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Mirabelli

Comunicato Fiorentina, Mirabelli: “Battuta colloquiale, ho grande stima per il club”

A seguito della nota ufficiale della Fiorentina sulle parole del nostro Direttore Sportivo e Responsabile dell’Area Tecnica al momento della firma di Nikola Kalinic, giudicate “fuori luogo e evitabili”, AC Milan intende condividere le seguenti dichiarazioni di Massimiliano Mirabelli:

“Provo da sempre grande stima e ammirazione per la Fiorentina, la sua proprietà, i suoi manager, i suoi tifosi. Se qualcuno ha percepito nelle mie parole una mancanza di rispetto, me ne scuso. Credo fosse evidente, per il tono, la mia espressione, lo stesso linguaggio del corpo, che quanto detto non voleva che essere una battuta colloquiale, certo non un contenuto dal tono denigratorio”.

Fonte: acmilan.com

Il direttore sportivo del Milan Massimiliano Mirabelli

Fiorentina, nota contro Mirabelli: “Meritiamo rigoroso rispetto”

ACF Fiorentina esprime stupore e dissenso per il tono utilizzato dal Direttore Sportivo di AC Milan Massimiliano Mirabelli durante la presentazione del calciatore Nikola Kalinic.

I termini utilizzati dal Dirigente rossonero, che parlando della possibilità di far tornare il calciatore croato alla Fiorentina, ha usato un denigratorio “là”, appaiono totalmente fuori luogo e decisamente evitabili.

Ci terremmo a ricordare al DS Mirabelli che la Fiorentina è una società importante nella quale hanno giocato campioni che hanno fatto la storia del calcio e che questo Club rappresenta Firenze, una delle città più belle e conosciute al mondo e che pertanto merita e pretende, nel riferirsi ad esso oggi e in futuro, un rigoroso rispetto.

Fonte: ACF Fiorentina

Gustavo Gomez, difensore paraguaiano

L’agente di Gomez chiude al mercato: “Resta al Milan”

Niente Fenerbahce per Gustavo Gomez. Emissari del club turco sono arrivati in giornata a Casa Milan per trattare il paraguaiano e Sosa, ma l’ex Lanus rimarrà in rossonero, per decisione sia della società sia del giocatore: “Non va via, resta al Milan”, il virgolettato affidato dal procuratore Augusto Paraja ai microfoni di MilanNews.it a sancire la permanenza di Gomez agli ordini di Montella.

Mirabelli: “Kalinic ha voluto fortemente il Milan, lo apprezziamo tantissimo”

Così ha parlato il d.s. rossonero Massimiliano Mirabelli in occasione del video di ufficializzazione di Kalinic al Milan:

Benvenuto Nikola. Come ha detto il direttore, siamo stati protagonisti un po’ di mesi su questa cosa, ma abbiamo apprezzato tantissimo di come abbia voluto fortemente la nostra maglia. Ora basta scherzare e metti la palla dove sai, sennò ti facciamo tornare là (alla Fiorentina, ridendo, ndr)”.

L'amministratore delegato del Milan Marco Fassone

Fassone: “Con Kalinic abbiamo completato la spina dorsale, ha un amore sconfinato per il Milan”

Con Nikola completiamo di fatto una squadra, siamo arrivati a undici nuovi acquisti quest’anno“. Queste le prime parole di Marco Fassone, durante la presentazione di Nikola Kalinic, ultimo acquisto di questa estate.

L’ad rossonero ha raccontato la lunga trattativa che ha portato l’attaccante croato in rossonero: “Nikola è stata una storia lunga più di due mesi, se oggi siamo qui a presentarlo ufficialmente è perché lui ha voluto fortemente diventare rossonero. Ha questo amore sconfinato, familiare e storico per la nostra maglia che ha permesso di sbloccare questa lunga negoziazione che Massimiliano – Mirabelli, ndr – e io abbiamo avuto con la Fiorentina. Penso che i primi contatti che abbiamo avuto con la squadra e con il suo entourage era metà giugno, sono passati due mesi”.

Sul “progetto” di nuovo Milan che la società sta mettendo in pratica con questa campagna acquisti: “Lui era il giocatore che volevamo per completare la rosa, perché ha l’esperienza e la qualità. Abbiamo sempre detto che vogliamo fare un mix di giocatori giovani talentuosi ed esperti, costituire questa spina dorsale con giocatori d’esperienza: abbiamo messo Bonucci, abbiamo messo Biglia, abbiamo messo Nikola”.

Kalinic: “Sono molto felice di essere al Milan”

Ecco le primissime stringate parole di Kalinic da calciatore del Milan: “Ciao a tutti i tifosi del Milan. Sono molto felice di essere qui, solo questo”, il virgolettato proferito dal nostro nuovo acquisto nel corso del consueto video di presentazione realizzato con tutti gli acquisti.

Nikola Kalinic firma il contratto che lo lega ufficialmente al Milan. Al suo fianco Marco Fassone

Ufficiale: Kalinic è del Milan!

Nikola Kalinic è ufficialmente un nuovo giocatore del Milan. Il club rossonero ha annunciato tramite il proprio sito ufficiale l’arrivo dell’attaccante croato, il quale ha firmato un contratto di quattro anni. Ecco il comunicato ufficiale:

“AC Milan comunica di aver acquisito a titolo temporaneo con obbligo di riscatto da ACF Fiorentina, le prestazioni sportive di Nikola Kalinic, che ha firmato un contratto con il Club rossonero fino al 30 giugno 2021.”.

Kalinic ha deciso: vestirà la numero 7

La numero 7 del Milan ha trovato un nuovo proprietario. Dopo le parentesi di Deulofeu e dei vari Luiz Adriano, Menez e Robinho, non troppo fortunate per i colori rossoneri, sarà Nikola Kalinic a indossare questa maglia gloriosa e pesante, vestita in passato da una leggenda come Andriy Shevchenko. Il 7, dunque, tornerà in campo sulle spalle di Kalinic.

Niang, Sosa e Gomez i nomi caldi in uscita dal Milan

M’Baye Niang-Milan, un rapporto ancora da chiudersi. Con il francese che non ha ancora deciso se accettare lo Spartak Mosca, con il Torino sullo sfondo. Il Fenerbahce non punta solo Gustavo Gomez: appuntamento in programma con l’agente di José Sosa, su cui come detto c’è il Trabzonspor. Per quanto riguarda Suso, nei prossimi giorni si tornerà a parlare di rinnovo.

Fonte: Gianluca Di Marzio

Non si muove Cutrone: il bomber rimarrà sicuramente al Milan

Non si cede Cutrone. Nemmeno in prestito e nemmeno dopo l’arrivo, praticamente definito, di Kalinic: il Milan ha deciso che non si muoverà assolutamente – riferisce Gianluca Di Marzio. Il Crotone ha provato a chiederlo ancora dopo la partita di ieri sera, ma da via Aldo Rossi è arrivato un “no” secco: Patrick si è guadagnato la conferma a suon di gol e rimarrà nella rosa di Montella.

Il padre-agente di Marchisio: “Il Milan? Solo voci. Alla Juve sta bene, ma chiedete a loro”

Una voce di mercato spiazzante che ha scatenato le reazioni più disparate. Claudio Marchisio al Milan, rumors di giornata sul fronte mercato rossonero, ha agitato il pomeriggio dei tifosi del Diavolo e della Juventus, turbati all’idea di perdere un altro senatore oltre a Bonucci. Ma il padre-agente del Principino ha tranquillizzato i supporters bianconeri, smentendo categoricamente l’ipotesi:

Sinceramente non ne so nulla, non so da dove siano usciti questi rumors: come si suol dire, casco un po’ dal pero. Fino a prova contraria, due anni fa abbiamo firmato un contratto valido per cinque stagioni e quindi ce ne sono ancora tre davanti. Per il resto bisognerebbe chiedere alla Juventus – ha dichiarato Stefano Marchisio a calciomercato.it – ma io ci ho parlato tre giorni fa e non mi hanno comunicato niente al riguardo.

Quelle sul Milan sono lo voci. Due sono le cose sicure: Claudio si trova bene e vuole giocare. Ad ogni sessione di mercato la Juve acquista molti giocatori, ma questo non vuol dire che lui debba partire… Poi se per assurdo non dovesse giocare per tanti mesi, allora potremmo anche pensare di andare via il prossimo anno. Ma sabato Allegri lo ha fatto giocare e non ci sono problemi”.

L’USSI contro il Milan: “Sky ha diritto di opinione, silenzio stampa deprecabile”

In merito alla polemica tra il Milan e Sky, nata dalle dichiarazioni di Ilaria D’Amico nel pre partita di Crotone-Milan, si è espressa l’Unione Stampa Sportiva Italiana. L’ente si è schierato apertamente dalla parte della giornalista, attaccando duramente la società rossonera e definendo “deprecabile” la decisione di non mandare i propri tesserati davanti ai microfoni dell’emittente. Di seguito la nota integrale dell’USSI:

Esprimere dubbi o perplessità sulla sostenibilità di una campagna acquisti così pirotecnica e poderosa come quella del Milan, fatta, tra l’altro, da una nuova proprietà lontana e ancora poco conosciuta, rientra nel sacrosanto diritto di opinione e non rappresenta alcuna offesa nei confronti del club. La ritorsione decisa dal Milan, che ha negato ai microfoni di Sky i suoi tesserati nel dopo partita di Crotone, rientra invece in un vecchio e deprecabile metodo, che non fa onore ad una gloriosa società”.

“Siamo solo alla prima giornata, speriamo che questo ‘avvertimento’ resti isolato, anche perché il diritto di informazione e di critica sono intoccabili. Persino nel dorato mondo del calcio”.

Kalinic-Milan, slitta l’ufficialità del trasferimento

A dispetto di quanto trapelato nelle scorse ore, non arriverà oggi l’ufficialità del trasferimento in rossonero di Nikola Kalinic. Il croato – aggiorna Milan TV – ha sostenuto in mattinata le visite mediche e nel pomeriggio si sottoporrà ai canonici test atletici di Milanello riservati agli acquisti, ma passerà alle “cose formali” a Casa Milan solo nella giornata di domani: la firma di Kalinic insieme a Fassone e Mirabelli sarà immortalata sui social così come avvenuto per gli altri arrivi rossoneri.

Milan, sondaggio per Marchisio

Clamorosa indiscrezione di mercato svelata dalla redazione di Rai Sport. Il Milan avrebbe fatto un sondaggio per Claudio Marchisio, possibile partente dalla Juventus in caso di arrivo in bianconero di un altro centrocampista: è lo stesso Principino a vagliare l’ipotesi di un addio perché non utilizzato da Allegri in Supercoppa e perché chiuso ulteriormente dall’arrivo di Matuidi. Per ora si tratta di una voce e niente più, ma chissà che non possa trovare concretezza nei prossimi giorni.

Milan, in corso le visite mediche di Kalinic: “Sono contento”

Kalinic è arrivato di buon mattino alla clinica “La Madonnina” di Milano e in questi minuti si sta sottoponendo alle visite mediche, il cui superamento è necessario per firmare il contratto e legarsi ufficialmente ai rossoneri per le prossime stagioni. Incalzato dai cronisti presenti, Kalinic ha espresso soddisfazione: “Se sono contento di essere qua? Sì”, ha tagliato corto l’ex viola.

Montella: “Bene l’approccio, ma bisogna migliorare la gestione. Kessie? Mi ha stupito. Dopo Kalinic…”

Mister Vincenzo Montella ha espresso soddisfazione dopo la vittoria di Crotone-Milan: “Stasera mi è piaciuto molto l’approccio, al di là dell’espulsione che comunque ci ha agevolato la partita – le parole dell’Aeroplanino a Premium Sport HD -. Se vogliamo diventare una squadra vincente, però, dobbiamo crescere nella gestione perché sul 3-0 abbiamo preso qualche cartellino di troppo: è l’unico neo di questa partita”.

L’allenatore rossonero ha poi parlato di mercato: “Per una grande squadra tre attaccanti sono normali da avere. Il nostro obiettivo è di migliorarci, è per questo che sono stati acquistati giocatori di livello. Dopo Kalinic mercato chiuso? Purtroppo chiude il 31 agosto, in futuro mi auguro possa finire prima: sono troppi due mesi di mercato”.

Sui nuovi e su chi ha stupito di più: “Forse Kessié: me lo aspettavo forte, ma non così. E ha ancora margini di miglioramento. Un altro che sta crescendo è André Silva: diventerà un attaccante di grandissimo livello.

Montella ha commentato anche il rigore concesso al Milan: “Non mi sembra il caso di commentare anche il Var: ci si deve abituare, ma secondo me porterà serenità in campo e fuori”.

L'ex presidente del Milan Yonghong Li

Il presidente Yonghong Li a San Siro per Milan-Cagliari

Ci sarà anche Yonghong Li alla prima casalinga dei rossoneri in Serie A. Il nostro neo presidente – annuncia il club sui profili social ufficiali – sarà sugli spalti di San Siro in occasione di Milan-Cagliari, match valevole per la 2^ giornata di Serie A ed esordio in campionato al Meazza dei ragazzi di Montella.

Crotone-Milan, le formazioni ufficiali: gioca Cutrone

Ecco le formazioni ufficiali di Crotone-Milan, match valevole per la 1^ giornata di Serie A:

Crotone (4-4-2): Cordaz; Faraoni, Ceccherini, Cabrera, Martella; Rohden, Barberis, Mandragora, Stoian; Budimir, Trotta. All.: Nicola.

Milan (4-3-3): G. Donnarumma; Conti, Musacchio, Bonucci, R. Rodriguez; Kessie, Locatelli, Calhanoglu; Suso, Cutrone, Borini. All.: Montella.

Il Milan “annuncia” Kalinic: domani visite mediche e firme

Nikola Kalinic è ormai pronto a diventare un nuovo calciatore del Milan. Dopo la fumata bianca di venerdì sera, arrivata grazie all’intesa economica tra il Diavolo e la Fiorentina, l’ultimo “ostacolo” tra il croato e i rossoneri saranno le visite mediche – programmate alle 7.30 di domattina alla clinica “La Madonnina” – e canonici test atletici a Milanello riservati a tutti i nuovi acquisti. Poi, l’ex Dnipro passerà alle cose formali e firmerà il contratto che lo legherà ufficialmente al Milan per le prossime stagioni.

Tutto confermato sul fronte visite e chiusura dell’affare, dunque, così come sul prezzo del cartellino: da via Aldo Rossi usciranno complessivamente 25 milioni di euro, divisi tra il prestito oneroso e l’obbligo di riscatto nella prossima stagione. E il Milan, in attesa di abbracciare domani il proprio nuovo centravanti, ha già annunciato il suo arrivo su tutti i profili social del club con la gif “NK: Welcome to AC Milan”, dedicata evidentemente a Nikola Kalinic.

Milan, riecco Pellegri: ripresi i contatti col Genoa, possibili novità a breve

Il Milan riprende concretamente i contatti per Pietro Pellegri, talento del Genoa e delle giovanili italiane. L’attaccante ligure, già trattato la scorsa primavera sia dal Diavolo sia dall’Inter, è tornato un obiettivo di mercato rossonero: i dialoghi col Grifone – riporta MilanNews.it – sono fitti e si cercherà di trovare un’intesa economica già nei prossimi giorni. Classe 2001, Pellegri farebbe la spola tra la prima squadra e la Primavera di Gattuso.

Cutrone, chance a Crotone con vista sul mercato. Ma potrebbe restare al Milan

Sarà una serata decisamente particolare per Patrick Cutrone. Il giovane bomber rossonero è in pole position davanti ad André Silva per una maglia da titolare – sarebbe l’esordio dal 1′ in Serie A e il secondo gettone totale -, ma soprattutto affronterà il Crotone: la squadra che potrebbe rappresentare il suo futuro. Non è un mistero che i calabresi lo corteggino da settimane, in attesa che il Milan concluda l’acquisto dell’attaccante (Kalinic) e che lo liberi in prestito per una stagione.

Per Cutrone, insomma, sarà una gara densa di emozioni. Strappare un posto in campo ad André Silva attesterebbe un processo di crescita tanto rapido quanto impressionante, ma soprattutto sarebbe un notevole attestato di stima di Montella: il mister che lo ha lanciato in prima squadra e che continua a puntarci ad occhi chiusi nonostante la presenza di un talento puro come il portoghese. E di grandi attaccanti, l’Aeroplanino, ne capisce e ne sa parecchio.

E chissà che un’altra prestazione maiuscola, l’ennesima di questa estate, non possa convincere l’allenatore e la società a mantenere Cutrone nella rosa milanista: pensando nell’ottica del 3-5-2, due punte titolari, potrebbe far più comodo avere un centravanti di questa qualità e prospettiva piuttosto che mandarlo in provincia a giocare per crescere. Tutto è ancora fluido e in divenire, con il Crotone “spettatore” iper interessato sia per la partita sia per gli sviluppi di mercato, ma il bomber comasco ha dimostrato senza dubbio di avere i numeri: basteranno per restare al Milan?

L'allenatore del Milan Vincenzo Montella

Montella: “Crotone insidioso. Mercato? Dipenderà dalle occasioni. Romagnoli…”

Domenica 20 agosto, alle 20.45, il Milan di Vincenzo Montella farà il suo esordio in Serie A a Crotone. Il tecnico rossonero ha parlato alla vigilia del match, sottolineando le possibili difficoltà che potrebbero incontrare i suoi ragazzi nella sfida dello Scida. Queste le sue dichiarazioni in conferenza stampa.

BARCELLONA
“Da parte mia e della squadra il pensiero va alle vittime di questa tragedia. È l’ennesima occasione per dire basta. Siamo vicini alla popolazione spagnola”.

SUL CROTONE-MILAN
“Auguro un buon campionato a tutti, giocatori e tifosi. Sarà una competizione difficile, con diverse insidie, la prima si chiama Crotone. Hanno chiuso la scorsa stagione con un ottimo ruolino di marcia. Mi aspetto di trovare un avversario aggressivo, molto paziente e pronto a colpirci in ripartenza. Insomma, sarà una gara complicata”.

SINGOLI
“Kessie un calciatore molto forte fisicamente, con ottime qualità tecniche e con un ampio margine di miglioramento. Credo abbia tutte le carte in regola per diventare un grande giocatore. Calhanoglu? È un giocatore che mi intriga molto. Sta lavorando molto bene, ha qualità importanti. Sono sicuro che si rivelerà fondamentale. Montolivo titolare domani? Ha fatto un’ottima prestazione giovedì. Sta lavorando in maniera eccellente dal primo giorno di ritiro. È coinvolto, si sente parte del progetto”.

SCUDETTO?
“Sicuramente siamo una delle poche squadre che ha comprato più di 10 giocatori in tutto il panorama europeo. Avremo bisogno di tempo per diventare squadra. Favorita per lo Scudetto? Dico Juve, ma nonostante questo ci sono squadre che si sono rafforzate, tra cui il noi, ma il nostro obiettivo non cambia: dobbiamo arrivare tra le prime quattro”.

CONVOCATI
“Ho convocato 20 ragazzi per motivi di infortuni e di mercato. Ci tengo a ringraziare chi non è stato scelto per motivi tecnici perché si sta allenando sempre con costanza e professionalità. In vista di giovedì posso dire che non sottovaluteremo l’impegno: siamo il Milan, non possiamo permetterci di non preparare al 100% una gara internazionale”.

INFORTUNATI
“Bonaventura ha effettuato degli esami: sembra nulla di grave, dopo la sosta dovrebbe rientrare. Romagnoli, invece, sta meglio. Ho preferito lasciarlo a casa per questa trasferta, magari verrà convocato giovedì”.

MERCATO
“Insieme alla società stiamo lavorando giorno e notte per il Milan. Da qui alla fine possono accadere tante cose, molto dipenderà dalle opportunità che offrirà il mercato”.

FORMAZIONE
“Ho ancora qualche dubbio di formazione. Ho provato Cutrone tra i titolari, ma questo non vuol dire nulla di definitivo. Domani faremo tutte le valutazioni del caso. Possibile turnove? Forse”.

TIFOSI
“Il nostro obiettivo primario è quello di rendere fieri e orgogliosi i nostri tifosi. Fin dalla prima partita contro il Craiova ci hanno dimostrato un sostegno non comune, siamo molto felici. Per rafforzare questa cosa stiamo pensando di aprire qualche allenamento al pubblico”

SOCIETÀ
“Nonostante sia costantemente in Cina, si sta dimostrando molto vicina alla squadra. Sono molto soddisfatto di quanto fatto fino a questo momento”.

Fonte: AC Milan

Crotone-Milan, 20 i convocati di Montella

Mister Vincenzo Montella ha diramato la lista dei convocati rossoneri in vista di Crotone-Milan, match valevole per la 1^ giornata di Serie A in programma domani sera.

Portieri: A.Donnarumma, G.Donnarumma, Storari;

Difensori: Abate, Antonelli, Bonucci, Calabria, Conti, Musacchio, R. Rodriguez, Zapata;

Centrocampisti: Calhanoglu, Kessie, Locatelli, Mauri, Montolivo;

Attaccanti: Borini, Cutrone, André Silva, Suso.

Kalinic-Rodriguez decisivi per Croazia e Svizzera. Nella foto l'attaccante

Milan, fissate le visite mediche di Kalinic

Tutto fatto per Nikola Kalinic. Milan e Fiorentina hanno finalmente trovato un’intesa economica per l cartellino del croato, che costerà alle casse di via Aldo Rossi 25 milioni di euro tra il prestito oneroso e l’obbligo di riscatto: l’ufficialità arriverà come di consueto dopo le visite mediche, fissate per la giornata di lunedì – scrive La Gazzetta dello Sport.

Gigio: “Ho rinunciato a tanto per il Milan. Il primo no? “Colpa” degli Europei. Ero preoccupato per San Siro, e invece…”

Il portiere del Milan e della Nazionale, Gigio Donnarumma, ha rilasciato una lunga intervista sulle colonne del Corriere della Sera. Di seguito le dichiarazioni più importanti rese dal “99” rossonero.

Sul dividere la camera col fratello Antonio: “Sono io che russo! Quando dormo io, neanche una bomba mi sveglia. Scherzi a parte, dopo tanti anni passati lontano, è proprio bello stare sempre assieme, come facevamo da piccolini. Condividere poi il ruolo di portiere è ancora più stimolante”.

Sull’etichetta di “raccomandato” ad Antonio: “Ne ha già parlato lui. Allenarmi con Antonio aiuta anche me a crescere e guardate che qui, con mister Magni, si fa un ottimo lavoro. Certo si scherza anche, perché lavorare senza scherzare è pesantissimo”.

Su Bonucci: “Devo dire che mi ha fatto una grandissima impressione. Sono sincero, quando ho saputo che sarebbe arrivato sono rimasto sorpreso, l’ad Fassone e il ds Mirabelli stanno facendo un lavoro incredibile. Sono sicuro che Leo ci darà una grande mano, anche sul piano della personalità”.

Sul PSG: “Nella mia testa c’è sempre stato solo il Milan. Ho ricevuto tante offerte, dico la verità, e ho rinunciato a tanto per restare in quella che considero casa mia”.

Sul “no” iniziale al Milan e sulla contestazione: “In quel periodo ero concentrato solo sugli Europei Under 21 che stavano per iniziare. Ho 18 anni, ero in un momento importante che poteva indirizzare la mia carriera. Non avevo la testa per decidere, volevo aspettare almeno la fine del torneo. Come ho detto, in quel momento sono anche arrivate molte offerte, avrei potuto guadagnare persino di più, ma non è stata una questione di soldi. Durante gli Europei, poi, si è scatenato un putiferio, sono stato molto male, c’è stato quell’episodio dei dollari falsi lanciati dai tifosi. Non è stato un momento facile”.

Sull’Europeo Under 21: “Io ho cercato sempre di lavorare al massimo, ho dato la mia totale disponibilità al c.t. Di Biagio, mi dispiace tanto per il risultato. Poi, sa, le prestazioni dipendono da tante cose”.

Su San Siro e sull’accoglienza: “Sì, ero un po’ preoccupato, lo ammetto, avevo paura di una reazione negativa del pubblico, ero un po’ pessimista. Invece sono stati bravissimi, mi hanno accolto esattamente come avevano chiuso lo scorso anno”.

Sui social: “Non ho cambiato il modo di usarli. Certi giorni sono socialissimo, certi altri non posto niente. Li uso per distrarmi dopo l’allenamento, per non pensare solo al campo. Se ho pensato che fossero esagerazioni? Massì, ma se si fosse parlato solo di calcio non ci sarebbero stati problemi. Invece sono stati espressi giudizi sulla mia famiglia, sono state dette cose molto brutte, che hanno fatto stare molto male i miei».

Sul cognato molto “social”: “Sono molto legato a lui, perché ha cominciato a frequentare casa nostra quando io ero piccolino e Antonio era già partito. Mi ha cresciuto come un fratello”.

Sull’esame di maturità: “So bene quanto è importante lo studio e che mi dispiace ma in quel momento non mi sentivo pronto, come credo succeda ad altri ragazzi. Non avevo studiato, è stato un anno impegnativo. Ma è una sfida importante: ho promesso alla mia famiglia e a me stesso che la affronterò più avanti”.

Su Montella e sul ruolo che ha avuto per farlo restare: “Ma quello è stato solo un caffè, niente di che, non si è parlato di mercato. Ma sì, ci lega il fatto che veniamo entrambi dalla Terronia. A parte le battute, con il mister ho un rapporto ottimo, scherziamo sempre in napoletano. Ed è vero, per la sua esperienza, lui poteva capire la mia situazione meglio di tanti altri”.

Sulla sua terra d’origine: “Appena vedo il cartello che indica la fine del Lazio e l’inizio della Campania io sto già meglio, sento odore di mare, mi sento a casa”.

Sulle ambizioni del Milan: “L’obiettivo è tornare in Champions. È vero che abbiamo cambiato tanto, dobbiamo cercare di fare gruppo e far ambientare al meglio i giocatori nuovi. Stiamo tutti ascoltando il mister. Speriamo di fare grandi cose”.

Sulla Juve: “È per forza la favorita. Cerchiamo di battere tutte le altre e poi quando incontriamo la Juve cerchiamo di battere anche lei. Ma ci siamo anche noi tra le squadre da battere”.

Se il Milan è il suo “esame di maturità”: “In un certo senso… Credo che quest’estate “bellissima” mi abbia fatto crescere molto. Sì, mi sento più maturo”.

Milan, ora è davvero fatta per Kalinic: prestito con obbligo di riscatto, costerà 25 milioni

Ora è finalmente fatta: il Milan ha l’accordo per Nikola Kalinic. I problemi economici emersi nelle ultime ore con la Fiorentina paiono essere stati definitivamente appianati, con i club che hanno trovato l’intesa sul prezzo del cartellino del croato sulla base di 25 milioni di euro: 5 subito per il prestito oneroso – riferisce Sky Sport e 20 per il riscatto obbligatorio. Salvo nuovi imprevisti, il giocatore coronerà il sogno di vestirsi di rossonero e Montella avrà l’attaccante richiesto.

Barzagli: “Bonucci? Non è Maradona, non sposta gli equilibri”

Leo Bonucci è il nuovo capitano del Milan, dopo sette anni importanti trascorsi alla Juventus da leader e colonna della difesa. Uno dei suoi ex compagni in bianconero nonché collega nella cosiddetta BBC, Andrea Barzagli, ha però già superato il “trauma” di questo inaspettato addio:

“Sono andati via due giocatori che sono stati molto importanti (si riferisce anche a Dani Alves, ndr), tra l’altro Bonucci ha fatto sette anni alla Juve ed è stato importantissimo. Ma in una squadra ci sono 23 giocatori e ne vanno in campo 11, nessuno ha mai destabilizzato o fatto la differenza – ha dichiarato Barzagli a Premium Sport HDtranne Maradona o forse Messi e Cristiano Ronaldo. Uno o due giocatori non ti spostano l’equilibrio, diciamo che i nuovi e noi più vecchiotti dobbiamo tornare con la mentalità giusta per affrontare di nuovo il campionato”.

Milan, contatti positivi con la Fiorentina per Kalinic: c’è fiducia sulla chiusura

Dopo il gelo delle ultime ore, preceduto da una generale sensazione sulla positiva riuscita della trattativa, è tornato il sereno all’interno dell’affare Kalinic tra Milan e Fiorentina. Contatti più sereni e positivi oggi tra i due club, con il calciatore esentato dagli allenamenti con il gruppo viola per 5 giorni da un certificato presentato alla società, e fiducia in crescita tra Milan ed entourage del calciatore perché si possa arrivare alla chiusura della trattativa, forse anche nel corso della serata odierna, con possibilità di stretta di mano finale in crescita.

Il giocatore, attualmente in Croazia, attende ora il via libera definitivo per partire in direzione Milano, verso quella che potrebbe diventare la sua nuova casa. Con Milan e Fiorentina alla ricerca della stretta finale definitiva, con un prestito con obbligo di riscatto fissato a quota 25 milioni, per il passaggio di Kalinic in rossonero.

Fonte: Gianluca Di Marzio

Milanello: si pensa già al Crotone

A poco più di 12 ore dal rotondo successo interno contro i macedoni dello Shkendija, Vincenzo Montella e i suoi ragazzi sono tornati in campo per preparare il debutto in campionato allo Scida di Crotone.

L’allenamento ha visto la squadra dividersi in due gruppi: sul campo centrale, chi ha giocato tutti i 90′ nella gara di ieri ha svolto un lavoro defaticante; sul ribassato, il resto della squadra ha effettuato un riscaldamento atletico seguito da una serie di partitelle a campo ridotto, inizialmente con le mani, poi con i piedi e le porticine, infine con i portieri.

Fonte: AC Milan

Niang ci ripensa: niente Spartak Mosca, è ad allenarsi a Milanello

Niente da fare: Niang non andrà allo Spartak Mosca. L’accordo tra il Milan e il club russo, trovato sulla base di 18-20 milioni di euro, è stato vanificato da un ripensamento del francese, che ha preferito rifiutare l’offerta e restare (per ora) in rossonero: il giocatore è già tornato a lavoro a Milanello agli ordini di mister Montella.

Sullo sfondo c’è però il Torino: Mihajlovic lo vuole in granata e lo stesso Niang sembra gradire la destinazione. Una trattativa ancora tutta da imbastire, ma che potrebbe concretizzarsi in questi ultimi giorni di calciomercato.

“Niente allenamenti, sono turbato”. E Kalinic porta un certificato alla Fiorentina

Sembrava ormai spianata la strada che avrebbe portato Kalinic al Milan, ma la Fiorentina continua a opporre resistenza per il croato. Prima la richiesta di alzare l’offerta per il prezzo del cartellino, poi i problemi su metodi di pagamento, infine la richiesta di garanzie sulla cifra da versare per un trasferimento in dirittura d’arrivo da ormai due giorni, ma che ancora non ha trovato lo sbocco definitivo.

Ma Kalinic vuole solo il Milan e ha deciso di forzare ulteriormente la mano, non presentandosi ieri agli allenamenti della Viola e ricevendo una multa dalla società. E chi si attendeva oggi un passo indietro dovrà ricredersi: l’ex Dnipro ha presentato un certificato medico alla Fiorentina per motivare la sua assenza – riferisce Sky Sportchiedendo cinque giorni di permesso perché turbato.

Fassone: “Kalinic-Milan, lavori in corso. Un regalo? Se ci sarà l’occasione…”

L’a.d. del Milan, Marco Fassone, ha parlato in mix zone nel post partita del match casalingo contro lo Shkendija.

Sul suo compleanno: “Ho fatto qualche anno in più oggi, ma le sei candeline di stasera mi hanno reso felice comunque (ride, ndr)”.

Su André Silva: “Siamo felici, sta prendendo confidenza con il gol. Ma sono felice per tutti, anche per Montolivo. È un bel gruppo, sono soddisfatto”.

Su Kalinic: “Inutile nascondere che lo trattiamo da tempo, siamo in fase avanzata. Lavori in corso per lui”.

Su Niang: “Come ci sono entrate, alcuni ci hanno chiesto di uscire. Mirabelli sta portando avanti delle operazioni in uscita, non dico di più”.

Sul pubblico di San Siro: “Un orgoglio del Milan questi tifosi. Riempiono lo stadio per gare non attraenti e in un momento particolare come metà agosto. Raccogliamo la prima parte della nostra semina ma dobbiamo restare piedi per terra, da domenica iniziano le cose vere. Sperando di festeggiare a maggio”.

Su Bonaventura: “La macchiolina della serata. C’era la soddisfazione di tutti per la gara e poi Jack ha sentito questo dolore, si spera sia lieve”.

Sull’avvio di campionato: “Sensazioni buone, con la consapevolezza di venire da partite di Europa League e non amichevoli. Non ci facciamo illusioni, la strada è lunga ed il gruppo nuovo. Ci saranno momenti delicati, è normale”.

Su un regalo ai tifosi: “I tifosi sono contenti di quello che stiamo facendo. Abbiamo avuto modo in questi giorni di considerare cosa manchi ancora e lo stiamo cercando senza fretta. Se ci sarà la giusta occasione, la prenderemo. Altrimenti siamo competitivi così”.

Su Bonucci e sulla fascia di capitano: “Ne abbiamo discusso tutti, parlandone a lungo. Credo sia la scelta giusta, serviva uno con personalità ed abitudine alla vittoria”.

Sull’incontro di oggi con Raiola: “Ha avuto un incontro con Mirabelli, non con me. Avrà parlato dei suoi assistiti e del loro futuro. Ibrahimovic? Non so”.

Su come sarà il Milan tra quattro anni: “Bonucci e Montella si sono sbilanciati, è un bel segnale di fiducia. Le costruzioni si fanno in un arco temporale. C’è la voglia di tornare sul tetto del mondo ma andiamo per gradi, rientriamo prima in Champions League”.

Sui tre nomi fatti in Cina: “Li hanno fatti i colleghi i nomi, e io ho detto che sono tutti interessanti. Li seguiamo tutti e anche altri non nominati. Il mercato è aperto e non ci sono ancora state le condizioni per chiudere – riporta MilanNews.it -, ma magari si sblocca qualcuno in un momento e lo si prende”.

Su una possibile deadline per Kalinic: “Mi pare sia fissata alle 23 del 31 agosto, ma non vorrei sbagliarmi con l’orario (ride, ndr)”.

Montella: “Sono soddisfatto, abbiamo offerto un buono spettacolo”

Nel post-partita, a Milan TV, Vincenzo Montella ha commentato così la grande vittoria rossonera (6-0) contro lo Shkendija a San Siro. Queste tutte le sue dichiarazioni:

APPLAUSI
“Sono veramente soddisfatto, è stata una serata molto positiva. Abbiamo offerto un buono spettacolo, partita positiva con qualche gloria personale. È mancata la rete di qualcuno tra cui Suso e Calhanoglu che avevano bisogno del gol, ma arriverà”.

BORINI
“Sta crescendo molto, è un calciatore che non si risparmia mai: si mette a completa disposizione dell’allenatore e dei compagni a discapito delle proprie caratteristiche. È un ragazzo e un calciatore prezioso”.

TESTA AL CAMPIONATO
“Sul piano tattico, Shkendija e Crotone sono simili. Il Crotone chiuderà di più, servirà più velocità, pazienza e più temperamento. Adesso dobbiamo goderci minimamente questa vittoria e pensare al Crotone. Abbiamo pochissimo tempo per poterla preparare”.

Fonte: AC Milan

Bonaventura, non è grave l’infortunio in Milan-Shkendija

Arrivano notizie rassicuranti su Bonaventura. Uscito prima del termine della gara contro lo Shkendija per infortunio, il “5” del Milan non dovrebbe avere particolari problemi fisici: Jack ha lasciato il campo non appena ha sentito una piccola fitta al quadricipite, quasi a scopo precauzionale. Bonaventura – riferisce Sky Sport – potrebbe recuperare nel giro di qualche ora e prendere parte alla trasferta di domenica a Crotone.

Leonardo Bonucci entra a San Siro

Bonucci: “Emozionante l’esordio a San Siro, ma c’è da migliorare. Scudetto? Serve lavorare”

Il neo capitano del Milan, Leonardo Bonucci, ha parlato al termine del match di playoff di UEL vinto 6-0 contro lo Shkendija:

È stata una belilssima emozione l’esordio a San Siro, soprattutto nei primi minuti l’ho sentita, ma l’ho superata anche grazie alla squadra e con un ottimo lavoro abbiamo portato a casa una vittoria importante. C’è da migliorare in fase di non possesso, ma siamo sulla strada giusta.

Un Milan spettacolare? Ci prendiamo gol e occasioni, ma c’è da migliorare. Prendiamo ciò che c’è di buono – ha dichiarato capitan Bonucci ai microfoni di Canale 5 -, ma bisogna migliorare le cose negative.

Sul discorso alla squadra prima della partita ho cercato di dire che non esistono partite facili e che ogni partita si gioca per la vittoria, ma sono cose che sapevano già.

Marotta dice che per lo Scudetto sarà Milan-Juve? Sono parole che fanno piacere, vuol dire che ci temono, ma bisogna lavorare per arrivare al livello della Juve”.

Milan-Shkendija, le formazioni ufficiali: André Silva dal 1′, spazio ad Antonelli

Di seguito le formazioni ufficiali di Milan-Shkendija, match valevole per l’andata dei playoff di Europa League:

Milan (4-3-3): G. Donnarumma; Conti, Zapata, Bonucci, Antonelli; Kessie, Montolivo, Calhanoglu; Suso, A. Silva, Borini. All.: Montella.

Shkendija (4-2-3-1): Zahov; Todorovski, Bejtulai, Cuculi, Celikov; Alimi, Totre; Radeski, Hasani, Abdurahimi; Ibraimi. All.: Osmani.

Niang lascia il Milan e va allo Spartak Mosca: domani le visite mediche

Accordo raggiunto tra il Milan e Spartak Mosca per Niang. Accordo trovato anche tra il calciatore francese e il club russo con un contratto di quattro anni a 3 milioni di euro più bonus. Al club rossonero invece una cifra di 18 milioni di euro. Le visite mediche sono prenotate già per domani, dopo le quali il calciatore potrà raggiungere lo Spartak Mosca.

Fonte: Gianluca Di Marzio

Shevchenko, bordate al Milan: “Azioni confusionarie, non ha un piano”

Critiche forti e inaspettate al Milan, arrivate da una sue ex stelle più prestigiose. Andriy Shevchenko, oggi c.t. dell’Ucraina, ha mostrato perplessità sulla campagna rafforzamenti rossonera:

“Non so cosa aspettarmi. Ci sono due modi diversi per ottenere risultati: il modo programmato e il modo improvvisato. A mio parere ci sono azioni confusionarie al Milan, non esiste un piano stabilito. Mister Vincenzo Montella – ha dichiarato Sheva a football.ua – aveva una certa visione e strategia, ma in questo lasso di tempo avrebbero dovuto muoversi più velocemente. Poi ci sono così tanti nuovi giocatori. Acquistano un calciatore per una certa posizione e un mese dopo qualcuno ne arriva un altro nello stesso ruolo. Queste sono decisioni improvvisate.

Non posso sapere cosa diventeranno. Tuttavia auguro al club tutto il meglio, perché lo considero la mia stessa squadra”.

Kalinic non si presenta all’allenamento. E la Fiorentina lo multa

Sembra davvero arrivata al capolinea l’avventura di Nikola Kalinic alla Fiorentina. L’attaccante croato, in procinto da mesi di passare al Milan, oggi non si è presentato all’allenamento dei viola, scatenando l’ira della società.

Il club toscano ha annunciato, tramite il proprio sito ufficiale, che prenderà provvedimenti a riguardo. Di seguito il comunicato:

La Fiorentina informa che il calciatore Nikola Kalinic non si è presentato all’odierna sessione di allenamento senza fornire alcuna motivazione al Club. Il calciatore, avendo violato le norme che disciplinano l’attività della squadra, sarà sanzionato secondo regolamento”.

L'a.d. Fassone, mister Montella e il d.s. Mirabelli nel giorno del rinnovo dell'allenatore

Milan, sprint sul mercato: ora il centrocampista e l’attaccante. E se partono Niang e Paletta-Gomez…

Dopo la riflessione e l’attesa, ora è tempo dell’azione. Il Milan torna a muoversi sul mercato dopo tre settimane di standby, per chiudere in bellezza una campagna rafforzamenti tanto sorprendente quanto pirotecnica. All’appello manca l’agognato attaccante, con Kalinic destinato nelle prossime ore a vestirsi di rossonero, ma la dirigenza non si limiterà a chiudere per il croato.

Fassone e Mirabelli, infatti, puntano ad altri colpi per puntellare la rosa di Montella. È sempre aperta la caccia a un altro centrocampista, con Renato Sanches che resta in cima alla lista rossonera (gli addii di Sosa e Mauri, da tempo sulla lista degli esuberi, possono favorire ulteriormente l’arrivo di una nuova mezzala), ma attenzione ad altri movimenti in attacco: la possibile partenza di Niang a 18-20 milioni porterebbe risorse da investire in un altro calciatore offensivo.

Occhio anche alla difesa: Paletta e Gomez piacciono in Turchia e potrebbero partire entrambi. In quel caso, con soli quattro centrali a disposizione (Bonucci, Musacchio, Romagnoli e Zapata), il Milan andrebbe in cerca di un uomo per completare il pacchetto – riporta MilanNews.it -, soprattutto se il mister decidesse di passare alla difesa a tre.

Ag. Keita: “Sappiamo di un accordo tra Milan e Lazio”

L’agente di Keita, Roberto Calenda, ha parlato della situazione relativa al proprio assistito, ai ferri corti con la Lazio e con il presidente Lotito:

La Lazio preferisce cedere Keita? Lo faccia, rispettando però il giocatore, che fino a giugno è sotto contratto. Nonostante le dichiarazioni provenienti dall’ambiente Lazio, a oggi la società non ci ha convocato né ci ha contattato per notificarci le fantomatiche offerte che Keita avrebbe rifiutato.

Noi non abbiamo ricevuto da parte della Lazio proposte di cessione: l’unico interessamento del quale siamo a conoscenza è quello del Milan. Lotito – ha dichiarato il procuratore a La Gazzetta dello Sport – ci ha comunicato di avere un accordo in piedi con questa società”.

Milan, ecco un’altra cessione: Niang vicino allo Spartak Mosca

Il Milan è un passo dal realizzare un’importante e remunerativa cessione. M’Baye Niang, infatti, è vicino allo Spartak Mosca: i russi – riferisce Gianluca Di Marzio – hanno un’intesa con i rossoneri sulla base di 18 milioni più bonus (per un totale di circa 20) e anche con il giocatore, il quale firmerebbe un quadriennale da 3 netti a stagione. La chiusura dell’affare non è ancora arrivata, ma le parti sono vicine e domani può arrivare la stretta finale.

Milan-Shkendija sarà visibile in diretta su Canale 5

La partita tra Milan e Shkendija, valevole per l’andata dei playoff di Europa League in programma domani 17 agosto alle 20.45, sarà trasmessa in diretta da Canale 5. L’emittente di proprietà di Silvio Berlusconi torna a colorarsi di rossonero due settimane dopo Milan-Craiova, match anche quello trasmesso dalla tv del Biscione. La gara sarà visibile anche in streaming sul sito di Mediaset.

Milan-Shkendija, i 20 convocati di Montella: out Niang

Mister Montella ha diramato la lista dei convocati rossoneri in vista di Milan-Shkendija, andata del playoff di Europa League in programma domani sera a San Siro.

PORTIERI: A. Donnarumma, G. Donnarumma, Storari;
DIFENSORI: Abate, Antonelli, Bonucci, Conti, Gabbia, Musacchio, Rodriguez, Zapata;
CENTROCAMPISTI: Bonaventura, Calhanoglu, Kessié, Locatelli, Montolivo;
ATTACCANTI: Borini, Cutrone, Silva, Suso.

Suso: “Voglio la Champions. Il rinnovo? Non voglio più parlarne…”

In conferenza, al fianco del Mister, c’era anche Suso. Le parole dello spagnolo: “L’Europa League era un nostro obiettivo, quest’anno giocheremo tante partite e saranno importanti tutti i giocatori. La squadra ha lavorato tanto, avremo bisogno di tutti”.

Sulla squadra: “Siamo migliorati, sono arrivati calciatori forti, anche io posso e voglio fare molto meglio dell’anno scorso. Sono molto contento del mio rendimento in passato, ho dimostrato il mio valore, ma adesso sarà più difficile. Dovremo stare tutti uniti”.

ll ruolo: “Anche se parto esterno, vengo sempre all’interno del campo. Durante le partite ho fatto entrambi i ruoli e mi sento bene sia da esterno che da trequartista”.

Obiettivi: “Arrivare in Champions League. Dovremo provare a vincere tutte le gare, ma sarà difficile. Ho giocato anche in Spagna ma in Italia è più complicato vincere”.

Il rinnovo: “Non voglio parlarne più, voglio concentrarmi sulle partite e domani ne giochiamo una importante”.

Infine, diversi elogi per i nuovi acquisti: “Mi è piaciuto molto Kessié, è bravo con e senza palla. Anche Conti mi ha impressionato, corre anche per me… C’è un buon feeling, come con Abate. Mi piacciono anche Musacchio, forte tecnicamente, Calhanoglu, che calcia benissimo, Bonucci e Biglia, importanti per lo spogliatoio”.

Fonte: AC Milan

Montella: “Il playoff dipende da noi. Kalinic? Molto gradito, ma non è un bomber. André Silva…”

Dopo il preliminare, è arrivata l’ora del Playoff. Avanziamo in Europa League, si avvicina Milan-Shkendija. Questa volta la prima partita si giocherà a San Siro, alle 20.45, con il ritorno fissato per giovedì 24. Alla vigilia della sfida, a Milanello, si è svolta la conferenza stampa di Vincenzo Montella. Ecco tutte le dichiarazioni del nostro allenatore:

PRESENTE
“Il prossimo mini-ciclo sarà importante, c’è in palio una competizione preziosa come l’Europa League e l’inizio del campionato. Mi aspetto una crescita costante del gruppo: nell’atteggiamento vorrei che la mia squadra non sbagliasse mai. È già un momento importante della stagione”.

SULLO SHKENDIJA
“Hanno più partite ufficiali nelle gambe. Hanno superato 3 turni preliminari e nel campionato macedone hanno appena battuto i campioni in carica. Hanno chiare idee di gioco e un giocatore di talento e imprevedibilità in attacco come Ibraimi. Loro sono molti organizzati, ma dobbiamo pensare al nostro obiettivo. Dipende da noi, dalla nostra prestazione”.

RITORNO DECISIVO
“Non sono dell’idea che le qualificazioni in Europa si possano decidere all’andata: è sempre decisivo il ritorno. In campo internazionale, anche a livello temperamentale, non ci sono mai partite facili. Non mi dispiaceva giocare la prima fuori casa, con la trasferta di Crotone spostata a lunedì: alla fine non è stato possibile e va bene così”.

SULLA SQUADRA
“Stiamo crescendo molto fisicamente, arriviamo da 3 allenamenti molto buoni in termini qualitativi. Adesso aspettiamo il campo. Difesa? È molto più importante l’armonia di squadra, che deve difendere e attaccare al meglio come reparti. Abbiamo 4 partite consecutive, non mi aspetto giocatori che possano già essere in grado di giocarle tutte senza cali. Dovrò gestire bene le energie della rosa. Giovedì mi aspetto una squadra più risolutiva. Il vecchio gruppo si sta comportando in maniera eccellente, si è messo a grande disposizione”.

ATTACCO
“Cutrone è in uno stato di forma straordinario. Chiaramente devo gestire tutti gli attaccanti in base alle partite ravvicinate e all’avversario. Con lo Shkendija vorrei insistere su André Silva perché ha bisogno di giocare e di familiarizzare con San Siro. Anche se mi dispiacerebbe per Cutrone, ma avrà spazio e magari in futuro potranno agire anche insieme. Per i giocatori offensivi ci vuole più adattamento per prendere le misure del campionato italiano, ma Silva è un giocatore di grandissime potenzialità. Sta già crescendo moltissimo. Il mio consiglio è di giocare in serenità, senza fare scelte sbagliate”.

BONUCCI CAPITANO
“La società voleva un nuovo acquisto come capitano. La scelta è caduta su Bonucci perché ha carisma ed esperienza internazionale: incarna perfettamente il ruolo di capitano. Ha un ottimo rapporto anche con i giocatori che potevano ambire alla fascia. Scelta ponderata ma facile. Leo ha detto che vuole vincere la Champions League entro 4 anni? Dobbiamo arrivarci. Se siamo bravi, possiamo riuscirci anche prima”.

I SINGOLI
“Mi dispiace molto per le assenze di Biglia e Romagnoli. Alessio si sta allenando per tornare presto a disposizione, vediamo nei prossimi giorni. Lucas smania già per recuperare. Con le caratteristiche di Romagnoli c’è anche la possibilità di giocare a 3, come di rimanere a 4: abbiamo più opzioni. Suso? La stima nei suoi confronti è totale, viene da un campionato importantissimo. Per sua e nostra fortuna può ancora migliorare, segnando un po’ di più e potendo fare più ruoli, anche a centrocampo. Bacca ha dato un grosso contributo per portarci in Europa. Tutti ci aspettavamo un po’ più da lui, e magari viceversa. Parliamo di un giocatore internazionale: gli faccio l’in bocca al lupo. Ringrazio pubblicamente Paletta e Sosa per la professionalità e il massimo impegno dimostrato, ad oggi sono fuori dal progetto per vicende di mercato. Niang? Ha avuto un piccolo problema, la società sa quello che penso e la situazione è in continua evoluzione”.

MERCATO
“Kalinic? È un giocatore funzionale al nostro calcio, altruista e che sa muoversi in ogni situazione di gioco. Se potrebbe giocare domenica? No, lo escludo, nel caso dovesse arrivare. Magari non è un bomber puro ma è molto gradito. Con il d.s. Mirabelli ci vediamo sempre, quindi le mie idee e le mie aspirazioni sono chiare. Non posso che ritenermi soddisfatto da questo mercato. Ringrazio pubblicamente Paletta e Sosa per la professionalità sempre dimostrata, ad oggi sono fuori dal progetto per vicende di mercato. Paletta ha fatto una grande stagione, ma numericamente i difensori non ci mancano: siamo a posto”.

Fonte: AC Milan

Ufficiale: Bacca è del Villarreal

Carlos Bacca è un nuovo giocatore del Villarreal. Il club iberico ha annunciato l’arrivo del Peluca tramite il proprio profilo twitter ufficiale, allegando un video con le prime immagini del giocatore con la maglia numero 9. Bacca lascia il Milan dopo due stagioni con la formula del prestito con diritto di riscatto.

Milan, fatta per Kalinic: trattativa sbloccata, chiusura tra stasera e domattina

Si sblocca la trattativa per Nikola Kalinic, il Milan ha finalmente il nuovo attaccante. I rossoneri – annuncia Sky Sport – hanno trovato l’accordo economico con la Fiorentina per il croato, senza l’inserimento del cartellino di Antonelli: la chiusura definitiva arriverà tra stasera e domattina, con Kalinic che sarà a disposizione di Montella per la prima di campionato contro il Crotone.