News – Pagina 11 – Milanismo

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Cairo blinda ancora Belotti: “Non lo vendiamo”

Non si vende Belotti. Il presidente del Torino, Urbano Cairo, ha ribadito per l’ennesima volta nel corso di quest’estate assoluta incedibilità del Gallo, tracciando le linee guida del mercato granata: “Cerchiamo un attaccante alternativo a Belotti, visto che non lo vendiamo, un difensore e un centrocampista. Dobbiamo aggiungere tre giocatori, ma senza fretta perché sono alternative a quelli che abbiamo. E perché la fretta è foriera di errori. Abbiamo tempo fino alla fine del mercato “.

Milan, colloquio Mirabelli-Lucci per il rinnovo di Suso

Acquisti, cessioni ma anche… rinnovi per il Milan, che lavora in questi giorni per definire il futuro di Suso. Nella mattinata di oggi è andato in scena un colloquio tra il ds Mirabelli e Alessandro Lucci, nuovo agente del calciatore spagnolo, durante il quale le parti hanno iniziato a discutere del prolungamento di contratto.

Filtra ottimismo, dal momento che le volontà coincidono: da un lato infatti si registra l’incedibilità del giocatore stabilita dal Milan, dall’altro la decisione di Suso di voler rimanere. Questa mattina sono state avanzate le prime rispettive offerte, nei prossimi giorni poi le parti si riaggiorneranno per approfondire la questione.

Fonte: Gianluca Di Marzio

Ufficiale: Rodrigo Ely è dell’Alaves

Ora è arrivata anche l’ufficialità: Rodrigo Ely è un calciatore del Deportivo Alaves, secondo quanto annunciato dal club iberico tramite il proprio sito ufficiale. Il difensore lascia il Milan a titolo definitivo, firmando con gli spagnoli un contratto di durata quadriennale.

Milan, finalmente Suso: rientro in campo con vista sul rinnovo

Riecco Suso. Dopo un’estate trascorsa a lavorare in solitaria sui campi di Milanello, per lo spagnolo è tempo di mettere piede in campo ed esordire nella stagione: non in un’amichevole, ma nel ritorno dei preliminari di Europa League contro il Craiova, in programma a San Siro tra due giorni. L’ex Liverpool ha superato i propri guai fisici e sarà inserito nella lista dei convocati, pronto a giocare qualora venisse chiamato in causa.

Tra tante assenze causa infortuni e lungaggini burocratiche del mercato, il rientro di Suso non può che soddisfare. Né un’estate nell’ombra, spesa a recuperare dall’infortunio, né l’attesa (sinora vana) di una chiamata del Milan per firmare il rinnovo del contratto lo hanno scalfito: oggi è pronto a tornare protagonista rossonero in campo e fuori. Per Montella, d’altronde, è un uomo chiave per il 4-3-3 e anche la dirigenza non ha mai nascosto la sua importanza nel progetto: presto le parti metteranno nero su bianco il prolungamento, come annunciato in tutte le salse e a più riprese anche dal giocatore.

Un calcio alle voci di mercato e uno ai problemi muscolari, poi per Suso sarà tempo di riprendere dove aveva finito la scorsa stagione, in cui è stato per rendimento e importanza uno degli uomini copertina del Diavolo 2016/17. L’annata chiusa in calando a causa di uno scadimento di forma e di troppi infortuni non ha guastato quanto di buono fatto: nove mesi complessivi di qualità e continuità per uno tra i più positivi del primo Milan di Montella. E ora, pure in una squadra rifondata da capo a piedi con dieci acquisti, Suso è chiamato a fare la differenza.

Giovanni Galli: “Mercato eccellente, il Milan andrà in Champions. Ma sulla proprietà resta qualche dubbio”

L’ex portiere del Milan e oggi opinionista sportivo, Giovanni Galli, ha parlato dei temi più importanti di attualità rossonera nel corso di un’intervista al Corriere dello Sport.

Sul nuovo corso in generale: “Certamente si è ricreato entusiasmo attorno alla squadra e c’è grande euforia tra i tifosi. Inoltre, anche all’esterno noto interesse e curiosità. Sono tutti segnali positivi. Dal mio punto di vista, credo che la dirigenza stia facendo un lavoro eccellente. La campagna acquisti è di alto profilo. Sono arrivati elementi giovani, ma anche di esperienza, e soprattutto gente di carattere. Champions? Intanto è meglio partire con un obiettivo alla portata. Poi, nel caso, l’asticella si può alzare strada facendo. E’ sempre un male doversi ridimensionare in corsa. La vera incognita sono i molti giocatori nuovi nella squadra titolare. Ci vorrà pazienza da parte della dirigenza, dei tifosi, ma anche degli stessi calciatori”.

Sulla qualificazione alla Champions League: “È logico che debba andare tutto bene. Ma i primi a saperlo sono i proprietari e i dirigenti. Dietro c’è un progetto, con innesti che non sono azzardi, ma certezze, tenuto contro che avranno anche 22-23-24 anni, tutti però con esperienza sia in Serie A sia in Champions. Guardando a tavolino i valori delle squadre, mi sento di dire che, a meno di terremoti, il Milan finirà nelle prime 4”.

Sull’entusiasmo che c’è: “La gente ha due punti di riferimento importanti come Fassone e Mirabelli, mentre sulla proprietà permane qualche dubbio. In ogni caso, sarà il campo ad alimentare i sogni dei tifosi, che avevano bisogno di tutto questo, dopo 3 anni di anonimato”.

Sui nuovi acquisti: “Io sono molto curioso di vedere Çalhanoglu. Forse non tutti lo conoscono bene, ma a mio giudizio ha potenzialità straordinarie. Bonucci? Premesso che è il miglior difensore italiano, al Milan deve innanzitutto trasmettere determinazione, grinta e carattere. Alla Juve, da questo punto di vista, forse era andato oltre. Al Milan, da vincente, dovrà dare certezze al gruppo”.

Sulla fascia di capitano: “Sono tutti nuovi… Per Donnarumma sarebbe troppo presto. Il suo turno arriverà tra 3-4 anni”.

Sull’attaccante che arriverà: “Credo che Kalinic sarebbe l’ideale per il gioco di Montella. Ma è chiaro che, se l’idea è un grande bomber, Belotti dovrebbe essere in cima alla lista. Aggiungo, però, che volendo fare una follia, allora prenderei Ibrahimovic. Una volta sano, sarebbe devastante”.

Romagnoli, niente operazione: vicino il rientro in campo

Manca poco al rientro in campo di Alessio Romagnoli. I problemi al menisco del ginocchio sinistro che tormentano il difensore da quasi quattro mesi non verranno risolti con un’operazione chirurgica: è stato deciso – riporta La Gazzetta dello Sportdi continuare con la terapia conservativa. E dunque, senza la necessità di finire sotto i ferri, sarebbe vicino il ritorno al calcio giocato di Romagnoli.

Musacchio: “La Juve ha qualcosa in più. Bonucci? E’ un grandissimo”

Mateo Musacchio ha rilasciato un’intervista a Premium Sport. Il neo difensore rossonero ha confermato la Juventus come squadra da battere anche quest’anno: “Credo che in Italia ci siano molte grandi squadre e tanti grandissimi giocatori, ma sicuramente in senso assoluto la Juventus ha qualcosa in più, soprattutto in attacco: lì ha i migliori nel mondo”.

Su Bonucci: “E’ un grandissimo giocatore, è stato un elemento chiave per la Juve e adesso spero sinceramente possa essere per noi, per diventare una grande squadra e un grande gruppo”.

Milan, ecco due uscite: Ely all’Alaves, Crociata al Crotone

Non è solo il calciomercato delle entrate, per il Milan, che si muove anche nella direzione opposta. Infatti, è soltanto da formalizzare la cessione di Rodrigo Ely all’Alaves: i due club hanno ormai raggiunto gli accordi necessari per la chiusura dell’affare.

Domani, invece, sarà la giornata di Giovanni Crociata, centrocampista classe 1997 che verrà ceduto in prestito al Crotone.

Fonte: Gianluca Di Marzio

Ufficiale: Valentina Montanari nuova Chief Financial Officer del Milan

Sarà la responsabile delle aree finanziaria, amministrativa e di pianificazione controllo del Club rossonero

AC Milan comunica di aver affidato a Valentina Montanari la responsabilità delle aree finanziaria, amministrativa e di pianificazione controllo con la qualifica di Chief Financial Officer riportando all’Amministratore Delegato e Direttore Generale Marco Fassone. Laureata con lode in Economia e Commercio all’Università di Pavia e Master in SDA Bocconi, ha sviluppato una lunga esperienza come CFO di gruppi quotati in Borsa.

Ha lavorato nel settore dei media, in RCS e al Sole 24 ore, nel settore dell’energia in A2A, nelle telecomunicazioni e nel settore industriale con Gefran.
A Valentina il più caloroso benvenuto.

Fonte: A.C. Milan

Milan, ultimatum ad Aubameyang: deve esporsi per la cessione

Ora è tempo di una decisione. Il Milan ha chiesto a Pierre-Emerick Aubameyang di fare un passo decisivo e importante, una presa di posizione ufficiale che possa favorire il suo trasferimento in rossonero: per il gabonese – scrive il Corriere dello Sportsi tratterebbe di un vero e proprio ultimatum, con il giocatore del Borussia Dortmund che dovrebbe esporsi in favore della cessione al Milan.

Sosa, riecco l’Antalyaspor: intesa col Milan, manca col giocatore

Si riapre l’ipotesi Sosa-Antalyaspor. Per il Principito, tra i nomi sulla lista dei partenti del Milan, è tornato alla carica il club turco, già sulle sue tracce le scorse settimane: se con il club rossonero esiste già una bozza d’accordo, sarà necessario trovare l’intesa con il giocatore, che ha dichiarato tramite il proprio agente di voler restare al Milan.

Sono queste le ultime di mercato su Sosa, riferite in giornata da Sky Sport. Vista la situazione che si è creata tra l’argentino e il Milan, con l’ex Bayern che non viene nemmeno convocato da Montella per le prime gare ufficiali dell’anno, l’opzione Antalyaspor potrebbe prendere quota.

Ibrahimovic si propone al Milan: tornerebbe in campo a ottobre

Zlatan Ibrahimovic si è proposto al Milan: lo svedese chiede uno stipendio da 7 milioni a stagione ed ha assicurato che sarà pronto fisicamente (dopo l’infortunio al legamento del ginocchio destro) a ottobre. I rossoneri ci pensano, potrebbero tentare il doppio colpo Ibra-Kalinic, ma sull’ex United prenderà una decisione dopo il 15 agosto.

Fonte: Premium Sport HD

Icardi: “Il mercato del Milan? Due anni fa abbiamo fatto lo stesso…”

Il capitano dell’Inter, Mauro Icardi, ha espresso il proprio punto di vista sulla roboante campagna acquisti rossonera e sul paragone con quella dei cugini:

Noi abbiamo fatto la stessa cosa due anni fa perché avevamo bisogno di ricostruire la base della squadra: comprammo tanti giocatori ma dopo un’ottima partenza le cose non andarono bene. Adesso evidentemente il Milan ha la nostra stessa esigenza di allora, mentre l’Inter ha un blocco solido e deve solo apportare pochi ritocchi.

Rossoneri molto superiori rispetto a noi? Lo vedremo… Lo scorso anno pensavamo di avere una squadra fortissima, ma non sono arrivati i risultati che speravamo. Il valore dei giocatori – ha dichiarato Icardi al Corriere dello Sport – lo dà il rendimento in campo”.

Milan, piace il belga Dendoncker

Nuova pista per il centrocampo del Milan. Dati i problemi riscontrati per Renato Sanches, con il Bayern Monaco che non pare intenzionato a liberarlo se non a fronte di cifre blu, il Diavolo vaglia anche delle alternative, tra cui il classe ’95 Leander Dendoncker. Calciatore dell’Anderlecht e della Nazionale belga – riporta Tuttosport – Dendoncker è stato osservato in più circostanze da emissari rossoneri e viene valutato 30 milioni di euro.

Hamsik: “Napoli, ho esitato se restare solo per il Milan. Raiola…”

Il capitano del Napoli, Marek Hamsik, ha parlato dell’ipotesi passata di svestire la maglia azzurra per andare al Milan:

A Napoli sono sempre stato bene, perché andare via? Mi sono sempre sentito importante per questa squadra e ho scelto di continuare a esserlo. Alla fine chi è andato via poi si è sempre pentito. Qualche titubanza l’ho avuta per il Milan, ma ero anche più giovane. Alla Juve non ho mai realmente pensato.

Raiola mi voleva? Si, l’operazione con il Milan era sua – ha dichiarato Hamsik al Corriere della Sera -, ma comprese che non avrei lasciato il mio procuratore storico che mi segue da quando sono nel calcio professionistico e al quale devo tanto. E mi ha lasciato tranquillo“.

Thohir: “Il Milan? Abbiamo strategie diverse. E spendere tanto non garantisce lo Scudetto”

Il presidente dell’Inter, Erick Thohir, ha parlato delle strategie nerazzurre e di quella “concorrente” del Milan:

“Quest’anno dobbiamo bilanciare le entrate e le uscite dei giocatori: l’Inter è in un momento di transizione. Il Milan? Loro hanno una strategia diversa per via del nuovo investitore. La squadra che avevano allestito prima è una squadra in cui non credono. Suning ha triplicato il nostro budget: ci hanno portato Joao Mario, Antonio Candreva, Gabigol e Roberto Gagliardini. Dobbiamo essere intelligenti sul mercato”.

Spendere molti soldi – ha dichiarato al Singapore The Straits Times – non ti garantirà lo Scudetto. Devi essere intelligente”.

Milan, rifiutata l’offerta per Renato Sanches

Il Bayern Monaco ha rifiutato l’offerta del Milan per Renato Sanches. Secondo quanto riportato dalla redazione di Sky Sport, la proposta dei rossoneri (prestito oneroso da 10 milioni con obbligo di riscatto di 35/40 milioni) è stata rimandata al mittente: la richiesta dei tedeschi sarebbe di 10 milioni + 60 di riscatto.

Galliani: “Campagna acquisti importante, sono soddisfatto”

In occasione del suo 73esimo compleanno, l’ex a.d. rossonero Adriano Galliani ha rilasciato un’intervista ai microfoni di Radio Sportiva.

Sul mercato: “Sono sereno, abbiamo venduto a un acquirente che sta facendo una campagna acquisti importante e sono soddisfatto. Giovedì sera (per Milan-Craiova, ndr) sarò a San Siro”

Sulla permanenza di Donnarumma: “Non commento l’operazione di mercato, ma da tifoso del Milan sono felice che sia rimasto e anche in Romania è stato determinante”.

Sul rapporto della vecchia proprietà con il club: “Il Presidente Berlusconi si informa della situazione, il Milan ci resterà sempre nel cuore. Ogni vittoria sarà una grande soddisfazione”.

Sul nuovo ruolo di presidente di Mediaset Premium: “Sono stato nel Milan tanti anni, poi Fininvest ha venduto e io sono uscito con essa. Non andrò mai via dal nostro gruppo. Il calcio mi manca, certo, ma mi mancherebbe di più la nostra televisione”.

Milan, “no” al Crotone per Cutrone. Via libera a Crociata

Cutrone-Crotone, per il Milan è “no”. I calabresi hanno chiesto ai rossoneri sia il bomber della Primavera sia l’altro giovane Crociata, ma per l’attaccante – riporta La Gazzetta dello Sport – non è arrivato l’ok. Al momento Cutrone è considerato incedibile, considerando gli importanti impegni del Milan ai preliminari di Europa League e l’importanza del ragazzo per Montella. Ma da qui a fine mercato, nel caso in cui arrivasse un’altra punta, potrebbe partire in prestito per giocare con continuità.

Belotti-Milan, non è ancora finita: occhio alle sorprese

Cairo lo ha blindato a più riprese, dichiarandone l’incedibilità a eccezione della clausola rescissoria per l’estero da 100 milioni di euro, ma il futuro di Andrea Belotti è tutt’altro che scontato. Per il Gallo – scrive il quotidiano torinese La Stampale sorprese sono dietro l’angolo da qui alla fine del mercato, con il Milan spettatore interessato della situazione: non è un mistero che il “9” della Nazionale sia uno dei profili più graditi dalla dirigenza e da mister Montella per rafforzare il reparto offensivo.

Allegri: “Il Milan ha fatto un mercato da Scudetto”

Dopo Spalletti, anche il tecnico della Juve Max Allegri ha candidato il Milan per la lotta allo Scudetto:

“Quest’anno il campionato sarà più difficile. Roma e Napoli l’anno scorso hanno fatto il record di punti, il Milan ha fatto un mercato importante, a livello economico è stato un mercato da scudetto, il Milan sarà una delle candidate per la lotta al titolo. Il campionato si deciderà all’ultima giornata, nelle ultime abbiamo tre scontri diretti. Forse – riporta MilanNews.itserviranno meno punti“.

Ag. Sosa: “Il Boca? Falso, vuole restare al Milan. Ma da qui a fine agosto…”

Favio Bilardo, agente del Principito Sosa, ha parlato del futuro del proprio assistito e in particolare delle voci che lo vorrebbero al Boca Juniors:

L’intenzione è restare al Milan, quella del Boca è un po’ una bugia. A noi non ha chiamato nessuno dal Boca, anzi, abbiamo pure un giocatore lì, i contatti con loro li abbiamo ma non c’è stata nessuna telefonata. Sosa vuole restare al Milan – ha dichiarato il procuratore dell’argentino a MilanNews.it – poi è vero che non si può mai sapere cosa succede fino alla fine di agosto, ma la voglia è di rimanere al Milan, è sempre stata questa”.

Antonello (a.d. Inter): “Il Milan rifonda, noi rafforziamo: sappiamo quel che dobbiamo fare”

Il nuovo amministratore delegato dell’Inter, Alessandro Antonello, ha parlato del progetto nerazzurro e del paragone con i cugini del Milan:

“Si tratta di due progetti diversi. Noi dobbiamo rafforzare il gruppo, il Milan probabilmente aveva necessità di rifondarlo. Lavoriamo con il tecnico e con la direzione sportiva per inserire le pedine giuste. L’Inter – ha dichiarato Antonello al Corriere dello Sport – ha le capacità per fare la campagna acquisti che serve al tecnico. Sappiamo quello che dobbiamo fare, abbiamo le idee chiare e i nostri tempi. Niente confronti con gli altri: abbiamo uno zoccolo duro e ci servono solo degli innesti che garantiscano una crescita al gruppo in termini di qualità e personalità”.

Vieri: “I primi mesi del nuovo Milan fanno ben sperare”

Christian Vieri ha rilasciato un’intervista a Il Giorno. L’ex bomber della Nazionale ha parlato del mercato del Milan:”I rossoneri hanno affrontato il mercato con grande energia e i primi mesi della nuova proprietà fanno ben sperare”.

Sulle nuove proprietà straniere, Vieri afferma: “Ormai siamo abituati a vedere grandi potenze economiche straniere investire nel calcio, come in Inghilterra, Francia e adesso Italia”.

Bobo ha avuto parole al miele anche per l’ex presidente Berlusconi: “Rimarrà per sempre nella storia del calcio”

Puyol promuove il Milan: “Sta facendo un mercato pazzesco”

Ex capitano e leggenda del Barcellona, ma storico simpatizzante del Milan, Carles Puyol ha espresso la propria opinione sul nuovo corso rossonero: “Il Milan sta facendo un mercato pazzesco – ha dichiarato il catalano a La Gazzetta dello Sport -. Poi servirà tempo per la squadra”.

Cutrone, spunta il Torino: piace come vice Belotti

Spunta un nuovo pretendente per Patrick Cutrone. Il giovane bomber rossonero, cercato con insistenza dal Crotone, è finito anche nel mirino del Torino: il classe ’98 – riferisce Tuttosport – è considerato un buon vice Belotti e vestirebbe la maglia granata con la formula del prestito secco.

Milan-Inter, occhi su Rafinha

Il Milan guarda anche in Catalogna per puntellare il centrocampo. I rossoneri, infatti, osservano con attenzione il brasiliano Rafinha: per il talentuoso calciatore del Barça – riporta il Mundo Deportivo – potrebbe profilarsi un derby di mercato con l’Inter, anch’essa sul calciatore, oltre che uno scontro di mercato con alcune big della Premier come Liverpool, Arsenal e Tottenham. Classe ’93, Rafinha ha una clausola rescissoria da 75 milioni di euro.

Montella: “Il capitano? Sto pensando a Bonucci o Biglia. Sogno CR7”

L’allenatore del Milan, Vincenzo Montella, ha rilasciato un’intervista sulle colonne del Corriere dello Sport. Di seguito le sue dichiarazioni più importanti.

Sulla pressione di avere ora a disposizione una grande squadra: “Chi fa questo mestiere non può sottrarsi dalle responsabilità. Quindi io sono contento della squadra che è stata allestita, sento una grande responsabilità, ma sono anche molto molto motivato. È stata costruita una squadra per raggiungere alcuni obiettivi.

Arrivando dieci calciatori c’è bisogno di un po’ di tempo, di un po’ di adattamento, per chi proviene dal campionato straniero ancora di più. Se poi aggiungiamo che sono anche giovani, ovviamente c’è bisogno di più tempo. Questo in teoria, perché conosco il calcio italiano e so benissimo che di tempo non ce n’è mai tanto. Ma sono pronto ad accogliere questa sfida molto stimolante”.

Sull’obbligo di andare in Champions: “Sicuramente sarebbe un grave danno economico non arrivarci, anche di immagine. Però in Italia la competitività è molto alta e ci sono squadre ad oggi che, anche se hanno fatto meno mercato di noi, sono leggermente avanti. Squadre che nella programmazione sono più avanti”.

Su chi preferirebbe in attacco tra Belotti, Kalinic e Aubameyang: “Stiamo ragionando, sono diversi tra loro, ma sono tutti giocatori che potrebbero benissimo sposare la nostra idea di calcio”.

Su Donnarumma: “Sinceramente non so se abbia sbagliato qualcosa nella gestione della sua vicenda, credo che la società sia stata molto brava a trattenerlo. Credo che lui abbia deciso di rimanere perché questo è l’ambiente ideale a questo punto della sua carriera e credo che nel Milan possa crescere ulteriormente”.

Un sogno: “Ronaldo. In passato mi piaceva tanto anche Zidane però”.

Su un “nuovo” possibile capitano: “Ci sto pensando. Avrò un’indicazione precisa dalla società. Si vuole sancire l’avvio di un nuovo corso, perciò sicuramente tra capitano e vice ci sarà un nuovo acquisto tra i due. Bonucci è l’indiziato, insieme a Biglia. Sto prendendo tempo perché credo che la scelta sia da condividere tra la società che darà indicazioni precise, l’allenatore e la squadra. Anche i tifosi si devono rispecchiare in questa decisione”.

Su Bonucci: “Diciamo che è stata un’opportunità di mercato. All’inizio sembrava irrealistica ma la società ha lavorato in maniera egregia. Lui ci darà molto sia in termini tecnici di esperienza, ma anche di predisposizione al lavoro e sarà un grande esempio. E se lo darà al Milan non lo darà ad altri. Sicuramente ci siamo rinforzati noi. È arrivato molto competitivo. Estremamente professionale, è arrivato in punta di piedi e con me ha avuto un approccio ottimale”.

Milan, giorni di riflessione sul mercato: in stand-by le piste Kalinic e Aubameyang

Dopo due mesi di mercato a dir poco scoppiettanti, con dieci acquisti e i rinnovi di Montella e Gigio Donnarumma, il Milan si è preso una pausa di riflessione. I rossoneri – scrive il Corriere della Sera – hanno lasciato in stand-by la questione attaccante, congelando sia Kalinic sia Aubameyang (per il quale, al momento, non è previsto alcun blitz in Svizzera nel ritiro del BVB). Tutto fermo anche per Renato Sanches, la mezzala più “calda” tra quelle nella lista di Mirabelli.

Boca Juniors, interesse per Sosa

Ipotesi Boca Juniors per José Sosa. Il Principito, non convocato da Montella per Craiova-Milan e finito ai margini della rosa rossonera, è entrato nel mirino degli Xeneizes – riporta dall’Argentina TyC Sports. Già cercato dall’Antalyaspor, Sosa ha avanzato ai turchi richieste economiche esose, evidenziando di fatto la volontà di restare al Milan sino alla scadenza del proprio contratto nel giugno 2018.

Spalletti: “Milan squadra veramente importante, può inserirsi per lo Scudetto”

L’allenatore dell’Inter, Luciano Spalletti, ha parlato della prossima Serie A e delle ambizioni da titolo del Milan:

“Ci sono squadre con più chance, ma il Milan si può inserire per lo Scudetto: ha fatto una campagna acquisti e una squadra veramente importante. Squadre come Juve, Napoli e Roma non glielo permetteranno facilmente, ma avendo un allenatore bravo come Montella che dà i segnali giusti ci può stare che si possano inserire nella lotta al campionato”.

Aubameyang-Milan, ritorno di fiamma: pronto un nuovo tentativo

La prima partita ufficiale della stagione ha lasciato ai tifosi del Milan la sensazione che, al di là di una squadra da amalgamare e dei nuovi giocatori da inserire, qualcosa lì davanti manchi ancora. Ed evidentemente la stessa sensazione devono averla avuta anche Fassone e Mirabelli, considerando che torneranno alla carica per un centravanti.

La notizia del giorno, infatti, è che il Milan farà un nuovo tentativo per Pierre-Emerick Aubameyang, l’attaccante del Borussia Dortmund che non intende rinnovare il contratto con il club tedesco in scadenza nel 2020 e gradirebbe cambiare aria. L’operazione è complicata tra costo del cartellino (circa 70 milioni) e ingaggio (difficile convincerlo con meno di 10 milioni di euro), ma il club potrebbe destinare il budget restante tutto per il centravanti. La situazione, al momento, non è caldissima, ma “tiepida”, secondo quanto trapela da fonti rossonere.

Resta aperta l’ipotesi Kalinic: il croato è stato convocato dalla Fiorentina per l’amichevole con lo Sporting Lisbona a differenza di Vecino (che andrà all’Inter) e fino al 15 agosto (data fino alla quale il mercato in entrata del Milan sarà fermo) dovrà giocare per i viola. Poi negli ultimi 15 giorni il Milan dovrà eventualmente chiudere la trattativa.

Fonte: Premium Sport HD

Pallotta fa retromarcia: “Mi scuso, auguri al Milan”

“Mi scuso se ho avuto informazioni imprecise”. James Pallotta chiude via Ansa la polemica divampata con il Milan. “Tengo molto – afferma – al calcio italiano e al suo ritorno ai vertici. A questo proposito, mi aspetto che tutti i club diano il proprio contributo verso un campionato più forte e sostenibile,come stiamo facendo noi della Roma.Auguro al Milan e ai suoi nuovi proprietari le migliori fortune e attendo con piacere che la sua dirigenza e la nuova proprietà collaborino al nostro fianco in maniera incisiva per lo sviluppo della A”.

Fonte: ANSA.it

Fassone risponde a Pallotta: “Sbalordito e infastidito, respingo al mittente le minacce”

L’a.d. del Milan, Marco Fassone, ha risposto con un video caricato sui profili facebook del club all’attacco fatto dal presidente della Roma James Pallotta:

“Quando ho letto quelle dichiarazioni sono rimasto sbalordito. In primo luogo per lo stile inusuale, per un attacco così diretto tra club, e poi per le imprecisioni: sentir dire che la proprietà del Milan non ha soldi, sapendo che abitualmente operazioni di questo tipo vengono fatte con la leva finanziaria, e secondo per le cifre sbagliate, perché Elliott ha dato non 300 milioni ma 180 sui 740 del valore del club.

Non so a cosa si riferisce a pagheranno del conseguenze, se sia una minaccia o no. Abbiamo emesso un bond da 50 milioni per il mercato e siamo molto al di sotto del consumo, oltre ad aver redatto piani pluriennali di rientro. Anche alla UEFA è stato presentato. Sono minacce che respingo al mittente.

Non so neanche come gli stipendi possano essere uguali ai ricavi. Il mio piano è che rimangano tra il 50 e il 60% e quest’anno è così. E tornando all’indebitamento, il livello è straordinariamente migliore in percentuale di quello che ha la Roma: non mi permetto di commentare il loro bilancio, ma essendo pubblico chiunque può andare a verificarlo.

Noi manager cerchiamo di essere freddi, non siamo tifosi e ogni investimento è calcolato e che si pensa di ripagarlo con piani aggiuntivi che faremo. Gli acquisti fatti finora sono asset della società e quando si compra/vende un club, gli asset sono prevalentemente i giocatori. Quelli che abbiamo comprato noi sono per la maggior parte giovani e di potenziale: ci daranno risultati sul campo nel breve ed economici nel medio periodo.

Rinnovo l’invito al presidente Pallotta, sono a sua disposizione per confrontare i bilanci del Milan e della Roma, sono disposto a imparare delle cose se necessario, ma le critiche fatte in questo modo mi danno un po’ di fastidio“.

Crotone, avviati i contatti col Milan per Crociata e Cutrone

Gli occhi del Crotone sui giovani del Milan. Guarda in casa rossonera la società calabrese, puntando il mirino in particolare su Crociata e Cutrone. Primo contatto questa mattina tra Vrenna e Mirabelli per valutare la possibilità di portare entrambi in rossoblu.

Per quanto riguarda il centrocampista classe ’97, da parte del Milan c’è completa apertura al trasferimento nel caso in cui il giocatore trovi l’accordo con il Crotone. Sul fronte Cutrone, invece, per adesso i rossoneri restano irremovibili sull’incedibilità, rinviando qualsiasi discorso agli ultimi giorni di mercato.

Fonte: Gianluca Di Marzio

San Siro, già venduti 47 mila biglietti per Milan-Craiova

L’entusiasmo attorno al Milan in questa prima estate “cinese” continua a essere altissimo, grazie a una campagna acquisti faraonica e agli ambiziosi obiettivi posti dalla nuova proprietà. I tifosi rossoneri, dopo anni di vacche magre, sono tornati a sognare e a sostenere in massa la squadra, tanto che al ritorno del preliminare di Europa League è attesa un’importante risposta di pubblico: per Milan-Craiova del 3 agosto – si legge su La Gazzetta dello Sportsono stati già venduti ben 47 mila biglietti. Andando di questo passo, a San Siro è atteso il pienone.

Milan, ok al Bayern per il prestito secco: Sanches è vicino

Novità importanti sul fronte Renato Sanches. Milan e Bayern Monaco, infatti, sarebbero vicini all’accordo per il centrocampista portoghese: i rossoneri – riporta il Corriere della Seraavrebbero infatti dato l’ok al prestito secco, la condizione posta dai bavaresi per la cessione (temporanea) dell’ex Benfica.

Pallotta: “Mercato Milan senza senso, non hanno soldi: ne pagheranno le conseguenze”

James Pallotta ha rilasciato un’intervista ai microfoni di SiriusXM FC. Il presidente della Roma ha parlato anche di Milan, criticando aspramente la campagna acquisti rossonera: “Non ho idea di cosa stia succedendo. Non ha senso. Non hanno i soldi in primo luogo per comprare la squadra, visto che hanno preso 300 milioni in prestito da persone che conosco a Londra, a un interesse piuttosto alto.

Stanno spendendo, o almeno facendo importanti anticipi, per giocatori e pagheranno le conseguenze a un certo punto. Loro dicono che è tutto per qualificarsi alla Champions League, ma non sarà abbastanza. Quando gli stipendi saranno uguali ai ricavi, non so che diavolo succederà. Sono gli unici in Serie A che stanno perdendo la testa! Forse loro hanno un grande piano che un giorno scopriremo, ma il resto delle squadre sono in qualche modo razionali. Se potete spiegarmi il Milan, perché io non lo capisco…“.

Montella: “Risultato ottimo, non mi aspettavo di più. André Silva? Diamogli tempo”

Così l’allenatore del Milan, Vincenzo Montella, nel post partita della gara dei preliminari di Europa League sul campo del Craiova:

Non mi potevo aspettare di più oggi, erano più avanti di noi su piano fisico con calciatori abili fisicamente. Siamo stati un po’ in difficoltà, ma tutto prevedibile. Mi è piaciuta anche la sofferenza con cui ha approcciato la squadra – ha dichiarato mister Montella a Sky Sport. Il risultato è ottimo ma non ci lascia tranquilli in vista del ritorno, dove saremo più avanti sul lato fisico.

Si sta inserendo qualche calciatore nuovo, siamo in costruzione: ci sarà tempo per costruire, il mio compito è portare avanti più calciatori possibili. La difesa a tre? Non so come giocheremo. Bonucci ha vinto campionati a tre ma è arrivato in finale Champions in una linea a quattro: ci dà la possibilità di giocare con ambo i moduli. Oggi nella ripresa abbiamo giocato a tre con gli stessi uomini per avere un palleggio migliore. Non mi potevo aspettare di più. Siamo stati un po’ scolastici, ma non avevamo calciatori avanti che potessero giocare tra le linee e abbiamo avuto difficoltà nel fraseggio.

Ho i calciatori per fare tante cose, ma è difficile farsi capire subito per tanti moduli. La linea ad oggi è avere un modulo di riferimento con una variante, altrimenti c’è il rischio di confondersi. Il primo modulo è il 4-3-3 con delle varianti, ma c’è da capire ancora alcune cose. Possiamo costruire a tre, alcuni non si sono ancora mai allenati… Siamo in questo senso un po’ in ritardo, anche se la società mi ha dato quasi tutti i calciatori già a fine luglio. Ci vorrà ancora un po’ di tempo, anche se per me non ce ne sarà molto.

Gigio ha fatto una parata importantissima e siamo strafelici ha avuto il merito di farla in un momento decisivo: è ripartito dove ci aveva lasciato con grande prestazioni. André Silva è un ragazzo del ’95, è arrivato da pochissimo: diamogli tempo, si intravedono spunti da campione quale sicuramente diventerà”.

L'amministratore delegato del Milan Marco Fassone

Fassone: “Che emozione tornare in Europa, la casa del Milan”

L’a.d. del Milan, Marco Fassone, ha parlato a pochi minuti dal fischio d’inizio del match contro il Craiova:

È emozionante tornare in Europa, anche lo stadio pieno è stupendo ed è la prima partita della storia del Milan in Romania. C’è un complesso di cose che rende significativa la serata. L’Europa è la casa del Milan – ha dichiarato Fassone a TV8 – ma per tanti giocatori è la prima volta e l’Europa ha difficoltà diverse della Serie A: mi sembra che la abbiano presa col giusto spirito e spero in una bella partita”.

Craiova-Milan, le formazioni ufficiali: davanti gioca Cutrone

Ecco le formazioni ufficiali di Craiova-Milan, gara valevole per l’andata dei preliminari di Europa League:

Craiova (4-1-4-1): Calancea; Dimitrov, Sphaija, Kelic, Briceag; Zlatinski; Vagenin, Mitrita, Rossi, Bancu; Baluta. All.: Mangia.

Milan (4-3-3): G. Donnarumma; Abate, Zapata, Musacchio, R. Rodriguez; Kessie, Montolivo, Bonaventura; Borini, Cutrone, Niang. All.: Montella.

Buffon: “Bonucci non ha tradito. Milan da Scudetto? Sì, ha speso tanto”

Il capitano della Juventus e della Nazionale, Gigi Buffon, ha parlato anche di Milan in un’intervista rilasciata a La Gazzetta dello Sport.

Sull’addio di Bonucci: “Leo sentiva dentro il bisogno di una nuova sfida e il Milan lo ha intrigato. Dani Alves probabilmente anche: quando arrivi alla nostra età e non sei di nessuna parrocchia vuoi metterti alla prova in tutte le nazioni. La mia prima reazione dopo l’addio di Bonucci? Ci siamo messaggiati, quello che ci siamo detti resta tra di noi. Gli vorrò sempre bene, con lui c’era un’empatia molto forte, è cresciuto tanto in questi 7 anni, come calciatore e come temperamento. Lui ha fatto bene alla Juve e noi come gruppo abbiamo fatto bene a lui. Se mi sento tradito? No. Ognuno ha le proprie situazioni, anche familiari e personali, che hanno un peso”.

Su De Sciglio: “Mi auguro che possa tornare ad alti livelli perché Mattia era in una fase di stallo, non so per quale motivo, dalla quale doveva scappare per trovare una consacrazione. E alcune volte per farlo devi cambiare ambiente. Nulla in Italia più della Juve ti può aiutare”.

Sul Milan candidato per lo Scudetto: “Lo considero tale, hanno speso tanti soldi, anche se in questo mercato non mi sorprende niente, c’è uno stato di indefinitezza del valore. Non riesco più a capire quali siano i parametri per valutare un giocatore. È tutto molto aleatorio e tutto è in mano a chi ha più soldi: oggi 10, domani 100”.

Sul Fair Play Finanziario: “Sono favorevole a delle norme di valutazione per mettere dei parametri. Mi sembra tutto finto. Perché Neymar vale 220 milioni e non 600? Mio nonno da piccolo diceva sempre: gonfia gonfia, il palloncino poi scoppia…”.

Benassi per Niang, Milan e Toro pensano allo scambio

Non c’è solo Renato Sanches tra gli obiettivi del Milan per il centrocampo. Un nome tornato di attualità per i rossoneri è quello di Marco Benassi: la mezzala del Torino – scrive Tuttosport – può arrivare in uno scambio con Niang, cercato con insistenza dal mister granata Mihajlovic. Capitano dell’Under 21 agli ultimi Europei di categoria, Benassi ha due sponsor eccellenti negli azzurri Gigio Donnarumma e Locatelli.

Bonaventura: “Non vedo l’ora di iniziare l’Europa League”

Il centrocampista del Milan, Jack Bonaventura, ha parlato in conferenza stampa alla vigilia del match tra i rossoneri e il Craiova, valevole per i preliminari di Europa League. Di seguito le dichiarazioni riportate dal sito ufficiale del Milan: “Sono molto contento di essere qui. Nella scorsa stagione mi sono infortunato nel momento migliore, ora non vedo di iniziare questa Europa League. Il ruolo? Mi piace. Cerco sempre di dare il massimo e sono convinto di poter aiutare con le mie qualità la squadra”.

Bacca, Paletta e Sosa: niente Craiova causa mercato

Esclusi dalla trasferta di Craiova per motivi di mercato, Bacca, Paletta e Sosa continuano a essere sulla lista dei partenti rossoneri: la decisione di Montella di non convocarli per il match di preliminare di Europa League si spiega in questo senso, come dichiarato pubblicamente dallo stesso mister del Milan. Cambio di programma, invece, per Niang: il francese si è guadagnato la conferma e, almeno per il momento, rimarrà rossonero.

Pirlo: “Bonucci al Milan non vincerà lo Scudetto. Sappiamo come andrà a finire…”

L’ex centrocampista di Milan, Juventus e Nazionale, Andrea Pirlo, ha rilasciato un’intervista a la Repubblica. Tra i temi trattati, anche quelli di attualità rossonera.

Su Bonucci: “Al Milan darà grande carisma, personalità ed esperienza internazionale. Alla Juve mancheranno la sua tecnica, la sua abilità nel giocar la palla”.

Su Bonucci-Milan sequel di Pirlo-Juve per colpa di Allegri: “No. Non so cosa sia successo tra loro, io me ne sono andato dal Milan perché ero a fine contratto e volevo un’avventura nuova. Allegri non c’entrava niente, non ho cambiato per colpa sua. Sarei potuto rimanere anche al Milan. Ma sentivo di aver finito un ciclo”.

Su un Milan da Scudetto: “Non credo. Quando parti da zero e prendi dieci giocatori nuovi, bravi quanto vuoi, è dura vincere subito. Devi farli giocare insieme, metterli bene in campo. Montella avrà un lavoro stimolante, ma difficile. L’obiettivo sarà arrivare in Champions. Tutti gli anni si dice che sarà la volta buona di Roma, Napoli e altre. Poi sappiamo come va a finire…”.

Renato Sanches, c’è distanza tra Milan e Bayern

Montella chiede una mezzala, il Milan continua il pressing per Renato Sanches. Il portoghese è l’uomo scelto dalla dirigenza per completare il centrocampo e lo stesso giocatore si è già detto più che disponibile al trasferimento in rossonero, ma l’accordo con il Bayern Monaco è ancora lontano: i bavaresi – scrive stamane La Gazzetta dello Sportchiedono 7,5 milioni per il prestito oneroso, mentre Fassone e Mirabelli non sono andati oltre il milione e mezzo.

Milan, battuta a Mendes: “Tienici informati su Cristiano Ronaldo”

Il Milan incontra e parla con Jorge Mendes. E fin qui nulla di strano, dato il vasto portafoglio di calciatori alle dipendenze del potente procuratore portoghese. Ma Fassone e Mirabelli non si sono fermati a qualche calciatore di secondo piano della scuderia: hanno puntato al top del top, chiedendo info al gioiello di casa Mendes.

Eh sì, perché la dirigenza del Milan ha chiesto info sul fuoriclasse più forte del mondo: Cristiano Ronaldo. I rossoneri – riporta Sky Sport – hanno chiesto all’agente lusitano di essere informati qualora CR7 volesse lasciare il Real Madrid. Solo una battuta, probabilmente, considerando le cifre iperboliche di un ipotetico addio di Ronaldo alle Merengues, ma il Diavolo, tra il serio e il faceto, ha lanciato la primissima esca…

Giampaolo contro Montella: “Lui rompe, io lavoro”

L’allenatore della Sampdoria, Marco Giampaolo, ha rilasciato un’intervista in cui ha parlato del momento blucerchiato ma anche di Milan e in particolare del collega Montella:

“Ho letto che mandava dieci sms al giorno ai dirigenti, ‘Buongiorno direttore: Bonucci’. E gliel’hanno preso. Io non rompo le scatole a nessuno perché penso a lavorare. È il mio carattere. E forse sbaglio. Io sono un onesto lavoratore della vigna.

Do per scontato che ci sono delle responsabilità – ha dichiarato Giampaolo a Il Secolo XIX – e che vengono onorate senza bisogno che io intervenga. Ognuno di noi, per il ruolo che ha, deve assumersele”.

Serie A, Crotone-Milan si giocherà lunedì 21 agosto

La Lega Calcio ha annunciato gli anticipi e i posticipi delle prime due giornate delle Serie A 2017-2018. La partita d’esordio del Milan a Crotone è programmata per lunedì 21 agosto alle 20:45.

In caso di qualificazione al play-off di Europa League, però, la partita verrà anticipata a domenica, sempre alle ore 20:45.