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Autore: Milanismo

Milan, offerta per Renato Sanches

Secondo quanto riporta il portoghese Record, in una notizia ripresa anche da Sky Sport, il Milan avrebbe fatto un’offerta al Bayern Monaco per Renato Sanches, centrocampista classe ’97 ex Benfica: la proposta presentata ai tedeschi sarebbe di 7 milioni per il prestito biennale, con diritto di riscatto fissato a 40.

Milan-Craiova sarà visibile in diretta su Canale 5

Il nuovo Milan scende in campo su Mediaset: Canale 5 trasmetterà in esclusiva il ritorno del terzo turno preliminare di Europa League tra i rossoneri e la squadra romena dell’Universitatea Craiova.

Sarà l’esordio di Bonucci e compagni davanti al pubblico di San Siro. In esclusiva gratuita sulle reti Mediaset anche la partita casalinga dell’eventuale PlayOff di Europa League (17 o 24 agosto) e l’amichevole del 9 agosto contro il Betis Siviglia in programma a Catania.

Fonte: mediaset.it

Vangioni-River Plate, quasi fatta: operazione ai dettagli

Non solo acquisti per il Milan, anche cessioni. E, arrivati Conti e Rodriguez, almeno un terzino è destinato a partire. Il primo potrebbe essere Leonel Vangioni: vicinissimo il passaggio al River Plate, operazione ai dettagli. Si sta discutendo se in prestito o a titolo definitivo, ma affare in via di definizione. E un terzino potrebbe così salutare il Milan.

Fonte: Gianluca Di Marzio

Boban: “Caso Donnarumma? Sono schifato”

Telenovela estiva prossima alla chiusura. Dopo il clamoroso rifiuto, le polemiche e il ripensamento, è in arrivo la firma sul rinnovo del contratto di Gigio Donnarumma. Per un caso che ha diviso il mondo del calcio. Ne ha parlato anche Zvonimir Boban, attuale vicesegretario generale della Fifa: “Sono schifato – ha dichiarato l’ex calciatore rossonero – Mi dispiace per come stiamo trattando un ragazzo. Tutti siamo responsabili per essere arrivati a questo punto. Noi che non abbiamo parlato in tempo e che abbiamo lasciato che accadesse sciacallaggio puro. Anche quelli che magari sono intorno a lui e che non pensano al bene del ragazzo. Sono dolori che spero non rimangano in una mente giovane e su un talento straordinario, che possiamo veramente accostare a Gianluigi Buffon. Spero veramente che lui superi tutto questo, perché questi screzi rimarranno. Spero ne esca ancora più forte, ma è una cosa disastrosa”.

Mai come ora d’attualità il tema riguardante i procuratori. Nel suo ruolo di vicesegretario generale, Boban assicura un intervento della Fifa: “Bisogna mettere l’ordine, lo faremo sempre. Però se uno vuole fare le porcherie, le fa sempre. Sono altri che devono mettere l’ordine, non la Fifa. Noi sicuramente metteremo regole ferree su quello che è il sistema, manderemo un messaggio perché veramente basta. Infantino, come uomo di calcio e avvocato, ci crede e ci sta lavorando, saprà fare regole giuste, corrette e oneste, che diano un’idea di quello che si deve fare. E‘ giusto che guadagni chi fa il proprio lavoro, ma in certe cose si è veramente andati oltre”.

Sul mercato del Milan, infine, Boban non è ottimista come altri: “A me non sembra un’eccellente campagna acquisti. E’ buona, vediamo. Bisogna lasciare tempo ai ragazzi, non sarà facile amalgamare tutto. Ma adesso creare storie senza fondamenta non è stato mai un vantaggio per nessuno. Non posso essere entusiasta per la campagna acquisti, non vedo fenomeni”.

Fonte: Sky Sport

Milan, visite mediche in corso per Conti

Mattinata di visite per Andrea Conti. L’ex atalantino, come ormai da tradizione, si è presentato di buon mattino alla clinica “La Madonnina” di Milano, dove da pochi minuti ha iniziato a sostenere le visite mediche di rito dopo i test fisici svolti ieri a Milanello. Ottenuta l’idoneità, il terzino si recherà in sede per firmare il contratto che lo legherà al Milan per i prossimi cinque anni.

Conti-Milan, le cifre dell’accordo

Ecco le cifre dell’operazione che porterà Andrea Conti a vestire la maglia rossonera. Secondo quanto riportato da Gianluca Di Marzio, al club bergamasco andranno 25 milioni cash, più il cartellino del giovane Pessina.

Per l’ormai ex terzino dell’Atalanta, invece, si prospetta un ricco quinquennale da più due milioni di euro a stagione.

De Sciglio-Cuadrado, il possibile intreccio tra Milan e Juve

Mattia De Sciglio piace alla Juve. Ma la proposta fin qui formulata è di circa 6 milioni, ritenuta insufficiente dal Milan. A Montella piace molto Cuadrado, pur tenendo l’allenatore rossonero in grossa considerazione Suso. Quest’ultimo ha un contratto in scadenza nel 2019, non ha ancora rinnovato. Può anche darsi che nei prossimi giorni si decida per un prolungamento dello spagnolo, passaggio in qualche modo fondamentale per consentirgli di vivere serenamente la stagione.

Suso piace a Montella, ma se fosse possibile dirlo il colombiano ha una considerazione ancora superiore. Un possibile intreccio tra Milan e Juve potrebbe essere quello di un conguaglio da aggiungere per liberare De Sciglio e sferrare l’eventuale assalto a Cuadrado. Situazione da seguire, ma la precedenza va a Suso.

Fonte: Alfredo Pedullà

Alex Ferguson: “Raiola è un sacco di m***a”

Incredibile attacco di Alex Ferguson a Mino Raiola. A margine di una conferenza organizzata da Brian Mujati a Febbraio, a precisa domanda sul perché non avesse trattenuto un giovane talento come Paul Pogba quando era in forza al Manchester, Sir Alex ha risposto cannoneggiando il procuratore: “Semplice. Aveva un cattivo agente. Un sacco di m***a”.

Il perché di quelle parole dure, a detta dell’ex manager dello United, è semplice: “Sapevamo che Paul Pogba fosse un buon giocatore e che sarebbe diventato un gran giocatore. Gli mettemmo sul tavolo un buon contratto…”.

120′ e un rigore sbagliato: il Portogallo-Messico di André Silva

Prestazione non esaltante per André Silva nella finalina per il terzo posto della Confederation Cup. L’ex Porto ha giocato tutti e 120 i minuti della partita che ha visto il suo Portogallo avere la meglio del Messico, ma di lui si ricorda principalmente il rigore sbagliato al 17′.

Per il resto del match però si è potuto ammirare tutto il repertorio del neo attaccante rossonero: tanta lotta, qualche assist niente male per i compagni e soprattutto una gran quantità di falli conquistati, tra cui anche quello del rigore fallito.

Portogallo-Messico 2-1: 54′ Luis Neto (Autogol), 91′ Pepe, 104′ Adrien Silva (Rig)

Buffon: “Donnarumma? Abbiamo parlato. La Juve dovrebbe prenderlo”

Gianluigi Buffon ha rilasciato un’intervista ai microfoni di Sky Sport. Il portiere della Nazionale ha parlato del suo giovane collega Gianluigi Donnarumma, il cui futuro resta ancora incerto: “Non dispenso consigli, perché in questo momento si aumenta solo la confusione. L’unica cosa che gli dico è di fare quello che lo rende felice. Abbiamo parlato a Coverciano un quarto d’ora della sua situazione, come tutte le persone deve fare quello che si sente”.

Tra le tante suggestioni di mercato riguardanti il numero 99 rossonero si è parlato anche di un possibile approdo proprio alla Juventus. Il capitano bianconero non ha dubbi a riguardo: “Se la Juve avesse questo tipo di opportunità farebbe un grandissimo acquisto e non sbaglierebbe sicuramente. Ma ci sono tante dinamiche che vanno tenute in considerazione”.

La cosa più importante però, ribadisce Buffon,  al momento è  il bene del ragazzo: “Ora Donnarumma deve fare la cosa che lo rende più felice”.

Ranieri: “Io sto con Donnarumma e Raiola”

Claudio Ranieri, attualmente in forza al Nantes, ha rilasciato una lunga intervista alla Gazzetta dello Sport. Tra gli altri argomenti l’ex tecnico del Leicester ha trattato anche la questione Donnarumma, schierandosi apertamente dalla parte del giovane portiere: “Io sto con Donnarumma e Raiola. Non c’entrano niente i soldi. Ed è ridicolo parlare di tradimento. Il nocciolo del problema è che il giocatore rinnoverà il contratto con il Milan solo se crederà al progetto di rilancio presentato dai nuovi proprietari del club rossonero”.

Non mancano parole lusinghiere anche per Raiola: “Tempo fa aveva detto: ‘Un talento come Donnarumma merita di far parte di una grande squadra’. Il Milan oggi vale le 5-6 formazioni leader del calcio europeo? I soldi non c’entrano. L’offerta economica dei dirigenti rossoneri è ottima. E’ una questione di ambizioni. Di percorso professionale”.

Il nocciolo della questione secondo Ranieri dunque non sono i soldi né gli attriti con la nuova proprietà, ma solo di ambizioni: “Se Donnarumma, che so, dovesse andare al Real Madrid nei prossimi dieci anni di carriera potrebbe vincere due-tre Champions, giusto? È normale che abbia dei dubbi. È giusto che abbia dei dubbi. Invece lo accusano di essere un traditore. Se deciderà di restare al Milan il suo sarà un grande atto di amore nei confronti del mondo rossonero”.

Donnarumma rettifica: “Amo il Milan, dopo l’Europeo vedrò la società per il rinnovo”

Gigio Donnarumma ha affidato ad Instagram una riflessione sul suo tweet odierno pro Raiola che ha scatenato le ire dei tifosi:

“Oggi con un mio tweet ho scatenato un vero putiferio, che non volevo generare, e di questo mi scuso. Desidero ribadire il mio amore assoluto per il Milan e i suoi tifosi. Ora ho in mente la Nazionale, con la quale spero di fare un regalo a tutti i tifosi. La mia promessa e’ che, non appena sara’ finito l’Europeo, incontrero’ la Societa’ insieme alla mia famiglia e al mio agente per discutere il mio rinnovo“.

Pogba: “Donnarumma merita solo rispetto”

Tramite il proprio profilo twitter personale, Paul Pogba ha spezzato una lancia in favore di Gianluigi Donnarumma, al centro delle polemiche per la decisione di non rinnovare il suo contratto con il Milan.

“Donnarumma sarà presto il migliore del Mondo, merita solo rispetto per tutto quello che ha fatto fino ad ora #forzaGigi”

Ufficiale: Zlatan Ibrahimovic lascia il Manchester United

La notizia era nell’aria, ora è ufficiale: Ibrahimovic lascia il Manchester United. La Premier League infatti ha pubblicato sul proprio sito la lista dei giocatori confermati dai club per la prossima stagione, e in quella dei Red Devils non figura l’attaccante svedese.

Finisce quindi dopo solo una stagione l’avventura mancuniana per l’ex rossonero: il suo contratto – in scadenza il 30 giugno 2017 – prevedeva una clausola di rinnovo annuale esercitabile dal club, ma José Mourinho e soci hanno deciso non di esercitarla.

Zlatan, ancora alle prese con il recupero dal grave infortunio al ginocchio, sarà quindi libero di accasarsi in una nuova squadra a parametro zero.

Fonte: Premier League

Ag. Conti: “Andrea vuole solo il Milan, intesa totale con i rossoneri”

Mario Giuffredi, agente di Andrea Conti, ha parlato a GazzaMercato della trattativa tra il suo assistito e il Milan: “L’accordo è totale, abbiamo trovato l’intesa su tutto. Andrea vuole solo il Milan”.

I rossoneri quindi sembrano avere guadagnato il gradimento del calciatore, battendo sul tempo la nutrita concorrenza: “Non posso negare di aver ricevuto altre offerte importanti (Inter e Chelsea, ndr), ma Conti ha scelto i rossoneri perché sono stati i più determinati nel cercarlo e volerlo. Sin da subito l’hanno fatto sentire importante. Nei prossimi giorni toccherà a Milan e Atalanta definire i termine dell’operazione, ma la nostra volontà è chiara e non ci saranno problemi”.

L’agente del giocatore ha parlato anche dei nuovi dirigenti del Milan cinese: “Hanno le idee chiare e stanno facendo grandissime cose. D’altronde gli acquisti effettuati sinora lo dimostrano. Il Milan è una società molto ben organizzata, con un struttura snella e due persone competenti come Fassone e Mirabelli che stanno lavorando nel migliore dei modi”.

Fonte: GazzaMercato

Italia, i convocati di Ventura: presenti Donnarumma e Montolivo

Convocati 26 Azzurri: per le gare con Uruguay e Liechtenstein tornano Montolivo ed El Shaarawy

Per la gara amichevole contro l’Uruguay e per quella valida per le European Qualifiers World Cup 2018 contro il Liechtenstein – la prima in programma il 7 giugno a Nizza e la seconda l’11 giugno a Udine – il Commissario tecnico Gian Piero Ventura ha convocato oggi 26 Azzurri. La squadra si radunerà entro le ore 12 di venerdì 2 giugno, mentre il programma dettagliato verrà ufficializzato lunedì 29 maggio.

Tornano in gruppo il centrocampista del Milan Riccardo Montolivo, dopo l’infortunio subìto lo scorso 6 ottobre nel match con la Spagna, e Stephan El Shaarawy, già convocato dal Ct in occasione dell’ultimo stage. I cinque giocatori della Juventus (Buffon, Bonucci, Chiellini, Barzagli e Marchisio), che il 3 giugno a Cardiff saranno impegnati nella finale della UEFA Champions League, si aggregheranno al gruppo lunedì 5 giugno, giorno in cui altri Azzurri lasceranno a loro volta il ritiro.

Per la seconda volta nella sua storia la Nazionale giocherà a Nizza; all’Allianz Riviera scenderanno in campo due tra le squadre più titolate: 4 Mondiali, 1 Europeo, 1 Medaglia d’oro Olimpica per l’Italia; 2 Mondiali, 15 Coppa America, 2 Medaglie d’oro Olimpiche per l’Uruguay. L’unico precedente degli Azzurri a Nizza risale all’amichevole con l’Austria del 20 agosto 2008, una gara disputata al vecchio Stadio Municipale ‘du Ray’ e terminata con il risultato di 2-2.

Sono 10 invece gli scontri diretti con l’Uruguay e il bilancio per la nostra Nazionale è negativo: 2 successi, 4 pareggi e 4 sconfitte, tra le quali il ko in semifinale alle Olimpiadi del 1928 e quello nell’ultima sfida giocata il 24 giugno 2014 a Natal decisivo per l’eliminazione dell’Italia dal Mondiale brasiliano. Sarà questo il quinto confronto tra Italia e Uruguay disputato in campo neutro, dopo quelli in Olanda, Messico e Brasile; solo una volta gli Azzurri hanno affrontato la ‘Celeste’ in Uruguay, nello ‘Stadio Centenario’ di Montevideo nel Mundialito (Coppa d’Oro dei Campioni del Mondo) nel gennaio del 1981.

Per quanto riguarda la gara di qualificazione, gli Azzurri giocheranno per l’ottava volta nella loro storia a Udine, dove sono imbattuti avendo collezionato 5 successi e 2 pareggi, compreso l’1-1 in amichevole con la Spagna nell’ultimo incontro disputato lo scorso 24 marzo. L’unico precedente dell’Italia con il Liechtenstein risale invece alla gara giocata due mesi fa a Vaduz, terminata con il successo per 4-0.

L’elenco dei convocati

Portieri: *Gianluigi Buffon (Juventus), Gianluigi Donnarumma (Milan), Simone Scuffet (Udinese);
Difensori: Davide Astori (Fiorentina), *Andrea Barzagli (Juventus), *Leonardo Bonucci (Juventus), **Mattia Caldara (Atalanta), **Federico Ceccherini (Crotone), *Giorgio Chiellini (Juventus), Danilo D’Ambrosio (Inter), Matteo Darmian (Manchester United), Emerson Palmieri dos Santos (Roma), Leonardo Spinazzola (Atalanta);
Centrocampisti: Daniele De Rossi (Roma), *Claudio Marchisio (Juventus), Riccardo Montolivo (Milan), **Lorenzo Pellegrini (Sassuolo), Marco Verratti (Paris Saint Germain);
Esterni: Federico Bernardeschi (Fiorentina), Antonio Candreva (Inter), Stephan El Shaarawy (Roma), Lorenzo Insigne (Napoli);
Attaccanti: Andrea Belotti (Torino), Eder Citadin Martins (Inter), Manolo Gabbiadini (Southampton), Ciro Immobile (Lazio).

*dal 5 giugno
**fino al 5 giugno

Fonte: FIGC

Asse Milan-Germania, incontro in sede con intermediario Petralito per Aubameyang

Giornate fitte di incontri per la dirigenza rossonera presso Casa Milan. Oggi, in particolare, ne è avvenuto uno con Giacomo Petralito, agente Fifa ed intermediario Italia-Germania, che da tempo mantiene i contatti tra il Milan ed il Borussia Dortmund per Pierre-Emerick Aubameyang. Sono ottimi i rapporti con il club tedesco che ormai ha deciso di vendere l’attaccante, così come lo stesso giocatore è convinto di lasciare la squadra giallonera. Il Borussia infatti, proprio per l’attacco, cerca già un suo sostituto ed è su Patrik Schick della Sampdoria.

Il Milan, insieme all’intermediario, prosegue dunque a lavorare sulla cifra d’acquisto di Aubameyang e sull’ingaggio del giocatore (questo aspetto da curare insieme al padre, che ne è il procuratore). Una pista, questa che porta ad Aubameyang, a cui il Milan continua a lavorare come alternativa e Morata e Belotti per poi chiudere con uno di questi tre nomi come rinforzo per l’attacco della prossima stagione.

Fonte: Gianluca Di Marzio

Musacchio-Milan, ci siamo: visite mediche in corso

Questa mattina Mateo Musacchio è stato avvistato alla clinica La Madonnina dalle telecamere di SportItalia. Il difensore del Villarreal è a Milano per svolgere le visite mediche, primo passo verso l’ufficialità del trasferimento in rossonero.

Ecco la foto che immortala l’arrivo del calciatore argentino.

L'amministratore delegato del Milan, Marco Fassone

Fassone: “Faremo investimenti importanti”

L’amministratore delegato del Milan Marco Fassone ha rilasciato un’intervista ai microfoni di Milan TV.

Sulla prossima campagna acquisti:  “Gli investimenti nella stagione 2017/18 saranno importanti perché la squadra va rinforzata, dobbiamo essere immediatamente competitivi”.

Sull’ennesimo passivo con cui si è chiuso il bilancio: “Con ogni probabilità anche i prossimi due bilanci non saranno straordinari dal punto di vista economico. Tutte le società in fase di ripartenza devono fare investimenti”.

Sul monte ingaggi: “C’è stata una compressione del monte ingaggi della squadra, in particolare in questa stagione, coinciso anche con risultati sportivi non di primissimo livello. Abbiamo la sensazione che nell’aggiungere giocatori di un certo peso, questo monte possa crescere negli anni prossimi e così sarà”

Infine, sulla possibile qualificazione alle coppe con relativi obblighi del Fair Play Finanziario: “L’ Uefa prevede una certa percentuale dei ricavi da destinare agli stipendi della prima squadra, e la rispetteremo”.

Milan-Ricardo Rodriguez, sì a un passo: operazione da 15 milioni più bonus

Blitz nelle scorse settimane, accordo con il giocatore raggiunto e primo colpo di mercato per il nuovo Milan: Ricardo Rodriguez adesso è davvero a un passo. L’operazione che porterà il terzino svizzero in rossonero infatti si chiuderà, in virtù degli ottimi rapporti tra il giocatore ed il suo entourage con il Wolfsburg e grazie ai comportamenti sempre corretti dello stesso Rodriguez nei confronti del club tedesco.

15 milioni più 3 di bonus, questa la cifra finale dell’operazione che porterà Rodriguez (la cui clausola era di 22,5 milioni) al Milan. Pronto un contratto di quattro anni per il terzino, che – nonostante gli inserimenti di diverse altre squadre – ha rispettato l’impegno preso nell’incontro avvenuto nelle scorse settimane a Milano tra la Rogon, società che lo rappresenta, ed il club rossonero. Per definire tutto e procedere con le firme, il Wolfsburg vuole aspettare di conquistare la salvezza in Bundesliga (sabato in programma la sfida contro l’Amburgo).

Se tutto dovesse andare bene, martedì o mercoledì può essere il giorno giusto per l’incontro tra i club con gli agenti e il giocatore per formalizzare il passaggio al Milan. Ricardo Rodriguez in rossonero, adesso ci siamo quasi.

Fonte: Gianluca Di Marzio

Stadio al Portello, il Milan costretto a pagare 5,5 milioni a Fiera

Perde 5,5 milioni di euro il Milan nella contesa con la Fondazione Fiera per il progetto dello stadio, poi fallito, al Portello: un progetto che era fortemente caldeggiato da Barbara Berlusconi. Emerge dal bilancio del Milan. La vicenda inizia nel 2016 quando il Milan, in collaborazione con Arup Italia, presenta alla Fondazione Fiera una manifestazione d’interesse non vincolante in relazione alla riqualificazione del padiglione 1 e 2 Portello a Fieramilanocity.

Poco dopo la Fiera dava l’esclusiva al Milan sul progetto. Ma di li a poco il Milan faceva dietrofront dopo aver valutato l’eccessiva onerosità degli obblighi contrattuali come le opere di bonifica. L’Ente Fiera citava quindi il Milan a comparire davanti al Tribunale di Milano chiedendo danni per 36 milioni. Ma il club rossonero rispondeva e chiedeva danni per 10 milioni di euro. Ne era seguita una querelle legale con botta e risposta fino alla fine del 2016: quando le due parti trovavano una transazione rinunziando alle rispettive cause.

Ma è il Milan a dover tirare fuori dalla cassa 5,5 milioni di euro. Somma che è stata versata ad inizio marzo, poco prima dell’arrivo di Mr Li.

Fonte: Fonte: di Carlo Festa per “The Insider – Dietro le quinte della finanza

Milan, chieste nuovamente informazioni per Badelj della Fiorentina

Kessié, Pellegrini, Duncan…e non solo. Tra i tanti nomi sondati dal Milanper la rivoluzione a livello di rosa assegnata a Marco Fassone e Massimiliano Mirabelli, torna di moda anche il profilo di Milan Badelj, centrocampista della Fiorentina in scadenza di contratto nel 2018 con il club viola.

Alla ricerca di un play davanti alla difesa, la società rossonera ha infatti richiesto nuovamente informazioni per il croato classe ’89, già sondato nelle precedenti sessioni e vecchio obiettivo di mercato milanista. Un elemento che, per ruolo e caratteristiche, va chiaramente ben al di là dei possibili arrivi di Kessié e Duncan (considerato più come investimento in prospettiva), utile a regalare qualità in più al centrocampo della squadra di Montella.

E che dopo qualche mese torna, ancora, a far parte della possibile lista degli arrivi di un nuovo Milan in fase di ricostruzione.

Fonte: Gianluca Di Marzio

Milan su Ricardo Rodriguez: accordo raggiunto col giocatore

Le novità di giornata, tuttavia, non finiscono certo qui, soprattutto grazie alla presenza dei procuratori di Luiz Gustavo e (soprattutto) Ricardo Rodriguez a Casa Milan: se la strada che potrebbe portare all’arrivo del centrocampista brasiliano è, al momento, bloccata, con i rossoneri fiduciosi di chiudere con l’Atalanta per Kessie, caldissima è invece la pista relativa al terzino del Wolfsburg.

Nel mirino di Inter (con tanto di intesa trovata con il giocatore, per poi aver allentato la presa in favore di Samir) e Napoli già dagli scorsi mesi, Rodriguez ha già raggiunto l’accordo economico con il Milan, pronto ad approfittare di una generale situazione di impasse per tentare di mettere le mani sul giocatore: nei prossimi giorni sono previsti ulteriori contatti con il Wolfsburg per cercare di portare lo svizzero in rossonero alle migliori condizioni possibili.

Rodriguez è infatti attualmente legato al proprio club da una clausola di 22,5 milioni di euro: cifra che il Milan vorrebbe raggiungere questa cifra inserendo qualche bonus, proseguendo nella piena (reciproca) volontà arrivare alla conclusione di questa trattativa. Ultima scossa di una giornata da terremoto di mercato con epicentro Casa Milan: tra incontri, dialoghi costanti ed intese raggiunte, per trattative da portare a compimento. Con Fassone e Mirabelli impegnati sempre più in una rivoluzione Milan al via, post closing, anche sul campo.

Fonte: Gianluca Di Marzio

Berlusconi: “Spero cambino la formazione, non negli uomini ma nella tattica”

“Sono sempre più un tifoso milanista e speriamo che cambino la formazione in campo, non negli uomini ma nella tattica”: così l’ex presidente del Milan, Silvio Berlusconi, ai giornalisti che, dopo la sconfitta 4 a 1 con la Roma, gli hanno chiesto se la squadra senta la sua mancanza.

Non voglio esprimermi in nessun modo – ha detto Berlusconi – Sapete che da quando sono entrati i soldi del petrolio nel calcio una squadra che vuole essere ai livelli del Milan vuole risorse che non possono essere spese da una sola famiglia e infatti sono stato dolorosamente costretto a questo”, ovvero la cessione ai cinesi.

Fonte: ansa.it

Out Calabria per un problema muscolare

Un risentimento muscolare è la causa del forfait dell’ultimo minuto di Davide Calabria. Il terzino rossonero – riferisce Sky Sport – non giocherà Milan-Roma e sarà sostituito da Leonel Vangioni.

Montella: “Orgoglioso dei miei ragazzi. Mercato? Bastano pochi innesti”

In una lunga intervista al Corriere dello Sport, il mister Vincenzo Montella ha parlato tra le altre cose dello stato attuale della squadra, delle suggestioni di mercato e del futuro degli attuali membri della rosa.

Sulla prima stagione da tecnico rossonero: “C’è stato un cambiamento importante, bisogna trovare un nuovo equilibrio. Questa squadra, pur con i suoi difetti, piace al nostro pubblico che dà costante dimostrazione di questo. Io per questo sono orgoglioso di allenare il ‘mio’ Milan”.

Sui risultati deludenti dopo il  derby: “Sì, inevitabilmente è successo qualcosa, anche se per gran parte della stagione tutti avevamo garantito la massima attenzione. Si tratta di situazioni normalissime, inevitabili”.

Sulla nuova proprietà: “La società sta facendo tutto nella massima accortezza, non è mai cambiato alcun equilibrio. Yonghong Li e Han Li mi ispirano fiducia. Io sono molto sereno”.

Sui prossimi impegni e sulla corsa all’Europa: “La classifica, alla fine, rispecchia quasi sempre i valori di una squadra. Dovremo andare a riprenderci i punti persi nelle prossime due partite per poter chiudere la pratica Europa League. Ultima spiaggia con la Roma? No, siamo sesti e abbiamo ancora un vantaggio di 3 punti”.

Sul mercato: “Il 1° luglio vorrei rivedere tanti ragazzi che ci sono oggi qui con me a Milanello. Credo che con pochi innesti quelli che ci sono oggi potrebbero fare ancora meglio. Molti dei miei calciatori sono migliorati. La loro volontà e i sacrifici si sono visti, i giovani hanno fatto molto bene. Sono fiero di loro a prescindere dalla posizione in classifica”.

Infine, sul possibile colpo in attacco: “Dzeko? Io sceglierei gli attaccanti piccoli perché sono più furbi. Il bomber ideale? Ne esiste uno solo: quello che sa segnare tanti gol”.

Fonte: Corriere dello Sport

Milan, è fatta per Musacchio: i dettagli dell’operazione

La difesa del Milan della prossima stagione ripartirà da Mateo Musacchio. Per il difensore classe ’90, infatti, il club rossonero ha raggiunto l’accordo con il Villarreal sulla base di 18 milioni, mentre con il giocatore ci sono da limare solo gli ultimi dettagli del suo contratto quadriennale.

Sfumata quindi la pista che portava a De Vrij, questa trattativa è alle battute conclusive, le parti stanno preparando la documentazione da preparare e stilare nei prossimi giorni e poi Musacchio potrà tingere di rossonero il suo futuro.

Fonte: Gianluca Di Marzio

Milan, sulla Gazzetta Ufficiale la convocazione per l’aumento: sarà di 120 milioni

Di Carlo Festa per Il Sole 24 Ore

E’ uscito stamattina in Gazzetta Ufficlale l’avviso per la convocazione dell’assemblea prevista attorno a metà di maggio per deliberare l’aumento di capitale del Milan. La cifra stabilita, secondo i rumors, sarebbe di un aumento di complessivi 120 milioni, divisi in due tranche da 60 milioni. Inoltre verrà anche lanciato un bond quotato alla Borsa di Vienna.

Queste iniezioni serviranno a dotare il club delle risorse necessarie per la gestione e la campagna acquisti. La nuova proprietà, quella dell’uomo d’affari Yonghong Li, sta dunque finalizzando gli ultimi punti della complessa operazione finanziaria. Si tratta di un’architettura che prevede uno sviluppo accelerato del piano industriale, sotto la guida di Marco Fassone, e per finire avrebbe come obiettivo la quotazione a Hong Kong del club, in modo da rimborsare il fondo Elliott.

Il Milan passa ai cinesi dopo circa tre anni di trattative. Prima del nuovo proprietario, Yonghong Li, che ha impiegato otto mesi a conquistare il club, si erano infatti presentati a Milanello presunti tycoon, intermediari, fino a principesse thailandesi, dame cinesi, tutti interessati a mettere le mani sulla squadra più amata in Asia.

Su Amazon è uscito BerlusClosing: un libro che ricostruisce questi tre anni di trattative con retroscena segreti, dietro le quinte, ricostruzioni minuziose, interpretazioni finanziarie e politiche, analisi di bilanci e, infine, documenti esclusivi.

Come i primi contratti firmati tra Elliott e Yonghong Li per sottoscrivere il contratto di finanziamento da 303 milioni di euro. Viene inoltre data la lista minuziosa di proprietà di Yonghong Li in Cina. L’interpretazione, anche politica, dell’ingresso di Paolo Scaroni, ex manager Eni, in Cda. Il nuovo piano industriale che dovrà realizzare Marco Fassone. Fino a ripercorrere le trattative passate: quella di Mr Bee, con le informazioni segrete del thailandese sul dossier Apollo.

E poi ancora l’ingresso sulla scena, oltre che della dama cinese, anche di una principessa thailandese interessata un anno fa a comprare il Milan. Per finire con la vicenda, anche giudiziaria, che ha colpito la Tax & Finance, società di consulenza di Lugano che era advisor di Mr Bee. Con tutte le leggende metropolitane sulla provenienza dei soldi che hanno costretto l’avvocato di Silvio Berlusconi, Nicolò Ghedini, a portare le carte dei documenti bancari in Procura.

Fonte: Il Sole 24 Ore

Milan, Mirabelli a Madrid: da Kovacic a Morata, gli osservati speciali

Incontri a Casa Milan, prima per Morata poi per Ghoulam, dopo aver girato l’Europa alla caccia di nuovi rinforzi per il Milan del futuro. Oggi Massimiliano Mirabelli rifarà le valigie per volare, questa volta, a Madrid. Nella capitale spagnola, infatti, alle 20.45 è in programma la prima semifinale di Champions League, con il Real di Zinedine Zidane che ospita l’Atletico del Cholo Simeone. E nelle fila dei blancos tanti sono gli osservati speciali. 

DA MORATA A KOVACICAlvaro Morata, scrivevano. Una settimana esatta fa andava in scena l’incontro tra l’agente del calciatore, Juanma Lopez, e il direttore sportivo rossonero, nel quale l’entourage dell’ex Juve ha aperto alla possibilità di un futuro a Milano. Autore di una stagione non da protagonista, ai ferri corti con Zidane, reo di non aver mantenuto le promesse di inizio stagione, vuole rilanciarsi lontano dalla Casa Blanca. E il Milan lo vuole mettere al centro del suo progetto. Al pari di Mateo Kovacic: accostato ai rossoneri in passato, è sempre nel mirino milanista: nell’anno del Mondiale, l’ex Inter vuole giocare di più ed è nella lista dei preferiti di Montella per rinforzare il centrocampo. Attenzione anche alla situazione Karim Benzema: il numero 9 francese ha già comunicato al club la volontà di cambiare aria, tanto che l’Arsenal è pronto a offrire 55 milioni di euro. Il Milan, però, c’è. E osserva, da vicino, sugli spalti del Bernabeu, con gli occhi di Mirabelli.

Fonte: calciomercato.com

Milanello: -2 al Crotone

Nell’allenamento di venerdì si è lavorato anche sui calci d’angolo

Ultima seduta prima della rifinitura a Milanello, a quasi 48 ore da Crotone-Milan, con la rosa a disposizione di Vincenzo Montella impegnata nel completare la preparazione di questa sfida fondamentale.

Nell’unica sessione prevista per venerdì, alla mattina (come giovedì), i rossoneri – dopo il torello e il riscaldamento basato su corsa e mobilità degli arti – hanno effettuato un doppio lavoro specifico: una parte del gruppo, sul campo centrale, ha svolto un esercizio tattico col pallone; invece il resto della squadra, sul rialzato, ha curato i calci d’angolo a favore. In chiusura, partitella tattica.
I singoli: Bertolacci in gruppo, personalizzato per Romagnoli.

Fonte: acmilan.com

Marina Berlusconi: “La vendita del Milan? Inevitabile, una sconfitta per tutti”

Durante una lunga intervista rilasciata al Corriere Della Sera, Marina Berlusconi ha commentato la recente cessione del club rossonero da parte di Fininvest:

“La vendita del Milan ha rappresentato una sconfitta per tutti. Quello del closing non è stato un gran giorno né per mio padre né per la nostra famiglia. Ma non si poteva fare altrimenti, mio padre l’ha spiegato in quella bellissima lettera di congedo. E, se guardiamo al nostro gruppo, l’impatto positivo della vendita sui conti, tra l’incasso e gli esborsi annui che non dovremo più sostenere, è davvero rilevante“.

Fonte: Corriere Della Sera

Elliott Management

Il Milan emette un bond da 123 milioni

Di Carlo Festa per Il Sole 24 Ore

Si sta finalizzando tutta l’architettura finanziaria che ha portato il nuovo proprietario del Milan, Yonghong Li, a rilevare da Fininvest il club rossonero per la valutazione di 740 milioni di euro (compresi i debiti).

E uno dei passaggi fondamentali sarà l’emissione, da parte del club di via Aldo Rossi, di un bond da circa 123 milioni di euro: comprendenti i 73 milioni che sono stati rimborsati alle banche italiane (un pool composto da BancoBpm, Intesa Sanpaolo, Unicredit, Cariparma e altri istituti) e un’altra cinquantina di milioni necessari per il calcio mercato. Il bond verrà quotato a Vienna e sarà interamente sottoscritto dal fondo Elliott, cioè il gruppo guidato dal finanziere Paul Singer che ha lanciato un salvagente all’uomo d’affari Yonghong Li grazie a un prestito da 303 milioni di euro senza il quale probabilmente la cessione del Milan non sarebbe andata in porto. Questi stessi soldi dovranno essere rimborsati ad Elliott entro i prossimi 18 mesi, scaduti i quali il fondo americano diventerà il nuovo proprietario del Milan tramite l’escussione del pegno sulle azioni del club rossonero e sul veicolo lussemburghese a monte, cioè il neo-costituito Rossoneri Champion.

Proprio in questi giorni, secondo i rumors, il team di Yonghong Li, costituito dal braccio destro David Li e dal nuovo amministratore delegato Marco Fassone, sarebbe al lavoro per definire la scaletta futura della strategia finanziaria e industriale.

In programma, a metà maggio, ci dovrà essere l’assemblea dei nuovi soci che dovrà deliberare l’aumento di capitale per ricapitalizzare le finanze milaniste: non sarebbe ancora stato definito l’ammontare dell’aumento di capitale, anche se è prevedibile una somma attorno ai 100 milioni di euro.

L’altro grande filone è appunto quello industriale strettamente correlato a quello finanziario. L’obiettivo è accelerare lo sviluppo del fatturato in Asia e arrivare a definire i tempi di un eventuale sbarco borsistico, entro i prossimi 18 mesi mesi al termine dei quali sarà necessario rimborsare il prestito di Elliott. Alcune banche d’affari asiatiche, fra le quali Citic, si sarebbero già fatte avanti per studiare le modalità di un’eventuale quotazione ad Hong Kong.

Ma Mr Li potrebbe anche sperare in uno scongelamento dei fondi che, nelle sue intenzioni, sarebbero dovuti arrivare per l’acquisto del Milan da una serie di soggetti: capitali poi bloccati dal veto del governo di Pechino agli investimenti in settori non considerati core per le aziende cinesi, come appunto l’entertainment o anche il real estate.

Fonte: Il Sole 24 Ore

Inter, sondaggio per Belotti. Gallo sul “no”: tifa Milan

Andrea Belotti, ci prova l’Inter. I nerazzurri pensano a grandi attaccanti in caso di partenza di Icardi e il Gallo è un profilo gradito, tanto da aver già fatto un sondaggio con il Torino e con il giocatore – scrive La Gazzetta dello Sport. Ma Belotti non è molto “caldo”: il numero 9, infatti, è un grande tifoso del Milan e non sarebbe particolarmente propenso a sposare la causa dell’altra squadra meneghina.