Chievo-Milan, le pagelle: Suso show, Kessié sciagurato. Bene Romagnoli
Al Bentegodi si è giocata Chievo-Milan, match infrasettimanale della decima giornata di campionato.
Le pagelle di Chievo-Milan, decima giornata di Serie A 2017/2018.
Donnarumma: 6,5
Notevole il guizzo con cui devia il colpo di testa di Tomovic sulla traversa.
Musacchio: 6
Una sola sbavatura, potenzialmente fatale, quando nel primo tempo si perde Tomovic su azione d’angolo. Per sua fortuna l’ex Fiorentina non centra la porta.
Romagnoli: 6,5
Come col Genoa, sostituisce degnamente Bonucci piazzandosi al centro di comando della difesa.
Rodriguez: 6
Ordinato dietro, quando può si spinge anche in avanti per tentare di sfruttare il suo sinistro.
Calabria: 5,5
Non offende mai, spesso pecca anche in fase difensiva. Nel finale lascia il campo in barella per una terribile botta alla testa.
Kessié: 5,5
Incredibile l’errore che spalanca a Birsa la strada del gol. Sciagurato.
Biglia: 6
Reduce da un affaticamento, gioca col freno a mano tirato ma senza darlo a vedere. Esce dopo un’ora per risparmiare benzina.
dal 67′ Locatelli: 6
Mezz’oretta scarsa per far rifiatare Biglia in vista della Juve. Niente da segnalare.
Borini: 6
Vera sorpresa di questo inizio di campionato, in un modo o nell’altro trova sempre un posto nell’undici titolare. Destra o sinistra non fa differenza.
Suso: 7,5
Che dire? Un gol fatto, un autogol “ispirato”, assist, giocate a ripetizione. Ormai è ufficiale: Suso si è ripreso il Milan.
dal 72′ Montolivo: s.v.
Torna a saggiare il campo nel tranquillo finale di partita.
Calhanoglu: 6
Finalmente si sblocca anche in Serie A, concludendo al meglio un bel contropiede che di fatto chiude la partita. Sembra ancora leggermente imballato rispetto ai compagni, ma la strada è quella giusta.
Kalinic: 6,5
Solita prestazione di sostanza, passa la partita a fare a sportellate coi difensori clivensi regalando(si) anche il gol del definitivo 1-4.
dall’80’ André Silva: s.v.
Scampoli di partita.
Montella: 7
La squadra riprende da dove aveva forzatamente lasciato dopo 26 minuti della scorsa partita. La conferma di modulo e interpreti sembra giovare a tutti: senza Bonucci la difesa regge, Suso continua a decidere le sorti di questo Milan in fase di costruzione, Calhanoglu e Kalinic portano gol che fanno morale. Esame decisamente superato, e sabato arriva la vecchia signora per la definitiva prova di maturità.