News – Pagina 5 – Milanismo

Categoria: News

Massimiliano Mirabelli, d.s. del Milan

Mirabelli: “Fiducia completa in Montella: facciamo tutti quadrato attorno a lui”

Parole a caldo e importanti per tutto l’ambiente quelle di Massimiliano Mirabelli. Il d.s. rossonero, a Milan TV, ha analizzato in maniera positiva la sconfitta casalinga contro la Roma, guardando già avanti.

STESSI OBIETTIVI
“Abbiamo affrontato una grande squadra, dominando per 70′. Nel nostro momento migliore, un grande giocatore come Dzeko ha spostato gli equilibri. Dobbiamo analizzare ciò che di buono abbiamo fatto, tenendo testa a una big come la Roma. Normale che dia fastidio perdere in casa, ma ho visto grandi passi in avanti che mi lasciano sereno. Siamo solo alla settimana giornata e il nostro obiettivo non cambia. Ce la giocheremo”.

TUTTI CON MONTELLA
“Voglio per prima cosa ringraziare i tifosi che ci stanno vicini e che hanno applaudito a fine partita. È in queste difficoltà che escono gli uomini e il mondo Milan deve fare quadrato attorno al tecnico. Ho visto cose positive. Sui media, purtroppo, leggo cose non vere. Abbiamo vinto 10 partite e subito delle sconfitte, ma siamo solo all’inizio. Noi abbiamo completa fiducia nei confronti del Mister e del gruppo, che lo segue. Troveremo la nostra strada, anche se ora sembra tortuosa: sono quasi più tranquillo per aver perso con questa grinta che dopo le sconfitte contro Lazio e Sampdoria. Cerco di prendere i dettagli positivi di oggi”.

FURBIZIA
“Ci è mancata la cattiveria come squadra quando eravamo in fase offensiva. La Roma ci soffriva in certe situazioni, ma non abbiamo avuto la furbizia di sfangarla”.

DERBY
“Parliamo di una partita completamente a sè rispetto al campionato. L’unica cosa che non dobbiamo avere è paura. Umiltà, rispetto e coraggio, ma gli altri devono aver paura di noi, non il contrario”.

BORINI
“Fabio è questo tipo di giocatore. Lo conosco bene e dove lo metti darà sempre l’anima. Butta sempre il cuore oltre l’ostacolo e dobbiamo avere tutti il suo atteggiamento, anche i compagni più tecnici devono lottare come lui”.

Fonte: A.C. Milan

Il Milan: fiducia massima in Montella. Ancelotti, ipotesi da scartare

Altra sconfitta per il Milan, ma Vincenzo Montella non rischia in alcun modo l’esonero. È questa la linea ufficiale che trapela dalla società: è massima la fiducia nell’attuale allenatore – riferisce Sky Sport -, è questo ciò che trapela nel post partita di Milan-Roma. Si è parlato di Ancelotti, ma è un’ipotesi assolutamente da escludere, anche perché lo stesso Carletto non sarebbe intenzionato ad accettare panchine italiane in corsa.

Fassone: “Voluntary agreement, sono fiducioso”

L’Amministratore Delegato rossonero, Marco Fassone, ha partecipato all’evento “Il calcio globale” organizzato da Wired Italia. Argomento principale di discussione: l’analisi dello scenario economico dello sport più popolare del mondo, un business dove entrano in gioco tantissime figure professionali e molteplici interessi. Il nostro a.d., in collegamento, è intervenuto su diversi temi.

SUI TIFOSI
Dal nostro punto di vista i tifosi ricoprono un’importanza notevolissima. Ritengo che tutti noi del Milan, specialmente per il momento storico che stiamo vivendo, del tutto particolare che viene dopo 31 anni di proprietà straordinaria che per 27 anni ha vinto veramente tutto portando il club in cima al mondo, dobbiamo essere assolutamente trasparenti“.

VOLUNTARY AGREEMENT
Avremo un appuntamento con la commissione nel mese di novembre, dove mostreremo i piani dei prossimi anni per confermare la nostra volontà di avere fatto investimenti importanti per riportarci ad un ottimo livello e rispettare i paletti del Fair Play Finanziario, che prevedono una perdita massima di 30 milioni. Spero che la UEFA condivida le scelte strategiche che abbiamo fatto e ci porti a sottoscrivere questo accordo entro la fine del 2017“.

CHAMPIONS LEAGUE
Sono molto fiducioso di raggiungere, o attraverso l’Europa League o attraverso il campionato, un obiettivo dichiarato. Se non dovessimo farcela adotteremo dei piani alternativi. Non sarà la fine del mondo, anche se è un obiettivo concreto e desiderato da tutti noi“.

Fonte: A.C. Milan

Forte ha la testa giusta, la Primavera di Gattuso vince ancora

Ai rossoneri di Mister Gattuso bastano pochi secondi per segnare e battere 1-0 il Napoli in casa (da acmilan.com)

Aveva chiesto tempo per crescere Mister Gattuso. Di tempo n’è passato poco, ma la Primavera rossonera sta già migliorando a vista d’occhio: zero punti nelle prime 2 giornate, sei nelle ultime 2; otto gol subiti nelle prime 2 giornate, zero nelle ultime 2. Dopo aver battuto il Bologna in trasferta, arriva una vittoria anche contro il Napoli. L’1-0 allo stadio Chinetti di Solbiate Arno porta la firma di Riccardo Forte.

Una partita sbloccata immediatamente, questione di secondi e poi l’azione di Campeol dalla sinistra termina con il cross proprio per Forte che di testa schiaccia in rete. I ragazzi si spingono facilmente in attacco, andando vicini al raddoppio in diverse occasioni, spesso in ripartenza, rischiando quasi niente fino all’intervallo. Nella ripresa il Napoli cerca in tutti i modi il pareggio e lo sfiorano all’82’ (traversa). Una sfida combattuta, una prestazione di voglia e sacrificio; anche da parte dei giocatori subentrati. Avanti così!

Fonte: A.C. Milan

Milan, tentato il blitz last minute per Aubameyang

Pallino di Mirabelli e sogno estivo dei tifosi rossoneri, Pierre-Emerick Aubameyang è stato l’obiettivo numero per l’attacco del Milan. Più di Kalinic, a quanto pare, nonostante il croato fosse da mesi la prima scelta di Montella, tanto da aver provato in extremis il colpo Aubameyang: il d.s. Mirabelli e Alessandro Moggi – racconta la Repubblica citando fonti tedesche – hanno provato il blitz vincente con un jet privato per la stella del BVB, evidentemente senza successo.

Milanello: a tutta sulla Roma

Montolivo manca dai convocati dalla SPAL, Calabria dalla Sampdoria: entrambi si sono allenati in gruppo nell’allenamento di venerdì a Milanello, alla ripresa dopo la vittoria contro il Rijeka in Europa League e soprattutto in vista della Roma, match di domenica alle 18.00.

Nell’unica sessione prevista a mezzogiorno, gli 11 titolari impiegati a San Siro hanno svolto un lavoro defaticante. Per il resto del gruppo, invece, dopo il riscaldamento in palestra, esercitazione su possesso palla, poi tattica e partitella finale 9 vs 9 su campo ridotto. Oltre a Montolivo e Calabria, da sottolineare la seduta personalizzato di Antonelli.

Fonte: A.C. Milan

André Silva: “Lavoro ogni giorno per segnare. Io titolare? A me spetta solo essere pronto”

Autore del gol dell’1-0 rossonero, André Silva ha analizzato così la vittoria sul Rijeka nella 2^ giornata di UEL:

In Europa League ho più opportunità e mi è andata bene – le parole del portoghese ai microfoni di Sky Sport – grazie ai miei compagni ho segnato tanti gol. Lavoro tutti i giorni per questo: per segnare.

Io titolare contro la Roma? Non spetta a me scegliere se sarò titolare o no: devo farmi trovare pronto quando entro e segnare, questo è il mio lavoro.

Stasera non so cosa sia successo, succede però nel calcio. A volte capitano tante occasioni poi capita un errore e vieni punito”.

Cutrone: “Abbiamo avuto un calo di attenzione, ma contava vincere”

Patrick Cutrone ha parlato nel post partita di Milan-Rijeka, in cui è risultato decisivo con il gol del 3-2 in pieno recupero:

È calata l’attenzione, l’episodio del rigore non so se ci fosse perché ero lontano ma ci stava condannando, anche se meritavamo di vincere dall’inizio. Ma importava vincere e continuare su questa strada. Un calo mentale? Il mister, la società e tutti ci preparano al meglio, è stato solo un calo di attenzione.

Kalinic e André Silva sono due grandissimi attaccanti, ci dovremo aiutare tutti assieme anche con Suso. Con il tempo riusciremo a giocare tutti e quattro insieme.

I miei obiettivi? Fare gol – ha dichiarato Cutrone a Sky Sport – segnare per aiutare la squadra”.

Mirabelli: “Ancelotti? Ci teniamo stretti Montella, ha la nostra fiducia”

Così il d.s. del Milan Massimiliano Mirabelli nel pre partita del match casalingo contro il Rijeka.

Sul post Samp-Milan: “È importante giocare ogni tre giorni, abbiamo subito la voglia di rientrare in campo per quanto visto a Genova. Per il nostro percorso sapevamo che ci saranno settimane in cui non esaltarsi e altre come queste: la prestazione con la Samp non l’ha digerita nessuno di noi, ma non dobbiamo deprimerci. Serve equilibrio, questo cammino sarà duro ma dovrà provarci ai nostri obiettivi e ai risultati da raggiungere con l’equilibrio”.

Sull’addio di Marra: “Noi non ci permettiamo di intervenire e sindacare sui collaboratori dell’allenatore. Abbiamo fiducia in Vincenzo Montella, è preparatissimo – ha dichiarato Mirabelli a Sky Sport – ma è inusuale cambiare preparatore a settembre. Avrà fatto le sue valutazioni, ne rendiamo atto e lo sosteniamo e sosterremo qualunque cosa faccia”.

Su Rijeka-Roma-derby: “Affrontiamo questo trittico e anche stasera è difficile, per quello che è stato domenica sarà difficile. Poi affronteremo uno alla volta Roma e Inter, ma non dovremo dimostrare niente a nessuno se non a noi stessi e ai nostri tifosi. Sappiamo che dobbiamo dare il massimo per ottenere più risultati possibili, ma dobbiamo uscire da queste gare avendo dato il massimo e dimostrando di essere da Milan. Poi il risultato lo guarderemo con serenità”.

Su Ancelotti: “Che sia stato esonerato è un dispiacere, ha sempre dimostrato di essere tra i migliori al mondo. I tecnici italiani sono importanti, non sappiamo il perché della decisione ma ce ne spiace da sportivi. Noi abbiamo un allenatore più giovane, ma bravissimo come Ancelotti in cui abbiamo piena fiducia e sostegno, crediamo nel progetto con Montella e vogliamo arrivare sino alla fine a fare il progetto con lui. Capisco il parlare, ma noi facciamo il nostro mestiere e ci teniamo stretto Montella”.

Ufficiale: Ancelotti-Bayern Monaco, è finita

Clamoroso a Monaco: Carlo Ancelotti non è più l’allenatore del Bayern. Fatale la sconfitta di ieri con il PSG nella seconda partita di Champions League.

L’annuncio ufficiale arriva tramite il sito del club bavarese.

Ranking UEFA, l’Italia ritorna davanti alla Germania: è 3^ posto

L’Italia mette la freccia e sorpassa la Germania nel ranking UEFA. Le recenti stagioni positive delle squadre italiane in Champions ed Europa League, e in particolare l’ultima due giorni da incorniciare con le vittorie di Juve, Roma e Napoli – e le cadute di Bayern, Lipsia e BVB – hanno permesso alla Serie A di rimettere le ruote davanti alla Bundesliga a sette anni di distanza dal sorpasso tedesco.

Ora l’Italia è al 3^ posto del ranking UEFA, a poco meno di 2 punti dall’Inghilterra e sideralmente distante dalla Spagna (a +28). In attesa della giornata di Europa League con gli impegni di Milan, Lazio e Atalanta, è un’ottima notizia per il nostro campionato, anche se non decisiva: il numero di squadre che verranno qualificate alle prossime edizioni della Champions League saranno quattro sia per la 3^ sia per la 4^ posizionata nel ranking.

Milan, nuova global partnership con KONAMI

AC Milan ha siglato un importante accordo di partnership con KONAMI Digital Entertainment B.V., che diventa Global Football Video Game Partner del Club rossonero. Il nuovo accordo rafforza ulteriormente il prestigio della loro rinomata serie di videogiochi Pro Evolution Soccer (PES) e i titoli affiliati per piattaforme mobili.

Questo accordo nasce in continuità con l’attività di partnership di Konami con le migliori squadre del mondo. Il Milan è un Club storico, conosciuto per le sue qualità, i suoi talenti e i suoi successi.

L’accordo prevede che Konami utilizzi il proprio sistema di scansione 3D per ricreare all’interno di Pes 2018 lo stadio e i giocatori con un alto livello di dettagli. Konami riproduce non solo i tratti fisici di giocatori come Leonardo Bonucci, Gianluigi Donnarumma e André Silva, ma anche il loro stile di gioco, i movimenti con o senza palla, le loro abilità tattiche, che saranno così riconoscibili immediatamente nel videogioco.

KONAMI avrà visibilità all’interno di San Siro, sui led a bordocampo e il videogioco PES 2018 sarà promosso sul maxischermo. Ulteriori iniziative promozionali saranno realizzate in altri spazi di San Siro, nel Centro Sportivo di Milanello e al Centro Sportivo Vismara.

Accogliamo con grande entusiasmo – ha dichiarato Lorenzo Giorgetti, Chief Commercial Officer – l’accordo con Konami, un partner che può mostrare realmente in tutto il mondo la nostra qualità sportiva all’interno delle prestigiose serie internazionali PES, dove i tifosi potranno vivere l’esperienza del match day in modo davvero realistico”.

AC Milan è uno dei Club più conosciuti in Europa e nel mondo” ha dichiarato Jonas Lygaard, Senior Director – Brand & Business Development for Konami Digital Entertainment B.V. “Siamo elettrizzati di aver siglato la partnership con il Club. Hanno una rosa di talenti invidiabile e abbiamo l’onore di ricreare le loro abilità all’interno di PES 2018. L’obiettivo di KONAMI è quello di collaborare con i veri giganti del calcio, esattamente quello che è il Milan”.

PES 2018 sarà rilasciato per PlayStation®4, Xbox One™, PlayStation®3 e Xbox360™ il 14 settembre 2017. Il gioco sarà disponibile anche sulla piattaforma Steam in una versione che ha subito notevoli miglioramenti in termini di estetica e contenuti, garantendo lo stesso livello di gioco con le altre piattaforme.

Fonte: A.C. Milan

Montella: “Il Milan vale tanto”. Bonucci: “Devo fare meglio”

Vigilia di Europa League a Milanello, ma soprattutto un momento complicato alla luce della seconda brutta sconfitta della stagione. Mister Montella e Leo Bonucci hanno parlato in conferenza stampa verso Milan-Rijeka, parlando del match di domani e soprattutto delle difficoltà incontrate dai rossoneri in questo avvio di campionato. Di seguito le dichiarazioni integrali dell’allenatore e del capitano del Milan, nella diretta proposta dal profilo Facebook ufficiale del club.

Suso con la maglia di trasferta del Milan

Suso: “Milan, serve lavorare. San Siro? È il campo più facile dove giocare”

Il fantasista del Milan, Suso, ha parlato del momento rossonero e del proprio rinnovo contrattuale ai microfoni di Milan TV.

Sul contratto sino al 2022: “È stato un giorno speciale per me e per la mia famiglia, è quello che ho sempre voluto. Ho sempre detto di voler restare al Milan, ho avuto altre offerte ma ho voluto rimanere e anche alla società l’ho sempre detto. Sono molto felice per tutto qui”.

Sul Rijeka: “Bisogna vincere, sappiamo che è una partita di Europa League e sono tutte difficili. Dobbiamo concentrarci su questa partita e poi dopo per domenica contro la Roma”.

Su Milan-Roma: “Meglio avere una partita difficile piuttosto che contro un’altra squadra, così sappiamo cosa possiamo fare e guardare avanti. Dobbiamo continuare a lavorare, dobbiamo fare di più e lavorare di più, è questo il modo di arrivare”.

Su San Siro: “È facile giocare con la nostra gente a casa nostra. Siamo molto felici di giocare a San Siro, è il campo più facile dove giocare”.

Vialli: “Milan sopravvalutato. E Fassone domenica ha sbagliato”

In passato calciatore internazionale e oggi opinionista, Gianluca Vialli ha parlato così del momento rossonero dopo il ko con la Samp:

“Abbiamo fatto tutti l’errore di sopravvalutare il Milan per le partite estive. Nei due test fondamentali quest’anno si è vista una squadra non matura, si scioglie al primo errore. Non reagisce mai. Montella dovrà lavorarci tanto. Fassone – ha dichiarato Vialli a Sky – ha fatto un autogol nella sua intervista perché pubblica, ma involontario e non studiato”.

Pressing e possesso palla a Milanello

Prima atletica, poi tattica: il report dell’allenamento del Diavolo

Quello di martedì è stato l’allenamento centrale della nostra preparazione al match casalingo di Europa League, dopo la ripresa e prima della rifinitura.

Squadra in campo nel pomeriggio. La sessione unica ha preso il via con una fase di riscaldamento atletico basato su corsa e scatti, successivamente spazio a esercitazioni su pressing e possesso palla; infine lavoro sulla tattica. I giocatori indisponibili hanno continuato nel loro specifico percorso di recupero. Mercoledì l’ultima seduta in vista del Rijeka è in programma alle 16.00.

Fonte: A.C. Milan

Montella cambia la preparazione atletica del Milan: “Così rialziamo l’asticella”

Vincenzo Montella recepisce il messaggio della società e opera una prima importante scelta per cambiare rotta: “Ripartenza Milan: ho pensato a lungo a come alzare l’asticella. Partiamo dalla preparazione atletica“, il tweet a sorpresa del tecnico che annuncia la novità di Milanello. L’Aeroplanino ha deciso di interrompere rivedere la preparazione atletica con un nuovo piano, il quale non ha incontrato il favore di Emanuele Marra: il rapporto con quest’ultimo si è concluso.

“Dopo un’attenta analisi, ho fatto le mie prima valutazioni e, tra le aree di miglioramento, ho individuato la preparazione atletica, per la quale ho deciso di avviare un nuovo piano che purtroppo non ha trovato la piena condivisione del mio collaboratore Emanuele Marra. Con Emanuele ho deciso, a malincuore, di interrompere il rapporto professionale. Colgo l’occasione per ringraziarlo per il lavoro svolto in questi anni al mio fianco”.

Milan, per il centrocampo piace lo spagnolo Trigueros

Idea di mercato dalla Spagna per il centrocampo del Milan. I rossoneri – fa sapere il portale fichajes.com – avrebbero messo gli occhi su Manu Trigueros, classe ’91 in forza al Villarreal. Uomo chiave della mediana del Submarino Amarillo, Trigueros ha una clausola rescissoria da 40 milioni di euro.

Antonio Conte al Milan: ipotesi concreta in estate. E con l'esonero di Montella può arrivare subito

Milan, Montella resta. Per il futuro sogni Conte e Ancelotti

Montella non si tocca. Le due brutte sconfitte di questo inizio di stagione con Lazio e Samp non mettono a rischio la panchina dell’Aeroplanino, che conserva ancora la piena fiducia della dirigenza e siede saldamente sulla panchina rossonera. Urge un deciso cambio di rotta per il Milan, soprattutto a livello mentale, ma l’allenatore non traballa: la società crede in Vincenzo e non ritiene che un cambio in corsa possa portare benefici.

Per il momento, dunque, Montella è sicuro al suo posto. Soltanto un’escalation di brutti risultati e prestazioni potrebbe far cambiare idea a Fassone e Mirabelli, ma sul tecnico di Pomigliano iniziano comunque ad allungarsi due ombre, anche se solo in vista della prossima stagione: quelle di Conte e Ancelotti – scrive La Gazzetta dello Sport – i quali, seppur diversi, sono entrambi profili estremamente graditi per il futuro della panchina milanista.

Suso-Milan, cifre e dettagli del rinnovo: c’è anche la clausola rescissoria

È finalmente arrivato il rinnovo di Suso, chiacchierato e atteso praticamente da tutto l’anno. Lo spagnolo ha messo la firma sul nuovo contratto che lo legherà al Milan per i prossimi cinque anni, a cifre più elevate rispetto a quelle precedenti: il giocatore arriverà a guadagnare 3 milioni netti a stagione più bonus. Da sottolineare l’inserimento di una clausola rescissoria: Suso potrà svestire il rossonero in cambio di 50 milioni di euro.

Suso con l'a.d. Fassone e il d.s. Mirabelli nel momento del rinnovo di contratto con il Milan

Ufficiale: Suso rinnova fino al 2022

Si aspettava solo l’annuncio, ora è ufficiale: Suso ha rinnovato il suo contratto col Milan fino al 2022. A dare l’annuncio è l’account Twitter della società rossonera.

Milan, Suso e l’agente Lucci a Casa Milan: oggi è attesa la firma per il rinnovo

Una settimana fa è arrivato l’accordo per il rinnovo di contratto di Suso. Oggi, a meno di clamorose sorprese, dovrebbe arrivare la firma del fantasista spagnolo, che proprio in questo momento si trova a Casa Milan in compagnia del suo agente Alessandro Lucci. Suso firmerà un contratto che lo legherà alla società rossonera fino a giugno del 2022 e andrà a percepire un ingaggio da 3 milioni l’anno più bonus legati a presenze, gol, assist e obiettivi raggiunti.

La novità è che si va verso l’inserimento di una clausola rescissoria compresa tra 40 e 50 milioni di euro. Tutto pronto quindi, Suso è pronto a rimanere rossonero per altri 5 anni.

Fonte: Gianluca Di Marzio

Conte svela: “Mi manca l’Italia, tornerò”

L’ex ct azzurro Antonio Conte non vede un suo futuro “per sempre all’estero, perchè ho nostalgia dell’Italia”. In Inghilterra -ha detto Conte a ‘Radio anch’io sport’- mi trovo benissimo, sono contento per l’accoglienza che dei tifosi del Chelsea, che “l’anno scorso vennero in tribuna con la bandiera italiana per salutarmi. Ho nostalgia dell’Italia questo è fuori dubbio, non penso di stare all’estero troppo tempo. L’Italia è il mio paese, quindi una volta fatte delle esperienze belle, formative, importanti per la vita, alla fine tornerò. Non so tra quanto tempo, ma l’obbiettivo è quello”.

Alla domanda se dunque andrà in Cina, Conte ha risposto: “no. Ma è sempre difficile prevedere il futuro, per noi tecnici è il lavoro più precario in assoluto, oggi sei in un posto, domani altrove. Io voglio fare sempre bene, finire un progetto e trovare la giusta via per il dopo. Questa esperienza mi sta dando tanto, migliorando molto, magari in futuro non farò l’allenatore o il dirigente, non lo so”.

Fonte: ANSA

Prima l’Europa, poi Milan-Roma: l’agenda rossonera della settimana

Inizia la terza settimana consecutiva con un doppio impegno per i rossoneri. Dopo la Sampdoria, la squadra tornerà in campo giovedì per la seconda giornata del girone di Europa League: l’avversario è il Rijeka, alle 21.05 a San Siro. Poi sarà ancora campionato, sempre in casa, con il big match di domenica contro la Roma.

Niente riposo e tanto lavoro, necessario dopo il ko di Genova: possiamo riassumere così le nostre prossime giornate a Milanello. Nello specifico, lunedì la ripresa è fissata alle 11.00; martedì e mercoledì (rifinitura), invece, gli allenamenti si svolgeranno alle 16.00. Mercoledì ci sarà anche la conferenza di Vincenzo Montella.

Poi cominceremo a preparare la sfida del 1 ottobre alle 18.00 a partire dal mezzogiorno di venerdì. La rifinitura è prevista per sabato alle 16.00, dopo le dichiarazioni rilasciate alla stampa da parte del nostro allenatore.

Fonte: A.C. Milan

Marco Fassone, Vincenzo Montella e Massimiliano Mirabelli seduti sulle panchine di San Siro

Milan, confronto Fassone-Mirabelli-Montella dopo il ko la Samp

La sconfitta contro la Sampdoria non è andata giù alla dirigenza del Milan. Dopo le parole di ieri di Marco Fassone a Sky Sport 24, questa mattina prima dell’allenamento c’è stato un incontro tra Fassone, Massimiliano Mirabelli e l’allenatore Vincenzo Montella. Non si sanno ovviamente i toni e le tematiche del loro confronto, e nemmeno se la dirigenza ha incontrato anche la squadra dopo l’allenamento previsto per le 11, ma è un ulteriore segnale che la coppia Fassone-Mirabelli vogliono lanciare all’allenatore, alla squadra e all’ambiente, che non deve assuefarsi al sesto posto o deve capire che perdere due partite su sei “non deve essere la routine”.

Dopo il ko per 2-0 contro la Sampdoria di Giampaolo, l’amministratore delegato dei rossoneri aveva dichiarato che “non dobbiamo perdere contro squadre sulla carta più deboli di noi: la Sampdoria non è dello stesso livello del Milan, ha fatturati e stipendi che sono un terzo dei nostri. Oggi l’atteggiamento non ci è piaciuto e non ha alibi”. Fassone ha poi anche fatto i complimenti all’allenatore della Samp Marco Giampaolo, elogi che potrebbero essere letti come una critica indiretta nei confronti di Montella a seguito della seconda brutta sconfitta consecutiva in trasferta, dopo il 4-1 dell’Olimpico contro la Lazio.

Fonte: Sky Sport

El Shaarawy: “Col Milan sfida speciale per me. E che emozione San Siro”

Protagonista giallorosso di giornata con una doppietta, Stephan El Shaarawy ha parlato così del suo momento e della partita di sabato contro il Milan:

“Siamo contenti della prestazione e della doppietta a livello personale. Il feeling con Di Francesco? Mi trovo benissimo, sia partendo da sinistra che da destra. Superare il record di punti dello scorso anno? Ci sono grandi qualità ma non dobbiamo pensare alla classifica. Dobbiamo lavorare settimana dopo settimana. La mia crescita? È stato importante il lavoro in ritiro negli USA, così come il mister che mi fa giocare.

La sfida con il Milan? Hanno una rosa per puntare a vincere. Sarà una gara difficile e speciale per me. Entrare a San Siro è sempre un’emozione importante per me”.

Esonerato Montella da allenatore del Milan

Milan, Montella non rischia l’esonero. Ma ora la panchina è più scomoda

È intatta la fiducia e la stima della dirigenza milanista nei confronti di Vincenzo Montella, nonostante un avvio di stagione con già due brutte sconfitte all’attivo. La debacle con la Lazio e il ko di ieri in casa della Samp non mettono in alcun modo sulla graticola l’Aeroplanino: la posizione del mister – scrive La Gazzetta dello Sport – non è assolutamente a rischio.

L’ipotesi di un esonero, o perlomeno di un Montella traballante nel caso in cui dovessero arrivare nuovi tonfi nelle prossime partite prima della sosta, al momento è infondata. Ma è chiaro che la sua panchina inizia a essere scomoda: le aspettative rossonere – prosegue la Rosea – sono decisamente alte e in via Aldo Rossi ci si aspettava un rendimento migliore nell’avvio di campionato.

Reagire – ed evitare altri brutti passi falsi come quelli di Roma e Genova – è l’unico modo di Montella per scacciare le nubi da sopra la propria testa, anche se non sarà un’impresa facile. Dopo l’Europa League, il Milan è atteso da due delicati scontri diretti contro Roma e Inter, con il derby al rientro dalla sosta: l’obiettivo è realizzare qualche punto, ma soprattutto centrare prestazioni più onorevoli e segnare passi avanti nel gioco.

L'amministratore delegato del Milan Marco Fassone

Fassone: “Siamo arrabbiati, Samp inferiore al Milan: sconfitte così non siano routine, serve un approccio diverso”

L’a.d. del Milan, Marco Fassone, ha messo la faccia dopo il 2-0 subito dal Diavolo contro la Sampdoria:

Il Milan è più forte della Samp e deve approcciare alla partita in modo diverso. L’autostima non arriva fa un giorno all’altro, ma con in risultati, la confidenza ci sarebbe dovuta essere, in campo non si è vista e mi auguro arrivi quanto prima. Sconfitte con avversari di livello? Non so se sia un questione di avversario di livello. La Samp non credo sia del nostro livello, Giampaolo è stato bravissimo, ci ha imbrigliato, gli vanno fatti i complimenti, ma il Milan è più forte della Samp e deve approcciare alla partita in modo diverso.

Ci aspettavamo degli ostacoli – ha dichiarato Fassone a Sky Sport – ci aspettavamo che i primi sei mesi sarebbero stati più ostici, i giocatori sono nuovi, siamo preparati a questi ostacoli, la seconda parte del cammino in teoria sarà più semplice. Ma oggi non ci è piaciuto l’atteggiamento, non deve avere alibi alle spalle e deve essere cambiato velocemente.

Il calendario? Credo che il fatto di giocare contro avversari di questo livello incida sul livello attitudinale in un certo modo, mi aspetto che queste gare vengano affrontate in modo diverso, sono avversari diretti e mi aspetto vengano affrontati in maniera diversa rispetto ad oggi. Qualche campanello di allarme lo abbiamo avuto, oggi siamo arrabbiati e sono venuto a parlare perché queste sconfitte non devono essere considerate come routine, il Milan non deve perdere contro avversarie ritenute più deboli di noi”.

Cafu vota Juve: “Se torna in finale, stavolta vince la Champions”

Ambasciatori UEFA per la Champions League, Marcos Cafu e Cristian Chivu hanno parlato della coppa e in particolare delle italiane: “Juventus, Roma e Napoli possono arrivare in finale. Bianconeri un passo avanti – hanno dichiarato i due ex difensori a Premium Sport HD -, ma Sarri e Di Francesco hanno tante frecce al loro arco”.

Cafu, poi, si è sbilanciato a favore della Juve: “Se i bianconeri torneranno in finale, questa volta non si lasceranno scappare la vittoria. I giallorossi possono contendere lo scudetto ad Allegri – ha proseguito il brasiliano -, ma la strada è ancora lunga. Cosa ricordo di Atene 2007? Il momento in cui alzammo la Champions, indimenticabile”.

Milan-Suso, rinnovo ad un passo: si attendono soltanto le firme

Il rinnovo di Suso con il Milan è ormai in via di definizione. In serata, infatti, i rossoneri manderanno la documentazione con il nuovo contratto al legale del calciatore spagnolo, che poi nelle prossime ore rimanderà il tutto già firmato.

Dopo gli ulteriori passi in avanti dei giorni scorsi, il Milan e Suso hanno definito i contorni dell’operazione. Si attende solo la firma e il comunicato, poi sarà ufficiale: Suso e il Milan ancora insieme.

Fonte: Gianluca Di Marzio

Aubameyang: “Il Milan mi voleva e io ero interessato, ma niente”

Nome caldo dell’ultimo mercato estivo rossonero, sogno – disatteso – di milioni di tifosi milanisti per l’attacco. Eppure la pista Pierre-Emerick Aubameyang è stata battuta, con il Diavolo che ha provato a riportare a casa la stella del Borussia Dortmund: “Il Milan mi ha contattato, mi ha offerto qualcosa. Io ero molto interessato al loro progetto – ha dichiarato Auba a RMC – ma non è successo niente per molte ragioni”.

Milan, è Jankto il Kessie-bis

Un vice Kessie è tra le priorità rossonera in vista della prossima sessione di mercato: una mezzala completa, con passo, per permettere all’insostituibile ivoriano di tirare il fiato durante la stagione. Il nome caldo sul taccuino di Mirabelli rimane quello di Jakub Jankto, centrocampista dell’Udinese e della Nazionale ceca già trattato in estate.

I contatti con i friulani e con l’agente Riso sono continui – scrive il Corriere dello Sport – ed è possibile che la trattativa subisca un’accelerata già a gennaio, ma tutto dipenderà dalla situazione di classifica dei bianconeri: qualora navigassero ancora in cattive acque, blinderebbero i gioielli della rosa, Jankto compreso.

Gigio: “Al Milan sono a casa, giusto restare. Una chiamata di Juve o Inter? Direi no”

Gigio Donnarumma è tornato sulla sua ultima turbolenta estate, tra il primo rifiuto al rinnovo con il Milan e la decisione successiva di restare, rifiutando ricche offerte di PSG e Real Madrid: “Restare al Milan era la cosa migliore, perché ritenevo giusto rimanere – ha dichiarato il portiere incalzato dai bambini di “Chi ha incastrato Peter Pan?” – al Milan sono a casa e quindi ritenevo giusto stare qui“.

Uno sguardo anche al futuro, con due “no” più o meno perentori a ipotetici cambi di casacca verso Juventus o Inter: “Direi di no a una chiamata della Juve, ho quattro anni di contratto con il Milan. L’Inter? No, non ci andrò”, il virgolettato di Gigio trasmesso ieri su Canale 5.

Milanello: la SPAL è già alle spalle

Dopo il successo ottenuto nella serata di mercoledì con la Spal, per Mister Montella e i suoi è già tempo di pensare al prossimo impegno che vedrà il Diavolo scendere in campo a Marassi contro la Samp per il lunch match della 6° giornata. Una gara ostica, che il tecnico rossonero ha iniziato a preparare già nell’allenamento odierno al Centro Sportivo di Milanello.

La seduta ha visto il gruppo diviso in due: defaticante in palestra per chi ha giocato l’intera gara di San Siro; mentre chi non è sceso in campo ha svolto un lavoro di forza sul ribassato, esercitazione di possesso e partitella a campo ridotto, alla quale hanno preso anche LocatelliBonaventura e Suso, tutti subentrati nel corso della partita contro la Spal.

Fonte: A.C. Milan

Abate: “Ho vissuto momenti difficili. Conti? Supererà il momento”

Infine, spazio anche a Ignazio Abate: “Ho vissuto momenti difficili, ho pensato che non ce l’avrei fatta e invece sta andando tutto bene: l’occhio sta recuperando. Ringrazio tutti, ora abbiamo svoltato e si riparte. Sono contento di aver iniziato una partita da titolare a San Siro, ero un po’ emozionato ma abbiamo fatto una buona partita”.

Tifosi fondamentali: “Siamo sulla strada giusta, il difficile però viene adesso perché preparare una partita ogni 3 giorni non è facile. I milanisti allo stadio ci mancavano, quando lo stadio è pieno per gli avversari è dura portare a casa i risultati”.

E ancora: “Già l’anno scorso avevamo buttato basi solide, poi quest’anno sono arrivati dei ragazzi giovani. Anche chi gioca meno si impegna tutti i giorni, va a duemila”.

Su Conti: “Ha un carattere forte, ha affrontato di petto l’infortunio. Supererà il momento e ci darà una mano”.

Fonte: A.C. Milan

Montella: “Il Milan può migliorare. André Silva? L’ho visto arrabbiato. Sui rigoristi…”

L’allenatore del Milan, Vincenzo Montella, ha parlato nel post partita della vittoria casalinga sulla SPAL.

Sulla prestazione: “La squadra mi è piaciuta, ma si può ancora migliorare nella gestione della palla e nella finalizzazione. Ho visto la squadra sempre in partita”.

Su André Silva inzaghiato: “L’ho visto molto bene, al 95′ si è arrabbiato perché l’arbitro ha fischiato la fine – ha dichiarato il mister a Premium Sport HD – ci sta arrivando alla voglia di fare sempre gol”.

Sullo scorcio di stagione: “Sicuramente abbiamo avuto un inizio molto molto positivo come ci auguravamo, anche se era difficile, il primo obiettivo l’abbiamo raggiunto. Questa squadra non può che essere destinata a crescere, io sto già pensando alla prossima partita con la Sampdoria.

Sui due rigori battuti da due giocatori diversi: “Prima della partita scelgo i due rigoristi della partita: è andata bene che ne abbiamo avuti due, ma c’è anche André Silva che è un bel rigorista e non sarà felicissimo visto che non ne ha battuti. Avrà modo di farlo”.

Sul turnover: “È un esercizio difficile ruotare tutti i giocatori, ma è fondamentale fare una turnazione: pensate ad André Silva, non è stato facile mandarlo in panchina contro l’Udinese dopo la tripletta in trasferta in Europa League”.

Sulla decima formazione diversa in 10 partite: “Credo che Suso, Calhanoglu e Bonaventura possano giocare insieme, ma io credo che i tifosi sognino se vinciamo le partite”.

Milan, casting aperto per la mezzala: piacciono Jankto, Fofana, Duncan e Barella

È uno dei pochissimi colpi mancati dell’estate, ma potrebbe trovare concretezza già a gennaio. Il Milan ha provato a regalare a Montella un’altra mezzala per completare la batteria dei centrocampisti, ma il finale di mercato non ha portato le sorprese sperate. In inverno, quando riapriranno le trattative, il Diavolo potrebbe colmare la lacuna: i nomi più caldi e graditi – riferisce Tuttosportsono quelli di Jankto e Fofana dell’Udinese, Duncan del Sassuolo e Barella del Cagliari.

Suso-Milan, avanti insieme: rinnovo ufficiale prima della sosta

Avanti ancora insieme, nonostante le sirene di importanti club europei. Il Milan e Suso hanno deciso di proseguire il proprio rapporto, trovando un’intesa economica per un nuovo contratto: l’agente Lucci e la dirigenza rossonera hanno l’accordo sulla base di un quinquennale da 3 milioni a stagione più bonus. L’ufficialità non è ancora arrivata, ma presto ci sarà l’annuncio: Suso – scrive il Corriere della Sera firmerà prima della prossima sosta del campionato, in programma a ottobre.

Milan, il bollettino medico: gli infortuni di Conti, Antonelli e Montolivo

Il responsabile medico del Milan, il Dottor Gianluca Melegati, ha fatto il consueto punto del martedì sugli infortunati rossoneri nel report caricato sul sito ufficiale del club.

Andrea Conti – “È il problema più importante che abbiamo. Ha avuto trauma distorsivo al ginocchio venerdì, a piede fermo, con una torsione innaturale che ha provocato la lesione al legamento crociato anteriore. Ma è stata una lesione isolata, quindi ci ha permesso di affrontarla con un’operazione in tempi rapidissimi. L’intervento è perfettamente riuscito. Andrea era molto carico e ha affrontato la prima fase del riposo, dove è importante che il ginocchio smaltisca il dolore e il gonfiore del trauma e dell’operazione. Per 10-12 giorni rimarrà a casa assistito e con qualche esercizio, poi dovrà progressivamente aumentare la frequenza e l’intensità. I tempi di recupero sono quelli classici di ricostruzione di un crociato: attorno a sei mesi, con variazioni individuali”.

Luca Antonelli – Ha avuto un affaticamento muscolare dopo la gara di Europa LEague. Ci ha riferito di aver avuto proprio un affaticamento. Gli esami dell’indomani non hanno evidenziato lesioni, ma solo un affaticamento e sta recuperando progressivamente”.

Riccardo Montolivo – “Ha avuto uno sfortunato affaticamento muscolare durante l’allenamento di ieri. Lo stiamo valutando e lo faremo anche nei prossimi giorni, ma non ci aspettiamo lesioni”.

Montella: “André Silva titolare con la SPAL”

A Milanello è tempo di Milan-SPAL, 5^ giornata di Serie A in programma domani sera a San Siro, con la conferenza stampa di mister Vincenzo Montella. Di seguito tutte le dichiarazioni rese dall’Aeroplanino alla vigilia del turno infrasettimanale di campionato, immortalate dal Milan nella consueta diretta video postata sulla pagina facebook ufficiale.

Cutrone: “Che emozione i cori dei tifosi. Kalinic? Mi ha impressionato. A Silva ruberei…”

Patrick Cutrone ha rilasciato un’intervista a margine della presentazione delle cards Panini, in cui ha parlato dell’evento ma anche di attualità milanista. Di seguito le sue dichiarazioni più importanti raccolte da Sky Sport.

Sull’emozione di essere nell’album Panini: “Da piccolo giocavo con le figurine, finire in questo album era il mio sogno”.

Sul momento personale: “L’ho sempre sognato da quando ero piccolo, non mi aspettavo tutta questa fiducia dall’inizio, ringrazio mister e società”.

Su Montella: “L’allenatore crede in tutti e tre i centravanti, ci ha detto che giocheremo tutti. Io mi farò trovare pronto, spero di continuare così”.

Su chi lo ha impressionato di più tra i compagni: “Kalinic mi ha impressionato più di tutti. Fa gol, aiuta la squadra e tecnicamente è forte, spero di farmi aiutare da lui”.

Su cosa vuole “rubare” a Kalinic e André Silva: “Sono forti entrambi, a Kalinic vorrei rubare la capacità di aiutare la squadra, ad André Silva la tecnica”.

Sui cori dei tifosi: “Mi fanno emozionare, soprattutto dopo il gol quando gridano il tuo nome, è bellissimo”.

Su quanto ha spinto per restare al Milan: “Ringrazio allenatore e società, io in quel momento non pensavo al mercato, ma soltanto ad allenarmi e a dare tutto nelle amichevoli”.

Squinzi esalta Dybala: “In lui rivedo van Basten”

È un avvio di stagione clamoroso e scoppiettante quello di Paulo Dybala, fenomenale in queste prime quattro giornate di Serie A con ben otto gol all’attivo e il ruolo di leader tecnico della Juventus. Per la Joya sono arrivati attestati di stima importanti, tra cui anche quello Giorgio Squinzi, il quale ha azzardato anche un paragone illustre: “Da milanista devo dire che in lui rivedo van Basten – ha confidato il presidente del Sassuolo – è un fenomeno: quando ha lasciato il campo mi sono alzato anch’io ad applaudirlo. Gli si possono fare solo complimenti”.

L’agenda rossonera: dalla SPAL alla Samp, il programma settimanale

Tre partite in sette giorni: UdineseSpal e Sampdoria. Sarà un’altra settimana di doppio impegno per i rossoneri, stavolta senza Europa League ma con tanta e ravvicinata Serie A. Dopo il 2-1 favorevole di domenica, mercoledì i ragazzi di Mister Montella saranno di nuovo in campo alle 20.45, sempre a San Siro, per la 5° giornata di campionato contro i neopromossi emiliani; domenica, invece, alle 12.30, i rossoneri sfideranno a Marassi la Samp. Ecco, a livello di lavoro, come ci avvicineremo proprio a queste partite.

Per lunedì e martedì è stato fissato un solo allenamento per ogni giornata: prima alle 10.30, poi – la rifinitura – alle 16.15. Seguirà il classico ritiro che ci porterà alla gara casalinga. Giovedì, venerdì e sabato la squadra tornerà a Milanello alle 12.00, in attesa della partenza per Genova – prevista per sabato pomeriggio -, a meno di 24 ore dal match.

Fonte: A.C. Milan

Montella: “Vittoria sofferta e meritata. Suso? Si abituerà al 3-5-2. Su Calha e Silva…”

Ecco le dichiarazioni rese da Vincenzo Montella nel post partita di Milan-Udinese, gara terminata sul risultato di 2-1 per i rossoneri:

Sulla partita: “Non è una vittoria sporca, ma sofferta e meritata. In base a quanto creato, potevamo segnare di più, ma mi è piaciuta molto la reazione dopo il gol dell’1-1, meno i minuti di deconcentrazione dopo il gol annullato a Lasagna”.

Su Suso in difficoltà: “Si abituerà presto a giocare in quella posizione, per uno come lui che ha bisogno di toccare la palla molto spesso è difficile, si è innervosito un po’”.

Su Calhanoglu e André Silva fuori: “Volevo più freschezza – ha dichiarato il mister a Premium Sport – chi ha giocato oggi ha giocato in modo eccellente”

Ancora sulla vittoria sull’Udinese: “È stata una vittoria di grande personalità, fino a prima della Lazio eravamo abituati a giocare solo su un binario, adesso no. A livello fisico siamo messi meglio, rispetto al potenziale della squadra non saprei a che punto siamo, tanti sono diamanti semi-grezzi in questo momento. Chi è cresciuto un po’ più degli altri è André Silva, anche se oggi non ha giocato”.

Sulla gara contro la Lazio: “Non la rigiocherei, voglio credere che sia stata salutare per tutti, fanno ancora male quelle sberle, bene che sia successo. In tutto il precampionato io ero l’allenatore migliore del mondo, i giocatori i migliori del mondo, la società migliore del mondo. Questo ci ha un attimo distratti”.

Jankto, osservato speciale dell’Udinese con vista sul mercato

Fondamentale per riprendere quota dopo il tonfo di Roma, Milan-Udinese sarà importante anche per osservare da vicino un obiettivo di mercato. Tra le fila friulane, infatti, milita Jakub Jankto, centrocampista della Nazionale ceca molto apprezzato dalle parti di via Aldo Rossi e non solo: i rossoneri hanno provato ad agosto il colpo last minute, ma senza riuscirci. Seguito anche da Juve e Arsenal, Jankto però difficilmente lascerà Udine a gennaio: Pozzo – scrive La Gazzetta dello Sport – non ha mai venduto i propri gioielli a stagione in corso.

Conti: “Mollare mai, sorridere sempre: voglio tornare in campo ancora più forte”

Andrea Conti ha scritto un lungo post sul proprio profilo Instagram dopo l’operazione al ginocchio sinistro:

“Operazione perfettamente riuscita ???????? si riparte da qui, da questo letto, dalla fisioterapia, dalla voglia di non mollare mai e sorridere sempre, dalla voglia di ritornare sul campo non come prima ma più forte perché non sarà sicuramente questo “incidente” a fermarmi…

Mi ritengo fortunato perché ho scoperto che tante persone mi vogliono bene; a partire dalla mia società, a cui sarò sempre grato per quello che hanno fatto e stanno facendo per me, passando per i miei fantastici compagni, i tifosi che non mi stanno facendo mancare il loro sostegno e tutte le persone che mi hanno dedicato anche solo un minuto del loro tempo per un messaggio.

Poi c’è tutto l’amore della mia famiglia, della mia fidanzata e dei miei amici più cari, che mi danno una forza incredibile e mi rendono invincibile!

Sono pronto ad affrontare questa nuova partita e non mi interessa quanto durerà perché ho una voglia incredibile di tornare protagonista e spaccare il mondo: una stagione da protagonisti ci aspetta, e io voglio farne ancora parte!

Vi abbraccio
Andrea

#neverbackdown #semprecolsorriso #day1″.