Calciomercato – Pagina 3 – Milanismo

Categoria: Calciomercato

Ag. Keita: “Sappiamo di un accordo tra Milan e Lazio”

L’agente di Keita, Roberto Calenda, ha parlato della situazione relativa al proprio assistito, ai ferri corti con la Lazio e con il presidente Lotito:

La Lazio preferisce cedere Keita? Lo faccia, rispettando però il giocatore, che fino a giugno è sotto contratto. Nonostante le dichiarazioni provenienti dall’ambiente Lazio, a oggi la società non ci ha convocato né ci ha contattato per notificarci le fantomatiche offerte che Keita avrebbe rifiutato.

Noi non abbiamo ricevuto da parte della Lazio proposte di cessione: l’unico interessamento del quale siamo a conoscenza è quello del Milan. Lotito – ha dichiarato il procuratore a La Gazzetta dello Sport – ci ha comunicato di avere un accordo in piedi con questa società”.

Milan, ecco un’altra cessione: Niang vicino allo Spartak Mosca

Il Milan è un passo dal realizzare un’importante e remunerativa cessione. M’Baye Niang, infatti, è vicino allo Spartak Mosca: i russi – riferisce Gianluca Di Marzio – hanno un’intesa con i rossoneri sulla base di 18 milioni più bonus (per un totale di circa 20) e anche con il giocatore, il quale firmerebbe un quadriennale da 3 netti a stagione. La chiusura dell’affare non è ancora arrivata, ma le parti sono vicine e domani può arrivare la stretta finale.

Milan, fatta per Kalinic: trattativa sbloccata, chiusura tra stasera e domattina

Si sblocca la trattativa per Nikola Kalinic, il Milan ha finalmente il nuovo attaccante. I rossoneri – annuncia Sky Sport – hanno trovato l’accordo economico con la Fiorentina per il croato, senza l’inserimento del cartellino di Antonelli: la chiusura definitiva arriverà tra stasera e domattina, con Kalinic che sarà a disposizione di Montella per la prima di campionato contro il Crotone.

Bomba dal Cile, maxi offerta Milan per Arturo Vidal

Roboante e inaspettata indiscrezione arrivata dal Cile. Il Milan avrebbe pronta un’offerta per la stella della Roja, Arturo Vidal: per l’ex Juventus – riferisce Television Nacional de Chile – sarebbe in dirittura d’arrivo una proposta da capogiro, con stipendio raddoppiato rispetto a quello attuale (attorno ai 6,5 milioni a stagione). Una vera e propria bomba di mercato che, al momento, non trova alcun riscontro né dal Milan né da fonti italiane.

Niang, ipotesi Spartak Mosca: può partire per 18-20 milioni

Spunta una pista nuova per M’Baye Niang. L’ex Genoa – riporta Gianluca Di Marzio – è finito nel mirino dello Spartak Mosca, pronto ad offrire al Milan una cifra importante: 18-20 milioni di euro per un trasferimento a titolo definitivo, anche se al momento non c’è l’accordo tra i russi e il giocatore. Se uscisse anche Niang, il Diavolo potrebbe pensare con sempre più concretezza all’arrivo di un altro attaccante oltre a Kalinic.

Milan, giovedì il giorno di Kalinic: firmerà un quadriennale

Ancora qualche ora di pazienza, poi Kalinic si vestirà definitivamente di rossonero. L’ex Dnipro è atteso a Milano nella giornata giovedì, quando sosterrà le visite mediche prima di firmare il contratto che lo legherà al Milan. Il trasferimento non avverrà in tempo per l’iscrizione alla lista UEFA in vista del playoff di Europa League, modificabile entro la mezzanotte di domani.

Alla Fiorentina andranno 25 milioni di euro più bonus (Antonelli ha rifiutato i viola, ndr), mentre per il croato – riferisce Premium Sport HDè pronto un quadriennale da 3 milioni netti più bonus. Se non ci saranno intoppi con le visite e con l’ufficialità, Kalinic sarà a disposizione di Montella per la prima di campionato, in programma domenica 20 agosto a Crotone.

Bacca, fatta col Villarreal: lascia il Milan in prestito con diritto di riscatto

È fatta per il trasferimento al Villarreal di Carlos Bacca. Il colombiano – aggiorna Sky Sport – tornerà in Spagna non con la formula del prestito con obbligo di riscatto, ma solo con diritto. Bacca nelle prossime ore volerà a Valencia, poi raggiungerà Villarreal e sosterrà le visite mediche, prima di firmare il contratto che lo legherà al Submarino Amarillo e che sancirà l’addio al Milan dopo due stagioni.

Milan, ultima curva per Kalinic. Ma c’è spazio anche per il “top”

Sembra in dirittura d’arrivo l’affare Nikola Kalinic. Dopo quasi due mesi di attesa, per il croato è iniziata la settimana decisiva per l’agognato trasferimento in rossonero: salvo colpi di scena, il Milan dovrebbe concludere la trattativa con la Fiorentina sulla base di 25 milioni di euro, con Montella che potrà finalmente avere la punta richiesta alla dirigenza da settimane.

La contemporanea cessione di Bacca, sempre più vicino al Villarreal, non esclude però altre operazioni in entrata nel parco attaccanti. L’idea di Fassone e Mirabelli è quella di sistemare il reparto con Kalinic, ma mantenendo gli occhi ben aperti in vista degli ultimi giorni di agosto, quando si proverà a portare al Milan anche un centravanti “top”: i nomi rimangono quelli difficilissimi di Aubameyang e Belotti.

Da Bacca a Kalinic: le ultime sull’attacco del Milan

Carlos Bacca-Milan, prove di addio. Il colombiano è sempre più vicino al Villarreal anche se non c’è ancora l’accordo definitivo sulla formula, ancora oggetto di discussione tra i club. Con Bacca che oggi potrebbe aver svuotato il suo armadietto nel blitz di un’ora a Milanello.

Punto Kalinic: manca anche qui l’accordo definitivo, non sulla cifra (25 milioni di euro senza l’inserimento di Antonelli) ma sulle modalità di pagamento: una volta definito questo ultimo punto il giocatore sarà a Milano. Luca Antonelli e il Milan, intanto, hanno ancora dei dubbi legati all’inserimento (in prestito) dello stesso terzino nell’operazione-Kalinic.

Fonte: Gianluca Di Marzio

Bacca lascia Milanello dopo un blitz: è sempre più vicino al Villarreal

Sembra ormai davvero vicina a concludersi l’esperienza in maglia Milan per Carlos Bacca. L’attaccante colombiano, ai margini del progetto tecnico di Vincenzo Montella e già escluso dalla lista UEFA per le sfide di Europa League contro Craiova e Shkendija, è sempre più vicino al ritorno in Liga, stavolta con la maglia del Villarreal: operazione in prestito con obbligo di riscatto per l’attaccante, arrivato alle 16.30 a Milanello e pronto a lasciare immediatamente il centro sportivo rossonero un’ora dopo, alle 17.30. Per quelle che potrebbero essere le ultime ore di Bacca in rossonero, vicino ad una nuova avventura al Villarreal.

Fonte: Gianluca Di Marzio

Diego Costa: “Disposto a stare fermo un anno se il Chelsea non mi libera”

Attaccante del Chelsea, ma in rotta con il club e con l’allenatore da tempo, Diego Costa continua ad avere idee molto chiare sul proprio futuro: “Sono anche disposto a restare un anno fermo in Brasile – ha dichiarato al Daily Mail – senza giocare e senza prendere lo stipendio dal Chelsea nel caso in cui non mi lascino partire nei prossimi giorni”. Accostato al Milan, il Nazionale spagnolo desidera fortemente tornare all’Atletico Madrid.

Bacca, trattativa in corso Milan-Villarreal

Arrivano novità importanti sul futuro di Carlos Bacca. Milan e Villarreal, infatti, stanno trattando in queste ore per l’attaccante colombiano – riferisce Sky Sport -, in uscita dai rossoneri dopo due stagioni. Accostato a diversi club europei tra cui Siviglia e Marsiglia, il trasferimento di Bacca al Submarino Amarillo può essere favorito dagli ottimi rapporti tra le due dirigenze: gli spagnoli puntano ad averlo in prestito con obbligo di riscatto.

Milan, inizia la settimana di Kalinic

Da settimane Fassone e Mirabelli avevano rinviato l’acquisto di un attaccante a dopo Ferragosto. Perciò ci siamo: nonostante Aubameyang ammicchi da Dortmund (ma i costi dell’operazione, 80 milioni di cartellino, piu di 10 di stipendio, sarebbero sostenibili solo con un extrabudget) Nikola Kalinic pare l’affare più semplice da realizzare. La Fiorentina che valuta la punta 30 milioni è aperta a due formule: 25 più 5 di bonus o l’inserimento di Antonelli nei colloqui.

Fonte: Corriere della Sera

Aubameyang-Milan: difficile, non impossibile. Ma serve l’extra budget dalla Cina

Pierre-Emerick Aubameyang è uscito allo scoperto, con una presa di posizione forte e inequivocabile in favore di un ritorno in rossonero. Ora tocca al Milan. Fassone e Mirabelli sono chiamati in questo rush finale di trattative a piazzare l’ultimo colpo, il più pregiato e importante, per ottenere la lode su un mercato da 10: l’arrivo di un centravanti top darebbe l’entusiasmo, la mediaticità e la “sostanza” necessaria alla rosa con convinzione ai primissimi posti del campionato.

Arrivare ad Aubameyang, però, sarà complicato. La sua enorme e clamorosa apertura al Diavolo è stata decisiva per rianimare una trattativa che pareva ormai sfumata a causa delle alte richieste del Borussia Dortmund (oltre che della possibile partenza di Dembélé, che porrebbe il veto a una seconda cessione eccellente) e della virata rossonera verso Kalinic. Lo scoglio resta sempre il BVB: il gabonese viene valutato 80 milioni di euro, cifra al momento inarrivabile per le casse di via Aldo Rossi.

Le chance di rivedere Pierre-Emerick al Milan, seppur in rialzo, restano comunque basse. Per sperare che il trasferimento si concretizzi, è necessario che si ammorbidisca la posizione del Dortmund – la dirigenza rossonera e l’intermediario Petralito sono al lavoro -, ma soprattutto che arrivi dalla Cina l’ormai famigerato extra budget, necessario per completare un trasferimento così oneroso. Col giocatore, che al momento chiede 10 milioni a stagione, la quadra potrebbe invece trovarsi sulle cifre prospettate dal Milan: 7,5-8 netti più bonus.

Fiorentina, piace Antonelli

Oltre a Niang, la Fiorentina ha messo gli occhi su un altro calciatore rossonero: Luca Antonelli, non nella lista degli esuberi più “caldi” di Milanello, ma chiuso da Ricardo Rodriguez e tutt’altro che incedibile per il Milan. La Viola vaglia l’opzione Antonelli, inseribile nell’operazione che porterebbe Kalinic alla corte di Montella.

Mirabelli

Milan, piace il giovane talento Del Sole

Mosse importanti per acquistare giocatori pronti a fare la differenza, ma occhi anche ai migliori giovani. Il Milan lavora sul mercato a 360° e segue Ferdinando Del Sole, centrocampista classe ’98 in forza al Pescara, il quale ieri ha brillato in Coppa Italia segnando una doppietta contro il Brescia. La prima offerta rossonera – riferisce Sky Sportnon ha però convinto gli abruzzesi.

Aubameyang, niente allenamento col Borussia Dortmund

Allenamento interrotto per Pierre-Emerick Aubameyang. Sviluppi sul fronte mercato, magari in direzione Milan? No, nonostante il clamoroso outing fatto la scorsa notte in favore di un ritorno in rossonero. Il gabonese è stato vittima di un leggero malanno che gli ha impedito di portare a termine la seduta di lavoro quotidiano con il resto dei compagni al Borussia Dortmund: un lieve raffreddore, come confermato dall’account twitter ufficiale del BVB.

Aubameyang, bomba su Instagram: “Io voglio il Milan, loro dormono…”

Clamoroso colpo di scena sul fronte attaccante. Pierre-Emerick Aubameyang è uscito allo scoperto in favore di uno suo trasferimento al Milan nel corso di una dinamitarda diretta sul proprio profilo di Instagram: la stella del BVB ha risposto alla domanda di un tifoso rossonero, proferendo (in italiano) parole inequivocabili:

“Io voglio tornare, loro stanno dormendo… Che devo fa’?”, l’incredibile outing di Aubameyang in favore di un ritorno in rossonero. Il capitano del Gabon, in più, ha scherzato sulla maglia numero 7 del Milan, lasciata libera dalla partenza di Deulofeu e dalla scelta di Niang di virare sul 94 al modo dello speaker di San Siro: “Con il numero setteee…”.

Kalinic più vicino al Milan: contatti continui, si può chiudere a inizio settimana

Testa all’attaccante. Il colpo per chiudere un mercato super. E ora Kalinic è più vicino al Milan: settimana prossima sarà decisiva, con una Fiorentina molto attiva. Simeone in entrata e il croato in uscita. Con i rossoneri sempre più verso quella direzione. Da registrare i contatti continui tra i club per trovare l’accordo definitivo, che dovrebbe essere raggiunto sui 25 milioni di euro.

Col giocatore che ha messo in standby l’Everton proprio perché vuole solo il Milan, come dimostrato più volte. E soprattutto perché ha capito nelle ultime ore che i rossoneri si stanno decidendo a stringere per lui. Con la chiusura dell’affare in vista, tra lunedì e martedì: naturalmente se tutto procederà e non ci saranno cambiamenti.

Fonte: Gianluca Di Marzio

Aubameyang apre all’addio al BVB: “Futuro? Domanda difficile, vediamo. Non posso dire altro”

L’intervista in cui giurava amore al Borussia Dortmund e soprattutto il pressing del Barça per Dembele – e la necessità dei gialloneri di non privarsi di entrambi i calciatori in questa sessione di mercato – sembravano aver chiuso per il Milan la pista Pierre-Emerick Aubameyang. Ma l’attaccante gabonese ha lasciato aperti spiragli importanti: “Il mio futuro? È una domanda complicata – ha dichiarato a Sky Deutschland – adesso vediamo cosa succederà. Non posso dire niente altro“.

Cutrone, irrompe il Bologna

Dopo il Crotone, ecco un’altra pretendente dalla Serie A per Patrick Cutrone. Il giovane bomber rossonero – riporta MilanNews.it – piace anche al Bologna, con Donadoni desideroso di puntare sull’attaccante classe ’98 che tanto ha fatto bene in questo inizio di stagione.

Per il Milan, al momento, Cutrone è incedibile, ma da qui alla fine del mercato le cose potrebbero cambiare: l’arrivo di uno o più nuovi attaccanti potrebbe suggerire al Diavolo di lasciar partire il ragazzo in prestito, in modo che possa trovare la continuità necessaria per crescere.

Massimiliano Mirabelli

Milan, accordo a un passo col Benfica per Tiago Dias

Mirabelli è vicino a piazzare un altro colpo per il futuro. Milan e Benfica, infatti, sono a un passo dall’accordo per il lusitano Tiago Dias, esterno offensivo classe ’98. La notizia, arrivata dal Portogallo, ha trovato conferme anche da fonti italiane: il giocatore potrebbe diventare rossonero già la prossima settimana, firmando un triennale. Qualora si concretizzasse il trasferimento, il ragazzo si aggregherebbe alla Primavera di mister Gattuso.

Milan, voglia di extrabudget per andare oltre Kalinic

Duvan Zapata continua a scalpitare per il Toro. E’ il suo chiodo fisso da settimane, come abbondantemente raccontato, ha detto no ad almeno tre proposte (due dall’estero, Watford compreso). E i granata aspettano il momento giusto per affondare, contando sulla sponda dell’agente, confidando di poter trovare un’intesa con il Napoli. Ripetiamo: nelle strategie granata Duvan è il perfetto partner di Belotti, per Mihajlovic sarebbe una coppia esplosiva con il Gallo, roba da far venire il mal di testa alle difese avversarie. E il discorso Belotti-Milan è completamente chiuso? Di “completamente” nulla esiste, con 20 giorni di mercato da consumare. Cairo tiene duro e fin quando Belotti avrà questo tipo di atteggiamento nessun problema. Può darsi che lo abbia fino al 31 agosto, ma non diamo sentenze.

Come già raccontato nei giorni scorsi, il Milan potrebbe avere la forza di mettere sul tavolo una cifra importantissima, più importante di quella proposta settimane fa, per provare a convincere il Toro. Il famoso extrabudget che potrebbe essere concesso per affondare il colpo. Avere l’extrabudget significa provarci con maggiore forza, nella speranza di riuscirci, pur sapendo che ci sono montagne da scalare. Ambizioni che devono tenere conto della realtà e del tempo che trascorre. In contemporanea le evoluzioni per Aubameyang sono inevitabilmente condizionate dalia vicenda Dembelé-Barcellona. E il Milan sa quanto sia complicato, con i giorni che trascorrono, trattare con il Dortmund. In questi giorni è stato accostato Cavani ai rossoneri, ma l’attaccante sta bene al Psg, ha rinnovato e non sembrano esserci margini. Piuttosto un retroscena: quando fu rinviato il primo closing, era pronto un viaggio a Parigi per cercare di convincere il Matador prima che si legasse ulteriormente al Psg. Ma con il rinvio del closing fu cancellato inevitabilmente quel viaggio. Diego Costa? Sono stati fatti tentativi, ma oggi – almeno oggi – l’attaccante ha sempre l’Atletico Madrid in testa da gennaio, il suo è un atto di fede. La Samp su Duvan? E’ un’operazione ai limiti del surreale, almeno oggi, De Laurentiis non concederà sconti. E a Giampaolo piace sempre Falcinelli. La Fiorentina? Apprezzamenti, non trattative. E Duvan spera sempre nel Toro.

Tornando al Milan, per ora tiene bloccato Paletta, malgrado l’insistenza di tre club (due italiani), non accetta proposte per Niang, aspetta gli eventi. Fino a quando esisterà una possibilità che prescinda da Kalinic, il Milan la valuterà senza fretta. Perché Kalinic piace da sempre a Montella, ma l’extrabudget ha altri scopi e identikit. Intanto, l’infortunio di Biglia pone un problema a centrocampo: Locatelli e Montolivo bastano? Resta sempre valida l’idea Badelj, ma in questi giorni può succedere di tutto. Renato Sanches può ancora essere una suggestione, ma non ha le caratteristiche di Biglia. E l’extrabudget per il Milan significa andare a caccia di un top per l’attacco. Come minimo provarci…

Fonte: Alfredo Pedullà

Milan, continua a piacere Badelj per il centrocampo

Tra le difficoltà per arrivare a Renato Sanches e l’infortunio muscolare occorso a Biglia, il Milan torna a pensare a Badelj per puntellare il centrocampo. Il croato è un profilo sempre gradito dalle parti di via Aldo Rossi e di Milanello, con Montella che tornerebbe ad allenarlo più che volentieri dopo averci lavorato insieme a Firenze.

In scadenza di contratto nel 2018, Badelj può svestire la maglia viola a cifre relativamente contenute: sotto i 10 milioni di euro, somma che potrebbe abbassarsi con l’inserimento di una contropartita tecnica gradita alla Fiorentina e a Pioli come Paletta.

Milan, attesa per il domino degli attaccanti. Ma l’Everton può rubarsi Kalinic

Sono settimane di attesa e di riflessione a Casa Milan, dopo due mesi di mercato a dir poco scoppiettanti. Alla campagna rafforzamenti rossonera mancano solo gli ultimissimi tasselli, tra cui soprattutto il colpo da 90 in attacco: Fassone e Mirabelli ne sono pienamente consci e rimangono in stand by, pronti a rituffarsi nelle trattative per completare la rosa di Montella.

La momentanea e calcolata immobilità milanista, però, rischia di ritorcersi contro. Se Aubameyang è sempre più vicino a restare al BVB a causa della probabile cessione di Dembélé, Nikola Kalinic è ancora con la valigia in mano a Firenze, ma il tempo potrebbe scadere: sul croato, infatti, è forte il pressing dell’Everton, pronto a soffiare il giocatore al Diavolo e ad accontentare le richieste dei viola con un’offerta da 25 milioni di euro.

Se la Fiorentina sarebbe più che disponibile a chiudere con i Toffees, dal giocatore per ora filtra chiusura. Non è un mistero che Kalinic voglia giocare nel Milan e che abbia già rifiutato altre destinazioni, ma questa prolungata telenovela potrebbe spazientire il ragazzo e giocare contro la dirigenza rossonera. Che, per sua stessa ammissione, attende l’inizio di un effetto domino europeo di attaccanti dal quale uscirà anche la nostra nuova.

Milan, offerta al Monaco per Radamel Falcao?

France Football lancia un’importante e clamorosa indiscrezione di mercato sul Milan, che avrebbe avanzato al Monaco un’offerta per rilevare il cartellino di Radamel Falcao. I rossoneri – riporta il prestigioso settimanale francese – avrebbero proposto al club del Principato 30 milioni di euro, trovando come risposta un secco “no”: il Tigre non è vendita.

Il direttore sportivo del Milan Massimiliano Mirabelli

Mirabelli: “L’attaccante? Aspettiamo il momento giusto”

Così il d.s. del Milan, Massimiliano Mirabelli, sul ko rossonero col Betis e sul mercato ai microfoni di Premium Sport HD:

“Io nuovo idolo dei tifosi milanisti? Gli idoli devono essere i giocatori, ne abbiamo presi tanti e bravi. Oggi è stata una giornata bellissima, di entusiasmo attorno al Milan e ci fa piacere; il risultato ci piace di meno.

Abbiamo già fatto tanti regali, speriamo di fare quello giusto se c’è l’occasione giusta negli ultimi giorni di mercato. L’attaccante? Sì, è lì che dobbiamo fare qualcosina, stiamo valutando bene le possibilità e aspettiamo il momento giusto. Ci sono diversi profili che stiamo valutando, aspettiamo per vedere qual è la migliore cosa“.

Mirabelli: “Lavoriamo per l’attaccante, non possiamo sbagliare. Aubameyang? È nel mio destino…”

Massimiliano Mirabelli, d.s. del Milan, ha rilasciato una lunga intervista sulle colonne del QS.

Sul rapporto con Fassone: “Avevamo già un rapporto splendido quando lavoravamo insieme all’Inter, poi lui è uscito ingiustamente dal club nerazzurro, mi ha chiesto di stare insieme e mantenuto la promessa affidandomi l’area tecnica del Milan, dicendomi ‘ti ho visto lavorare, so chi sei…’ Be’, ho sposato più lui che il Milan, rischiando grosso nei giorni dell’attesa del closing che non arrivava mai. Ma io ho sempre creduto che ce l’avremmo fatta, alla faccia di quelli che adesso non riescono a mandarla giù…”.

Sul ruolo di d.s.: “Faccio un lavoro che mi piace. Questi sono stati mesi bellissimi, abbiamo fatto qualcosa di grande, di inedito, ma il bello viene adesso: appena finita la squadra ecco tanti ragazzi da vedere, da seguire in un torneo che si gioca tre/quattro volte alla settimana, e all’estero, sempre aggiornati sulle tecniche che cambiano, sulle idee nuove da cogliere e trasmettere. Crescono gli impegni, cresce la cultura…”.

Su Aubameyang e sull’attaccante: “Aubameyang è nel mio destino: è stato il primo giocatore che sono andato a vedere dal vivo, il mio primo viaggio fu proprio per lui.

Nuovo attaccante? Ci stiamo lavorando e non possiamo sbagliare: anche Nikola Kalinić e Diego Costa sono nella nostra lista. L’attaccante ci vuole ma non possiamo sbagliare. Io non posso sbagliare per questi tifosi che mi apprezzano per quel che si è fatto, per la trasparenza del mio lavoro. L’ho visto qui, l’ho visto in Cina dove c’è un entusiasmo come a San Siro”.

Sulla questione fideiussioni di Bonucci e Biglia: “Ma ci rendiamo conto di che discorsi vengono fatti? Se decidi di prendere Bonucci e Biglia, e te li danno, saprai quello che stai facendo o no?”.

Sul rinnovo di Gigio Donnarumma: “Un’esperienza intensa, dura. Non era facile tenere Donnarumma, prima ci avevano provato altri, inutilmente, eppure ce l’abbiamo fatta noi, perché era importante, una conquista su cui costruire il resto. Come si è puntualmente verificato. E l’ha capito anche Raiola”.

Sui tifosi rossoneri e su Berlusconi: “Silvio Berlusconi ha fatto una scelta meditata e noi abbiamo realizzato tutti i suoi sogni. Anche di più. Noi abbiamo messo al centro del nostro progetto i tifosi: eccoli, li mostriamo orgogliosi. Per loro abbiamo lavorato in trincea, senza mollare mai, evitando le pillole avvelenate… Dove vogliamo arrivare? Primo traguardo, il tifo entusiasta, mai spegnerlo; e per questo bisogna realizzare qualcosa d’importante. Quei 67 mila dell’altra sera per Milan-Craiova ci assegnano una responsabilità straordinaria, da oggi alla Champions è il programma, ci vogliono risultati importanti ma è innegabile che abbiamo fatto una campagna scientifica: tanti giovani, pensando al domani, con Bonucci e Biglia i maestri che li aiutano a maturare, non solo per vincere oggi ma per realizzare un ciclo”.

Ag. Bacca: “Scambio con Falcao? Il Monaco mi ha chiamato”

L’agente di Carlos Bacca, Sergio Barila, ha parlato a “El Alargue” su Caracol Radio del futuro proprio assistito.

La situazione: “La situazione al momento ha visto l’arrivo di nuovi proprietari e di una nuova dirigenza, con un nuovo progetto: hanno altre priorità rispetto al giocatore, come hanno dimostrato. Carlos è un giocatore che in Europa ha un ottimo biglietto da visita, per il suo lavoro, per i gol che ha segnato nelle sue stagioni spese in Europa e in Nazionale. Cercheremo di trovare la miglior soluzione possibile per il giocatore, la cosa più importante, e per il club”.

Sulla possibile permanenza al Milan: “Ha ancora tre anni di contratto con il Milan, c’è la possibilità per il giocatore di continuare a giocare per il Milan, ma sempre che le condizioni a livello sportivo siano favorevoli: questo è l’anno del mondiale, il giocatore vuole essere in piena forma per fare una buona stagione ed arrivare nel miglior modo possibile al mondiale in Russia”.

Sul Siviglia: “È già stato lì, conosce il club e la Liga spagnola, ha avuto un buon rendimento e successi con questo club: sia per la società che per il giocatore e per i tifosi può essere una possibilità. C’è una questione contrattuale di mezzo, ma Carlos antepone la felicità della sua famiglia e la sua ambizione sportiva al tema economico: se dovesse andar via dal Milan e il Siviglia dovesse offrire una possibilità importante, credo vedrebbe tutto di buon occhio”.

Sulla Cina: “Offerte rifiutate? Sì, è ovvio che il calcio cinese sta emergendo e stanno cercando di prendere giocatori di livello in Europa: Carlos ha avuto un grande rendimento in Europa e hanno pensato a lui, si è presentata questa situazione ma il pensiero di Carlos non è questo. Quel mercato offre grandi contratti a tecnici e giocatori, ma Carlos vuole restare in Europa e arrivare in buone condizioni in Nazionale, facendolo competendo ad un livello importante in Europa”.

Sul Monaco: “Uno scambio con Falcao? Mi hanno chiamato per chiedere come fosse la situazione del giocatore, la sua predisposizione e quella del Milan per avere Carlos”.

Sul Marsiglia: “Carlos è un giocatore importante, il club che lo possiede sa che assicurerà gol: se dovesse continuare al Milan segnerebbe più gol rispetto alla cifra ottenuta sinora, perchè la qualità della squadra ora è superiore rispetto all’ultima annata. Se dovesse andare via – riporta MilanNews.it – è normale che alcuni club che stiano cercando un attaccante chiedano di Carlos: la maggiorparte dei club importante europei, e non entro nel dettaglio, hanno chiesto riguardo alla sua situazione”.

Milan, sondaggio per Immobile: è lui il nome a sorpresa?

Una rosa di nomi conosciuti, i soliti (da Kalinic a Ibra, passando per Aubameyang, Belotti e Diego Costa) e, parole del Milan, uno “che ancora non è uscito”. Già, ma chi? La risposta potrebbe essere Ciro Immobile. Questo, almeno, stando alle indiscrezioni che abbiamo raccolto e che parlano di un sondaggio che il Milan avrebbe fatto per l’attaccante della Lazio. Sondaggio e fine, al momento non risulta altro. Né quale sia stata la risposta di Lotito né se vi siano o vi siano mai stati margini per questa trattativa.

Un’indiscrezione che abbiamo raccolto (redazione di SportMediaset, ndr) e riportiamo come tale, senza inoltrarci troppo in là, ma considerandola, questo sì, verosimile. I motivi? Immobile è il profilo di giocatore che cerca il Milan. Rapido, in grado di cercare la profondità ma capace di giocare con la squadra, e soprattutto con un buonissimo bagaglio di gol da portare in dote. A questo si può tranquillamente aggiungere un ingaggio decisamente alla portata e un costo che sarebbe inferiore a quello, ad esempio, di Aubameyang o Diego Costa. Quale possa essere la richiesta di Lotito, sempre che Lotito possa considerare trattabile Immobile, non è dato saperlo. Certo è che si potrebbe ipotizzare una cifra variabile tra i 30 e i 50 milioni, cifra che permetterebbe tra l’altro alla Lazio di mettere a bilancio una plusvalenza niente male. E che la trattativa non potrebbe entrare nel vivo prima della finale di Supercoppa tra la Juve e, appunto, la Lazio. Quindi dopo Ferragosto, quando cioè il Milan ha di fatto annunciato che prenderà una decisione sull’attaccante da regalare a Montella per la prossima stagione.

Non ci spingiamo oltre, come detto, perché al momento non abbiamo ulteriori riscontri e perché la trattativa non sarebbe affatto semplice. Resta il sondaggio fatto dal Milan e la necessità di lavorare sotto traccia per un affare così complicato anche a livello ambientale.

Fonte: SportMediaset

Corvino avvisa il Milan: “Non svenderemo Kalinic”

Può lasciare la Fiorentina, ma a fronte di un’offerta economica adeguata. Non è un mistero che Nikola Kalinic voglia giocare nel Milan, ma i rossoneri non otterranno alcuno sconto sul prezzo del cartellino:

Non svendo né Kalinic né Badelj – ha dichiarato il d.s. gigliato Corvino al Corriere Fiorentino – se qualcuno li vuole li deve pagare bene, altrimenti restano qui. L’obiettivo è divertirci e toglierci qualche soddisfazione”.

Aubameyang spegne il Milan: “Rimango al BVB, qui sono a casa”

Niente Milan, Pierre-Emerick Aubameyang resta al BVB. È stato lo stesso attaccante africano a blindarsi al Borussia Dortmund:

Nessuno può dire cosa mi riserva il futuro. Recentemente ho parlato con la dirigenza dicendo che un giorno mi riservo ancora il desiderio di cambiare città e provare qualcosa di diverso nel mondo del calcio.

La Cina? È normale pensarci, soprattutto quando ti vengono offerti così tanti soldi. In molti si rifiutano di andare, dicendo che è un Paese indietro a livello calcistico – ha dichiarato al Welt am Sonntag, come riporta MilanNews.it – e che le strutture non sono all’altezza. Ma io sono dell’idea che ognuno debba prima pensarci e valutare la propria opportunità. Sono rimasto però infastidito dalle difficoltà con cui hanno trattato, per esempio, l’attaccante del Colonia Modeste: hanno fatto una serie di avanti e indietro che a me piacciono. Per avere a che fare con me bisogna essere chiari, per questo ho deciso di metterli da parte.

Il mio futuro? Rimango qua, sono molto felice, a Dortmund mi sento a casa. Non prometto nulla a chi ci chiede di vincere il campionato, sento che il Bayern Monaco è ancora davanti a noi, ma ce la potremo giocare”.

Il BVB blinda Aubameyang: “100 milioni? Non bastano”

Aubameyang-Milan? Neanche per 100 milioni di euro. A blindare l’attaccante del Gabon, oltre che il compagno in giallonero Dembélé, è stato il d.g. del Borussia Dortmund Watzke, il quale ha chiuso alla partenza dei due anche a fronte di offerte clamorose: “100 milioni non penso che siano abbastanza – ha dichiarato a Eurosport DE – sia per Dembélé sia per Auba”.

Willy Aubameyang: “Mio fratello al Milan? Non si sa, non dipende da noi”

Sfumato Morata, con Belotti che continua a essere blindato dal Torino, il nome da sogno rimasto per l’attacco del Milan è Pierre-Emerick Aubameyang. Sembrava sicuro che il gabonese potesse lasciare in estate il Borussia Dortmund, ma non si è concretizzato il trasferimento in Cina né in un altro club europeo: il Diavolo continua a sperare e nelle prossime settimane potrebbe tentare un nuovo assalto.

Al momento, però, non c’è niente di sicuro. E il fratello Willy Aubameyang, anch’egli calciatore e con un passato rossonero, non si è sbottonato su un eventuale trasferimento di Pierre-Emerick al Milan: “Non si sa se torna, non dipende da noi – ha dichiarato durante una diretta su Instagram -. Se gli piacerebbe tornare? Non posso rispondere…”.

Niente Torino, Niang (per ora) è incedibile

Un precampionato positivo, e la penuria di attaccanti in casa Milan, sta blindando in rossonero M’Baye Niang. Il francese – riporta La Gazzetta dello Sport – è considerato incedibile dal club di via Aldo Rossi, almeno per il momento, con il Torino e le altre pretendenti che devono guardarsi attorno in cerca di alternative.

Milan, passi avanti per Kalinic. Cutrone blindato, Aubameyang…

Gli impegni di Europa League e il calciomercato, nella mente del Milan. E’ stato sorteggiato il prossimo avversario dei rossoneri: l’urna ha scelto i macedoni dello Shkendija, che hanno eliminato nel turno precedente i lituani del Trakai. L’andata si giocherà a Skopje il 17 agosto, il ritorno a San Siro la settimana successiva.

Quanto al mercato, invece, ci sono le tante attese novità su Nikola Kalinic: la trattativa potrebbe chiudersi dopo il 15 agosto. Negli ultimi giorni Ramadani ha tenuto vivi i contatti tra club, l’accordo con il giocatore è stato raggiunto da tempo e adesso si cerca solo quello definitivo con la Fiorentina. La richiesta è di 25 milioni di euro, mentre l’offerta avanzata da Fassone e Mirabelli è di 20. Tuttavia, le parti si stanno avvicinando ed è un segnale importante verso il possibile buon esito della trattativa. Diego Costa continua a piacere ma va convinto il giocatore che al momento vuole soltanto l’Atletico Madrid. E’ ormai noto, peraltro, che il Chelsea preferirebbe una destinazione diversa dal club spagnolo, in modo da monetizzare in minore tempo. Anche perché i Blues sono infastiditi dalla presa di posizione decisa del giocatore, che rifiuta a prescindere ogni altra destinazione.

Spostando un attimo l’obiettivo su chi già c’è, Patrick Cutrone resterà al Milan per questa stagione. Ha un contratto di quattro anni rinnovato lo scorso mese di giugno e i rossoneri non intendono privarsene. Il giovane attaccante inoltre è andato a segno contro il Craiova nella gara di ritorno, riscrivendo questo particolare record di giovane marcatore in precedenza appartenuto a Pato. Restano sempre vive le piste per Aubameyang, che deve ancora aggiornarsi nuovamente col Borussia Dortmund, e Renato Sanches, su cui però il Bayern Monaco ha posto diverse condizione, non sembrando più così incline alla cessione.

Fonte: Sky Sport

L'amministratore delegato del Milan, Marco Fassone

Fassone: “Falcao o Ibrahimovic? Non smentisco”

Il Milan vince e convince, i nuovi incantano per qualità e personalità, San Siro torna a vibrare come negli anni d’oro. Ma all’estate rossonera 2017, praticamente perfetta, manca ancora la ciliegina: l’arrivo di un bomber di respiro internazionale che renda la squadra definitivamente competitiva per le prime piazze del campionato.

Dopo settimane frenetiche, però, Fassone e Mirabelli si sono fermati: un momento di riflessione sul mercato necessario per prendere la miglior decisione possibile. Con Morata sfumato da tempo e Belotti ultra blindato dal Toro, i nomi più caldi per il Milan sono quelli di Kalinic e Aubameyang, con Diego Costa più una suggestione che altro. Ma occhio alle possibili sorprese.

“L’attaccante? Non vogliamo sbagliare il colpo che abbiamo in canna – ha dichiarato Fassone nel post Milan-Craiova -. Fino ad ora non ho mai detto di no a nessun nome che è stato fatto, non dico di no neanche a Falcao e Ibrahimovic ma tra i sei o sette nomi che sono stati fatti ci sono alcuni a cui siamo più vicini mentalmente e altri a cui siamo più lontani. Certo è che sono tutti buoni giocatori. Quanti soldi abbiamo ancora a disposizione? Non so dirlo precisamente, perché sto facendo ancora i conti…”.

Bonucci-Biglia, ok le fideiussioni per il trasferimento al Milan

Dopo tante chiacchiere e sospetti, il Milan pare che abbia ottenuto le ormai famigerati fideiussioni per il trasferimento in rossonero di Leo Bonucci e Lucas Biglia: per l’argentino la questione è già risolta – informa l’edizione online de La Gazzetta dello Sport – e presto dovrebbe diventare ok anche per il difensore della Nazionale italiana.

Si è risolto così il problema burocratico che ha impedito a Bonucci e Biglia di essere a disposizione di Montella nelle prime due partite ufficiali della stagione. La formalizzazione delle fideiussioni dovrà avvenire entro il 7 agosto, termine ultimo per poterli inserire nella lista UEFA in vista dei playoff di Europa League, in programma il 17 e il 24 del mese contro lo Shkendija.

Ag. Bacca: “Bisogna trovare una soluzione buona per tutti. Il Siviglia…”

L’agente di Carlos Bacca, Sergio Barila, ha parlato del futuro del proprio assistito, sempre più lontano dal Milan:

“E’ risaputo che gli piacerebbe tornare al Siviglia. Ha vissuto una bella tappa sia a livello sportivo che personale – ha dichiarato il procuratore a Estadio Deportivo – per questo gli piacerebbe tornare.

E’ un anno importante per i giocatori che possono giocare il Mondiale, lui sta bene e vuol fare una grande stagione. Chiunque deciderà di prenderlo si assicurerà parecchi gol, è uno dei migliori bomber d’Europa. Bacca – riporta MilanNews.it – quando è arrivato al Milan ha firmato per 5 anni e la sua intenzione era quella di portare a termine il contratto, purtroppo c’è stato un cambio di proprietà e di direzione sportiva che hanno altre idee.

Per questo la cosa migliore è trovare una nuova soluzione che accontenti tutti, anche se Carlos e la sua famiglia stanno bene a Milano e continuare lì resta un’opzione. Dovremo rispettare la decisione dei nuovi dirigenti ma anche quella del ragazzo.

L’OM? Carlos ha altre offerte, è vero, ma dovremo prendere una decisione che sia buona per lui e la sua famiglia”.

Ufficiale: Crociata va al Crotone

Il Football Club Crotone comunica di aver acquisito a titolo definitivo dall’AC Milan, il diritto alle prestazioni sportive del calciatore Giovanni Crociata. Crociata ha sottoscritto un contratto quadriennale con il Crotone, con scadenza al 30 giugno 2021.

Fonte: FC Crotone

Bacca lascia Milanello: niente allenamento con i compagni

È sempre più ampia la frattura tra il Milan e Carlos Bacca. Dopo la mancata convocazione per la trasferta di Craiova e la probabilissima assenza anche nel match di ritorno in programma domani, il colombiano ha lasciato in anticipo il centro sportivo di Milanello: il Peluca – riferisce Sky Sportnon si allenerà con il resto dei compagni. Bacca è da tempo sulla lista dei partenti, ma per ora non sono arrivate offerte soddisfacenti sia per il Milan sia per lui.

Tutti pazzi per Keita: Juve in pole, ma il Milan torna in corsa. E l’Inter…

Keita Balde Diao è il candidato forte a essere il nome più caldo dell’ultimo mese di mercato. Perché è destinato a lasciare la Lazio quest’estate – il contratto in scadenza nel 2018 sconsiglia a tutte le parti di andare avanti -, ma soprattutto perché è corteggiato da tutte le big della Serie A: la Juventus, il Milan, l’Inter e anche il Napoli, tutte interessate al talento senegalese in uscita dalla Capitale. E se i bianconeri sembravano in netto vantaggio sulle concorrenti, le ultime ore di mercato paiono aver aperto scenari interessanti per le rivali.

La Vecchia Signora, infatti, continua a essere lontana dalle richieste economiche della Lazio: 15 milioni sono troppo pochi per Lotito, il quale ne chiede esattamente il doppio. Una cifra che il Milan, invece, è disposto a offrire: Fassone – scrive La Gazzetta dello Sportha ribadito al presidente biancoceleste di essere disposto a mettere sul piatto 30 milioni. I rossoneri, tiratisi fuori dalla corsa a Keita nelle scorse settimane a causa dell’intesa verbale tra il giocatore e la Juve, sono pronti a tornare in corsa. E anche l’Inter, in caso di addio di Perisic, tenterà l’assalto all’ex canterano del Barça.

Insomma: Keita rischia concretamente di diventare la telenovela di questo agosto 2017. E se Milan e Inter sono tornati a sperare, la Juve resta decisamente avanti: pesa la preferenza del giocatore (e in particolare l’intesa con l’agente Calenda), anche se Lotito è un osso duro e non libererà il ragazzo se non a fronte di un’offerta economica congrua. 25 milioni complessivi di facili bonus potrebbero bastare, ma niente in ogni caso si muoverà prima della Supercoppa italiana tra Juve e Lazio del 13 agosto. E le sorprese sono dietro l’angolo.

Milan, è sempre caccia alla punta: Kalinic, Auba e Costa i nomi

A Casa Milan continua il periodo di riflessione sul mercato. Dopo due mesi pirotecnici, con dieci acquisti e i rinnovi di Montella e Donnarumma, la dirigenza rossonera ha congelato ogni trattativa: l’obiettivo è pensare con serenità e logica alle ultime mosse di questa estate. La priorità, come ampiamente risaputo, è il centravanti: salvo sorprese, ad oggi – riporta il Corriere della Sera il nome della nuova punta rossonera dovrebbe uscire dal trio Kalinic, Aubameyang e Diego Costa.

Il Borussia Dortmund: “Convinti che Aubameyang resterà”

Pierre-Emerick Aubameyang è il sogno di mercato del Milan per l’attacco, ma il Borussia Dortmund ha voluto blindarlo un’altra volta: “Nel calcio non si può garantire nulla, ma siamo convinti che giocherà con noi questa stagione”, il virgolettato del d.s. giallonero Watzke riportato da SportMediaset.

Cairo blinda ancora Belotti: “Non lo vendiamo”

Non si vende Belotti. Il presidente del Torino, Urbano Cairo, ha ribadito per l’ennesima volta nel corso di quest’estate assoluta incedibilità del Gallo, tracciando le linee guida del mercato granata: “Cerchiamo un attaccante alternativo a Belotti, visto che non lo vendiamo, un difensore e un centrocampista. Dobbiamo aggiungere tre giocatori, ma senza fretta perché sono alternative a quelli che abbiamo. E perché la fretta è foriera di errori. Abbiamo tempo fino alla fine del mercato “.

Milan, colloquio Mirabelli-Lucci per il rinnovo di Suso

Acquisti, cessioni ma anche… rinnovi per il Milan, che lavora in questi giorni per definire il futuro di Suso. Nella mattinata di oggi è andato in scena un colloquio tra il ds Mirabelli e Alessandro Lucci, nuovo agente del calciatore spagnolo, durante il quale le parti hanno iniziato a discutere del prolungamento di contratto.

Filtra ottimismo, dal momento che le volontà coincidono: da un lato infatti si registra l’incedibilità del giocatore stabilita dal Milan, dall’altro la decisione di Suso di voler rimanere. Questa mattina sono state avanzate le prime rispettive offerte, nei prossimi giorni poi le parti si riaggiorneranno per approfondire la questione.

Fonte: Gianluca Di Marzio

Ufficiale: Rodrigo Ely è dell’Alaves

Ora è arrivata anche l’ufficialità: Rodrigo Ely è un calciatore del Deportivo Alaves, secondo quanto annunciato dal club iberico tramite il proprio sito ufficiale. Il difensore lascia il Milan a titolo definitivo, firmando con gli spagnoli un contratto di durata quadriennale.

Milan, ecco due uscite: Ely all’Alaves, Crociata al Crotone

Non è solo il calciomercato delle entrate, per il Milan, che si muove anche nella direzione opposta. Infatti, è soltanto da formalizzare la cessione di Rodrigo Ely all’Alaves: i due club hanno ormai raggiunto gli accordi necessari per la chiusura dell’affare.

Domani, invece, sarà la giornata di Giovanni Crociata, centrocampista classe 1997 che verrà ceduto in prestito al Crotone.

Fonte: Gianluca Di Marzio