Yonghong Li al lavoro per rifinanziare il debito da 300 milioni con Goldman e Merrill Lynch
Gli advisor dell’uomo d’affari cinese Yonghong Li sarebbero al lavoro per rifinanziare il debito contratto per l’acquisizione del Milan. Secondo indiscrezioni sarebbero state intavolati contatti preliminari con due banche d’affari: cioè le americane Goldman Sachs e Bofa Merrill Lynch.
Si tratterebbe di discussioni per ora informali tanto che il tema non sarebbe emerso in modo ufficiale né con Elliott né in Cda del Milan. Yonghong Li è indebitato per 180 milioni, soldi serviti per finanziare l’acquisizione da Fininvest, tramite la lussemburghese Rossoneri Sport. Inoltre lo stesso Elliott ha concesso oltre 120 milioni, tramite due bond, al Milan. Quindi complessivamente l’indebitamento di Li, se si considera controllante e società operativa, supera i 300 milioni.
La scadenza per il rimborso ad Elliott è nell’ottobre del 2018 (con gli interessi pagati in un’unica soluzione), ma sarebbero iniziate le grandi manovre per studiare un rifinanziamento. A lavorare sul dossier, secondo i rumors, sarebbe l’avvocato Riccardo Agostinelli dello studio Gattai Minoli Agostinelli, già artefice del contratto sottoscritto con Elliott nella scorsa primavera e specializzato nel calcio per aver già lavorato sulla struttura debitoria dell’Inter di Erick Thohir. Del resto l’Ad Marco Fassone l’ha detto qualche giorno fa in un’intervista al britannico The Guardian: «Stiamo già lavorando per rimborsarli e lo faremo davvero presto, possibilmente all’inizio del 2018».
In effetti, se il rifinanziamento non andrà in porto, per Mr Li i problemi saranno rappresentati non tanto dagli interessi da pagare al fondo Usa (alti ma non altissimi) quanto dal rimborso del capitale: con l’Ebitda del Milan che andrà a peggiorare nel 2017-2018 e senza cassa operativa a sostegno. Dal club, anche tramite un video, si ostenta tranquillità sulla situazione finanziaria. Ma dopo l’operazione con Fininvest il debito si è solo trasformato (da bancario) in due bond emessi dal Milan a Vienna. Chi ha problemi è Mr Li, visto che la holding Rossoneri ne dovrà rimborsare altri 180 garantiti a Elliott da un pegno sulle azioni del Milan.
Fonte: di Carlo Festa per “Il Sole 24 ORE”