trovato il Paradiso tornando a vestire la maglia del “suo” Real Madrid. Poi, dopo un’annata in cui ha trovato pochissimo spazio in campo, pareva destinato al Chelsea di Conte, pronto a far follie pur di averlo a Londra. Oggi, invece, il futuro di Alvaro Morata è un rebus: che farà?

Il Milan lo segue con grande attenzione, pronto ad affondare il colpo qualora ci fossero le possibilità. E lo spagnolo – ha svelato Premium Sportsarebbe stuzzicato dall’idea di vestire il rossonero. Per capire quale sarà il destino di Morata, però, è ancora presto: bisognerà attendere la finale di Champions del 3 giugno.

Morata e Fabregas, sogni di Mirabelli per un grande Milan

Musacchio, Kessié, Ricardo Rodriguez. Mancano ancora firme e ufficialità, ma il Milan è già pronto a piazzare tre grandi colpi di mercato, i primi di un’estate che si preannuncia finalmente ricca di acquisti ed entusiasmo. Il Diavolo ha l’accordo con tutte le parti (gli altri club e i giocatori) e aspetta la fine dei campionati per poter ufficializzare i nuovi arrivi: salvo ribaltoni, è tutto praticamente definito per i primi colpi del nuovo corso milanista.

Ma non finisce qui. Nelle idee della proprietà cinese e della nuova dirigenza rossonera c’è l’ambizione di costruire sin da subito una squadra altamente competitiva, pronta per giocarsi le proprie chance alla pari con le altre prime della classe in Serie A. Arriverà sicuramente una punta di livello internazionale e con ogni probabilità anche un altro centrocampista oltre a Kessié che dia qualità, esperienza e personalità al reparto più bisognoso di rinforzi.

Due campioni, oltre a qualche rinnovo, per finire l’opera di rifondazione della squadra su nuove solide basi. I sogni di Fassone e soprattutto Mirabelli sono due: Alvaro Morata e Cesc Fabregas. Il Milan – scrive il Corriere della Sera – vorrebbe regalare a Montella la coppia di spagnoli per permettere alla squadra il salto di qualità necessario per competere al top in Italia e in Europa, anche se non sarà affatto facile convincere Real Madrid e Chelsea.

Rinascimento milanese a due velocità

Il Milan ha trovato i soldi per Donnarumma e ha già fatto tre colpi

Se la Torino bianconera brinda e prepara la seconda tappa del suo strepitoso tour calcistico (Roma-Torino-Cardiff), Milano insegue la rinascita e progetta clamorosi cambiamenti.

Ad Appiano Gentile, succursale di Suning, la scelta del tecnico è ancora in alto mare per un motivo elementare e noto a tutti: Zhang e Sabatini hanno deciso di aspettare la finale della coppa d’Inghilterra per conoscere il responso definitivo di Antonio Conte sul suo futuro. Nel frattempo oltre ad accarezzare la suggestione Sarri (dixit Massimo Moratti) stanno provvedendo a rimpolpare la rosa attuale considerata la causa principale dell’ennesima delusione. L’argentino Di Maria, attualmente al Psg, è il nome nuovo (dopo quello di Pepe) entrato sul taccuino di Ausilio al rientro dal giro europeo per piazzare Perisic al miglior offerente.

Al Milan cinese, se possibile, e a dispetto dello scetticismo generalizzato, sono ancora più avanti. Primo perché hanno già il tecnico della prossima stagione, Vincenzo Montella, confermatissimo. Secondo perché invece di spendere chiacchiere nelle settimane passate, hanno già messo a segno tre rinforzi che non sono proprio di secondo piano: il difensore centrale del Villareal Musacchio (già trattato da Galliani la scorsa estate e poi lasciato in Spagna per mancanza di fondi), il terzino sinistro Rodriguez del Wolsburg e il centrocampista Kessiè dell’Atalanta rivelazione del campionato. Terzo perché proprio ieri, nel corso della prima assemblea dei soci indetta dalla nuova proprietà, sono stati approvati due aumenti di capitale da 60 milioni ciascuno (il primo già in cassa, il secondo a discrezione del cda in caso di necessità), e chiuso il bilancio passato con un passivo di 75 milioni (gestione Fininvest ma a pagare in forza dell’accordo sono stati i cinesi).

Non solo. Sono stati anche distribuiti i curricula dei nuovi proprietari così da soddisfare la curiosità di piccoli azionisti e cronisti. E si è così saputo in modo pubblico che Yonghong Li, spesso descritto come una sorta di signor nessuno, è tra l’altro azionista di controllo di una miniera di fosforo cinese che produce 3 milioni di tonnellate l’anno. Nel dibattito tra Fassone, nuovo ad, scortato nell’occasione dal ds Mirabelli, e i piccoli azionisti, sono emersi anche alcuni particolari del piano industriale del nuovo Milan. «Per un paio di stagioni avremo bilanci in rosso, contiamo di risalire la china nel giro di tre anni potenziando notevolmente la rosa» la tesi del successore di Galliani. Che punta su un asset: e cioè la creazione di una società satellite, a direzione cinese, Milan China, che ha il compito specifico di lavorare in quell’area per procurare contratti di sponsorizzazioni e promuovere la creazione di campionati minori grazie al brand rossonero.

Altro obiettivo dichiarato: lo stadio. Fassone si è dato una scadenza, 4 anni, entro i quali si deciderà se puntare sulla ristrutturazione di San Siro o su un nuovo impianto. «Dovrà essere di 55-60 mila posti e perciò produrre un fatturato superiore a quello della Juve a Torino» la caratteristica. Infine il monte-premi stipendi. «Prevediamo di aumentarlo» l’annuncio. Che vuol dire innanzitutto la disponibilità, per il rinnovo di Donnarumma, di offrire una cifra capace di piegare la resistenza di Raiola.

Fonte: di Franco Ordine per “il Giornale

Milan, rumors dalla Spagna: sogna Modric

Milan, sogno Luka Modric. Ne è convinta la rivista sportiva spagnola Don Balon: la nuova dirigenza rossonera vorrebbe basare la ricostruzione del centrocampo sul campione del Real Madrid e della Nazionale croata. Le Merengues, dal canto loro, riflettono sul da farsi. Modric va verso i 32 anni e non ha una tenuta fisica ottimale: dovesse arrivare una buona offerta economica, verrebbe presa in considerazione.

Fassone su rinnovo Donnarumma: “Le commissioni agli agenti scenderanno, ma faremo un’eccezione…”

Il monte ingaggi tornerà a crescere per riportare il Milan in alto”: è in sintesi il messaggio che il nuovo ad rossonero, Marco Fassone, ha mandato in una chiacchierata informale con i piccoli azionisti del club durante una pausa dei lavori dell’assemblea.

Ai piccoli azionisti, preoccupati dalle commissioni ad agenti e mediatori dei calciatori, Fassone avrebbe spiegato che “scenderanno a un livello accettabile, anche se dovremo fare una piccola eccezione”. Ed è facile collegare il riferimento alla trattativa per il rinnovo di Gianluigi Donnarumma, con il suo procuratore, Mino Raiola. “Fassone ha lasciato intendere che il Milan è pronto a fare tutto ciò che sia ragionevolmente possibile, senza rincorrere richieste assurde – ha raccontato Giuseppe La Scala, vicepresidente dell’Associazione piccoli azionisti Milan -. E ci ha detto che entro il 3-4 luglio intende mettere i i 2/3 dei nuovi acquisti a disposizione di Vincenzo, confermando quindi che Montella resterà l’allenatore del Milan”.

Fonte: ANSA.it

Niang, niente Watford: si profila ritorno al Milan

Proababile rientro al Milan per M’Baye Niang. Il francese, trasferitosi al Watford a gennaio, sembrava quasi certo di restare al club inglese, ma le cose sembrano cambiate: gli Hornets – riferisce ESPN – vorrebbero riscattarlo per la cifra pattuita coi rossoneri di 18 milioni di euro, ma sarebbe Niang stesso a non avere alcuna intenzione di prolungare la propria permanenza in giallonero. Per tornare, dunque, al Milan.

Milan, è l’ora delle firme: ecco Kessié e Rodriguez

Intesa con l’ivoriano dell’Atalanta per 28 milioni, si lavora per l’accordo a 15 con il terzino

L’ultima volta che c’era stato un così intenso scambio di firme era per il trasferimento delle quote del club. Il fax della nuova gestione potrà essere inaugurato per ricevere e inviare l’offerta scritta e la relativa risposta riguardanti l’affare Kessie. Tra Milan e Atalanta è tutto fatto: per formalizzare l’acquisto il Milan spenderà 28 milioni di euro, pareggiando la precedente offerta romanista. Decisiva è stata la volontà di Kessie, attratto dall’ipotesi e dal ricco contratto rossonero: cinque anni, due milioni a stagione. Franck e il Milan sono ora distanti pochi centimetri, uniti definitivamente solo quando la penna autograferà il nuovo accordo. Probabile che avvenga nei giorni immediatamente successivi alla fine del campionato.

RODRIGUEZ — Con tredici milioni in meno il Milan è destinato ad assicurarsi Ricardo Rodriguez. Rinforzarsi a sinistra è una necessità per la nuova squadra, che probabilmente rinuncerà a De Sciglio. Esattamente dieci giorni fa Fassone e Mirabelli avevano ricevuto in sede il manager del giocatore: all’incontro, utile per gettare le prime basi, hanno fatto seguito numerosi contatti telefonici. L’accordo si è cosi avvicinato, addirittura con un ulteriore sconto: 12 milioni di euro più 3 di bonus, più o meno 15 totali. Il Milan si sente ottimista e al sicuro. Anche l’ingaggio del probabile quadriennale sarà notevole, in linea con il valore riconosciuto al giocatore.

Fonte: La Gazzetta dello Sport

Locatelli, ipotesi SPAL in prestito

Futuro ancora da decifrare per Manuel Locatelli. Il centrocampista di Lecco è uno dei migliori talenti usciti dal vivaio rossonero e anche la nuova dirigenza punta su di lui per il futuro, ma ad oggi potrebbe trovare poco spazio in campo: l’ipotesi di un anno in prestito per maturare non è da scartare a priori. Tra le squadre interessate a Locatelli c’è anche la neopromossa SPAL: i ferraresi – scrive l’edizione locale de Il Resto del Carlino – sarebbero più che contenti di affidare le chiavi del centrocampo al classe ’98 milanista.

Retroscena Kessié: blitz di Fassone e Mirabelli a casa sua per il “sì” al Milan

Dopo la Roma, anche Chelsea e Inter hanno provato a sondare il terreno per Franck Kessie: approcci timidi, che non hanno portato a risultati. Il Milan è stato più bravo e veloce di tutti a chiudere per il centrocampista dell’Atalanta, anche a fronte di una mossa particolare di Fassone e Mirabelli: la coppia mercato rossonera – ha svelato calciomercato.com – ha bruciato tutti sul tempo, andando addirittura a Bergamo, in tempi non sospetti, per parlare con il calciatore e portare a Milano il sì definitivo. E ora, per Kessié, mancano solo le firme e l’ufficialità.

Ricardo Rodriguez, tassista dal mancino d’oro: il ritratto del prossimo colpo del Milan

Ricardo Rodriguez, il terzino del Milan del futuro. È lui il rinforzo scelto per la corsia sinistra di Montella, destinata a veder partire De Sciglio: c’è l’accordo col giocatore e un’intesa di massima anche col Wolfsburg – la clausola rescissoria è di 22,5 milioni, ma Fassone e Mirabelli sono riusciti a ottenere uno sconto: clicca qui per tutti i dettagli – per un colpo che è pronto a diventare presto realtà.

Nato e cresciuto a Zurigo, ma con padre spagnolo e mamma cilena, Rodriguez è un pilastro del club tedesco e della Nazionale svizzera, con cui ha giocato da protagonista un Mondiale e un Europeo. Esterno di spinta, battitore di punizioni, angoli e rigori, addirittura “tassista” per un piccolo tifoso del Wolfsburg: La Gazzetta dello Sport ha tracciato il ritratto di questo ragazzo vicino a vestire la maglia rossonera.

Per leggere l’articolo completo de La Gazzetta dello Sport clicca qui.

Milan-Ricardo Rodriguez, sì a un passo: operazione da 15 milioni più bonus

Blitz nelle scorse settimane, accordo con il giocatore raggiunto e primo colpo di mercato per il nuovo Milan: Ricardo Rodriguez adesso è davvero a un passo. L’operazione che porterà il terzino svizzero in rossonero infatti si chiuderà, in virtù degli ottimi rapporti tra il giocatore ed il suo entourage con il Wolfsburg e grazie ai comportamenti sempre corretti dello stesso Rodriguez nei confronti del club tedesco.

15 milioni più 3 di bonus, questa la cifra finale dell’operazione che porterà Rodriguez (la cui clausola era di 22,5 milioni) al Milan. Pronto un contratto di quattro anni per il terzino, che – nonostante gli inserimenti di diverse altre squadre – ha rispettato l’impegno preso nell’incontro avvenuto nelle scorse settimane a Milano tra la Rogon, società che lo rappresenta, ed il club rossonero. Per definire tutto e procedere con le firme, il Wolfsburg vuole aspettare di conquistare la salvezza in Bundesliga (sabato in programma la sfida contro l’Amburgo).

Se tutto dovesse andare bene, martedì o mercoledì può essere il giorno giusto per l’incontro tra i club con gli agenti e il giocatore per formalizzare il passaggio al Milan. Ricardo Rodriguez in rossonero, adesso ci siamo quasi.

Fonte: Gianluca Di Marzio

Kessié-Milan, i giorni della firma: due ipotesi

Penna in mano e contratto pronto per essere firmato, Franck Kessie e il Milan: l’avventura può cominciare. Raggiunti tutti gli accordi sia con l’Atalanta che con il giocatore, la società rossonera sta valutando adesso quale potrebbe essere il giorno giusto per la firma.

Due le ipotesi prese in considerazione: o il lunedì successivo al match tra Empoli e Atalanta, oppure quello susseguente all’ultima giornata di campionato. Questo l’ultimo nodo da sciogliere, poi l’avventura di Kessie al Milan potrà cominciare: si attende solo il 30 maggio per avere il via libera dalla Federazione e sottoscrivere così i contratti preliminari.

Fonte: Gianluca Di Marzio

Milan, Kessié più Badelj: nuovo contatto con l’agente, costa 10-12 milioni

Dopo Kessié, tutto su Badelj. Il Milan non si ferma all’arrivo ormai quasi definito dell’atalantino per puntellare il centrocampo: il secondo obiettivo è il regista della Fiorentina e della Croazia, pallino di Montella sin dai tempi in viola. Mirabelli – scrive Tuttosportha avuto un nuovo contatto con l’entourage del giocatore, che ieri ha speso parole chiare sul futuro: il ragazzo lascerà la Fiorentina (clicca qui per i dettagli).

Più di Luiz Gustavo e degli altri nomi usciti nelle scorse settimane, è Badelj il profilo più caldo in mezzo al campo. L’ex Amburgo potrebbe ricoprire due ruoli: il play basso nel 4-3-3 (e in qualunque centrocampo a tre), ma anche uno dei due mediani del 4-2-3-1, dove affiancherebbe Kessié. Prezzo del cartellino: non più di 10-12 milioni di euro, in virtù del contratto in scadenza con i gigliati al 30 giugno 2018.

 

Milan, la punta dopo la finale di Champions: obiettivo Morata

Dopo la prima tripletta di colpi – Musacchio, Kessié e Ricardo Rodriguez, tutti a un passo dal vestirsi di rossonero – il Milan si muove per l’uomo copertina del suo mercato: il centravanti. La dirigenza di via Aldo Rossi, tuttavia, dovrà aspettare ancora qualche settimana perché darà il via alle manovre solo dopo la finale di Champions League: l’obiettivo – fa sapere Premium Sportè capire le intenzioni di Alvaro Morata, incontrato recentemente a Madrid e probabile partente dal Real.

Genoa-Samp per Lapadula, lui preferisce i blucerchiati

Le parole dell’agente sono state chiare: Gianluca Lapadula vuole restare al Milan, un club dove si trova bene e con una tifoseria che lo ha apprezzato da subito per il suo carattere generoso. Tutto dipenderà dalla volontà della nuova società e se deciderà di mantenere in rosa Sir William. In caso di addio, Lapadula è pronto a scatenarsi il derby Genoa-Sampdoria, con il giocatore – fa sapere calciomercato.com – che preferirebbe l’ipotesi blucerchiata.

Kessié-Milan, ci siamo

Kessié-Milan, operazione giunta al traguardo. Le basi dell’accordo erano già state impostate prima di Atalanta-Milan della scorsa settimana, adesso è solo questione di tempo. Ogni momento sarà quello buono per le firme, ma il centrocampista classe ’96 ha già scelto e anche i club sono arrivati alla medesima conclusione. Le cifre: all’Atalanta andranno 28 milioni di euro, bonus compresi; al giocatore 2,5 milioni (anch’essi comprensivi di bonus) per 5 anni.

Battuta dunque la concorrenza della Roma, che era arrivata ad offrire la stessa cifra per il cartellino, ma con modalità e tempi di pagamento meno favorevoli all’Atalanta. Con Kessie invece si era fermata a circa 2 milioni (bonus compresi): nulla da fare quindi, i giallorossi si concentreranno su altri obiettivi. Il futuro di Franck Kessie invece è sempre più colorato di rossonero.

Fonte: Gianluca Di Marzio

L’Atletico Madrid ci prova per Belotti: pronti 60 milioni

Nuovo spauracchio di mercato per i tifosi del Torino che temono di perdere la giovane stella Andrea Belotti: arriva dalla Spagna dove, nel programma “El Partidazo” della radio Cadena Cope, rivelano che l’Atletico Madrid avrebbe individuato nel centravanti granata la seconda scelta per la prossima stagione nel caso in cui fallisse l’obiettivo primario, che è quello di far rientrare Diego Costa dal Chelsea.

Come ha più volte ricordato il patron del Torino Urbano Cairo, l’intenzione del club granata è quella di trattenere il giocatore per almeno un’altra stagione, ma nulla potrebbe impedirne la partenza di fronte ad un club disposto a versare la clausola rescissoria di 100 milioni di euro. L’Atletico di Diego Simeone, sempre secondo “El Partidazo”, tenterebbe una trattativa per scendere fino a 60. Parti quanto mai lontane, dunque.

Il 23enne attaccante, 25 reti in 33 gare quest’anno in Serie A (più 2 in Coppa Italia), lo scorso dicembre ha prolungato fino al 2021 il proprio contratto con i granata.

Fonte: ANSA.it

Conti: “Inter, Milan, Roma, Juve o Napoli: sarebbe un onore”

L’esterno dell’Atalanta, Andrea Conti, ha parlato delle voci di mercato che lo riguardano:

“L’Inter sarebbe certamente una bella opportunità, ma vedremo. Stessa cosa se chiamassero Milan, Roma, Juve o Napoli, per me sarebbe un onore essere preso in considerazione da una grande squadra. È normale che si parli di mercato, fa parte del gioco. Ma ora penso alle prossime due gare di campionato, non so quali squadre siano interessate a me e non voglio saperlo fino a quando sarà finita la stagione. Penso all’Atalanta, poi penserò all’Europeo Under 21 e poi si parlerà di mercato”.

Ag. Badelj: “È ora di lasciare la Fiorentina. Il Milan…”

Sono chiare e inequivocabili le parole di Dejan Joksimovic, agente di Milan Badelj, sul futuro del centrocampista della Fiorentina e della Croazia:

“Partiamo dal presupposto che nonostante le promesse io, come agente del calciatore, non sono ancora stato pagato. Il giocatore voleva partire l’anno scorso, quando avevamo in mano un paio di offerte molto importanti, ma il club e Corvino hanno deciso di dichiararlo ‘incedibile’. Adesso gli rimane un solo anno di contratto – ha dichiarato il procuratore di Badelj a firenzeviola.it – penso che sia arrivato il momento, sia per lui che per la Fiorentina, di lasciarlo partire.

Al momento non abbiamo ricevuto nessuna offerta ufficiale, ma c’è tempo. Magari la Fiorentina sa qualcosa in più di me… Rinnovo? Non mi ha mai chiamato nessuno per questo, quindi non credo che ci sia l’interesse di chiudere questo tipo di accordo. Milan? L’unica certezza è che può giocare titolare in tutte le squadre del campionato italiano. Tutte, anche la Juventus, anche se non credo che siano interessati”.

Atletico Madrid su Suso

Non solo Donnarumma, corteggiato senza pietà dal City di Guardiola. Anche un altro talento del Milan viene seguito da vicino da un’altra big d’Europa: l’Atletico Madrid ha messo gli occhi su Suso. I Colchoneros – scrive il Mundo Deportivo – seguono il trequartista spagnolo e hanno inviato emissari a visionarlo in occasione del match di sabato tra Atalanta e Milan. Nonostante un tira e molla che dura ormai da diverse settimane, Suso non ha ancora rinnovato (e rivisto al rialzo) il contratto che lo lega al club di via Aldo Rossi.

 

Milan, il piano per Belotti: 70 milioni e tre contropartite tecniche

Il sogno dei tifosi, un ambizioso obiettivo della società. Sarà difficile che Belotti arrivi al Milan, ma la nuova dirigenza sta provando a trasformare il miraggio in realtà. E ha già pronta per il Torino – come racconta Il Giorno di oggi – una super offerta che potrebbe far vacillare la volontà del presidente Cairo di trattenere il Gallo almeno un’altra stagione.

Il piano del Milan per Belotti è questo: mettere sul piatto sia una cifra importante – 70 milioni di euro circa – sia alcuni calciatori graditi al Torino e a Mihajlovic, come Gabriel, Antonelli e Kucka. Un modo per abbassare il prezzo del cartellino (la clausola rescissoria, seppur valida solo per l’estero, è di 100 milioni) e tentare la dirigenza piemontese con contropartite tecniche decisamente appetite.

Tre calciatori di livello e un lauto conguaglio economico sarà la mossa da via Aldo Rossi per provare un clamoroso colpo di mercato: vestire di rossonero il Gallo. Un tentativo il cui esito sarà presto svelato, in quanto il Torino non ha intenzione di creare una telenovela lunga tutta il mercato. La decisione definitiva su Belotti arriverà presto in estate e rimarrà tale.