Nicolò Esposito – Pagina 12 – Milanismo

Autore: Nicolò Esposito

Niente Torino, Niang (per ora) è incedibile

Un precampionato positivo, e la penuria di attaccanti in casa Milan, sta blindando in rossonero M’Baye Niang. Il francese – riporta La Gazzetta dello Sport – è considerato incedibile dal club di via Aldo Rossi, almeno per il momento, con il Torino e le altre pretendenti che devono guardarsi attorno in cerca di alternative.

Galli: “Milan? Una politica che non condivido e che può “bruciare”: vedi l’Inter”

L’ex portiere del Milan e oggi opinionista sportivo, Giovanni Galli, è tornato a parlare del mercato rossonero, dopo aver sollevato qualche dubbio sulla nuova proprietà cinese (qui i dettagli):

Milan? In campagna acquisti sono stati previsti 250 milioni ma ne sono stati investiti 42 visti i prestiti obbligatori. L’idea è quella di arrivare in Champions per poi sistemare tutto. È una politica che non condivido, qualcuno si è bruciato, vedi l’Inter, ma la rispetto.

Mercato? La Juve ha fatto un affare con Bernardeschi prendendolo a 40 milioni – riporta tuttomercatoweb.com – ha 23 anni ed è italiano. Mercato drogato? Il City per prendere portiere del Benfica ha speso 40 milioni e secondo me ne vale al massimo 15″.

Milan, passi avanti per Kalinic. Cutrone blindato, Aubameyang…

Gli impegni di Europa League e il calciomercato, nella mente del Milan. E’ stato sorteggiato il prossimo avversario dei rossoneri: l’urna ha scelto i macedoni dello Shkendija, che hanno eliminato nel turno precedente i lituani del Trakai. L’andata si giocherà a Skopje il 17 agosto, il ritorno a San Siro la settimana successiva.

Quanto al mercato, invece, ci sono le tante attese novità su Nikola Kalinic: la trattativa potrebbe chiudersi dopo il 15 agosto. Negli ultimi giorni Ramadani ha tenuto vivi i contatti tra club, l’accordo con il giocatore è stato raggiunto da tempo e adesso si cerca solo quello definitivo con la Fiorentina. La richiesta è di 25 milioni di euro, mentre l’offerta avanzata da Fassone e Mirabelli è di 20. Tuttavia, le parti si stanno avvicinando ed è un segnale importante verso il possibile buon esito della trattativa. Diego Costa continua a piacere ma va convinto il giocatore che al momento vuole soltanto l’Atletico Madrid. E’ ormai noto, peraltro, che il Chelsea preferirebbe una destinazione diversa dal club spagnolo, in modo da monetizzare in minore tempo. Anche perché i Blues sono infastiditi dalla presa di posizione decisa del giocatore, che rifiuta a prescindere ogni altra destinazione.

Spostando un attimo l’obiettivo su chi già c’è, Patrick Cutrone resterà al Milan per questa stagione. Ha un contratto di quattro anni rinnovato lo scorso mese di giugno e i rossoneri non intendono privarsene. Il giovane attaccante inoltre è andato a segno contro il Craiova nella gara di ritorno, riscrivendo questo particolare record di giovane marcatore in precedenza appartenuto a Pato. Restano sempre vive le piste per Aubameyang, che deve ancora aggiornarsi nuovamente col Borussia Dortmund, e Renato Sanches, su cui però il Bayern Monaco ha posto diverse condizione, non sembrando più così incline alla cessione.

Fonte: Sky Sport

L'amministratore delegato del Milan, Marco Fassone

Fassone: “Falcao o Ibrahimovic? Non smentisco”

Il Milan vince e convince, i nuovi incantano per qualità e personalità, San Siro torna a vibrare come negli anni d’oro. Ma all’estate rossonera 2017, praticamente perfetta, manca ancora la ciliegina: l’arrivo di un bomber di respiro internazionale che renda la squadra definitivamente competitiva per le prime piazze del campionato.

Dopo settimane frenetiche, però, Fassone e Mirabelli si sono fermati: un momento di riflessione sul mercato necessario per prendere la miglior decisione possibile. Con Morata sfumato da tempo e Belotti ultra blindato dal Toro, i nomi più caldi per il Milan sono quelli di Kalinic e Aubameyang, con Diego Costa più una suggestione che altro. Ma occhio alle possibili sorprese.

“L’attaccante? Non vogliamo sbagliare il colpo che abbiamo in canna – ha dichiarato Fassone nel post Milan-Craiova -. Fino ad ora non ho mai detto di no a nessun nome che è stato fatto, non dico di no neanche a Falcao e Ibrahimovic ma tra i sei o sette nomi che sono stati fatti ci sono alcuni a cui siamo più vicini mentalmente e altri a cui siamo più lontani. Certo è che sono tutti buoni giocatori. Quanti soldi abbiamo ancora a disposizione? Non so dirlo precisamente, perché sto facendo ancora i conti…”.

Bertolacci punge il Milan: “Tanti infortuni anche a causa dei loro allenamenti blandi”

Addio al Milan con polemica per Andrea Bertolacci. Il centrocampista, oggi al Genoa, ha parlato dei propri trascorsi in rossonero, additando i propri diversi guai fisici anche alla qualità degli allenamenti a Milanello:

Come mai tanti infortuni al Milan? Non riuscivo a trovare la condizione migliore, non sono mai stato al top. Probabilmente dipendeva anche dalla tipologia di allenamenti. Qui si lavora molto intensamente, al Milan gli allenamenti erano più blandi. Conoscevo i ritmi qui, sono quelli più adatti al mio fisico. Ho bisogno di lavorare duro per essere al meglio.

Genoa un ridimensionamento? No, voglio tornare ai livelli di prima, voglio dimostrare le mie qualità. E per farlo ho bisogno di sentirmi a casa. Al Genoa mi sento così – ha dichiarato Bertolacci a Il Secolo XIX – qui ho ritrovato l’affetto che mi mancava. Qui ritroverò me stesso“.

Europa League, l’andata sarà Milan-Shkendija a San Siro

A dispetto di quanto emerso dall’urna di Nyon, il Milan giocherà l’andata dei playoff di Europa League in casa, a San Siro, mentre il ritorno si disputerà in Macedonia. Il Diavolo – fa sapere Sky Sport – è stato costretto a un cambio di programma a causa del contemporaneo impegno a Skopje del Vardar, che giocherà la propria partita di preliminare di UEL.

Giovedì 17 agosto, dunque, la partita di andata tra Milan e Shkendija si disputerà allo Stadio Giuseppe Meazza in San Siro, mentre la gara di ritorno dei playoff di Europa League del 23 agosto si giocherà in trasferta allo stadio “Telekom Arena” di Skopje, la capitale macedone.

Bonucci-Biglia, ok le fideiussioni per il trasferimento al Milan

Dopo tante chiacchiere e sospetti, il Milan pare che abbia ottenuto le ormai famigerati fideiussioni per il trasferimento in rossonero di Leo Bonucci e Lucas Biglia: per l’argentino la questione è già risolta – informa l’edizione online de La Gazzetta dello Sport – e presto dovrebbe diventare ok anche per il difensore della Nazionale italiana.

Si è risolto così il problema burocratico che ha impedito a Bonucci e Biglia di essere a disposizione di Montella nelle prime due partite ufficiali della stagione. La formalizzazione delle fideiussioni dovrà avvenire entro il 7 agosto, termine ultimo per poterli inserire nella lista UEFA in vista dei playoff di Europa League, in programma il 17 e il 24 del mese contro lo Shkendija.

Lo stadio di San Siro durante Milan-Craiova

San Siro fa bene a eccitarsi: questi sono prodromi di grande Milan

Milan-Craiova era diventato più di una semplice turno preliminare di Europa League. Tra la frenetica corsa al biglietto e il pienone previsto a San Siro, il ritorno di coppa svestiva i contorni della sgambata agostana e assumeva i crismi di un festa rossonera, in cui l’orgoglio casciavit sarebbe tornato a mostrarsi fiero dopo anni di vacche magre e di pruriti verso la vecchia proprietà, oltre che rappresentare un attestato di fiducia verso la squadra e un metaforico taglio del nastro del nuovo corso cinese, nel giorno del ritorno al Meazza dell’Europa. E così è stato: il Diavolo ha vinto e convinto, dominato e divertito, emozionando il proprio pubblico e consegnando alla storia una serata bella oltre ogni più rosea aspettativa, con un San Siro da brividi cornice perfetta per la “cerimonia d’apertura” del Milan erede di quello di Berlusconi.

Fassone lo ha confessato nel post partita: in una serata così ricca di emozioni extra campo, con quasi 70 mila milanisti indomiti e trascinanti, la gara passa quasi in secondo piano. Eppure, oltre alla straordinaria risposta del pubblico (e alla scintilla già scoccata tra i ragazzi in campo e i tifosi sugli spalti), è proprio dalla partita che arrivano segnali incoraggianti e positivi. Perché il Milan, nonostante la rivoluzione del mercato e le assenze di Bonucci, di Biglia e della nuova punta, destinati a diventare la nostra spina dorsale, ha già mostrato sostanziali segnali di squadra. Montella è ripartito dove aveva fermato i lavori due mesi e mezzo fa: non un modulo rigido, ma principi di gioco chiari ed efficaci, fluidi nell’interpretazione dei singoli e messi in pratica con tecnica e convinzione. E se la qualità della “stoffa” migliora, il sarto può confezionare abiti di categoria superiore: in attesa di inserire i campioni, sostituiti egregiamente dalla spina dorsale di ’98-’99 Gigio-Loca-Cutro, si è (ri)vista la mano sapiente dell’Aeroplanino in parecchie situazioni come l’uscita della palla, lo sviluppo della manovra e l’attacco alla porta, in cui sono state messi in atto meccanismi già visti e novità interessanti.

È chiaro che il Craiova non sia stato l’avversario più ostico e temibile che si potesse incontrare, nonostante la buona organizzazione tattica data da Mangia e la bella gamba mostrata nella gara di andata. E la carica orgasmica di San Siro, il classico “dodicesimo uomo”, ha indirizzato il match sin dal 1′ su binari favorevoli, trascinando i nostri ragazzi verso una vittoria mai in discussione. Ma oltre alle emozioni della serata, c’è tanto altro che fa ben sperare per il futuro. Primo: l’empatia già ritrovata tra Gigio e lo stadio, fondamentale perché il “99” sia sereno e pari al top (la sua fenomenalità, invece, non è una notizia da anni). Secondo: lo straordinario inserimento e la risposta in personalità dei nuovi Musacchio, Rodriguez, Conti e Kessie, esaltati e non schiacciati dalla pressione di un San Siro stracolmo. Terzo: la mano del mister nel gioco e soprattutto nella mentalità – vincente – mostrata dai giocatori, determinati, concentrati e “cattivi” dall’inizio alla fine. È solo agosto, ma questi sono prodromi di grande Milan.

Fonte: di Nicolò Esposito per “SpazioMilan.it

Montella: “Bello riprendere l’abitudine dei sorteggi europei. Lo Shkendija…”

L’allenatore del Milan, Vincenzo Montella, ha commentato a caldo il sorteggio dei playoff di Europa League, che vedrà i rossoneri sfidare lo Shkendija:

Abbiamo ripreso l’abitudine del sorteggio ed è divertente seguirlo qui in diretta, l’Europa per anni è stata la del Milan. La squadra non la conosco bene – ha dichiarato il mister nella diretta facebook trasmessa dal Milan -, ci sarà tempo per studiarla. Stiamo cercando di capire dov’è il posto per la logistica e organizzare la trasferta.

A Catania ho passato un anno straordinario, sono stato benissimo e ci torno volentieri per Milan-Betis. Devo moltissimo al Catania, mi diedero una grande responsabilità con una squadra già collaudata: ebbi modo di iniziare nel migliore dei modi“.

Europa League, ai playoff sarà Milan-Shkendija

Sarà Milan-Shkendija la sfida dei rossoneri ai playoff di Europa League. Dopo aver superato i rumeni del Craiova, il Diavolo dovrà andare a giocare in Macedonia: è questo il verdetto arrivato pochi istanti fa dall’urna della UEFA a Nyon. La gara di andata è in calendario il 17 agosto in trasferta, mentre il ritorno è previsto per il 24 a San Siro. In caso di vittoria nella doppia sfida, il Milan sarebbe qualificato alla fase a gironi del torneo.

Fassone: “Grazie di cuore ai tifosi, è stata una festa meravigliosa”

I tifosi, prima ancora delle analisi di mercato e di quelle tecniche. Impossibile non partire da un ringraziamento a tutto il popolo milanista per Marco Fassone, al termine di Milan-CSU Craiova 2-0 davanti a più di 60.000 spettatori a San Siro. Ecco tutte le dichiarazioni del nostro a.d. a Milan TV:

RINGRAZIAMENTO
“Una festa meravigliosa, al di là di ogni aspettativa. Non posso che ringraziare la gente che per questa squadra ha fatto chilometri. Un grazie che viene dal cuore”.

MERCATO
“Ci siamo accorti strada facendo di ciò che stava succedendo. Prima volevamo dimostrare di essere all’altezza, poi abbiamo preso consapevolezza del supporto di tutti che ci ha permesso di fare scelte anche coraggiose”.

SQUADRA
“C’è un passo avanti in ogni gara. Montella e Mirabelli sono soddisfatti ma c’è tanto da fare, siamo solo all’inizio e mancano ancora tanti giocatori da inserire. Ma i segnali sono incoraggianti”.

I SINGOLI
“Donnarumma? Ero convinto sarebbe andata così. Ero sicuro che si sarebbe tutto cancellato con due parate ed è quello che è successo in queste gare di Europa League. Cutrone? Patrick sta crescendo in ogni partita. Oggi era difficile per i giovani davanti a così tanti tifosi. Ha la testa giusta e stiamo studiando il miglior percorso futuro per lui”.

LO STRISCIONE DELLA CURVA
“Insieme a Mirabelli ci siamo abbracciati, è stata una sorpresa toccante. Noi siamo all’inizio e vedere questo apprezzamento della Curva non poteva che emozionarci e ci spinge a fare ancora di più. Meritano una stagione stupenda”.

Fonte: AC Milan

Milan-Austria Vienna è un match valevole per il girone di Europa League

Europa League, oggi il sorteggio dei playoff: le possibili avversarie del Milan

Superato il Craiova, per il Milan è tempo dell’ultimo ostacolo per strappare il pass per i gironi di Europa League. I rossoneri attendono l’esito dell’urna di Nyon, che alle 13 di oggi decreterà l’avversario del Diavolo nel playoff del torneo, in programma il 17 e il 24 agosto. Per il Milan, testa di serie nonostante i tre anni di assenza dalle competizioni europee, potrebbe toccare una trasferta calda come in casa della Stella Rossa, delle greche AEK Atene e Panathinaikos o dell’Hajduk Spalato.

Ecco di seguito le due fasce al completo, con il Milan che pescherà l’avversario tra le non teste di serie:

TESTE DI SERIE
Zenit (RUS) 87.106
Dynamo Kyiv (UKR) 67.526
Ajax (NED) 67.212
Athletic Club (ESP) 60.999
Fenerbahçe (TUR) 51.840
AC Milan (ITA) 47.666
Viktoria Plzeň (CZE) 40.635
Salzburg (AUT) 40.570
Club Brugge (BEL) 39.480
Braga (POR) 37.366
PAOK (GRE) 35.080
Ludogorets Razgrad (BUL) 34.175
Krasnodar (RUS) 32.106
BATE Borisov (BLR) 29.475
Everton (ENG) 29.192
Legia Warszawa (POL) 28.450
Marseille (FRA) 28.333
Dinamo Zagreb (CRO) 26.050
Maccabi Tel-Aviv (ISR) 23.375
Austria Wien (AUT) 17.070
Midtjylland (DEN) 16.300
Partizan (SRB) 16.075

NON TESTE DI SERIE
Panathinaikos (GRE) 15.080
Marítimo (POR) 14.866
Rosenborg (NOR) 12.665
Hajduk Split (CRO) 11.550
Sheriff Tiraspol (MDA) 11.150
Apollon Limassol (CYP) 10.710
Oleksandriya (UKR) 9.526
Videoton (HUN) 8.650
Crvena zvezda (SRB) 7.325
Skënderbeu (ALB) 6.825
Utrecht (NED) 6.712
AEK Athens (GRE) 6.580
Altach (AUT) 6.570
AEK Larnaca (CYP) 6.210
FH Hafnarfjördur (ISL) 6.175
Vitorul (ROU) 5.870
Osijek (CRO) 5.550
Vardar (MKD) 5.125
Domžale (SVN) 4.125
Östersund (SWE) 3.945
Shkëndija (MKD) 3.375
Sūduva (LTU) 1.825

Montella: “Una serata meravigliosa, mi sono emozionato”

Nel post-partita di Milan-CSU Craiova 2-0, vittoria valsa la nostra qualificazione ai Playoff di Europa League, Vincenzo Montella ha parlato ai microfoni di Milan TV.

PELLE D’OCA
“È stata una serata meravigliosa, mi sono emozionato. Anche quando sono entrati Bonucci e Biglia è stato da pelle d’oca. Questo pubblico meritava questa vittoria e sento che sta nascendo qualcosa di grande al fianco della nostra gente rossonera”.

I SINGOLI
“Donnarumma? È stata un’estate turbolenta per tutti, anche per noi genitori e Gigio è un po’ il figlio di tutti. Quando un figlio sbaglio ci si irrigidisce un po’ ma poi non si aspetta altro che il momento giusto per abbracciarlo. Oggi il nostro pubblico è stato di una paternità unica. Si riparte da qui, da un’altra grande parata. Conti? Andrea è abbastanza simile ad Abate per caratteristiche. È una risorsa fondamentale, oggi ha dimostrato di sapersi esaltare e non me l’aspettavo così: ha stupito anche me per la continuità di prestazione”.

DIFESA IMBATTUTA
“Mi fa piacere gli zero gol subiti stiamo crescendo sia come difesa che come pressing. Mi piace lavorare sull’armonia della squadra, non solo sui singoli reparti”.

CALCI PIAZZATI
“Quest’anno abbiamo grandi calciatori che hanno abilità in questa specialità. In Coppa già ne abbiamo approfittato, calceranno un po’ a turno. Rigori? Ce ne sono diversi. Kessie è molto bravo, Rodriguez su 10 ne segna 10 e anche Jack è bravissimo”.

FUTURO
“Domani c’è il nuovo sorteggio di Europa League e poi si apre la nostra stagione. Dovremo arrivare alle prossime gare con più giocatori in forma possibili”.

Fonte: AC Milan

Cravero freddo su Kessie: “Troppo macchinoso e impacciato”

Un bel Milan ha piegato 2-0 il Craiova, mostrando buoni segnali in vista dell’inizio di stagione. Ma l’ex difensore e oggi opinionista sportivo, Roberto Cravero, non è rimasto granché impressionato dalla prestazione dei rossonero e in particolare da Franck Kessie:

Kessie non mi è piaciuto – ha dichiarato ai microfoni di Premium Sport HD – è stato troppo macchinoso e impacciato. E il Craiova non è stato all’altezza“.

Cutrone: “Un sogno segnare a San Siro. Futuro? Spero di restare, ma…”

Il giovane bomber del Milan, Patrick Cutrone, ha parlato a Sky Sport nel post partita del match contro il Craiova.

Sul gol a San Siro: “Ho provato una grande emozione, soprattutto segnare davanti a 65 mila spettatori. È un sogno che avevo da bambino. Da gennaio ero con la prima squadra, all’inizio ho fatto un po’ fatica ma allenandomi spesso con loro ho alzato il livello e adesso sto facendo bene”.

Sul futuro: “Spero col cuore di restare, ma decide la società: darò tutto in allenamento per convincerli”.

Sulle sue caratteristiche: “A me piace correre e aiutare la squadra, perché è il mio compito. Poi se segno meglio ancora”.

Sull’idolo: “Da un po’ di anni mi piace moltissimo Morata mentre in Italia Belotti è veramente forte”.

Bonaventura: “Vogliamo San Siro sempre così. Capitano? Decide la società”

Al termine di Milan-Craiova, Jack Bonaventura ha rilasciato una breve intervista ai microfoni di Canale 5. Il centocampista rossonero ha commentato a caldo la vittoria sulla squadra romena: “Andiamo partita per partita, oggi è stata una buona gara nonostante il caldo che ci ha reso le cose più difficili. Siamo stati bravi ad andare subito in vantaggio e continuare a giocare, ma andiamo avanti con calma”.

Sui prossimi impegni ufficiali: “Pensiamo partita dopo partita, tramite prestazioni e voglia di vincere dobbiamo fare in modo che San Siro sia così per tutte le partite”.

Sull’atmosfera che si respira nello spogliatoio: “Tutti vogliamo aiutare la squadra e si son messi a disposizione: il gruppo è fantastico, tutti stanno lavorando bene a fine stagione ognuno avrà dato il proprio contributo”.

Sulla concorrenza: “Faccio ciò che ho sempre fatto, la concorrenza fa bene alla squadra”.

Sulla fascia di capitano a uno dei nuovi arrivati: “Decide la società, spetterà a loro decidere”.

Il Milan esalta San Siro: Craiova al tappeto per 2-0

Milan, è qui la festa. San Siro si riempie come se fosse una grande notte di Champions, seppur solo per un preliminare agostano di Europa League con il modesto Craiova, e i rossoneri non sbagliano: il ritorno finisce con netto, agevole e tranquillo 2-0, firmato da una rete per tempo di Bonaventura e Cutrone, in una gara piacevole e convincente anche per il calcio espresso.

Al netto di un gap tecnico evidente, e ancor più marcato rispetto alla gara d’andata, il Milan vince e piace per intensità e prime trame di gioco. I ragazzi di Montella sono da subito cattivi e vogliosi, desiderosi di ripagare l’entusiasmo e la fiducia dei 65 mila cuori rossoneri del “Meazza”, oltre che concentrati dal primo all’ultimo minuto: il risultato è una gara positiva e incoraggiante, bel biglietto da visita per una stagione nata con ottime prospettive.

Suso: “Stiamo giocando bene, con questi tifosi è più facile”

Suso ha parlato al termine del primo tempo di Milan-Craiova:

“Non sono andato in Cina perché non al 100%. Oggi nei primi 45 minuti stiamo giocando bene – ha dichiarato a Canale 5 – pressando alto e stando molto concentrati. Con i tifosi così e la nostra gente è più facile, c’è tanta emozione per la squadra che con i tanti acquisti oggi è meglio”.

Bonucci: “Che emozione la prima a San Siro da milanista”

Il neo difensore rossonero, Leonardo Bonucci, ha parlato nel pre partita di Milan-Craiova, in un match che però potrà seguire solo dalla tribuna:

C’è tanta emozione alla prima a San Siro da “milanista”. Emozioni che mi voglio godere – ha dichiarato a Premium Sport HD – oltre a voler aiutare da fuori i miei compagni a passare il turno“.

Milan-Craiova, le formazioni ufficiali: niente Silva, gioca Cutrone

Di seguito le formazioni ufficiali di Milan-Craiova, match valevole per il ritorno dei preliminari di Europa League:

Milan (4-3-3): G. Donnarumma; Conti, Zapata, Musacchio, Ricardo Rodriguez; Kessie, Locatelli, Bonaventura; Suso, Cutrone, Niang. All.: Montella.

Craiova (4-3-3): Calancea; Dimitrov, Spahija, Kelic, Tiago Ferreira; Rossi, Zlatinski, Bancu; Vagenin, Baluta, Mitrita. All.: Mangia.

Ag. Bacca: “Bisogna trovare una soluzione buona per tutti. Il Siviglia…”

L’agente di Carlos Bacca, Sergio Barila, ha parlato del futuro del proprio assistito, sempre più lontano dal Milan:

“E’ risaputo che gli piacerebbe tornare al Siviglia. Ha vissuto una bella tappa sia a livello sportivo che personale – ha dichiarato il procuratore a Estadio Deportivo – per questo gli piacerebbe tornare.

E’ un anno importante per i giocatori che possono giocare il Mondiale, lui sta bene e vuol fare una grande stagione. Chiunque deciderà di prenderlo si assicurerà parecchi gol, è uno dei migliori bomber d’Europa. Bacca – riporta MilanNews.it – quando è arrivato al Milan ha firmato per 5 anni e la sua intenzione era quella di portare a termine il contratto, purtroppo c’è stato un cambio di proprietà e di direzione sportiva che hanno altre idee.

Per questo la cosa migliore è trovare una nuova soluzione che accontenti tutti, anche se Carlos e la sua famiglia stanno bene a Milano e continuare lì resta un’opzione. Dovremo rispettare la decisione dei nuovi dirigenti ma anche quella del ragazzo.

L’OM? Carlos ha altre offerte, è vero, ma dovremo prendere una decisione che sia buona per lui e la sua famiglia”.

Milan, buone notizie dalla Cina: nessuna indagine sull’acquisizione del club

Per il Milan arriva una parziale buona notizia dalla Cina. Non ci sono indagini governative in corso su Rossoneri Zhejiang Investment, la società veicolo usata per l’acquisto del club, durante la trattativa che ha portato l’imprenditore cinese Yonghong Li alla presidenza della società rossonera. Lo ha chiarito ufficialmente in un documento reso pubblico il SAFE (State Administration of Foreign Exchange), l’organismo governativo di controllo sulle attività finanziarie con l’estero. Nella nota il SAFE afferma che “non sono oggetto di indagine gli investimenti all’estero di Wanda Group e Rossoneri Zhejiang Investment”.

La notizia dei controlli in corso era stata divulgata dai principali quotidiani economici internazionali il 22 giugno scorso, con particolare riferimento a Rossoneri Zhajiang, Anbang, Dalian Wanda, Fosun e Hna: le ultime tre, quotate in borsa, avevano subito pesanti contraccolpi nelle quotazioni. La vicenda aveva destato scalpore soprattutto per Dalian Wanda, conglomerata del settore immobiliare, turistico e del commercio al dettaglio, notissima nel calcio mondiale in quanto controllante del 20% dell’Atletico Madrid e azionista di maggioranza di Infront, società leader nel campo dei diritti televisivi sportivi e advisor dei diritti tv della Lega italiana di serie A.

Il 19 luglio un servizio televisivo della tv di stato cinese CCTV aveva poi lanciato un’inchiesta giornalistica sull’acquisizione dell’Inter da parte di Suning, colosso cinese dell’elettronica, adombrando l’ipotesi del riciclaggio di denaro. Ora il documento dell’ente del governo di Pechino mette almeno temporaneamente al riparo dai sospetti sia il gruppo Wanda sia il discusso Yonghong Li, il silenzioso presidente del Milan, approdato alla poltrona dopo una lunghissima e controversa trattativa, chiusa grazie a tre maxicaparre versate sui conti di Fininvest e al maxiprestito del fondo statunitense Elliott.

Fonte: la Repubblica

Zapata: “Noi della vecchia guardia siamo a disposizione”

Il difensore rossonero, Cristian Zapata, ha parlato in conferenza stampa alla vigilia di Milan-Craiova.

Su che stagione si aspetta: “Sono qui da tanti anni, in tempi sia difficili sia belli. Ora inizia un nuovo percorso, la società ha fatto grandi cose e mi aspetto una grande stagione per tutti. Io sto lavorando bene, cerco di fare il meglio per aiutare la squadra: mi aspetto una stagione bella per tutti noi e i nostri tifosi”.

Sulla vecchia guardia: “Siamo a disposizione del gruppo e della società. È stata una loro scelta e noi vecchi la stiamo prendendo bene, stiamo dando una mano così tutti i nuovi compagni possano essere a disposizione il prima possibile per la squadra”.

Sulla condizione fisica: “In una settimana siamo migliorato tanto. Sicuramente in questi giorni ci abbiamo dato dentro, domani bisogna farlo vedere per tutti e 90 i minuti: sappiamo che le partite in Europa non sono facili, ma giochiamo in casa davanti ai nostri tifosi e dobbiamo far vedere che siamo cresciuti e che siamo una squadra”.

Ancelotti: “Il Napoli sarà competitivo. Inter e Milan? Vedremo”

L’ex tecnico del Milan Carlo Ancelotti, oggi al Bayern Monaco, ha confrontato Napoli, Milan e Inter, tutte affrontate in amichevole in questo pre campionato:

“Abbiamo affrontato tre squadre italiane in queste settimane. Il Napoli è più rodato di Inter e Milan, questo si vede, sarà sicuramente competitivo anche quest’anno. Se lo saranno anche Inter e Milan lo vedremo.

Si vede la grande mano di Sarri: gli azzurri hanno lavorato molto negli ultimi anni, hanno una identità chiara, sanno come attaccare e come difendere. Sono segnali importanti”.

Contrordine André Silva: problemi al piede, a rischio Milan-Craiova

Possibile variazione nell’undici titolare rossonero in vista di Milan-Craiova. André Silva rischia di non essere del match: il portoghese – riferisce Sky Sport – ha un problema al piede e potrebbe iniziare in panchina. Al suo posto giocherebbe Cutrone, al momento in vantaggio sul collega per una maglia da titolare.

Di Livio: “Inter superiore al Milan, Spalletti è un valore aggiunto”

L’ex centrocampista della Juve e della Nazionale, Angelo Di Livio, ha parlato di Milan e Inter:

L’Inter secondo me è leggermente superiore, perché Spalletti è un valore aggiunto. Guardate come ha già rigenerato Jovetic – ha dichiarato a La Gazzetta dello Sport – un giocatore che a me fa impazzire”.

Milan-Craiova sarà visibile in diretta su Canale 5

La partita tra Milan e Craiova, valevole per il ritorno dei preliminari di Europa League in programma domani 3 agosto alle 20.45, sarà trasmessa in diretta da Canale 5. La tv di proprietà di Silvio Berlusconi trasmetterebbe anche l’eventuale gara casalinga del play-off del torneo, in programma il 17 o il 24 di agosto. Il match sarà visibile anche in streaming sul sito di Mediaset.

Milan-Craiova, la probabile formazione: ecco Conti, torna Suso

San Siro è pronto a tornare a vibrare e ad emozionarsi. Domani, alle 20.45, il Milan affronterà il Craiova nel ritorno dei preliminari di Europa League, facendo il proprio esordio casalingo tra le mura amiche dopo le varie amichevoli pre-stagionali e la trasferta in Romania di sette giorni fa. Non sarà una partita di cartello, seppur importante per blindare il passaggio ai play-off, ma verrà registrata un’affluenza super, con gli spalti del “Meazza” che ospiteranno ben 60mila spettatori: un dato simile a quello di un big match di campionato o Champions, per quella che si preannuncia come una sorta di entusiasta festa rossonera.

Ma Milan-Craiova non sarà una passerella. Il Diavolo dovrà mantenere alta l’attenzione e la concentrazione per chiudere definitivamente la pratica del preliminare di coppa, forte dell’1-0 dell’andata: non sarà una formalità, alla luce della gamba e dell’organizzazione dell’avversario, ma ci sono i presupposti per fare bene. Per il pubblico di San Siro sarà l’occasione per ammirare per la prima volta tanti nuovi acquisti: dai vari Musacchio, Rodriguez e Kessie, pilastri rossoneri del pre-campionato, sino a Conti e André Silva, pronti all’esordio dal 1′. Spazio anche a tanti “vecchi” come Gigio, Zapata, Locatelli, Jack, Niang e soprattutto Suso, alla prima stagionale dopo l’infortunio e il duro lavoro sui campi di Milanello.

Ecco il probabile undici rossonero in vista di Milan-Craiova:

Milan (4-3-3): G. Donnarumma; Conti, Zapata, Musacchio, R. Rodriguez; Kessie, Locatelli, Bonaventura; Suso, A. Silva, Niang.

Milan-Craiova, i convocati di Montella

Di seguito la lista dei convocati di mister Montella per Milan-Craiova, match valevole per il ritorno dei preliminari di Europa League in programma domani a San Siro.

PORTIERI: Antonio Donnarumma, Gianluigi Donnarumma, Storari
DIFENSORI: Calabria, Conti, Gomez, Musacchio, Rodriguez, Zapata
CENTROCAMPISTI: Bonaventura, Calhanoglu, Kessie, Locatelli, Mauri, Montolivo
ATTACCANTI: Borini, Cutrone, Niang, André Silva, Suso.

Ufficiale: Crociata va al Crotone

Il Football Club Crotone comunica di aver acquisito a titolo definitivo dall’AC Milan, il diritto alle prestazioni sportive del calciatore Giovanni Crociata. Crociata ha sottoscritto un contratto quadriennale con il Crotone, con scadenza al 30 giugno 2021.

Fonte: FC Crotone

Bacca lascia Milanello: niente allenamento con i compagni

È sempre più ampia la frattura tra il Milan e Carlos Bacca. Dopo la mancata convocazione per la trasferta di Craiova e la probabilissima assenza anche nel match di ritorno in programma domani, il colombiano ha lasciato in anticipo il centro sportivo di Milanello: il Peluca – riferisce Sky Sportnon si allenerà con il resto dei compagni. Bacca è da tempo sulla lista dei partenti, ma per ora non sono arrivate offerte soddisfacenti sia per il Milan sia per lui.

L'allenatore del Milan Vincenzo Montella

Montella: “San Siro pieno ci emoziona. Gigio? Ama il Milan, spero sia accolto con affetto. André Silva…”

L’allenatore del Milan, Vincenzo Montella, ha parlato in conferenza stampa alla vigilia del match contro il Craiova, ritorno dei preliminari di Europa League.

Su cosa si aspetta rispetto all’andata: “Mi aspetto miglioramenti nella tenuta mentale più che in quella fisica, anche se comunque all’andata c’è stato un buon approccio dei singoli. Va mantenuto e incrementato. È passata una settimana, abbiamo smaltito il fuso orario dal rientro dalla Cina e quindi mi aspetto che sulla tenuta fisica ci siano miglioramenti, che vedo in allenamento, ma anche la tenuta mentale che è importante in egual misura”.

Su San Siro pieno: “È un’emozione e una responsabilità: i tifosi dimostrano di credere in noi e nella società, ci dimostrano preventivamente sostegno e amore. Si sta creando un entusiasmo importante per grandi obiettivi e va alimentato e tenuto acceso: sarà il campo a dover dimostrare questo”.

Su Gigio Donnarumma: “Credo che la sua estate sia stata di grande crescita. È stato al centro dell’attenzione per mesi, ha subito tante sollecitazioni ed è cresciuto ulteriormente. Mi auguro ci sia domani la giusta accoglienza per lui, perché ha dimostrato amore per il Milan, anche se ci ha messo un po’ ma ci può stare. Spero ci sia il solito affetto per Gigio”.

Sul capitano: “Da noi è stabilito che non parla solo chi porta la fascia, ma è stabilita una commissione: possono parlare con me e con la società chi vuole. In passato il capitano è stato scelto istituzionalmente dalla società, così come anche oggi: mi è stato chiesto di scegliere tra gli acquisti per sancire il nuovo corso. Qualora non ci fosse in campo il capitano del nuovo corso, varrà la gerarchia del passato”.

Sul Craiova: “È una squadra organizzata, è una partita in cui serve massima concentrazione e bisogna dare tutto: se non si dà l 100%, anche con differenza tecnica si rischia brutta figura. Ci vuole massima attenzione e umiltà nel rispetto dell’avversario”.

Su André Silva: “È arrivato molto dopo rispetto ai compagni causa Confederations Cup e si è allenato pochissimo con noi. Sta crescendo in condizione e integrazione, vorrei farlo giocare, ma ha un problema al dito e c’è incertezza sulla tenuta dei 90′. Mi prendo tempo sino a domani per fare una scelta definitiva.

La pressione e la concorrenza sono normali nei grandi club: la differenza in un calciatore è lì, accettarla ed essere competitivo. È giovanissimo, ma ha tutte le qualità per emergere: non vedo smania e fretta, deve saper gestire questi momenti e l’adattamento”.

Su Calhaoglu: “Sta meglio, stiamo forzando i tempi perché non ha giocato tanti mesi e questo conta: ci sono diversi giocatori in queste condizioni come Suso, Jack, Abate, Montolivo. Devono crescere fisicamente in tanti, ma è palese che abbia talento: deve crescere nel modo giusto e nei giusti tempi”.

Su Suso: “Anche lui è in gruppo da pochissimo, arriva da un infortunio non semplice da recuperare. Ha bisgono di giocare per trovare la condizione, si sta allenando molto bene e devo fare scelte: è una partita pericolosa e importante, non mi posso permettere più di 1-2 che non abbiano i 90′. Sceglierò domani con queste logiche.

Il rinnovo? È palese che sia stimato da me e dalla società, poi ci sono dinamiche contrattuali che non spetta a me giudicare e commentare”.

Sull’attaccante: “La società si è fermata dopo un lavoro egregio, si stanno riposando con massima tranquillità. Non abbiamo fretta, si sta valutando con massima attenzione e accortezza. Vedremo, ma non c’è un giorno limite: tanti sono nuovi e non si conoscono, per me non cambia niente uno in più o uno in meno”.

Su Cutrone: “Sta crescendo in maniera esponenziale: ha debuttato la scorsa stagione in un momento importante della stagione, quest’anno lo trovato ancora migliorato. Mi piace lavorarci, insieme alla società valuteremo ma è un prospetto che sta crescendo bene”.

Tutti pazzi per Keita: Juve in pole, ma il Milan torna in corsa. E l’Inter…

Keita Balde Diao è il candidato forte a essere il nome più caldo dell’ultimo mese di mercato. Perché è destinato a lasciare la Lazio quest’estate – il contratto in scadenza nel 2018 sconsiglia a tutte le parti di andare avanti -, ma soprattutto perché è corteggiato da tutte le big della Serie A: la Juventus, il Milan, l’Inter e anche il Napoli, tutte interessate al talento senegalese in uscita dalla Capitale. E se i bianconeri sembravano in netto vantaggio sulle concorrenti, le ultime ore di mercato paiono aver aperto scenari interessanti per le rivali.

La Vecchia Signora, infatti, continua a essere lontana dalle richieste economiche della Lazio: 15 milioni sono troppo pochi per Lotito, il quale ne chiede esattamente il doppio. Una cifra che il Milan, invece, è disposto a offrire: Fassone – scrive La Gazzetta dello Sportha ribadito al presidente biancoceleste di essere disposto a mettere sul piatto 30 milioni. I rossoneri, tiratisi fuori dalla corsa a Keita nelle scorse settimane a causa dell’intesa verbale tra il giocatore e la Juve, sono pronti a tornare in corsa. E anche l’Inter, in caso di addio di Perisic, tenterà l’assalto all’ex canterano del Barça.

Insomma: Keita rischia concretamente di diventare la telenovela di questo agosto 2017. E se Milan e Inter sono tornati a sperare, la Juve resta decisamente avanti: pesa la preferenza del giocatore (e in particolare l’intesa con l’agente Calenda), anche se Lotito è un osso duro e non libererà il ragazzo se non a fronte di un’offerta economica congrua. 25 milioni complessivi di facili bonus potrebbero bastare, ma niente in ogni caso si muoverà prima della Supercoppa italiana tra Juve e Lazio del 13 agosto. E le sorprese sono dietro l’angolo.

Milan, è sempre caccia alla punta: Kalinic, Auba e Costa i nomi

A Casa Milan continua il periodo di riflessione sul mercato. Dopo due mesi pirotecnici, con dieci acquisti e i rinnovi di Montella e Donnarumma, la dirigenza rossonera ha congelato ogni trattativa: l’obiettivo è pensare con serenità e logica alle ultime mosse di questa estate. La priorità, come ampiamente risaputo, è il centravanti: salvo sorprese, ad oggi – riporta il Corriere della Sera il nome della nuova punta rossonera dovrebbe uscire dal trio Kalinic, Aubameyang e Diego Costa.

Del Piero: “Bonucci-Milan, pensavo a uno scherzo. Ma la Juve resta avanti”

L’ex capitano della Juventus, Alessandro Del Piero, è tornato sul trasferimento in rossonero di Bonucci e ha parlato del prossimo campionato di Serie A:

Bonucci al Milan? Pensavo fosse uno scherzo. Per me la Juve resta un passo avanti a tutti gli altri per quanto fatto negli ultimi anni e per un mercato meno scoppiettante di altre, ma oculato e che rafforza un gruppo già forte. Mi auguro – ha dichiarato Del Piero a Radio DeeJay – che le milanesi, il Napoli e la Roma siano in grado di lottare per lo Scudetto, per vedere un campionato più entusiasmante dell’anno scorso“.

Milan, allenamento sul prato di San Siro: assenti Paletta, Sosa e Bacca

Allenamento a San Siro per i ragazzi di mister Montella. A due giorni dal match contro il Craiova, valevole per il ritorno dei preliminari di Europa League, il Milan ha fatto il proprio esordio al “Meazza” nella stagione 2017/2018 per sostenere il secondo allenamento della settimana, cogliendo l’occasione per saggiare le condizioni del nuovo manto erboso in vista della gara del 3 agosto.

Un suggestivo allenamento alla Scala del calcio, ben protetto però da occhi indiscreti: Montella ha blindato il lavoro dei ragazzi, aprendo ai giornalisti solo i primi 15 minuti. Presenti tutti gli acquisti – anche Bonucci e Biglia, non utilizzabili nella partita di giovedì -, assenti Paletta, Sosa e Bacca: esclusi già nella trasferta in Romania di cinque giorni fa, per i tre sudamericani è un ulteriore prova della loro esclusione dal nuovo progetto tecnico rossonero.

Il Borussia Dortmund: “Convinti che Aubameyang resterà”

Pierre-Emerick Aubameyang è il sogno di mercato del Milan per l’attacco, ma il Borussia Dortmund ha voluto blindarlo un’altra volta: “Nel calcio non si può garantire nulla, ma siamo convinti che giocherà con noi questa stagione”, il virgolettato del d.s. giallonero Watzke riportato da SportMediaset.

Cairo blinda ancora Belotti: “Non lo vendiamo”

Non si vende Belotti. Il presidente del Torino, Urbano Cairo, ha ribadito per l’ennesima volta nel corso di quest’estate assoluta incedibilità del Gallo, tracciando le linee guida del mercato granata: “Cerchiamo un attaccante alternativo a Belotti, visto che non lo vendiamo, un difensore e un centrocampista. Dobbiamo aggiungere tre giocatori, ma senza fretta perché sono alternative a quelli che abbiamo. E perché la fretta è foriera di errori. Abbiamo tempo fino alla fine del mercato “.

Milan, colloquio Mirabelli-Lucci per il rinnovo di Suso

Acquisti, cessioni ma anche… rinnovi per il Milan, che lavora in questi giorni per definire il futuro di Suso. Nella mattinata di oggi è andato in scena un colloquio tra il ds Mirabelli e Alessandro Lucci, nuovo agente del calciatore spagnolo, durante il quale le parti hanno iniziato a discutere del prolungamento di contratto.

Filtra ottimismo, dal momento che le volontà coincidono: da un lato infatti si registra l’incedibilità del giocatore stabilita dal Milan, dall’altro la decisione di Suso di voler rimanere. Questa mattina sono state avanzate le prime rispettive offerte, nei prossimi giorni poi le parti si riaggiorneranno per approfondire la questione.

Fonte: Gianluca Di Marzio

Ufficiale: Rodrigo Ely è dell’Alaves

Ora è arrivata anche l’ufficialità: Rodrigo Ely è un calciatore del Deportivo Alaves, secondo quanto annunciato dal club iberico tramite il proprio sito ufficiale. Il difensore lascia il Milan a titolo definitivo, firmando con gli spagnoli un contratto di durata quadriennale.

Milan, finalmente Suso: rientro in campo con vista sul rinnovo

Riecco Suso. Dopo un’estate trascorsa a lavorare in solitaria sui campi di Milanello, per lo spagnolo è tempo di mettere piede in campo ed esordire nella stagione: non in un’amichevole, ma nel ritorno dei preliminari di Europa League contro il Craiova, in programma a San Siro tra due giorni. L’ex Liverpool ha superato i propri guai fisici e sarà inserito nella lista dei convocati, pronto a giocare qualora venisse chiamato in causa.

Tra tante assenze causa infortuni e lungaggini burocratiche del mercato, il rientro di Suso non può che soddisfare. Né un’estate nell’ombra, spesa a recuperare dall’infortunio, né l’attesa (sinora vana) di una chiamata del Milan per firmare il rinnovo del contratto lo hanno scalfito: oggi è pronto a tornare protagonista rossonero in campo e fuori. Per Montella, d’altronde, è un uomo chiave per il 4-3-3 e anche la dirigenza non ha mai nascosto la sua importanza nel progetto: presto le parti metteranno nero su bianco il prolungamento, come annunciato in tutte le salse e a più riprese anche dal giocatore.

Un calcio alle voci di mercato e uno ai problemi muscolari, poi per Suso sarà tempo di riprendere dove aveva finito la scorsa stagione, in cui è stato per rendimento e importanza uno degli uomini copertina del Diavolo 2016/17. L’annata chiusa in calando a causa di uno scadimento di forma e di troppi infortuni non ha guastato quanto di buono fatto: nove mesi complessivi di qualità e continuità per uno tra i più positivi del primo Milan di Montella. E ora, pure in una squadra rifondata da capo a piedi con dieci acquisti, Suso è chiamato a fare la differenza.

Giovanni Galli: “Mercato eccellente, il Milan andrà in Champions. Ma sulla proprietà resta qualche dubbio”

L’ex portiere del Milan e oggi opinionista sportivo, Giovanni Galli, ha parlato dei temi più importanti di attualità rossonera nel corso di un’intervista al Corriere dello Sport.

Sul nuovo corso in generale: “Certamente si è ricreato entusiasmo attorno alla squadra e c’è grande euforia tra i tifosi. Inoltre, anche all’esterno noto interesse e curiosità. Sono tutti segnali positivi. Dal mio punto di vista, credo che la dirigenza stia facendo un lavoro eccellente. La campagna acquisti è di alto profilo. Sono arrivati elementi giovani, ma anche di esperienza, e soprattutto gente di carattere. Champions? Intanto è meglio partire con un obiettivo alla portata. Poi, nel caso, l’asticella si può alzare strada facendo. E’ sempre un male doversi ridimensionare in corsa. La vera incognita sono i molti giocatori nuovi nella squadra titolare. Ci vorrà pazienza da parte della dirigenza, dei tifosi, ma anche degli stessi calciatori”.

Sulla qualificazione alla Champions League: “È logico che debba andare tutto bene. Ma i primi a saperlo sono i proprietari e i dirigenti. Dietro c’è un progetto, con innesti che non sono azzardi, ma certezze, tenuto contro che avranno anche 22-23-24 anni, tutti però con esperienza sia in Serie A sia in Champions. Guardando a tavolino i valori delle squadre, mi sento di dire che, a meno di terremoti, il Milan finirà nelle prime 4”.

Sull’entusiasmo che c’è: “La gente ha due punti di riferimento importanti come Fassone e Mirabelli, mentre sulla proprietà permane qualche dubbio. In ogni caso, sarà il campo ad alimentare i sogni dei tifosi, che avevano bisogno di tutto questo, dopo 3 anni di anonimato”.

Sui nuovi acquisti: “Io sono molto curioso di vedere Çalhanoglu. Forse non tutti lo conoscono bene, ma a mio giudizio ha potenzialità straordinarie. Bonucci? Premesso che è il miglior difensore italiano, al Milan deve innanzitutto trasmettere determinazione, grinta e carattere. Alla Juve, da questo punto di vista, forse era andato oltre. Al Milan, da vincente, dovrà dare certezze al gruppo”.

Sulla fascia di capitano: “Sono tutti nuovi… Per Donnarumma sarebbe troppo presto. Il suo turno arriverà tra 3-4 anni”.

Sull’attaccante che arriverà: “Credo che Kalinic sarebbe l’ideale per il gioco di Montella. Ma è chiaro che, se l’idea è un grande bomber, Belotti dovrebbe essere in cima alla lista. Aggiungo, però, che volendo fare una follia, allora prenderei Ibrahimovic. Una volta sano, sarebbe devastante”.

Romagnoli, niente operazione: vicino il rientro in campo

Manca poco al rientro in campo di Alessio Romagnoli. I problemi al menisco del ginocchio sinistro che tormentano il difensore da quasi quattro mesi non verranno risolti con un’operazione chirurgica: è stato deciso – riporta La Gazzetta dello Sportdi continuare con la terapia conservativa. E dunque, senza la necessità di finire sotto i ferri, sarebbe vicino il ritorno al calcio giocato di Romagnoli.

Milan, ecco due uscite: Ely all’Alaves, Crociata al Crotone

Non è solo il calciomercato delle entrate, per il Milan, che si muove anche nella direzione opposta. Infatti, è soltanto da formalizzare la cessione di Rodrigo Ely all’Alaves: i due club hanno ormai raggiunto gli accordi necessari per la chiusura dell’affare.

Domani, invece, sarà la giornata di Giovanni Crociata, centrocampista classe 1997 che verrà ceduto in prestito al Crotone.

Fonte: Gianluca Di Marzio

Milan, ultimatum ad Aubameyang: deve esporsi per la cessione

Ora è tempo di una decisione. Il Milan ha chiesto a Pierre-Emerick Aubameyang di fare un passo decisivo e importante, una presa di posizione ufficiale che possa favorire il suo trasferimento in rossonero: per il gabonese – scrive il Corriere dello Sportsi tratterebbe di un vero e proprio ultimatum, con il giocatore del Borussia Dortmund che dovrebbe esporsi in favore della cessione al Milan.

Sosa, riecco l’Antalyaspor: intesa col Milan, manca col giocatore

Si riapre l’ipotesi Sosa-Antalyaspor. Per il Principito, tra i nomi sulla lista dei partenti del Milan, è tornato alla carica il club turco, già sulle sue tracce le scorse settimane: se con il club rossonero esiste già una bozza d’accordo, sarà necessario trovare l’intesa con il giocatore, che ha dichiarato tramite il proprio agente di voler restare al Milan.

Sono queste le ultime di mercato su Sosa, riferite in giornata da Sky Sport. Vista la situazione che si è creata tra l’argentino e il Milan, con l’ex Bayern che non viene nemmeno convocato da Montella per le prime gare ufficiali dell’anno, l’opzione Antalyaspor potrebbe prendere quota.

Ibrahimovic si propone al Milan: tornerebbe in campo a ottobre

Zlatan Ibrahimovic si è proposto al Milan: lo svedese chiede uno stipendio da 7 milioni a stagione ed ha assicurato che sarà pronto fisicamente (dopo l’infortunio al legamento del ginocchio destro) a ottobre. I rossoneri ci pensano, potrebbero tentare il doppio colpo Ibra-Kalinic, ma sull’ex United prenderà una decisione dopo il 15 agosto.

Fonte: Premium Sport HD

Icardi: “Il mercato del Milan? Due anni fa abbiamo fatto lo stesso…”

Il capitano dell’Inter, Mauro Icardi, ha espresso il proprio punto di vista sulla roboante campagna acquisti rossonera e sul paragone con quella dei cugini:

Noi abbiamo fatto la stessa cosa due anni fa perché avevamo bisogno di ricostruire la base della squadra: comprammo tanti giocatori ma dopo un’ottima partenza le cose non andarono bene. Adesso evidentemente il Milan ha la nostra stessa esigenza di allora, mentre l’Inter ha un blocco solido e deve solo apportare pochi ritocchi.

Rossoneri molto superiori rispetto a noi? Lo vedremo… Lo scorso anno pensavamo di avere una squadra fortissima, ma non sono arrivati i risultati che speravamo. Il valore dei giocatori – ha dichiarato Icardi al Corriere dello Sport – lo dà il rendimento in campo”.

Milan, piace il belga Dendoncker

Nuova pista per il centrocampo del Milan. Dati i problemi riscontrati per Renato Sanches, con il Bayern Monaco che non pare intenzionato a liberarlo se non a fronte di cifre blu, il Diavolo vaglia anche delle alternative, tra cui il classe ’95 Leander Dendoncker. Calciatore dell’Anderlecht e della Nazionale belga – riporta Tuttosport – Dendoncker è stato osservato in più circostanze da emissari rossoneri e viene valutato 30 milioni di euro.

Hamsik: “Napoli, ho esitato se restare solo per il Milan. Raiola…”

Il capitano del Napoli, Marek Hamsik, ha parlato dell’ipotesi passata di svestire la maglia azzurra per andare al Milan:

A Napoli sono sempre stato bene, perché andare via? Mi sono sempre sentito importante per questa squadra e ho scelto di continuare a esserlo. Alla fine chi è andato via poi si è sempre pentito. Qualche titubanza l’ho avuta per il Milan, ma ero anche più giovane. Alla Juve non ho mai realmente pensato.

Raiola mi voleva? Si, l’operazione con il Milan era sua – ha dichiarato Hamsik al Corriere della Sera -, ma comprese che non avrei lasciato il mio procuratore storico che mi segue da quando sono nel calcio professionistico e al quale devo tanto. E mi ha lasciato tranquillo“.