Ludogorets-Milan 0-3, le pagelle: Abate disastroso, Cutrone indiavolato
Si è giocata Ludogorets-Milan, andata dei sedicesimi di Europa League.
Le pagelle di Ludogorets-Milan, andata dei sedicesimi di Europa League 2017/2018.
G. Donnarumma: 6
Mai realmente sollecitato, il palo gli viene in soccorso nell’unica vera occasione dei padroni di casa.
Abate: 5
Pronti-via si fa sverniciare da Lukoki e, nel tentativo di rimediare, lo atterra beccandosi il giallo. Nella ripresa completa la frittata abbattendo un giocatore avversario in area, per fortuna a gioco fermo. Lascia il campo dopo meno di un’ora, per evitare ulteriori danni.
dal 59′ Rodriguez: 6
Entra per un Abate in serata horror, dopo tre minuti finisce per mettere la firma sul 2-0 trasformando dagli undici metri. Ritorno importante.
Bonucci: 6,5
Prestazione autoritaria, stasera in avanti i bulgari sono poca cosa.
Romagnoli: 6,5
Idem come sopra: ormai lui e Bonucci sono – quasi – una coppia di fatto.
Calabria: 6,5
Comincia la partita su un lato, la finisce sull’altro: ormai sembra un ritornello. Positivo in entrambi i casi.
Kessie: 6+
La sua fisicità spaventa i bulgari, quando parte palla al piede è inarrestabile. Peccato per la scarsa precisione.
Biglia: 6,5
Si piazza in mezzo al campo a dirigere il traffico con calma olimpica. Ennesima conferma.
Bonaventura: 6
Il ruolo di mezz’ala gli calza sempre più a pennello: costantemente nel vivo del gioco.
Suso: 6
Sempre frizzante, nel primo tempo è l’unico a creare superiorità. Si spegne col passare dei minuti.
Cutrone: 7+
Ormai non si ferma più: altro gol – il 13esimo in stagione – e rigore procurato. Indiavolato.
dal 65′ André Silva: 6-
Ha un solo pallone giocabile e, nel tentativo di colpirla di tacco, recapita involontariamente a Borini il pallone del 3-0.
Calhanoglu: 6,5
Sempre più imprescindibile in questo milan Gattusiano, da applausi il cross che regala a Cutrone l’assist del vantaggio.
dal 75′ Borini: 6+
Paganini non ripete, Borini sì: secondo gol consecutivo da subentrante, questa volta decisamente più pesante perché rischia di stroncare ogni velleità di rimonta dei bulgari.
Gattuso: 6,5
La scelta di non risparmiare i titolari paga, e pure bene: prestazione positiva, risultato netto e altra iniezione di fiducia. Unica nota stonata della serata Abate, davvero in tilt e a rischio espulsione per quasi un’ora. L’obiettivo di serata era chiudere – quasi – definitivamente la pratica alla vigilia del tour de force di marzo: missione compiuta.