Gomez – Milanismo

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Gustavo Gomez e M'Baye Niang, insieme al Milan nella stagione 2016/2017

L’agente di Gomez cannoneggia: “Fassone-Mirabelli non all’altezza del Milan”

Clamoroso attacco del procuratore di Gustavo Gomez, Augusto Pareja, alla società milanista

Gustavo Gomez al Boca Juniors è stata la trattativa più chiacchierata e lunga di questa sessione invernale a tinte rossonere, conclusasi in un nulla di fatto per la mancanza dell’accordo economico tra club. L’agente del difensore, però, non ci sta. Decisamente arrabbiato per il mancato trasferimento del proprio assistito agli Xeneizes, Augusto Paraja ha cannoneggiato la società milanista:

Di quello che dicono sia successo in sede (pare che abbia distrutto un vetro dell’ufficio di Mirabelli con una sedia, ndr), preferisco non parlare. Ma vi garantisco che il Milan sta attraversando un momento di grande confusione. E mi auguro che quanto prima il Milan venga rappresentato di nuovo da personaggi all’altezza. Se prendi un giocatore di terza o quarta categoria – ha raccontato Paraja a Tuttosport – e lo metti in Serie A, non devi stupirti se poi fa brutta figura. Se non ha il livello intellettuale e professionale per dirigere un grande club e te lo danno lo stesso in mano, i risultati non sono buoni.

Ormai, nel mondo del calcio tutti i giocatori, tutti i dirigenti, tutti gli allenatori ridono della situazione che si è venuta a creare al Milan. Noi siamo stati trattati malissimo, senza motivo. I dirigenti del Boca sono arrivati da Buenos Aires, hanno portato una maglia come regalo e in cambio non hanno ricevuto nemmeno un caffè. Questo è stato l’inizio, immaginatevi com’è finita la riunione. Quando ci siamo ritrovati insieme in ascensore, quelli del Boca non volevano credere a quello che è successo. Hanno offerto, 5 e poi 6 milioni per Gustavo Gomez: niente da fare. Eppure era un affare anche per il bilancio. Nemmeno nella serie C argentina si comportano in questo modo. La stessa cosa era successa 6 mesi fa quando ero venuto con i dirigenti del Fenerbahce e avevo anche allora un’offerta concreta.

Al Milan è tutto improvvisato, non ha nemmeno accettato di negoziare. Io non so adesso cosa succederà: io non credo di avere altre possibilità. Ma magari arriva un altro procuratore, che gli porta un’altra offerta, magari un mediatore a loro più vicino, e può anche essere che lo vendano. Ma non con me. Non gioca mai, non ha alcuna possibilità di essere utilizzato, ma questo è il Milan oggi. E tutti lo sanno: persino se prendi un taxi, se chiedi al tassista che cos’è il Milan, ti risponde esattamente così. Perché tutti, ormai, sanno quel che capita al Milan di questi tempi“.

Nazionali rossoneri: il bilancio finale

Poker di gol nell’ultimo turno. Italia testa di serie nei playoff, André Silva, Biglia e Zapata al Mondiale

Dalla Macedonia all’Albania, per l’Italia è cambiato il risultato ma non il minutaggio dei rossoneri: Bonucci ha giocato tutta la gara, mentre Donnarumma è rimasto in panchina. La Nazionale, vincendo 1-0 in trasferta, si è garantita la condizione di essere testa di serie nei playoff mondiali. Playoff che riguarderanno anche la Svizzera di Rodriguez, titolare nel ko (0-2) contro il Portogallo di André Silva. L’attaccante ha segnato ancora, nella ripresa, prima di lasciare il campo al 75′, contribuendo in maniera decisiva alla qualificazione dei rossoverdi a Russia 2018.

Sorridono Biglia (90′) e Zapata (a riposo): l’Argentina e la Colombia, battendo l’Ecuador (3-1) e pareggiando con il Perù (1-1), hanno ottenuto il pass diretto per la massima competizione. Niente da fare, invece, per Gomez, espulso all’89’ di Paraguay-Venezuela 0-1; e per Calhanoglu, impiegato dall’inizio alla fine in Finlandia-Turchia 2-2.

Terminano il bilancio complessivo i giovani italiani. Dopo la doppietta contro l’Ungheria, Cutrone ha fatto gol anche nell’amichevole dell’Under 21 contro il Marocco (4-0). Sia Patrick che Locatelli e Calabria sono stati sostituiti nella ripresa. In conclusione Gabbia è stato grande protagonista, grazie a una doppietta, nel 3-2 esterno ai danni della Svezia nella fase iniziale dell’Europeo U19.

Fonte: acmilan.com

Milan, corsa alle cessioni: Niang-Torino si può chiudere a 15 milioni

-3 giorni alla chiusura del mercato, con il Milan focalizzato sulla chiusura di alcune cessioni. Nonostante i rumors sui rossoneri circa la volontà di puntellare ulteriormente la rosa con un centrocampista e/o un esterno d’attacco, il Diavolo deve dare proprietà alle uscite, provando a liberare alcuni degli esuberi rimasti alla corte di Montella: Paletta, Gomez, Sosa e soprattutto Niang, il più spinoso dei casi sul tavolo di Fassone e Mirabelli.

Se per Paletta oggi può essere il giorno buono per l’intesa con la Lazio – è in programma in giornata un incontro tra i club -, Sosa si sta avvicinando al Trabzonspor: il Principito sta vacillando di fronte alla ricca proposta contrattuale dei turchi, i quali tuttavia non hanno ancora in mano l’intesa definitiva sul prezzo del giocatore. Sfumato, al momento, l’addio di Gomez in direzione Fenerbahce.

Per Niang la pista più calda porta al Torino. Rifiutato definitivamente lo Spartak Mosca, che avrebbe ricoperto di euro sia le casse di via Aldo Rossi sia le tasche del giocatore, toccherà trovare la quadra sulla valutazione economica del cartellino: i granata offrono 12 milioni, mentre il Milan non vorrebbe scendere dai 18 milioni prospettati dai russi. Metà strada, 15 milioni, potrebbe essere il prezzo giusto per chiudere l’affare.

Gustavo Gomez, difensore paraguaiano

Milan, salta il trasferimento di Gustavo Gomez al Fenerbahce

Un’operazione che inizialmente sembrava ben avviata e che adesso, invece, appare praticamente saltata: niente da fare per il trasferimento di Gustavo Gomez dal Milan al Fenerbahce, trattativa arenata a causa di alcuni dettagli legati al pagamento dello stipendio del difensore paraguaiano.

Ad annunciarlo è stato l’agente del giocatore ed intermediario dell’operazione, Augusto Paraja, intervenuto ai microfoni di Sky Sport: “Nelle ultime ore, quando ancora era in corso la negoziazione tra il Milan e il club turco, il Fenerbahce ha cambiato le carte in tavola rispetto al pagamento dello stipendio di Gustavo – ha detto l’agente di Gomez -. E la cifra che ci aveva inizialmente indicato al netto di tutte le tasse, poche ore fa ci ha comunicato che intendeva pagarla al lordo. Cambiando le condizioni economiche, è cambiata la nostra volontà. Oggi Gustavo Gomez è e resta un giocatore del Milan“.

Fonte: Gianluca Di Marzio

Gustavo Gomez e M'Baye Niang, insieme al Milan nella stagione 2016/2017

Derby turco per Gomez, il Milan lo “spinge” al Trabzonspor

Gustavo Gomez vuole solo il Fenerbahce. La squadra turca offre un prestito biennale di 4 milioni e diritto di riscatto fissato a 6 milioni. Il Milan invece spinge per l’opzione Trabzonspor, che paga meno il prestito del giocatore, ma avrebbe l’accordo per fare la doppia operazione Gomez-Sosa.

Un triangolo di mercato che ancora non ha trovato la sua definizione. Gomez è però determinato ad accettare l’offerta del Fenerbahce, unico club che ha fatto un’offerta reale. I dirigenti del Trabzonspor infatti hanno avuto contatti solamente con la società rossonera e con altri intermediari, senza presentare un’offerta agli agenti del giocatore.

Fonte: Gianluca Di Marzio

Gustavo Gomez, difensore paraguaiano

L’agente di Gomez chiude al mercato: “Resta al Milan”

Niente Fenerbahce per Gustavo Gomez. Emissari del club turco sono arrivati in giornata a Casa Milan per trattare il paraguaiano e Sosa, ma l’ex Lanus rimarrà in rossonero, per decisione sia della società sia del giocatore: “Non va via, resta al Milan”, il virgolettato affidato dal procuratore Augusto Paraja ai microfoni di MilanNews.it a sancire la permanenza di Gomez agli ordini di Montella.

Niang, Sosa e Gomez i nomi caldi in uscita dal Milan

M’Baye Niang-Milan, un rapporto ancora da chiudersi. Con il francese che non ha ancora deciso se accettare lo Spartak Mosca, con il Torino sullo sfondo. Il Fenerbahce non punta solo Gustavo Gomez: appuntamento in programma con l’agente di José Sosa, su cui come detto c’è il Trabzonspor. Per quanto riguarda Suso, nei prossimi giorni si tornerà a parlare di rinnovo.

Fonte: Gianluca Di Marzio

L'a.d. Fassone, mister Montella e il d.s. Mirabelli nel giorno del rinnovo dell'allenatore

Milan, sprint sul mercato: ora il centrocampista e l’attaccante. E se partono Niang e Paletta-Gomez…

Dopo la riflessione e l’attesa, ora è tempo dell’azione. Il Milan torna a muoversi sul mercato dopo tre settimane di standby, per chiudere in bellezza una campagna rafforzamenti tanto sorprendente quanto pirotecnica. All’appello manca l’agognato attaccante, con Kalinic destinato nelle prossime ore a vestirsi di rossonero, ma la dirigenza non si limiterà a chiudere per il croato.

Fassone e Mirabelli, infatti, puntano ad altri colpi per puntellare la rosa di Montella. È sempre aperta la caccia a un altro centrocampista, con Renato Sanches che resta in cima alla lista rossonera (gli addii di Sosa e Mauri, da tempo sulla lista degli esuberi, possono favorire ulteriormente l’arrivo di una nuova mezzala), ma attenzione ad altri movimenti in attacco: la possibile partenza di Niang a 18-20 milioni porterebbe risorse da investire in un altro calciatore offensivo.

Occhio anche alla difesa: Paletta e Gomez piacciono in Turchia e potrebbero partire entrambi. In quel caso, con soli quattro centrali a disposizione (Bonucci, Musacchio, Romagnoli e Zapata), il Milan andrebbe in cerca di un uomo per completare il pacchetto – riporta MilanNews.it -, soprattutto se il mister decidesse di passare alla difesa a tre.

Papu Gomez: “Milan? Forte, ma non come si dice: non ha preso fenomeni”

La stella e capitano dell’Atalanta, Papu Gomez, ha parlato in conferenza stampa di Milan e del prossimo campionato di Serie A:

“Credo che questo campionato sarà equilibrato. La Juve ha perso abbastanza con l’uscita di Bonucci dalla difesa e il Milan si è rafforzato bene, anche se non come tutti parlano: non sarà un Milan devastante, ha preso sì bravi giocatori, ma non fenomeni.

L’Inter ha un grandissimo allenatore e farà molto bene, la Roma non so come andrà con il cambio di allenatore e qualche giocatore che è andato via, mentre per me il Napoli farà bene: è rimasto l’allenatore e quasi tutta la squadra è la stessa, gioca molto bene”.

Gustavo Gomez, difensore paraguaiano

Besiktas, offerta importante per Gustavo Gomez

Besiktas, assalto a Gustavo Gomez. I turchi hanno presentato al Milan un’offerta da 10 milioni di euro per il difensore paraguaiano, ma i rossoneri hanno detto “no”: sia la società sia soprattutto Montella – riporta Gianluca Di Marzio – credono nel giocatore e vogliono mantenerlo nella rosa. A meno di cospicui rilanci, Gomez rimarrà sicuramente al Milan.

Milan, tre richieste di Montella: un regista, un esterno alto e un bomber

Altri tre colpi per un Milan da Champions. Nel corso del summit avuto con Fassone e Mirabelli, in cui si è anche trovata l’intesa per il rinnovo del contratto, mister Montella ha avanzato delle richieste alla dirigenza in vista della campagna rafforzamenti: un regista, un esterno sinistro d’attacco e un grande centravanti – riporta l’edizione odierna de La Gazzetta dello Sport – da aggiungere a Musacchio, Kessié e Ricardo Rodriguez.

In avanti il sogno di mercato del Milan è uno: Alvaro Morata, con Aubameyang e Belotti alternative di lusso. Sarà difficile, ma il Diavolo proverà il colpo dopo la finale di Champions a Cardiff. Sull’out mancino, dopo l’addio di Deulofeu, è Papu Gomez il prediletto di Montella  – Mirabelli segue da tempo anche Keita della Lazio -, mentre davanti alla difesa la pista più calda è quella che porta all’altro laziale Lucas Biglia (che ha già scelto il Milan: qui i dettagli)

Ecco come sarebbe l’undici titolare rossonero sognato da Montella (in grassetto gli acquisti):

Milan (4-3-3): Donnarumma; Abate, Musacchio, Romagnoli, R. Rodriguez; Kessié, Biglia, Bonaventura; Suso, Morata, Gomez.

Milan, si studia la pista Conti. Fatta per Kessié, Gomez…

Milan-Atalanta, si tratta per Andrea Conti. Nell’incontro tenutosi ieri a Casa Milan tra la dirigenza rossonera e il d.s. orobico Sartori è stato lui il tema di discussione più caldo: il Diavolo – scrive La Gazzetta dello Sport – segue con attenzione l’esterno classe ’94, per il quale si dovrà battere la concorrenza di altre big italiane ed estere. Battuta anche la pista Papu Gomez, anche se al momento non c’è la necessità di accelerare.

Il cartellino di Conti ha un prezzo elevato: 20 milioni di euro. Una stagione da protagonista assoluto, anche grazie alle 8 reti firmate in campionato, lo hanno reso uno dei pezzi più pregiati del mercato italiano. Tutto fatto, invece, per Franck Kessié: sarà necessario un altro incontro prima delle visite mediche e delle firme, ma l’ivoriano si può praticamente considerare un calciatore rossonero.

Possibile futuro all’Atalanta, infine, per il milanista Felicioli: l’esterno mancino, in quest’ultima stagione in prestito all’Ascoli, piace ai nerazzurri e potrebbe trasferirsi a Bergamo già nelle prossime settimane. Felicioli ha il contratto in scadenza con il Milan al 30 giugno 2018.

Milan, incontro con l’Atalanta: chiuso Kessié, colloqui per Conti e Gomez

Giornata d’incontri a Casa Milan, tra agenti di giocatori, nuovi allenatori e la dirigenza pronta a programmare fin da subito la nuova stagione. Su tutti Giovanni Sartori, ds dell’Atalanta, giunto nella sede rossonera per discutere le diverse operazioni di mercato con il Milan.

In primis per definire gli ultimi dettagli dell’operazione Kessie-Milan, ormai futuro centrocampista rossonero. Poi per parlare della situazione di Gian Filippo Felicioli. Terzino classe ’97 di proprietà del Milan ma nell’ultimo anno ad Ascoli. Il Milan sta trattando la sua cessione con l’Atalanta in un affare simil Petagna. Felicioli andrebbe a Bergamo a titolo definitivo con una percentuale di futura rivendita o ricompra. Infine anche colloqui per Andrea Conti e il Papu Gomez, profili sui quale il Milan rimane vigile.

Fonte: Gianluca Di Marzio

Gustavo Gomez, difensore paraguaiano

Milan-Bologna, le formazioni ufficiali: Bacca-Lapa in attacco, c’è Gomez

Ecco le formazioni ufficiali di Milan-Bologna, match valevole per la 37^ giornata di Serie A:

Milan (3-5-2): Donnarumma; Gomez, Paletta, Romagnoli; Deulofeu, Bertolacci, Montolivo, Pasalic, Vangioni; Bacca, Lapadula. All.: Montella.

Bologna (4-2-3-1): Mirante; Torosidis, Gastaldello, Helander, Mbaye; Donsah, Taider; Verdi, Krejci, Di Francesco; Destro. All.: Donadoni.

 

Milan, ipotesi Vrsaljko. Chieste info per Conti

Oltre ad Aubameyang, occhi anche tra esterni di difesa ed attacco: dopo aver raggiunto pochi minuti fa la sede milanista, Giuseppe Riso potrebbe discutere con la dirigenza del Milan dei tanti giovani posseduti nel settore giovanile rossonero, allargando poi inevitabilmente il discorso anche alla pista che porta a Papu Gomez. Non da escludere anche l’ipotesi Vrsaljko, attualmente all’Atlético Madrid, per la corsia difensiva di destra: ruolo in cui il Milan interverrà in attesa del pieno recupero di Ignazio Abate, infortunatosi all’occhio nella gara contro il Sassuolo e destinato a saltare l’ultima parte della stagione, chiedendo anche informazioni all’Atalanta per Andrea Conti nella discussione dell’affare Kessie.

Per una rosa destinata a cambiare in maniera importante, al termine di una stagione che, per il Milan, dovrà necessariamente veder centrato l’obiettivo Europa League. Per una competizione da disputare con ben altro volto e tanti rinforzi in più a partire dalla prossima stagione.

Fonte: Gianluca Di Marzio

Percassi: “Gomez, Conti e Kessié via per offerte irrinunciabili”

Antonio Percassi, presidente dell’Atalanta, ha parlato delle situazioni di mercato relative ai gioielli orobici:

“Noi non vogliamo far partire il Papu nemmeno con un’offerta irrinunciabile, ma se arrivasse toccherà a lui decidere cosa fare. Stesso discorso per Conti. Noi non svendiamo nessuno, ma se per necessità dovessimo cedere qualcuno lo faremo alle nostre condizioni e cifre.

Kessié al Milan può essere uno dei titoli estivi, ma c’è anche la Roma ed è molto ambito. Per ora e nostro poi a fine stagione decideremo cosa fare, ma di sicuro non lo svendiamo. Chi sarà disposto a pagarlo di più, potrà prenderlo”.

Gasperini: “Kessié-Gomez al Milan? Se partono è per rinforzare la squadra”

Il tecnico dell’Atalanta, Gian Piero Gasperini, ha parlato delle situazioni relative a Kessié e Gomez, entrambi accostati al Milan:

“Credo che l’Atalanta, come altre squadre della stessa fascia, abbia la necessità di monetizzare per rinforzarsi. Il presidente Percassi è uno che investe quello che incassa, che sia per lo stadio, per le strutture della società o per la squadra. Credo che la sua idea sia di rinforzarsi – ha dichiarato Gasperini a “Radio Anch’Io Sport” – è successo con Gagliardini e con Caldara, che è rimasto. Credo che un’eventuale cessione servirebbe a rinforzare la squadra. Giocatori simbolo? Gomez sicuramente. Il Papu ha fatto un campionato da vero fuoriclasse internazionale. Ma anche Conti con i suoi 8 gol è stato straordinario. Mi ricorda il giovane Tardelli”.

Gomez: “Montella mi vuole al Milan”

L’attaccante dell’Atalanta, Alejandro Gomez, ha parlato della stagione con i bergamaschi e del possibile approdo in rossonero:

“Ad inizio stagione non pensavamo di finire così in alto. Dopo Natale abbiamo iniziato a crederci di più, poi non siamo mai calati. C’è un grande gruppo, pieno di giovani che lavorano al massimo. Europa con un gruppo diverso? In tanti potrebbero andare, io incluso ma ho un contratto. Non parlo della mia prossima possibile squadra, se arriva un’offerta ne parlerò con la società. Vado via da qui per la Champions e lo scudetto.

Milan? Con Montella ho un ottimo rapporto. Abbiamo lavorato bene al Catania, mi voleva alla Fiorentina e so che mi vuole anche adesso. Ma non ci sono contatti veri, ci siamo solo sentiti. C’era qualcosa col Milan a gennaio – ha dichiarato il Papu a MilanNews – ma non me la sentivo di lasciare la Dea. Evitare i preliminari? Sì, l’idea è quella. Fare ancora il punto che ci serve per garantirci l’Europa League diretta”.

Gomez: “Senza offerte irrinunciabili resto all’Atalanta”

A Premium Sport le parole del Papu Gomez:

“Siamo molto contenti anche se volevamo vincere la partita visto come si era messa. Comunque va bene il pareggio contro una squadra forte come il Milan. L’elemento decisivo per questa cavalcata? Il gruppo, senza dubbio. Nel momento di difficoltà, prima di Crotone, con il mister in bilico, lì si è vista la forza e la personalità di questo gruppo: da lì in poi abbiamo fatto un campionato fantastico, superando ogni record dell’Atalanta. La società è molto ambiziosa, possiamo fare ancora meglio”.

Poi un piccolo messaggio sul futuro, molto significativo: “Io ho un contratto con l’Atalanta, se non arriva nessuna offerta irrinunciabile resterò qui. Cosa farò per festeggiare la conquista dell’Europa? Vediamo, faremo un po’ di tutto. Dobbiamo festeggiare, torniamo in Europa dopo 26 anni e dobbiamo essere orgogliosi”.

Fonte: SportMediaset

Atalanta-Milan, i convocati di Gasperini: ok Kessié e Gomez

Sono 25 i calciatori convocati da mister Gasperini per Atalanta-Milan, in programma allo stadio Atleti Azzurri d’Italia domani alle 20,45.

Si tratta di:

95 Bastoni Alessandro
1 Berisha Etrit
13 Caldara Mattia
24 Conti Andrea
4 Cristante Byan
7 D’Alessandro Marco
11 Freuler Remo
91 Gollini Pierluigi
10 Gomez Alejandro
88 Grassi Alberto
33 Hateboer Hans
19 Kessie Franck
25 Konko Abdoulay
27 Kurtic Jasmin
5 Masiello Andrea
94 Melegoni Filippo
8 Migliaccio Giulio
87 Mounier Anthony
43 Paloschi Alberto
9 Pesic Aleksandar
29 Petagna Andrea
77 Raimondi Cristian
31 Rossi Francesco
37 Spinazzola Leonardo
3 Toloi Rafael

Fonte: Atalanta

Vangioni: “Atalanta-Milan è come un finale”

Il terzino del Milan, Leonel Vangioni, ha parlato della sfida di sabato tra i rossoneri e l’Atalanta:

“La squadra si sta allenando bene per sabato: una partita difficile, ma dobbiamo fare tre punti perché è importante per il nostro obiettivo. L’Atalanta gioca bene, corre tanto, non dobbiamo essere intelligenti e fare insieme una gran partita, molto tattica. Ci stiamo allenando nei dettagli per arrivare bene a sabato. Manca poco alla fine del campionato, sabato è come una finale e dovremo stare concentrati al 100%.

Quest’anno ho giocato abbastanza, mi sento bene, mi alleno sempre per stare a disposizione del mister. E’ importante partecipare a una competizione bella come l’Europa League e stiamo lavorando per quello: c’è ancora l’opportunità, dobbiamo essere intelligenti, forti di testa e andare avanti.

Gomez? Il Papu è un giocatore importante, bravo e veloce: dovremo stare attenti e concentrati – ha concluso l’argentino a Milan TV – è uno che fa la differenza”.

Atalanta-Milan, in dubbio Kessié e Gomez

Sabato Atalanta-Milan sarà la sfida decisiva per l’Europa, ma i nerazzurri potrebbero arrivare al match senza due stelle: Franck Kessié e Alejandro Gomez. Entrambi – riporta l’Eco di Bergamo – sono alle prese con problemi al polpaccio che sperano di superare in tempo per la gara contro il Diavolo. Sia per l’ivoriano sia per il Papu filtra comunque ottimismo.

Mirabelli

Milan, Mirabelli a Bergamo per visionare Conti e Masina

Ma il sogno del ds rossonero resta il Papu Gomez

Continuano le missioni di Massimiliano Mirabelli in giro per gli stadi d’Italia. Ieri pomeriggio, il responsabile dell’area tecnica e ds del Milan, si è gustato dal vivo lo scoppiettante Atalanta-Bologna dove, insieme a Nicola Caccia (assistente tecnico di Vincenzo Montella), ha tenuto sotto stretta osservazione la prova dei terzini Andrea Conti (autore del gol dell’1-0 atalantino) e Adam Masina, che aveva già seguito ai tempi dell’Inter. Il reparto dei terzini, dunque, sotto la lente d’ingrandimento di Mirabelli e dello stesso Montella e non è da escludere che, proprio in quel reparto specifico, avvengano diversi movimenti nel corso del mercato estivo.

CAPITOLO ESTERNI – Ma Mirabelli non ha potuto non notare anche la grande prova del Papu Gomez. Il capitano dell’Atalanta ha fornito l’assist per l’1-0 di Conti e avviato l’azione del raddoppio di Freuler, oltre ad aver finito la partita da prima punta. Un giocatore che Montella ha contribuito a far esplodere ai tempi di Catania e che non gli dispiacerebbe ritrovare a Milanello, visto che lo aveva già richiesto la scorsa estate.

Fonte: Tuttosport