Udinese-Milan 1-1, le pagelle: Kessie inesauribile, Suso spettacolare
Si è giocata Udinese-Milan, match della ventitreesima giornata di campionato.
Le pagelle di Udinese-Milan, ventitreesima giornata di Serie A 2017/2018.
G. Donnarumma: 6,5
Decisivo in almeno tre occasioni, incolpevole nella carambola con Bonucci in occasione del pareggio friulano.
Abate: 6
Torna titolare dopo il turno di riposo in coppa, gioca una partita attenta non commettendo gravi errori.
Bonucci: 6
Riesce a portare a casa la pelle dal duello con Lasagna. Sua la sfortunata deviazione da cui scaturisce l’autogol di Donnarumma.
Romagnoli: 6,5
Praticamente perfetto sul sempre temibile De Paul. Ormai è una sicurezza.
Calabria: 5
Troppo debole sul gioco aereo, a sinistra è costretto a rientrare per giocare il pallone perdendo di efficacia. Clamorosa l’ingenuità che gli costa il secondo giallo.
Kessié: 6,5
Inesauribile, finché la squadra resta in partita è letteralmente ovunque. Poi, complice anche l’uomo in meno, non riesce più a tenere il ritmo.
Biglia: 6
Il “solito” Biglia dell’ultimo periodo: gioca semplice, imposta senza errori ma anche senza particolari intuizioni.
Bonaventura: 5,5
Non sembra in grande giornata, tanto che viene scelto per lasciare il campo con l’inferiorità numerica.
dal 71′ Antonelli: s.v.
Buttato nella mischia causa espulsione di Calabria, ci si ricorda di lui solo per una sortita solitaria conclusa senza grandi risultati.
Suso: 7
Torna ad essere l’unico in grado di rendersi pericoloso: ottimo segnale per lui, un po’ meno per la squadra. Il gol che mette a segno lo rivedremo in molte compilation di fine anno.
André Silva: 5
Le attenuanti ci sono, ma la prestazione di oggi è l’ennesima conferma: non è ancora pronto per le difese di Serie A.
dal 73′ Kalinic: 6
Il suo ingresso in campo sposta il baricentro della squadra. Fondamentale il suo lavoro per far rifiatare i compagni nel finale.
Calhanoglu: 6
Bene per un’oretta, poi con l’uomo in meno si spegne. Con la squadra in difficoltà esce per lasciare spazio a forze fresche.
dal 79′ Borini: s.v.
Ossigeno puro per una squadra in riserva sparata da minuti.
Gattuso: 6
L’ottimo primo tempo, anche se chiuso in vantaggio solo grazie al gioiello di Suso, è il naturale proseguimento di quanto visto negli ultimi mesi. Poi però l’uomo in meno complica i piani, anche se la reazione dopo il pareggio è un segnale da grande squadra. Peccato solo per la scelta André Silva: giusto provarlo prima o poi, ma forse col senno di poi sarebbe stata meglio la classica staffetta Kalinic-Cutrone.