Milan, domani il closing da 315 milioni. Galliani, futuro in Fininvest
Da il Giornale
Closing meno due. Ieri e oggi sono i giorni dedicati a limare contratti e dettagli della complessa operazione che deve portare allo storico passaggio del Milan dal portafoglio di Fininvest, holding della famiglia Berlusconi, alla società Rossoneri Sport Investment Lux, creata da Yonghong Li (in arrivo oggi da Hong Kong) per aggirare l’ostacolo rappresentato dal divieto del governo cinese di esportare capitali all’estero.
Han Li, il braccio destro dell’uomo d’affari cinese destinato a diventare il successore di Silvio Berlusconi alla presidenza del club, accompagnato da Marco Fassone ha fatto il giro degli studi legali e dell’advisor prima di raggiungere Torino per assistere alla sfida Juve-Barcellona in compagnia anche del ds futuro Mirabelli. Questo il calendario degli impegni preparato dai rispettivi gruppi: giovedì mattina l’arrivo della cifra (190 milioni più 125 per le necessità del club) per chiudere l’affare, in serata è prevista la cena ad Arcore col presidente Berlusconi per sancire il passaggio simbolico da un azionista all’altro. Venerdì mattina, vigilia del derby, è fissata la conferenza stampa nella nuova sede rossonera di via Aldo Rossi per spiegare tutti i particolari della trattativa e nel pomeriggio a seguire l’assemblea degli azionisti per nominare il nuovo cda chiamato a governare le sorti del Milan nei prossimi anni. Probabilmente saranno sempre sette i componenti con l’aggiunta di un rappresentante di Blue Skye, Salvatore Cerchione in qualità di osservatore che si aggiungerà a un ristretto comitato consultivo dei creditori (formato da Frank Tuil, manager di Elliott e Gianluca D’Avanzo) il quale dovrà ricevere periodiche informazioni da Fassone sul business plan del club. Per Adriano Galliani, infine, il futuro sarà in Fininvest e si occuperà del settore immobiliare in attesa di vedere come finirà l’elezione del nuovo presidente della Lega di serie A.
Fonte: di Franco Ordine per “il Giornale“