Calciomercato – Pagina 4 – Milanismo

Categoria: Calciomercato

Milan, ultimatum ad Aubameyang: deve esporsi per la cessione

Ora è tempo di una decisione. Il Milan ha chiesto a Pierre-Emerick Aubameyang di fare un passo decisivo e importante, una presa di posizione ufficiale che possa favorire il suo trasferimento in rossonero: per il gabonese – scrive il Corriere dello Sportsi tratterebbe di un vero e proprio ultimatum, con il giocatore del Borussia Dortmund che dovrebbe esporsi in favore della cessione al Milan.

Sosa, riecco l’Antalyaspor: intesa col Milan, manca col giocatore

Si riapre l’ipotesi Sosa-Antalyaspor. Per il Principito, tra i nomi sulla lista dei partenti del Milan, è tornato alla carica il club turco, già sulle sue tracce le scorse settimane: se con il club rossonero esiste già una bozza d’accordo, sarà necessario trovare l’intesa con il giocatore, che ha dichiarato tramite il proprio agente di voler restare al Milan.

Sono queste le ultime di mercato su Sosa, riferite in giornata da Sky Sport. Vista la situazione che si è creata tra l’argentino e il Milan, con l’ex Bayern che non viene nemmeno convocato da Montella per le prime gare ufficiali dell’anno, l’opzione Antalyaspor potrebbe prendere quota.

Ibrahimovic si propone al Milan: tornerebbe in campo a ottobre

Zlatan Ibrahimovic si è proposto al Milan: lo svedese chiede uno stipendio da 7 milioni a stagione ed ha assicurato che sarà pronto fisicamente (dopo l’infortunio al legamento del ginocchio destro) a ottobre. I rossoneri ci pensano, potrebbero tentare il doppio colpo Ibra-Kalinic, ma sull’ex United prenderà una decisione dopo il 15 agosto.

Fonte: Premium Sport HD

Milan, piace il belga Dendoncker

Nuova pista per il centrocampo del Milan. Dati i problemi riscontrati per Renato Sanches, con il Bayern Monaco che non pare intenzionato a liberarlo se non a fronte di cifre blu, il Diavolo vaglia anche delle alternative, tra cui il classe ’95 Leander Dendoncker. Calciatore dell’Anderlecht e della Nazionale belga – riporta Tuttosport – Dendoncker è stato osservato in più circostanze da emissari rossoneri e viene valutato 30 milioni di euro.

Milan, rifiutata l’offerta per Renato Sanches

Il Bayern Monaco ha rifiutato l’offerta del Milan per Renato Sanches. Secondo quanto riportato dalla redazione di Sky Sport, la proposta dei rossoneri (prestito oneroso da 10 milioni con obbligo di riscatto di 35/40 milioni) è stata rimandata al mittente: la richiesta dei tedeschi sarebbe di 10 milioni + 60 di riscatto.

Milan, “no” al Crotone per Cutrone. Via libera a Crociata

Cutrone-Crotone, per il Milan è “no”. I calabresi hanno chiesto ai rossoneri sia il bomber della Primavera sia l’altro giovane Crociata, ma per l’attaccante – riporta La Gazzetta dello Sport – non è arrivato l’ok. Al momento Cutrone è considerato incedibile, considerando gli importanti impegni del Milan ai preliminari di Europa League e l’importanza del ragazzo per Montella. Ma da qui a fine mercato, nel caso in cui arrivasse un’altra punta, potrebbe partire in prestito per giocare con continuità.

Belotti-Milan, non è ancora finita: occhio alle sorprese

Cairo lo ha blindato a più riprese, dichiarandone l’incedibilità a eccezione della clausola rescissoria per l’estero da 100 milioni di euro, ma il futuro di Andrea Belotti è tutt’altro che scontato. Per il Gallo – scrive il quotidiano torinese La Stampale sorprese sono dietro l’angolo da qui alla fine del mercato, con il Milan spettatore interessato della situazione: non è un mistero che il “9” della Nazionale sia uno dei profili più graditi dalla dirigenza e da mister Montella per rafforzare il reparto offensivo.

Ag. Sosa: “Il Boca? Falso, vuole restare al Milan. Ma da qui a fine agosto…”

Favio Bilardo, agente del Principito Sosa, ha parlato del futuro del proprio assistito e in particolare delle voci che lo vorrebbero al Boca Juniors:

L’intenzione è restare al Milan, quella del Boca è un po’ una bugia. A noi non ha chiamato nessuno dal Boca, anzi, abbiamo pure un giocatore lì, i contatti con loro li abbiamo ma non c’è stata nessuna telefonata. Sosa vuole restare al Milan – ha dichiarato il procuratore dell’argentino a MilanNews.it – poi è vero che non si può mai sapere cosa succede fino alla fine di agosto, ma la voglia è di rimanere al Milan, è sempre stata questa”.

Cutrone, spunta il Torino: piace come vice Belotti

Spunta un nuovo pretendente per Patrick Cutrone. Il giovane bomber rossonero, cercato con insistenza dal Crotone, è finito anche nel mirino del Torino: il classe ’98 – riferisce Tuttosport – è considerato un buon vice Belotti e vestirebbe la maglia granata con la formula del prestito secco.

Milan-Inter, occhi su Rafinha

Il Milan guarda anche in Catalogna per puntellare il centrocampo. I rossoneri, infatti, osservano con attenzione il brasiliano Rafinha: per il talentuoso calciatore del Barça – riporta il Mundo Deportivo – potrebbe profilarsi un derby di mercato con l’Inter, anch’essa sul calciatore, oltre che uno scontro di mercato con alcune big della Premier come Liverpool, Arsenal e Tottenham. Classe ’93, Rafinha ha una clausola rescissoria da 75 milioni di euro.

Milan, giorni di riflessione sul mercato: in stand-by le piste Kalinic e Aubameyang

Dopo due mesi di mercato a dir poco scoppiettanti, con dieci acquisti e i rinnovi di Montella e Gigio Donnarumma, il Milan si è preso una pausa di riflessione. I rossoneri – scrive il Corriere della Sera – hanno lasciato in stand-by la questione attaccante, congelando sia Kalinic sia Aubameyang (per il quale, al momento, non è previsto alcun blitz in Svizzera nel ritiro del BVB). Tutto fermo anche per Renato Sanches, la mezzala più “calda” tra quelle nella lista di Mirabelli.

Boca Juniors, interesse per Sosa

Ipotesi Boca Juniors per José Sosa. Il Principito, non convocato da Montella per Craiova-Milan e finito ai margini della rosa rossonera, è entrato nel mirino degli Xeneizes – riporta dall’Argentina TyC Sports. Già cercato dall’Antalyaspor, Sosa ha avanzato ai turchi richieste economiche esose, evidenziando di fatto la volontà di restare al Milan sino alla scadenza del proprio contratto nel giugno 2018.

Aubameyang-Milan, ritorno di fiamma: pronto un nuovo tentativo

La prima partita ufficiale della stagione ha lasciato ai tifosi del Milan la sensazione che, al di là di una squadra da amalgamare e dei nuovi giocatori da inserire, qualcosa lì davanti manchi ancora. Ed evidentemente la stessa sensazione devono averla avuta anche Fassone e Mirabelli, considerando che torneranno alla carica per un centravanti.

La notizia del giorno, infatti, è che il Milan farà un nuovo tentativo per Pierre-Emerick Aubameyang, l’attaccante del Borussia Dortmund che non intende rinnovare il contratto con il club tedesco in scadenza nel 2020 e gradirebbe cambiare aria. L’operazione è complicata tra costo del cartellino (circa 70 milioni) e ingaggio (difficile convincerlo con meno di 10 milioni di euro), ma il club potrebbe destinare il budget restante tutto per il centravanti. La situazione, al momento, non è caldissima, ma “tiepida”, secondo quanto trapela da fonti rossonere.

Resta aperta l’ipotesi Kalinic: il croato è stato convocato dalla Fiorentina per l’amichevole con lo Sporting Lisbona a differenza di Vecino (che andrà all’Inter) e fino al 15 agosto (data fino alla quale il mercato in entrata del Milan sarà fermo) dovrà giocare per i viola. Poi negli ultimi 15 giorni il Milan dovrà eventualmente chiudere la trattativa.

Fonte: Premium Sport HD

Crotone, avviati i contatti col Milan per Crociata e Cutrone

Gli occhi del Crotone sui giovani del Milan. Guarda in casa rossonera la società calabrese, puntando il mirino in particolare su Crociata e Cutrone. Primo contatto questa mattina tra Vrenna e Mirabelli per valutare la possibilità di portare entrambi in rossoblu.

Per quanto riguarda il centrocampista classe ’97, da parte del Milan c’è completa apertura al trasferimento nel caso in cui il giocatore trovi l’accordo con il Crotone. Sul fronte Cutrone, invece, per adesso i rossoneri restano irremovibili sull’incedibilità, rinviando qualsiasi discorso agli ultimi giorni di mercato.

Fonte: Gianluca Di Marzio

Milan, ok al Bayern per il prestito secco: Sanches è vicino

Novità importanti sul fronte Renato Sanches. Milan e Bayern Monaco, infatti, sarebbero vicini all’accordo per il centrocampista portoghese: i rossoneri – riporta il Corriere della Seraavrebbero infatti dato l’ok al prestito secco, la condizione posta dai bavaresi per la cessione (temporanea) dell’ex Benfica.

Benassi per Niang, Milan e Toro pensano allo scambio

Non c’è solo Renato Sanches tra gli obiettivi del Milan per il centrocampo. Un nome tornato di attualità per i rossoneri è quello di Marco Benassi: la mezzala del Torino – scrive Tuttosport – può arrivare in uno scambio con Niang, cercato con insistenza dal mister granata Mihajlovic. Capitano dell’Under 21 agli ultimi Europei di categoria, Benassi ha due sponsor eccellenti negli azzurri Gigio Donnarumma e Locatelli.

Bacca, Paletta e Sosa: niente Craiova causa mercato

Esclusi dalla trasferta di Craiova per motivi di mercato, Bacca, Paletta e Sosa continuano a essere sulla lista dei partenti rossoneri: la decisione di Montella di non convocarli per il match di preliminare di Europa League si spiega in questo senso, come dichiarato pubblicamente dallo stesso mister del Milan. Cambio di programma, invece, per Niang: il francese si è guadagnato la conferma e, almeno per il momento, rimarrà rossonero.

Renato Sanches, c’è distanza tra Milan e Bayern

Montella chiede una mezzala, il Milan continua il pressing per Renato Sanches. Il portoghese è l’uomo scelto dalla dirigenza per completare il centrocampo e lo stesso giocatore si è già detto più che disponibile al trasferimento in rossonero, ma l’accordo con il Bayern Monaco è ancora lontano: i bavaresi – scrive stamane La Gazzetta dello Sportchiedono 7,5 milioni per il prestito oneroso, mentre Fassone e Mirabelli non sono andati oltre il milione e mezzo.

Milan, battuta a Mendes: “Tienici informati su Cristiano Ronaldo”

Il Milan incontra e parla con Jorge Mendes. E fin qui nulla di strano, dato il vasto portafoglio di calciatori alle dipendenze del potente procuratore portoghese. Ma Fassone e Mirabelli non si sono fermati a qualche calciatore di secondo piano della scuderia: hanno puntato al top del top, chiedendo info al gioiello di casa Mendes.

Eh sì, perché la dirigenza del Milan ha chiesto info sul fuoriclasse più forte del mondo: Cristiano Ronaldo. I rossoneri – riporta Sky Sport – hanno chiesto all’agente lusitano di essere informati qualora CR7 volesse lasciare il Real Madrid. Solo una battuta, probabilmente, considerando le cifre iperboliche di un ipotetico addio di Ronaldo alle Merengues, ma il Diavolo, tra il serio e il faceto, ha lanciato la primissima esca…

Milan, da Renato Sanches a El Ghazi: gli aggiornamenti dopo l’incontro con Mendes

L’ok della proprietà cinese a un altro grande colpo, anche di respiro internazionale. Il blitz di Fassone e Mirabelli che incontrano Jorge Mendes: il Milan lavora per mettere a segno un altro acquisto e impreziosire ulteriormente il proprio mercato. Con Mendes si è parlato innanzitutto di Renato Sanches, giovane promessa portoghese che visto il poco spazio trovato al Bayern ha aperto al Milan: resta però la distanza tra rossoneri e tedeschi.

Fassone e Mirabelli hanno offerto una cifra molto alta per il prestito, circa 10 milioni, con diritto di riscatto tra i 35 e i 40 milioni. Una proposta che il Bayern non ha ancora accettato e in questo senso Mendes è al lavoro per cercare di convincere i bavaresi.

Oltre a Sanches, è tornato di moda un nome che il Milan aveva seguito e trattato in passato: quello di Anwar El Ghazi. Complici anche i metodi di Bielsa, il giocatore non si trova bene al Lille e vorrebbe andare via. Il Milan ci pensa, consapevole che la trattativa potrebbe essere impostata senza molti problemi: al Lille El Ghazi costò 8 milioni, le parti si riaggiorneranno.

Fonte: Gianluca Di Marzio

Aubameyang scalpita in Svizzera: niente BVB o Cina, vuole il Milan

Fassone e Mirabelli non erano a Londra nella giornata di lunedì, ma in Sardegna per incontrare Jorge Mendes. Hanno messo i paletti per l’operazione Renato Sanches, hanno memorizzato la posizione di Diego Costa (che si è promesso all’Atletico Madrid) e Falcao (blindato dal Monaco fino al 2020).

Cosa potrà accadere nei prossimi giorni, magari dopo la gara di Europa League in Romania? Alcuni indizi porteranno in Svizzera, esattamente a Bad Ragaz, dove il Borussia Dortmund è in ritiro: il Milan vuole giocarsi tutte le carte per Aubameyang, consapevole di una partita non ancora chiusa. E la posizione dell’attaccante è chiara: per ora rifiuta il rinnovo, vuole fare un’esperienza diversa, prende tempo con la Cina anche se il Tianjin resta una golosa soluzione dal punto di vista dell’ingaggio. Ma intanto occhio sempre al Milan e alle missioni del tandem Mirabelli-Fassone nei prossimi giorni, a maggior ragione se Aubameyang manterrà questa posizione rigida vesso il suo attuale club.

Un nome che ingolosisce è quello di Aguero, non più solidissimo al Manchester City, ma al momento non ci sono trattative. Kalinic può essere preso in qualsiasi momento, ma il Milan per ora aspetta, a maggior ragione a poche ore dall’esordio in Europa League. Belotti non è una pista tramontata, mentre le parole di Renato Sanches (dopo la missione di ieri) confermano quanto vi abbiamo raccontato negli ultimi giorni: affare possibile che può diventare probabile quando il Milan avrà memorizzato quanto dovrà spendere per l’attaccante. C’è tempo.

Fonte: Alfredo Pedullà

Milan, ok dalla Cina: arriverà un grande colpo. E Fassone-Mirabelli incontrano Mendes

Non finisce qui lo scoppiettante mercato del Milan. Dopo aver ricevuto l’ok della proprietà in Cina per un grande colpo dall’estero (anche a cifre alte), Fassone e Mirabelli hanno incontrato a Cala di Volpe (Porto Cervo) Jorge Mendes. I nomi “papabili” nella scuderia del potentissimo procuratore sono quelli di Diego Costa, che però si è promesso all’Atletico Madrid che fino a gennaio non può tesserarlo; Radamel Falcao, reduce da una grandissima stagione al Monaco; Renato Sanches, che oggi ha aperto al Milan in un’intervista alla Bild, anche se per lui resta distanza tra Bayern e rossoneri, soprattutto per quanto riguarda la formula.

Da non trascurare la pista Aubameyang, che non è un giocatore di Mendes e che quindi esula dall’incontro, ma che il Milan tiene sempre viva. Per realizzare quel grande colpo, internazionale, che sarebbe la ciliegina sulla torta di un mercato che ha visto il Milan indubbiamente protagonista.

Fonte: Gianluca Di Marzio

Milan, senti Renato Sanches: “È un’opzione interessante, voglio giocare di più”

Apertura importante al Milan di Renato Sanches. Il centrocampista del Bayern Monaco e del Portogallo, nel mirino del Diavolo per rinforzare la mediana, ha parlato così dell’ipotesi di trasferirsi in rossonero:

“Non sono contento del mio primo anno in Germania. Mi piacerebbe giocare di più, per questo vorrei cambiare squadra e trovare un contesto che mi permetta di esprimermi con maggiore continuità. Il Milan è un’opzione interessante. Se ci fosse la possibilità e le società trovassero un accordo, la prenderei in considerazione.

Adesso sono in tournée col Bayern, ma torneremo presto a Monaco e spero che si trovi la soluzione più adeguata alla mia situazione. Sono giovane – ha dichiarato Sanches alla Bild – vorrei giocare di più. E certamente le chance che avrei a Milano sono maggiori rispetto a quelle che ho adesso in Germania”.

Milan, sondaggio per Diego Costa: è lui “Mister X”?

Mister X ha un nome e un cognome: Diego Costa. È lui il nome nuovo nel casting del Milan per l’attaccante da regalare a Montella: Mirabelli e Fassone hanno scelto di non portare a termine trattative fino a Ferragosto, ma ciò non prevede, ovviamente, un totale immobilismo. Così i due sono stati avvistati a Londra, dove hanno provato un sondaggio col Chelsea per il centravanti brasiliano di passaporto spagnolo.

Diego Costa è in uscita dal Chelsea ed è fuori dai piani di Antonio Conte che non a caso ha voluto a tutti i costi Morata per sostituirlo. Il giocatore vorrebbe tornare all’Atletico Madrid, al quale si era di fatto promesso, ma il blocco del mercato in entrata per i colchoneros gli impedisce di realizzare il proprio sogno. Così anche lui dovrà valutare l’eventuale pista italiana.

Oltre al Milan, tra l’altro, al giocatore si è interessata anche l’Inter, secondo quanto trapela in Inghilterra. L’operazione in chiave nerazzurra sarebbe ancora più complicata perché Diego Costa è incompatibile con Icardi e il suo arrivo presupporrebbe una sorprendente cessione di Maurito.

Fonte: Premium Sport HD

Niang impressiona Montella: può restare al Milan

Un ottimo pre campionato può cambiare il futuro di M’Baye Niang. Considerato sicuro partente dopo il rientro dal prestito al Watford, il francese è piaciuto a Montella negli allenamenti e nelle amichevoli, in particolare contro il Bayern Monaco, tanto che la permanenza in rossonero non è affatto un’ipotesi da scartare.

L’Aeroplanino starebbe infatti pressando la dirigenza affinché Niang non venga inserito in nessuna trattativa. Da qui a fine agosto può succedere di tutto – il giocatore piace al Torino di Mihajlovic e alla Fiorentina -, ma le chance che il transalpino rimanga al Milan sono cresciute notevolmente.

Fassone-Mirabelli, blitz di mercato top secret: obiettivo “Mister X”?

Missione segreta ieri per Marco Fassone e Massimiliano Mirabelli. I due dirigenti del Milan – svela La Gazzetta dello Sport – si sono resi protagonisti di un blitz di mercato totalmente top secret: l’a.d. e il d.s. sono volati in una località ignota per trattare un calciatore sconosciuto, staccando i propri telefoni per un’ora tra le 18 e le 19. Dopo due mesi di trattative praticamente alla luce del sole, con incontri pressoché quotidiani a Casa Milan con agenti e intermediari, i due hanno preferito coprire le carte per questo obiettivo di mercato.

Fassone e Mirabelli, dunque, lavorano con discrezione a un altro colpo. Ma chi? E dove sono volati ieri pomeriggio? Lo spiffero su Mahrez del Leicester – prosegue la Rosea – non ha trovato riscontri, così come sono arrivate smentite sul nome di Pierre-Emerick Aubameyang: gli agenti e gli intermediari che stanno lavorando a questa trattativa hanno negato che il blitz del Milan sia stato fatto proprio per la stella del BVB. Scartata anche l’ipotesi Belotti: per raggiungere Torino, infatti, non sarebbe stato necessario prendere l’aereo.

Insomma: non è dato sapersi se il blitz segreto della dirigenza rossonera abbia avuto un esito positivo o negativo, ma è certo che sia rimasto avvolto nel mistero. E chissà che la missione di Fassone e Mirabelli non abbia avuto come oggetto il “Mister X” citato qualche giorno fa dall’a.d., ossia quel centravanti trattato dal Milan, ma il cui nome non è ancora emerso nei giornali e nelle tv. L’ultima azione lampo del duo rossonero era stato a giugno per chiudere Ricardo Rodriguez: chissà che il precedente positivo non possa essere di buon auspicio.

Il BVB: “Aubameyang? Per ora non ci sono trattative. Con il Milan…”

Pierre-Emerick Aubameyang lascerà il Borussia Dortmund? Per ora non ci sono novità decisive in merito. Il d.s. dei gialloneri, Michael Zorc, ha parlato del possibile addio del gabonese, cercato con insistenza dal Milan: “Al momento non ci sono trattative per la cessione di Aubameyang, non c’è nessun accordo con nessuna squadra. C’è stato invece – riporta SportMediasetun piccolo miglioramento dei rapporti“.

Il Bayern apre su Renato Sanches: “Se vuole può andarsene”

Il presidente del Bayern Monaco, Uli Hoeness, spalanca la porta all’addio di Renato Sanches: “Se un giocatore pensa che per lui sia meglio andare via la società si occuperà di questo”, il virgolettato riportato da SportMediaset. Il portoghese è cercato con insistenza dal Milan.

Cassano ci ripensa ancora: risolve il contratto col Verona

Stavolta è fatta: Antonio Cassano lascia l’Hellas Verona. Dopo l’incredibile spiffero di sei giorni fa circa un addio sia agli scaligeri sia al calcio giocato (e un altrettanto clamoroso ripensamento nel giro di poche ore), Fantantonio – riferisce Gianluca Di Marzio – ha preso la decisione definitiva di risolvere il proprio contratto coi gialloblu.

Bacca-Marsiglia, “no” del Milan al prestito: manca l’accordo

La pista è calda e potrebbe subire l’accelerata decisiva nei prossimi giorni, ma per Carlos Bacca al Marsiglia non è ancora tutto fatto. L’OM ha trovato l’accordo col giocatore (il colombiano continuerebbe a percepire 3,5 milioni a stagione), ma non con il Milan: i transalpini sono disposti a prenderlo solo in prestito – riporta il Corriere della Sera – mentre i rossoneri vogliono la cessione a titolo definitivo.

Aubameyang, “flirt” social col Milan: like galeotto a una sua maglia rossonera

Il Borussia Dortmund aveva spento ogni entusiasmo, poi basta un like su Instagram a riaccenderli: Pierre-Emerick Aubameyang ha visto una maglia del Milan con il proprio nome ed è evidentemente gli è piaciuta così tanto da non poter fare a meno di farlo sapere a chi l’aveva postata e, di conseguenza, a tutto il mondo. Forse è solo il ricordo dell’anno trascorso in rossonero da giovane, o magari è voglia di far parte di un progetto nuovo: solo pochi giorni fa Aubameyang ha segnato due gol al Milan nell’International Champions Cup e proprio in quell’occasione la dirigenza tedesca aveva fatto sapere a tutti che il giocatore non si muoverà.

Ma nel folle mercato di quest’estate nulla è scontato. Prendete Nikola Kalinic: il suo arrivo sembrava fatto tanto da indurlo a venire allo scoperto e “litigare” con la Fiorentina, poi sembrava accantonato, adesso è di nuovo molto “quotato”. Il croato a è un passo dal Milan che ha trovato l’accordo con i viola per 25 milioni più 5 di bonus: potrebbe arrivare già questa settimana o magari dopo il terzo turno preliminare di Europa League. Perché i rossoneri non hanno dimenticato né Aubameyang, né Belotti: il Gallo ha segnato col Toro in amichevole riprendendo confidenza con i rigori e Cairo non lo molla. Ma se arriva l’extrabudget…

Fonte: Premium Sport HD

Aubameyang tra mal di pancia e braccio di ferro. Milan, inizia la settimana clou

Due sere vi avevamo parlato di un Aubameyang perplesso e poco convinto di restare al Borussia Dortmund. Gli hanno messo sul piatto una proposta faraonica di rinnovo: lui ci vuole pensare bene perché si sente pronto per una nuova esperienza. In Cina da gennaio? Ieri sera abbiamo rispettato una fonte autorevole come la Bild, ma ci siamo permessi di aggiungere che la partita è aperta. Gennaio è lontano, i giochi si fanno oggi. Sta per avere inizio una settimana decisiva: per il Milan Aubameyang è la prima scelta da oltre cinque mesi, al rientro dalla Cina potrebbero essere approfonditi i contatti.

Il Milan, che presto dovrebbe salutare Bacca (sempre più vicino al Marsiglia, in Francia hanno preannunciato le visite per la prossima settimana), ha in pugno Kalinic, sbatte contro il muro Cairo per Belotti, se decidesse di proporre un’offerta di 70 milioni il banco Dortmund potrebbe saltare. E Mirabelli sarebbe felice di riabbracciare il suo pupillo che insegue da mesi e mesi, tra incontri segreti, blitz in Germania e faccia a faccia milanesi, con la presenza del diretto interessato. Ripetiamo: dopo la svolta Bonucci, mettere sul piatto un ingaggio vicino ai dieci milioni a stagione con i bonus non sarebbe certo un problema. La palla a mister Aubameyang, ma anche al Milan: tra la Cina che aspetta e il Dortmund che sa di essere in piena “partita aperta”.

Fonte: Alfredo Pedullà

Bacca al Marsiglia, cessione in via di perfezionamento

Bacca-Marsiglia, è tutto fatto. Il colombiano – riporta stamane il Giornale – è pronto a dire addio al Milan dopo due stagioni e sposare la causa dell’OM: il trasferimento dovrebbe essere perfezionato al ritorno di Mirabelli alla propria scrivania di Casa Milan. Si spiegherebbero in questo senso le parole di Montella in conferenza stampa, il quale ha dichiarato che Carlos giovedì non sarà presente per la gara del preliminare di Europa League.

Aubameyang, outing pro Milan. E Kalinic sta per arrivare

Sembrava un’ipotesi tramontata Aubameyang-Milan, con le dichiarazioni della dirigenza del BVB infastidita dall’atteggiamento “irrispettoso” dei rossoneri e con la volontà del tedeschi di mantenere in rosa la propria stella. E invece la pista si è clamorosamente riaperta, perché il gabonese ha preso una posizione decisa: “no” al rinnovo col Dortmund, “sì” al Milan.

La posizione di Aubameyang continua a essere questa, nonostante i gialloneri non siano intenzionati a cederlo. Ora palla al Diavolo, che dovrà capire se ci sono i margini economici e la volontà per piazzare la zampata. In ogni caso, Kalinic è già prenotato: la trattativa con la Fiorentina per il croato è a un passo dalla chiusura, che dovrebbe arrivare dopo il rientro della squadra dalla tournée in Cina tra domenica e lunedì.

Milan, in arrivo il 2000 Przemyslaw Bargiel

L’acquisto ‘millennial’ del Milan, Przemyslaw Bargiel, sarà in città martedì. Arrivo a Milano, per poi, mercoledì, effettuare le visite mediche e firmare il contratto che lo legherà al Milan. E partire il giorno seguente per il ritiro della Primavera. Costo dell’operazione: circa 300 mila euro e tre anni di contratto a Bargiel. Per un nuovo ‘millennial’ al Milan.

Fonte: Gianluca Di Marzio

Aubameyang, “no” al rinnovo col BVB: vuole e aspetta il Milan

Importante notizia di mercato sul fronte attaccante. Pierre-Emerick Aubameyang, da tempo nel mirino del Milan, non vuole rinnovare il contratto con il Borussia Dortmund: il motivo – riferisce Gianluca Di Marzio – sarebbero proprio i rossoneri, perché il gabonese vorrebbe giocare solo e soltanto nel Milan. E per questo sarebbe disposto ad aspettare il Diavolo, senza prolungare il proprio legame con il BVB.

Una pista che sembrava chiusa dalle dichiarazioni della dirigenza tedesca – e dalla virata di Fassone e Mirabelli su altri obiettivi – ora si è riaperta: Aubameyang vorrebbe giocare nel Milan e si aspetta che il club rossonero faccia un passo importante in questa direzione. La trattativa resta estremamente difficile, date le alte richieste economiche del Dortmund e del giocatore stesso, ma si sono riaperti spiragli importanti: bisogna capire se il Milan vorrà affondare il colpo.

Fiorentina su Niang: piace a Pioli

Spunta una nuova pretendente per M’Baye Niang. La Fiorentina – riferisce Sky Sport – è finita sulle tracce dell’attaccante francese, profilo gradito al tecnico dei viola Pioli. La trattativa per Niang sarebbe però slegata dall’affare Kalinic, da tempo nel mirino del Milan.

Ufficiale: Vangioni va al Monterrey

Trattativa lampo per la cessione di Leonel Vangioni. L’argentino, infatti, è un nuovo calciatore del Monterrey: il club messicano ha annunciato tramite i propri profili social l’arrivo dal Milan dell’ex River Plate, il quale lascia i rossoneri dopo una stagione.

Ancelotti: “Farò diventare Renato Sanches tifoso del Milan”

Il cuore di Carlo Ancelotti batte ancora per il Milan. Il tecnico del Bayern Monaco, che domani sfiderà i rossoneri, ha confessato di tifare ancora per la sua ex squadra e non è sembrato certo contrario al passaggio di Renato Sanches alla corte di Montella.

Ancelotti, cosa pensa del mercato del Milan?
“Il Milan ha fatto un grande mercato, ha comprato molti giocatori e l’impatto della nuova proprietà è stato importante. Spero che disputerà una grande stagione”.

Chi sarà il vostro campionato?
“Neuer”.

Che rapporto ha con Montella? Cosa pensa del suo lavoro?
“Ho un buon rapporto con Montella e credo che abbia fatto un ottimo lavoro lo scorso anno. Adesso ha una squadra migliore e lotterà per lo scudetto. Gli auguro il meglio”.

Che ricordi ha della sua esperienza in rossonero?
“Sono stato al Milan 10 anni ed è normale che sia piacevole incontrare queste persone. Rispetto ai miei tempi il Milan è cambiato molto, ma ho comunque grandi ricordi. Il Milan è stata una parte importante della mia vita sportiva. Sono sempre contento di incontrare il Milan perché sono ancora tifoso rossonero e spingo i miei giocatori a diventare tifosi del Milan”.

Sta spingendo anche Renato Sanches a tifare per il Milan? Andrà al Milan?
“Per ora sta lavorando per noi, ma sì, sto lavorando per far diventare anche lui tifoso del Milan. Sul suo futuro non ci sono novità”.

Qual è il segreto per vincere? Cosa deve fare il Milan per tornare ad alzare la Champions?
“Non ci sono segreti. Bisogna crede in quello che stai facendo e lavorare. Vincenzo ha bisogno del supporto del club e di un po’… di culo”.

Fonte: Corriere dello Sport

Kalinic vuole solo il Milan: a 25-26 milioni si chiude. Ma Belotti non sfuma

Nikola Kalinic ha sempre più il Milan in testa. Al punto che nelle ultime ore ha rifiutato altre due proposte, una dall’Inghilterra. Evidentemente sa che l’attesa potrà essere premiata tra il fine settimana e l’inizio della prossima, quando ci sarà un incontro.

La Fiorentina chiede 30 milioni, si può chiudere a 25-26 più bonus. La Viola sa di non poter più trattenere Kalinic. E il Milan ha programmato le cessioni di Bacca e Niang, quindi ci sarebbe tempo per Belotti. Ma oggi Kalinic non può più aspettare, né avrebbe senso dargli altri giorni di permesso…

Fonte: Alfredo Pedullà

Cairo: “Belotti parte per la clausola da 100 milioni. Il Milan? Non l’ho sentito”

Il presidente del Torino, Urbano Cairo, ha parlato della trattativa con il Milan per Andrea Belotti:

“Sul tema Belotti l’ho detto tante volte e lo ripeto: c’è una clausola, con impegno reciproco, con cui a 100 milioni parte se lui è d’accordo, ma solo all’estero. Vedremo cosa succederà – ha dichiarato a Sky Sport – ma credo che se Belotti rimanesse al Torino un altro anno o più sarebbe buonissimo per noi e per lui. A me farebbe piacere che rimanga, sarei felicissimo, potrebbe fare una grande stagione verso il Mondiale: non capisco questa attenzione a Belotti che deve partire a tutti i costi. Può restare, spero che rimanga al Toro e comunque prima di privarmi di Belotti ci penserò 100 volte.

Se ho sentito il Milan? Assolutamente no”.

Quanto vale Belotti? Non mi tremano i polsi, non voglio venderlo: con la clausola a 100 milioni sarei costretto, ma non voglio venderlo. Vorrei tenerlo un anno o più perché voglio una squadra che punta in alto e quindi Belotti per noi è importante. Poi se qualcuno arriva dall’estero a pagare 100 milioni, alzerò le mani. Non abbiamo bisogno di venderlo, lo teniamo volentieri. E non sono neanche venuto qui per venderlo. Non ci sono altre cose, capisco che Belotti è al centro dell’attenzione, ma io voglio tenerlo, è un nostro giocatore.

La volontà del giocatore è importante, ma anche quella della società. Noi comunque abbiamo con Belotti un contratto e un impegno reciproco: non dobbiamo solo ascoltare la sua volontà, è un ragazzo serio che ha preso impegni. Noi siamo disponibili e amiamo gente motivata, ma ci sono contratti firmati da me e dal giocatore che vanno rispettati. In ogni caso, anche senza clausola, c’era il contratto sino al 2020, anche l’impegno di prima. Ha fatto un anno strepitoso e vorremmo che lo rifacesse con noi. Belotti non deve far nulla, non c’è niente da dirsi: il giocatore è con noi e punto. Poi se ci vediamo, ci parliamo e ci diciamo cose carine è meglio”.

Andrea Belotti, centravanti del Torino e della Nazionale italiana

Milan, attesa per Belotti. Ma Kalinic può arrivare comunque

C’è attesa per la visita di Urbano Cairo a Bormio, nel ritiro pre stagionale del Torino. In agenda, per il presidente granata, c’è l’incontro chiave di tutta l’estate di mercato del Toro: quello con Andrea Belotti. Il patron piemontese, sinora, ha chiesto 100 milioni per liberare il proprio capitano, ma la chiacchierata faccia a faccia con il Gallo potrebbe cambiare le carte in tavola: se Cairo percepirà la mancanza di volontà di restare al Torino, le pretese economiche potrebbero.

Lo spettatore più interessato è ovviamente il Milan di Montella, che stravede per le sue abilità nel lavorare per la squadra e nel finalizzare. L’offerta rossonera – riporta La Gazzetta dello Sport – può salire sino a 60-65 milioni di euro più i cartellini di Paletta e Niang, valutati 5 e 15 milioni. Il presidente granata, però, non ha intenzione di cedere e solo una chiara e decisa volontà di Belotti di lasciare il Torino potrebbe spostare gli equilibri: ecco perché il summit delle prossime ore con Cairo ha una valenza così significativa.

Intanto le alternative di grido al Gallo sono di fatto sfumate sfumate. Morata è ufficialmente un giocatore del Chelsea, mentre il Borussia Dortmund potrebbe pensare di privarsi di Aubameyang solo a fronte di un’offerta economica monstre da almeno 80 milioni di euro: cifra lontana dai 60-65 stanziata dalla dirigenza rossonera. È ancora in piedi la pista Kalinic: il Milan offre 22 milioni, la Fiorentina ne chiede 25+5 di bonus. Il croato può arrivare indipendentemente da Belotti, ma dovrebbe uscire Bacca.

Milan tra Belotti e Kalinic. E domani incontro Cairo-Gallo

Belotti al primo posto e poi Kalinic. Come un ritornello per la canzone che risuona al Milan quando si pensa e si parla del prossimo rinforzo per l’attacco rossonero. Il club comunque vuole ragionare bene sulla questione attaccante, e procederà con Belotti se il Toro – e il presidente Cairo – accetterà le proprie condizioni: l’offerta rifiutata era di 40 milioni più Niang e Paletta, ma il Milan potrebbe anche rilanciare ed arrivare a 60 milioni di cash più le due contropartite.

Intanto domani ci sarà l’incontro tra il Gallo e il presidente Cairo per chiarire la situazione, sponda Toro. Comunque se il Milan non chiuderà per Belotti, ecco Kalinic: questa operazione, questa pista infatti è sempre tenuta calda e viva e nuovi contatti con l’agente del giocatore sono avvenuti ancora oggi. Il Milan e l’attaccante della prossima stagione: un rebus che al ritorno dalla tournèe cinese potrà essere risolto.

Fonte: Gianluca Di Marzio

Ufficiale: Morata va al Chelsea

È arrivata anche l’ufficialità: il Chelsea ha preso Alvaro Morata. I Blues hanno comunicato tramite il proprio sito ufficiale di aver raggiunto l’accordo con il Real Madrid per il trasferimento. Niente Milan quindi per lo spagnolo: l’ex Juve riabbraccerà Antonio Conte, che l’aveva già richiesto durante la sua esperienza a Torino.

Chelsea, vicinissimo Morata

Ultim’ora di mercato dalla Premier League: il Chelsea è vicinissimo ad Alvaro Morata. I contatti tra i Blues e il Real Madrid – riporta Sky Sport – sono continui e la trattativa è in stato avanzato, con le Merengues che hanno già individuato il sostituto in Kylian Mbappé. L’ipotesi Milan, già complicata, diventa ancor più improbabile.

Aubameyang, attacco del BVB: “Milan irrispettoso”

Aubameyang-Milan, è proprio finita. Dopo le dichiarazioni di chiusura del d.s. Zorc, sono arrivate parole pungenti da parte di un altro dirigente del Borussia Dortmund: l’a.d. Watzke. “Non è possibile che gli altri direttori sportivi arrivino e dicano ‘Voglio quello o quell’altro giocatore’. Questo è successo con il Milan – ha dichiarato a Sky Deutschlande non è stato rispettoso da parte loro. Ora abbiamo lanciato un messaggio chiaro: Aubameyang sta bene con noi e noi con lui. È chiaro comunque che lui abbia cercato di provare un’esperienza diversa“.

Belotti-Cairo, domani l’incontro clou

Sarà domani il giorno della verità per Andrea Belotti. Il presidente Cairo – riporta il Corriere della Sera – raggiungerà il ritiro del Torino per l’atteso colloquio vis a vis con il Gallo: il giocatore chiarirà al patron granata la propria volontà di andare al Milan, pur rispettando il proprio club di appartenenza. Con ogni probabilità, Belotti spingerà definitivamente per la cessione ai rossoneri (clicca qui per i dettagli).

Belotti spinge per il Milan: l’offerta può salire, presto confronto con Cairo

L’obiettivo è quello di fare chiarezza non oltre il 25 luglio. Riepilogando: Belotti spinge per il Milan, pur continuando ad avere un atteggiamento molto corretto e professionale nei riguardi del Toro. Ma il Gallo sa che un’occasione del genere arriverà tra un anno, forse, perché non anticipare? Servirà un confronto con Cairo, non tarderà.

A quel punto il presidente granata cosa farà? Se dovesse memorizzare dubbi e perplessità del Gallo, chiederà al Milan di alzare l’offerta. E il Milan sarebbe pronto a salire fino a 60-65 milioni. Puntando sul fatto che Mihajlovic non vede l’ora di avere Niang, Paletta ma possibilmente anche Locatelli, sono rinforzi graditissimi. Cairo e Petrachi sono abilissimi nel mercato in uscita, ossi durissimi, ma sono consapevoli che avere Belotti con la testa altrove non sarebbe il massimo. Anzi, potrebbe avere un effetto boomerang. Quindi, quella del Gallo è una questione da affrontare velocemente.

Il Milan avrebbe fatto e farebbe di tutto per prendere Aubameyang, ma la posizione del Borussia Dortmund è diventata molto rigida. Su Morata vi abbiamo raccontato l’importante passaggio del pomeriggio, contatto ufficiale con il suo agente è in stand-by, l’investimento sarebbe molto più alto. Ma l’imprevedibilità del mercato rossonero consiglia di non sottovalutare qualsiasi soluzione. Il Milan potrebbe prendere Kalinic in qualsiasi momento aumentando la proposta alla Fiorentina: c’è il gradimento di Montella, ma su Belotti c’è il gradimento di tutti…

Fonte: Alfredo Pedullà

Milan, continuano i contatti per Belotti: gli aggiornamenti

La prima scelta è lui. Il Gallo, cresta alta e obiettivo numero del Milan: Andrea Belotti è il preferito di Montella. Continui contatti per arrivare a Belotti, con però ancora parecchia distanza tra domanda (100 milioni di euro di clausola rescissoria o 80 più Niang e Paletta) e offerta (40 milioni di euro più i due rossoneri).

La sensazione è che a metà strada (60 più il francese e il difensore) si possa trovare un accordo. Accordo che sembrerebbe esserci già tra Belotti e il Milan.

Via: Gianluca Di Marzio

Milan, contatto ufficiale per Morata. Belotti caldo. Kalinic…

Una telefonata ufficiale per Morata al Milan. E’ partita nel tardo pomeriggio, ha coinvolto l’agente dell’attaccante, un passaggio da tenere in considerazione. Il Milan vuole capire la portata dell’operazione, ha memorizzato la volontà di Alvaro un mese e mezzo dopo il sorprendente no. Il budget per l’attaccante è di 60-65 milioni, potrebbero chiaramente non bastare nel caso di Morata, ma i passi ufficiali vanno segnalati.

Aubameyang? Un desiderio forte, ma a quelle cifre il Borussia Dortmund non ci sente e per questo ha mandato messaggi per un possibile prolungamento. Resta caldo Belotti e a quel punto 60-65 di base più contropartite tecniche potrebbero convincere Cairo dopo il confronto che il numero uno del Toro avrà con l’attaccante nei prossimi giorni. Kalinic resta defilato, tornerà nei prossimi giorni nel ritiro della Fiorentina e spera fortemente che le altre trattative per il nuovo attaccante del Milan saltino tutte…

Via: Alfredo Pedullà