Il contratto in scadenza nel 2023 sarà interrotto. Nel 2018 nuovo marchio, in corsa Under Armour e New Balance
Rivera al microfono nel 79 con la maglia a righine sottili, mentre chiede ai tifosi di liberare i gradoni di San Siro nel giorno della stella. Baresi e van Basten con il vecchio logo, Maldini che alza le Champions del 2003 e del 2007 con la bianca da trasferta. Cambiavano i giocatori, gli sponsor, lo stile delle maglie ma una cosa rimaneva: lo sponsor tecnico. Da vent’anni era Adidas, già in abbinamento col rossonero dal 1978 al 1980 e dal 1990 al 1993. Il 2017-18, a meno di clamorose sorprese, sarà l’ultima stagione della partnership tra il Milan e il brand con le tre strisce. Durava dal 1998, da contratto sarebbe dovuta arrivare fino al 2023.
STOP 19,7 MILIONI Adidas, contattata, ha prederito non commentare l’indiscrezione, ma l’addio è praticamente certo. Adidas e il Milan del 2013 avevano firmato un decennale da 19,7 milioni a stagione. Problema: la vecchia proprietà aveva dato all’azienda tedesca la possibilità di interrompere il contratto, puntualmente sfruttata nelle settimane agitate del closing. Il mercato estivo, ambizioso, ha portato un riavvicinamento e una specie di accordo-ponte, per rinviare la rottura. La nuova scadenza è stata fissata al 2019, con possibilità per Adidas di “uscire” dal contratto entro giugno 2018. E’ quello che succederà: in futuro, indicativamente tra dicembre e gennaio, Adidas ufficializzerà l’addio e il Milan ripartirà da un nuovo sponsor tecnico.
IL CASO AUDI Tutto suona un po’ strano, a pochi mesi dalla presentazione delle maglie più apprezzate dai tifosi della storia recente: una rossonera di nuovo in linea con la tradizione, una bianca semplice, una terza maglia nera disegnata in Thailandia. La notizia invece conferma il momento complicato nel rapporto tra gli sponsor e il Milan, che a marzo è stato lasciato anche da Audi, in uscita dal mondo del calcio, non più sponsor e fornitore dei rossoneri, per ora non sostituito da un’azienda concorrente. Per le maglie, invece, una novità ovviamente ci sarà. Non con Nike, rivale principale di Adidas ma già legata all’Inter. Forse con una soluzione di buon profilo attraverso marchi in crescita in Italia come New Balance e soprattutto Under Armour. Adidas invece sarà sempre più legata alla Juventus, scelta come club di riferimento in Serie A: a Torino arriveranno 23 milioni a stagione.
Fonte: Gazzetta dello Sport