I Ricketts, miliardari americani pronti a comprare il Milan – Milanismo

I Ricketts, miliardari americani pronti a comprare il Milan

La famiglia Ricketts
La famiglia Ricketts

Il futuro rossonero potrebbe essere a stelle e strisce, perché la famiglia Ricketts dopo i rumors dei giorni scorsi ha fatto sapere attraverso un comunicato di essere interessata all’acquisizione di quote del Milan. Ipotesi che prenderebbe ancora più valore dal momento che a breve potrebbe essere il fondo Elliott a gestire la rivendita diretta  e decidere quindi il destino del club di Via Aldo Rossi.

Ma chi Sono i Ricketts? L’uomo principale a cui si fa riferimento è Thomas Ricketts, già noto allo sport Americano per aver acquisito nel 2009 i Chicago Cubs con un’offerta complessiva di 875 milioni di dollari, investendo negli anni molto nel Baseball e portando la società a vincere le Word Series per la prima volta nella loro storia nel 2016. “Forbes”, rivista specializzata spesso nello stilare i patrimoni dei grandi uomini della terra, riporta ad oggi una ricchezza riguardante i Ricketts che si aggira ai 2,4 miliardi di dollari.

Il padre Joseph è stato uno dei miliardari a sostenere la campagna politica di Donald Trump,  nonché fondatore della TD Ameritrade Holding Corporation, società diretta dal figlio Thomas,mentre il fratello John Peter è il governatore del Nebraska. Thomas Ricketts, dopo gli studi universitari, ricoprì il compito di market maker per Chicago Board Options Exchange  fino al 1994, poi divenne vicepresidente con Mesirow Financial e in seguito di ABN AMRO, lasciando quest’ ultima nel 1999, quando fondò la banca di investimento Incapital LCC, della quale è l’attuale Presidente e direttore esecutivo.

Con  il comunicato firmato dall’intera famiglia che ha fatto il giro del web in poco tempo, potrebbe prendere vita un nuovo Milan Americano gestito in futuro dai Ricketts che entrerebbero in affari rossoneri come azionisti di minoranza, per poi diventare totalmente  proprietari del club. Ci sono quindi spiragli di nuovi inizi in questa estate che comincia a diventare improvvisamente, molto bollente.